A volte le battaglie, per essere vinte, hanno necessità di essere portate avanti a lungo e con tenacia. Come SAP da sempre siamo in prima linea per i colleghi dei Reparti Mobili e per il personale che svolge servizi di ordine pubblico. Operatori che, più di altri, pagano il prezzo del disagio sociale e che sono esposti, direttamente, nelle manifestazioni, nelle proteste, nei servizi allo stadio e nel controllo dell’immigra-zione clandestina.

I ragazzi del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, già alle prese con quotidiani e grandissimi problemi, da tempo sono impiegati presso il Cie di Crotone, dove l’emergenza è all’ordine del giorno, spesso non raccontata e non denunciata da nessuno.

Se non da chi fa sindacato in maniera serie e coerente, come il SAP. Proprio il Sindacato Autonomo di Polizia aveva denunciato più volte, lo scorso anno, l’anomalo e illegittimo utilizzo del personale in forza al Reparto Mobile di Reggio Calabria, che veniva impiegato al Centro di identificazione ed espulsione di Crotone. Un utilizzo con mansioni anche di controllo videoterminali e vigilanza ingresso, con turni non previsti e spesso non convenzionali, il tutto per supplire, purtroppo, alle croniche carenze di organico della Questura di quella città.

Le riunioni del Tavolo ministeriale relativo alla bozza di legge delega per il Riordino delle carriere vanno avanti a ritmo serrato e proseguiranno anche nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. Come abbiamo ripetuto più volte, l’obiettivo del SAP e del compatto fronte sindacale della Polizia di Stato è quello di procedere presto e bene. Le riunioni della fine del mese di gennaio si sono incentrate soprattutto sulla necessità di comprendere la portata e gli sviluppi della fase transitoria, relativa a tutti i ruoli e qualifiche, evidenziando l’inderogabile esigenza di distinguere in modo netto e chiaro l’impianto a regime che la delega delineerà, ma anche gli sviluppi che necessariamente dovranno prevedersi in funzione di quanto accaduto in altre Amministrazioni del comparto e in quelle del pubblico impiego.

In buona sostanza, ferma restando la necessità dell’unificazione del ruolo di base e dell’eliminazione di molte qualifiche, al fine di garantire una progressione di carriera ed economica che salvaguardi anche l’aspetto previdenziale, soprattutto dopo l’introduzione del sistema contributivo, è indispensabile comprendere e conoscere il modello con cui la Polizia di Stato del futuro sarà organizzata. Qui si gioca una partita importante e, consapevoli di questo, non lasceremo nulla di intentato.

La battaglia continua!

Il SAP aveva posto al Dipartimento un importante quesito relativo al beneficio dell’assistenza per i disabili e ad alcune Sentenze della Corte Costituzionale che, nel tempo, sono intervenute in materia.

In particolare, con la Sentenza n. 203 del luglio 2013, è stata nuovamente ampliata – a fronte di precedenti limitazioni – la sfera dei soggetti che possono beneficiare del congedo in questione, ricomprendendo anche parenti e affini entro il terzo grado.

La risposta che ci è arrivata dall’Amministrazione, che abbiamo integralmente pubblicato sul nostro sito, area news, è positiva e ci informa che, proprio a seguito della nostra richiesta e del nostro intervento, "gli uffici che amministrano il personale della Polizia di stato debbono uniformarsi all'indirizzo espresso dalla Suprema Corte".

Un’altra battaglia positivamente vinta, nell’interesse concreti del personale. SAP: come sempre fatti e non chiacchi

Dopo l’intervento del SAP relativo alla carenza di vestiario per i Reparti Mobili, il Dipartimento ha risposto con una nota indirizzata alla Segreteria Generale – riportata integralmente sul nostro sito internet, area news – nella quale si comunica che sono in corso procedure di gara per l’approvigionamento di 2.200 divise invernali da OP, 1.500 divise estive da OP, 2.000 stivaletti estivi da OP, 2.000 stivaletti invernali da OP e 5.000 tshirt estive per OP.

Sono in acquisto anche 3.680 caschi Ubot oltre a 350 divise ignifughe, fortemente richieste dal SAP. Il Dipartimento ci informa inoltre che è stato avviato un monitoraggio per soddisfare anche altre esigenze. Verificheremo, concretamente, tutta la situazione e soprattutto la tempistica.

Il prossimo 18 febbraio avra' inizio il venticinquesimo Corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica iniziale del Ruolo dei Sovrintendenti della Polizia di Stato.

Al corso, che si svolgera' a Spoleto, sono ammessi 336 idonei vincitori dell'ultimo concorso interno e 9 colleghi riammessi dai precedenti corsi.

In tutto 345 frequentatori, di cui 30 donne.

SENTENZA MEREDITH: TANZI (SAP), SENTENZA RENDE GIUSTIZIA ALLO STRAORDINARIO LAVORO DELLA POLIZIA SCIENTIFICA (AGENPARL) - Roma, 30 gen - "La sentenza della Corte d'Assise di Appello di Firenze rende giustizia allo straordinario lavoro della polizia scientifica e della squadra mobile di Perugia, messo troppe volte in discussione in questi anni". E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, commentando la condanna di Amanda Knox e Raffaele Sollecito per la morte della studentessa Meredith Kercher.

Nel giorno della commemorazione internazionale della tragedia dell' Olocausto, il SAP ha ricordato le donne e gli uomini che sono stati vittime della barbarie nazista e dalla follia umana durante l' ultimo conflitto mondiale.

Con la Legge 211 del 20 luglio 2000 "la Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ‘Giorno della Memoria’, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonche' coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati".

Una lapide dedicata ad Auschwitz che si trova nel Sacrario di Marzabotto recita: "Solo quando nel mondo a tutti gli uomini sara' riconosciuta la dignità umana, solo allora potrete dimenticarci". Noi non dimentichiamo!

La Issf (la Federazione internazionale di Tiro a Volo e Tiro a Segno) ha conferito alla campionessa del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, nonche' iscritta SAP, Jessica Rossi il titolo di miglior atleta femminile dell'anno 2013. Si tratta di una selezione che avviene a livello mondiale tra gli atleti del tiro a volo e tiro a segno che più si sono distinti nelle competizioni internazionali della stagione agonistica. Brava Jessica!