Roma,  11 novembre 2013

Corresponsabilità

L’Editoriale di Nicola Tanzi

Una manifestazione di antagonisti, anarchici, no tav e compagnia cantando, come quella che si è svolta nelle settimane scorse a Roma – con 4.000 colleghi impiegati -, può arrivare a costare, solo per quel che riguarda le spese della sicurezza, fino ad un milione di euro. Sono cifre che il SAP ha calcolato, che sono note e che il quotidiano romano Il Tempo ha pubblicato nei giorni scorsi in una bella inchiesta che rendiamo disponibile in questo Flash. Si tratta di somme importanti che servono, in massima parte, per coprire le spese degli stipendi, delle indennità e degli straordinari del personale, oltre alle risorse necessarie per i mezzi, gli spostamenti e anche eventuali danni. Sono cifre e numeri rilevanti, che danno il senso di quanto ormai il binomio sicurezza/risorse sia assolutamente inscindibile. Soprattutto in un momento in cui il bilancio dello Stato piange e il clima sociale diventa ogni giorno più incandescente. Spesso strumentalizzati e fomentati dai soliti, pochi professionisti del disordine, persone perbene, lavoratori, studenti e disoccupati sono protagonisti ormai ogni giorno delle nostre piazze, con sacrosante richieste in termini di lavoro, stipendi e affitti, solo per citare alcuni dei temi più caldi.

Le risposte ai problemi del Paese, lo abbiamo detto mille volte, devono provenire dalla politica che però, in questo momento storico, soffre di una crisi di identità forte, è in genere lontana dal comune sentire e sovente presta il fianco alla demagogia di chi, sapientemente, soffia sul fuoco.

Il vecchio vizio italico di trasformare le questioni sociali in problemi di ordine pubblico, dove i primi a rimetterci sono le donne e gli uomini della Polizia di Stato, pare non passare mai di moda.

Un Sindacato serio come il SAP ha il dovere non soltanto di chiedere, ma pure di proporre.

Per quel che riguarda l’ordine pubblico, occorre corresponsabilizzare – almeno dal punto di vista economico – anche chi organizza eventi e manifestazioni, visto che non possiamo permetterci di spendere un milione di euro ogni volta che qualche decina di migliaia di persone decide di protestare in compagnia di una piccola aliquota di soggetti che scende in piazza col precipuo obiettivo di commettere reati e violenze.

In ambito sportivo, da tempo siamo fautori di proposte che mirano a coinvolgere le ricche società calcistiche professionistiche e i loro fiorenti incassi: parte di queste risorse potrebbe essere impiegata per le spese (e i danni) dell’ordine pubblico.

Un ragionamento analogo, a nostro avviso, va fatto anche per le altre manifestazioni.

Ovviamente, con tutte le cautele del caso.

Quando si devastano strade, si spaccano vetrine, si incendiano auto e si feriscono Poliziotti, non può finire tutto a tarallucci e vino, specie se i colpevoli non si riescono a individuare, come purtroppo talora avviene.

Alla fine chi paga? Paghiamo tutti noi, anche chi quel giorno ha manifestato pacificamente o addirittura era a casa.

Accanto al tema delle nuove ‘regole di ingaggio’ e delle garanzie funzionali necessarie nei servizi di Polizia e soprattutto in ordine pubblico, va posta – a parere del SAP - anche la questione della corresponsabilizzazione economica.

Non è un passo indietro dello Stato come qualcuno potrebbe obiettare, ma – anzi – un passo avanti.

In nome di un antico e quanto mai attuale principio: chi sbaglia deve pagare.

Senza eccezione alcuna. Orgogliosi di essere SAP!

Situazione CONCORSUALE

Siamo in grado come SAP di fornire alcune importanti novità relative alla situazione concorsuale attuale.

News e altri approfondimenti in tempo reale sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org

336 VICE SOVRINTENDENTI

La graduatoria del concorso interno, per titoli ed esame scritto, a 136 (poi ampliato a 336) posti per l'accesso al corso di formazione per la nomina alla qualifica di Vice Sovrintendente sarà pubblicata a fine mese.

CONCORSONE VICE SOVRINTENDENTI

Entro il mese di dicembre uscirà finalmente il bando del cosiddetto "concorsone" interno a Vice Svrintendente. 

CONCORSO 964 AGENTI

La graduatoria del concorso per 964 Agenti sara' pubblicata il 18/11.

CONCORSO 1.400 ISPETTORI

Le domande presentate per il concorso a 1.400 Vice Ispettori sono circa 20.000.

Operazione "mare nostrum": il SAP ottiene l’indennità di OP fuori sede

Il SAP è intervenuto con efficacia nei confronti del Dipartimento per segnalare le problematiche relative all’operazione "mare nostrum" (Lampedusa) che, come è noto, implica l’impiego di personale della Polizia di Stato a bordo di navi delle Forze Armate al fine di procedere al fotosegnalamento degli immigrati che tentano di raggiungere le coste italiane. I problemi sono innumerevoli, a partire dalla situazione alloggiativa.

Grave, poi, la questione del trattamento economico, visto che avrebbe dovuto essere corrisposta l’indennità di ordine pubblico e non la diaria giornaliera di missione. Su quest’ultimo punto il SAP ha registrato una positiva risposta del Dipartimento – disponibile sul nostro sito – che assicura il pagamento al personale interessato dell’indennità di ordine pubblico fuori sede. La nostra battaglia continua!

Assemblea SAP a Livorno con TANZI

Affollata assemblea sindacale del SAP a Livorno alla presenza del Segretario Generale Nicola Tanzi. Nella citta' labronica da anni la nostra Segreteria Provinciale, guidata ottimamente da Luca Tommasin, mantiene il primato degli iscritti. L'iniziativa si e' svolta nei locali della Questura (al "Gruppo") nella mattinata del 6 novembre ed e' stata molto partecipata e sentita. Tanzi, accompagnato dal Portavoce Nazionale SAP Massimo Montebove, ha incontrato anche il Questore, dott. Marcello Cardona, con il quale e' stato fatto un punto molto concreto e proficuo sui problemi degli Uffici di Livorno e di Piombino in particolare. All'assemblea hanno preso parte pure il Segretario Regionale SAP Fabio Grassi e i Segretari Provinciali delle altre citta' toscane. Sul nostro sito internet, area news, è disponibile una galleria di foto per le quali ringraziamo il collega Enrico Bertini.

IL TEMPO – 03/11/2013