Roma, 9 settembre 2013

Il confronto

L’Editoriale di Nicola Tanzi

La riunione tecnico - informale che si è svolta nei giorni scorsi al Dipartimento della Funzione Pubblica ci ha permesso di conseguire un altro risultato importante che si aggiunge alla previsione di una tassazione Imu agevolata per gli appartenenti alle Forze di Polizia, fortemente e tenacemente inseguita dal SAP.

Infatti, è stata scongiurata una ulteriore riduzione del turn over e pertanto le nuove assunzioni sono salve. Avevo denunciato tra i primi questo ennesimo scempio direttamente dagli schermi del Tgcom24, che mi ha nuovamente ospitato il 2 settembre e il cui video è disponibile sul nostro sito internet. Una buona notizia non solo per tutti i ragazzi che si accingono ad entrare in Polizia, ma anche e soprattutto per i colleghi in servizio, la cui età media purtroppo ormai viaggia verso i 50 anni. Con l'arrivo di forze fresche i servizi possono essere gestiti in modo migliore e non dimentichiamo poi l'aspetto legato alla mobilità del personale.

A questo proposito, voglio cogliere l'occasione per formulare i più sinceri e forti auguri agli Agenti del 186° Corso che a fine mese inizieranno il loro periodo di tirocinio pratico negli Uffici e nei Reparti, che poi diventeranno la loro definitiva sede di prima assegnazione.

Tornando alla riunione della Funzione Pubblica, una cosa deve essere chiara. Il SAP resta mobilitato e soprattutto vigile, perchè dalle parole si deve passare ai fatti. Gli importanti risultati conseguiti sul fronte Imu e assunzioni, anche grazie alla ritrovata compattezza sindacale che vede la Consulta Sicurezza in prima linea assieme a tutte le OO.SS. della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale, dovrà servire da grimaldello per altre fondamentali questioni.

Il direttore della Funzione Pubblica ci ha fatto sapere che dei risultati della riunione sarebbe stato informato il presidente del consiglio Enrico Letta, al fine di predisporre un tavolo politico con tutti i dicasteri e le amministrazioni interessate.

I nostri stipendi sono fermi al 2009, lo abbiamo detto a chiare lettere ai tecnici e ai funzionari di Palazzo Vidoni, e per questo pretendiamo che si avvii prima possibile la partita del rinnovo contrattuale e lo sblocco del tetto stipendiale, reperendo le risorse necessarie attraverso tutta una serie di strade - riduzione degli sprechi nel pubblico impiego, ulteriori tagli alle consulenze e alle auto blu, utilizzo delle risorse del Fug, razionalizzazione delle Forze di Polizia – che, prese in toto o singolarmente, possono "regalare" dai 2 ai 3 miliardi di euro.

Risorse che sono necessarie anche e soprattutto per l'assegno una tantum, strumento che di per sé è servito ad alleviare il blocco contrattuale e stipendiale imposto al resto del pubblico impiego, ma che deve essere integralmente finanziato e reso pensionabile e liquidabile.

C'è poi la partita pensionistica: qualsiasi ipotesi, presente o futura, di ridefinizione del nostro sistema non può prescindere dall'avvio della previdenza complementare e dal Riordino. E a proposito di riforma delle carriere, voglio precisare meglio la nostra posizione. Non si tratta, come talvolta qualche collega può pensare, di una chimera irraggiungibile. Certamente negli ultimi anni difficoltà e imprevisti non sono mancati, ma oggi abbiamo dalla nostra molti punti a favore per il Riordino. In primis, esiste un ampio lavoro tecnico sull'ipotesi di legge delega elaborato dal precedente Governo e dal tavolo del Viminale che certamente può costituire la base per ripartire velocemente. In secondo luogo, questa estate l'attuale Esecutivo Letta ha rilanciato la questione prendendo formalmente un impegno nell'ambito del Consiglio dei Ministri. Inoltre, al tavolo della Funzione Pubblica abbiamo dato - unitariamente - un messaggio chiaro, forte e inequivocabile alla controparte: nessuno si azzardi ad approvare riforme per le forze armate e i militari, già in discussione, senza che sia portato contestualmente avanti il ddl delega sul riordino delle carriere.

Da sempre siamo fautori di una divisione dei comparti sicurezza e difesa. Se qualcuno dovesse fare qualche gioco "strano" in favore di taluni e danno di altri, la reazione di tutti - e dico tutti - i Sindacati delle Forze di Polizia ad ordinamento civile sarebbe durissima, con l'avvio immediato di una stagione di dissenso e conflitto.

Questo è il segnale netto che abbiamo dato e che costituisce condizione essenziale per il proseguimento dei lavori del tavolo alla Funzione Pubblica.

Orgogliosi di essere SAP!

Assunzioni in Polizia, NO ai tagli (Lanci agenzia ANSA)

Imu: sindacati polizia, Governo annullerà tagli assunzioni ps (ANSA) - ROMA, 4 SET - E' in corso di definizione un emendamento governativo per annullare i tagli alle assunzioni nelle forze di polizia annunciate nei giorni scorsi nell'ambito delle misure per assicurare la copertura del decreto Imu. Lo hanno riferito i rappresentanti del ministero della Funzione pubblica ai sindacati di polizia nel corso di un incontro oggi. Il provvedimento che sarà ora cassato tagliava 50 milioni di euro dal capitolo di spesa per le assunzioni tra polizia, vigili del fuoco e forze armate. (segue)

(ANSA) - ROMA, 4 SET - Si è svolta oggi a Palazzo Vidoni una riunione tecnico-informale con i rappresentanti tutte le organizzazioni sindacali dei comparti sicurezza e difesa. I sindacati della polizia di Stato, della polizia penitenziaria e del corpo forestale dello Stato hanno chiesto di conoscere le risorse disponibili per poter avviare le trattative inerenti la previdenza complementare, lo sblocco del tetto salariale e l'avvio del tavolo contrattuale nonché il recupero delle risorse tagliate per le assunzioni. Inoltre, proseguono i sindacati, "e' stata chiesta l’omoge-neizzazione con alcuni istituti in vigore presso le forze armate, rappresentando che, se nella fase di approvazione definitiva delle legge sullo strumento militare non vi sarà la contestuale approvazione della legge delega sul riordino delle carriere, sarà inevitabile la nostra azione per ottenere la separazione dei comparti Sicurezza e Difesa". I rappresentanti della Funzione Pubblica hanno informato i partecipanti al tavolo che dei risultati della riunione sarebbe stato informato il presidente del consiglio Enrico Letta, al fine di predisporre un nuovo incontro con tutti i dicasteri e le amministrazioni interessate. (ANSA)

Trasferimenti Agenti Assistenti, decorrenza 7 ottobre

Sono state diffuse le veline relative alla movimentazione di personale appartenente al Ruolo Agenti Assistenti. Le liste sono a disposizione dei colleghi presso le Segreterie Regionali e Provinciali SAP. La decorrenza dei trasferimenti è il prossimo 7 ottobre.

Nel contempo, siamo ormai in dirittura d’arrivo anche per la assegnazioni di personale del 186° Corso, previste per il 28 settembre. News in tempo reale sul nostro sito internet.

Adeguamento stipendiale Agenti 186° Corso

Nella prossima busta paga di settembre i circa 2.800 Agenti del 186° Corso troveranno un adeguamento stipendiale relativo all’incremento già percepito a giugno. Come si ricorderà, quell’aumento fu dovuto all’incremento previsto dall’ultimo accordo sindacale biennio economico 2008-2009, recepito nel dPR 184/2010. Un aumento che non e’ stato percepito in toto e che ora viene compensato con riferimento al periodo gennaio – maggio 2013.

Ordine pubblico, polemiche inutili (Lanci agenzia ANSA)

Nei giorni scorsi, nostro malgrado, siamo stati costretti a rispondere al sindaco di Verona, Flavio Tosi, che aveva attaccato la gestione della sicurezza nella capitale, criticando Questore e Poliziotti, dopo la partita di calcio Roma – Verona. Una polemica proseguita a suon di botta e risposta, con il primo cittadino scaligero che si è anche permesso di attaccare il ruolo del Sindacato. Evidentemente per Tosi la campagna elettorale è appena cominciata…

Calcio: bus Verona; Sap, inammissibili attacchi Tosi a polizia (ANSA) - ROMA, 3 SET - "La politica lamenta spesso l'invasione di campo da parte della magistratura. Per l'ennesima volta, pero', siamo noi a lamentare l'invasione di campo della politica e di alcuni sindaci in particolare nei confronti di chi si occupa di ordine e sicurezza pubblica". E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, commentando le critiche del sindaco di Verona, Flavio Tosi, alla gestione della sicurezza per la partita Roma-Verona. "Gli attacchi del sindaco al questore di Roma Fulvio Della Rocca - dice Tanzi - non sono accettabili. E' inammissibile che la politica trasformi in capro espiatorio coloro che operano con sacrificio e professionalita' per tutelare i cittadini". (ANSA)

Calcio: Verona; Siulp-Sap, Tosi attacca per difendersi (ANSA) - ROMA, 4 SET - "Attaccare per difendersi e' la miglior strategia di chi sa di averla combinata grossa". Cosi' i segretari generali dei sindacati di polizia Siulp (Felice Romano) e Sap (Nicola Tanzi), replicano al sindaco di Verona, Flavio Tosi, sulle polemiche legate al lancio di sassi contro il pullman del Verona a Roma. "Prima di permettersi di criticare strumentalmente i due maggiori sindacati della Polizia di Stato - sostengono Romano e Tanzi - il sindaco di Verona dovrebbe sapere che proprio oggi, grazie al nostro lavoro, la Presidenza del Consiglio - Funzione Pubblica ci ha informato che stanno provvedendo, con un emendamento, ad eliminare i previsti tagli per le assunzioni. Al primo cittadino scaligero - aggiungono - ricordiamo che proprio durante gli anni in cui il suo partito era al governo nazionale sono avvenuti tagli drammatici ai comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico".
Secondo i segretari di Siulp e Sap "Tosi e' gia' in campagna elettorale e rivolge accuse pesantissime a chi ha dedicato la propria vita professionale a combattere la criminalita' e oggi difende, coi fatti e non con le chiacchiere, tutti gli appartenenti alle forze dell'ordine". (ANSA)