Roma, 21 dicembre 2015
LA LEGGENDA DEGLI 80 EURO "STRUTTURALI"
Editoriale del Segretario Generale
C'è una barzelletta che gira sul web e nei comunicati di certi sindacatoni e
sindacatini consortieri - Siulp e Siap in testa - che delle patacche e della
propaganda fanno ormai una ragione di vita, pronti come sono ad inventarsene
sempre di nuove ogni volta che le loro balle, raccontate con coscienza e
volontà, vengono portate alla luce.
Ci riferiamo alla leggenda del bonus di 80 euro per le Forze di Polizia che sarebbe strutturale, cioè - come comunica prontamente il Siap "grazie ad informazioni da fonti del Governo, parlamentari e dell'Amministrazione" – sarebbe destinato nel 2017 a diventare definitivo.
Sempre il Siap, bonta sua, ci informa che gli 80 euro saranno netti e detassati "a decorrere da gennaio 2016 fino ad approvazione definitiva del Riordino".
C'è grande confusione in casa di Beppe Tiani, visto che solo
qualche giorno ha firmato un comunicato consortiero congiunto dove, allineandosi
fittiziamente alle posizioni del SAP, lamentava la carenze di risorse, a partire
proprio dal Riordino.
Ma andiamo avanti e passiamo al Siulp che, con evidenza, pubblica sul proprio
sito una news dove si dà conto delle promesse del premier Renzi a Porta a Porta
proprio sugli 80 euro. Diciamocelo francamente: secondo voi può essere
credibile una promessa da marinaio fatta in un momento in cui la questione
Boschi sta seriamente facendo traballare questo Governo?
Si vi è certezza per il 2017, perchè non ribadire tutto già
per il 2016?
Dunque, Felix Felicitas prende per buone le parole del Presidente del Consiglio
e tutti vissero felici e contenti. Io mi chiedo se questi "sindacalisti" (mi
vergogno di essere loro collega) la sera riescono a dormire tranquilli, viste le
fesserie che propalano e argomentano - pure!!! - a danno dei colleghi.
Il SAP, invece, ama parlare dei fatti e studiare le carte.
Ci siamo andati a leggere, con attenzione, il Bollettino delle Giunte e delle Commissioni Parlamentari del 13 dicembre, in particolare il resoconto della V Commissione Bilancio della Camera, contenente i vari ememdamenti approvati e inerenti la Legge di Stabilità. Quello relativo al bonus di 80 euro per le Forze dell'Ordine è il 548-septies. Basta scorrere tra le righe dell'emendamento presentato dal Governo, che attribuisce il beneficio economico ‘una tantum’ di 960 euro annui, pari ad 80 euro mensili (tredicesima esclusa), per capire che si tratta di un provvedimento assolutamente insoddisfacente, come abbiamo avuto modo di sottolineare assieme alla Consulta Sicurezza, al Coisp e alla Consap.
Provvedimento che in ogni caso - questo deve essere chiaro ai colleghi - è frutto della nostra manifestazione del 15 ottobre scorso dove abbiamo portato 10.000 divise in piazza a Roma e della nostra protesta di Pontassieve, non certo dei sindacati consortieri.
La verità verà è una sola e sta scritta nelle carte: gli
80 euro rappresentano un modo meschino e 'truffaldino' per eludere l’obbligo
specifico di rinnovare il Contratto nazionale di lavoro che avrebbe dovuto
avere valore dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della sentenza
della Corte Costituzionale, ossia dal 28 luglio 2015, sentenza con la quale era
stata dichiarata la illegittimità del blocco dei contratti di lavoro per il
pubblico impiego.
Noi quindi ribadiamo quello che abbiamo sempre detto: la somma di 960 euro è
stata postata unicamente per eludere un obbligo ben preciso, una somma ‘una
tantum’ che vale solo per il 2016, che non è strutturale, né pensionabile, né
liquidabile. Se con le stesse risorse stanziate per il bonus da 80 euro si
andasse a stipulare un normale Contratto, in cui necessariamente verrebbe
finanziata anche la parte normativa e gli aumenti sull’accessorio, al netto
delle trattenute verrebbero corrisposti neppure 30 euro netti mensili.
Per questo chiediamo un Contratto che parta dal 28 luglio 2015, data di pubblicazione della sentenza della Corte Costituzionale, un aumento netto di 100 euro per Agente e a salire per le altre qualifiche e una ‘una tantum’ di 1.500 euro a parziale risarcimento per il denaro illegittimamente sottratto nei 6 anni di blocco contrattuale.
Chiediamo soprattutto di essere convocati urgentemente dal premier Renzi, in ossequio ad un preciso obbligo di legge, al fine di discutere le nostre legittime e sacrosante richieste, per reperire ulteriori con lo scopo di finanziare un non più rinviabile Riordino delle carriere e una reale omogeneizzazione delle progressioni di carriera che da dieci anni la categoria attende, partendo dall'attuazione del Ruolo speciale inattuato dal 2.000. Noi restiamo mobilitati anche in questi giorni di festività. Altri, purtroppo, pensano che i colleghi credano ancora alle favole e a Babbo Natale.
P.S. = Scusate amici consortieri, voi che vi riempivate la bocca un giorno sì e l’altro pure per dire che questo Riordino avrebbe appagato tutto e tutti?
Con le risorse che hanno messo e che noi denunciamo sin dalla
grande manifestazione del 15 ottobre, è possibile al massimo provvedere alle
operazioni successive del sopperimento delle esigenze fisiologiche...
Nella nostra autonomia la vostra libertà
F.R. nuovo Segretario Nazionale SAP: non ci intimidite!
Il nostro collega F.R., ingiustamente sospeso dal servizio
con lo stipendio dimezzato, è stato nominato Segretario Nazionale SAP dai membri
dell’Esecutivo Nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia, su proposta del
Segretario Generale Gianni Tonelli. Questa torbida vicenda avrà presto esiti
imprevedibili per chi l’ha maldestramente orchestrata da danno del SAP e dei
poliziotto. E’ tutto agli atti, tutto nelle mani del magistrato: dalle relazioni
ai responsabili, è tutto ‘calcificato’. E’ stato fatto un pastrocchio e se
qualcuno vuole andare a rimestare nel fango e nella fossa biologica, si
sporcherà e si ‘impuzzerà’…
Sap nomina segretario sindacalista denunciato da polizia. 'Se Viminale pensa di
intimorirci, si sbaglia di grosso'
(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Il Sap ha nominato segretario
nazionale F. R., sindacalista in organico presso un commissariato di Roma,
denunciato dalla Polizia con l'accusa di aver mostrato - intervistato da un
giornalista della trasmissione 'Ballarò - equipaggiamenti non più in uso tra gli
agenti.
"Se il Viminale e il Dipartimento di pubblica sicurezza pensano di intimorirci
con false accuse a un nostro quadro sindacale che ha semplicemente denunciato la
verità - spiega il segretario generale del Sap - sbagliano di grosso. Non
risponde a verità, come ha scritto il prefetto Pansa nel provvedimento
disciplinare, che 'il dipendente ha deliberatamente prelevato materiale di
vecchio tipo non più in uso al personale della Polizia di Stato per poi esibirlo
al giornalista durante l'intervista' di Ballarò.Nessuno - sottolinea - può
negare che operiamo con mezzi e attrezzature vecchi e spesso scadute, che non
abbiamo formazione adeguata per contrastare il terrorismo, che lavoriamo in
uffici fatiscenti e che abbiamo una carenza di organico di 45.000 unità tra
tutte le forze di polizia".
Per questo - prosegue - rilanciamo le nostre denunce e anzi 'raddoppiamo' con la pubblicazione sul nostro sito internet di una 'Vetrina sulla vergogna' dove tutti i poliziotti italiani possono pubblicare foto e video che dimostrano come è ridotto il nostro apparato della sicurezza".
"Quanto al nostro dirigente sindacale ingiustamente accusato e sospeso - conclude Tonelli - oltre a mettergli a disposizione i migliori avvocati e ad aiutarlo economicamente, su mia proposta i membri dell'esecutivo nazionale del Sap hanno deciso di nominarlo segretario nazionale, così da poter offrirgli le prerogative massime di tutela e lanciare un fortissimo segnale.
Riteniamo, infatti, che il vero obiettivo del Viminale non sia quello di sanzionare i comportamenti di un operatore di polizia in quanto tali, ma di colpire i vertici del Sap e la credibilità della nostra organizzazione impegnata da 2 anni in un'azione di denuncia mediatica contro la debilitazione dell'apparato della sicurezza a causa dei tagli e delle razionalizzazioni". (ANSA)
Reparti Prevenzione Crimine, incontro tra il SAP e il Dipartimento della P.S.
Si è tenuto al Dipartimento un incontro, richiesto dal SAP, per le problematiche relative ai Reparti Prevenzione Crimine.
Il Sindacato Autonomo di Polizia si è confrontato con la parte ministeriale composta, tra gli altri, dal Direttore dell'Ufficio Relazioni Sindacali Dr. Tommaso Ricciardi e dal Dr. Maurizio Vallone, Direzione della D.A.C. – Servizio Controllo del Territorio.
Il SAP ha sottolineato una serie di importanti problematiche:
non corretto utilizzo, da parte di varie Questure, del personale RPC,
aggregazioni estive, monte ore straordinari, corresponsione dell’indennita' di
ordine pubblico, Sistema Mercurio, proposte premiali, Reparti di Torino e
Abbasanta.
Maggiori news sul nostro sito internet.
GAP, anche l’Amministrazione riconosce la carenza
Il problema dei giubbotti antiproiettile non è una fantasia
del SAP, ma una evidenza che anche l’Amministrazione non può nascondere.
Infatti, a seguito di una ennesima segnalazione del nostro Sindacato, stavolta
relativa alla carenza di Gap presso la Sezione Polizia Stradale di Roma, la
dirigenza di quell’Ufficio ci risponde il primo dicembre scrivendo,
testualmente, che "considerato il numero di pattuglie, i servizi di iniziativa
disposti anche attraverso lo straordinario programmato e le esigenze emergenti,
gli 8 Gap della sezione risultano effettivamente appena sufficienti",
aggiungendo che "la richiesta per nuove dotazioni verrà attentamente seguita" e
che comunque l’ufficio in questione "ha richiesto al superiore Compartimento 30
giubbetti antiproiettile per le esigenze della Sezione e dei Reparti
dipendenti". Senza contare che la questione dela scadenza dei Gap. Anche nel
patinato linguaggio dell’Amministrazione le cose appaiono chiare.
Concorso Vice Ispettori, prova scritta
Sono stati pubblicati i risultati della prova scritta del concorso interno per 1.400 Vice Ispettori. Il SAP ha prontamente diffuso ai propri iscritti in formandoli dell’esito della prova. La documentazione completa è disponibile sul nostro sito internet, area news.
Assegnazioni e movimenti Funzionari
Sono state predisposte le assegnazioni dei Funzionari del 104 Corso e dei trasferimenti connessi dei Funzionari.
La documentazione e le veline sono disponibili nell’area riservata del nostro sito internet.