Roma, 11 marzo 2013
Non basta una mimosa
L’Editoriale di Nicola Tanzi
Da sempre, per noi del SAP, la Festa dell’8 Marzo non è solo una mimosa. Soprattutto, non dev’essere vissuta come un mero momento celebrativo, ma come un’occasione di spunto e di riflessione nel cammino dei diritti e della parità di genere. Non a caso, nella giornata che tradizionalmente – in tutto il mondo – è deputata a ricordare i diritti riconosciuti e le conquiste ottenute, in oltre un secolo di battaglie, dalla cosiddetta "altra metà del cielo", il Sindacato Autonomo di Polizia si rende protagonista in tutta Italia di iniziative e appuntamenti che vanno oltre la stessa giornata e che assumono un significato molto importante. Su tutti, ci preme ricordare l’iniziativa della nostra struttura brindisina che, come sempre, ha organizzato uno screening senologico gratuito per tutte le colleghe. Quest’anno, poi, il Comitato Pari Opportunità del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, del quale il SAP fa parte con una propria rappresentante, ha diffuso alle Poliziotte, attraverso Uffici e Reparti, un significativo questionario articolato in tre sezioni, che abbiamo reso disponibile sul nostro sito internet, area news.
Il questionario, che potrà essere riempito in forma volontaria ed anonima, è diviso in tre parti: una prima sezione nella quale vengono chieste informazioni attinenti la posizione personale, familiare e professionale; una seconda che si riferisce alle variabili motivazionali e di soddisfazione dell’attività svolta; infine, la terza sezione che affronta la questione delle pari opportunità per approfondire il livello di percezione sul tema, lasciando spazio ad eventuali commenti personali.
Si tratta di una iniziativa certamente meritevole che, naturalmente, dovrà servire realmente per dare una risposta ai problemi di "genere" del personale femminile.
Le donne in Polizia, secondo gli ultimi dati disponibili, sono poco più di 13.000 e le colleghe appartenenti ai Ruoli Tecnici risultano essere circa 1.700. Si tratta di una presenza qualificata e in costante crescita, in tutti i Ruoli e qualifiche.
Una storia che non inizia, come in altri Corpi di Polizia o Forze Armate, qualche anno fa.
Un percorso che, come tutti sanno, per la Polizia di Stato parte addirittura dal 1959 con il Corpo di Polizia Femminile e che poi ha trovato completa attuazione nel 1981 con la Riforma della Legge 121. Molto è stato fatto in tema di parità di diritti e soprattutto di diritti di genere, tanto ancora resta da fare. Soprattutto per quel che concerne una concreta e reale applicazione della tutela per la maternità.
Perché le Donne Poliziotto non sono solo professioniste della sicurezza, ma il più delle volte portano avanti – più dei colleghi uomini – la propria famiglia e i propri figli.
La legislazione nel nostro Paese sulla carta è avanzata, nei fatti – specie per quel che concerne la nostra Amministrazione – esistono tutta una serie di vincoli e problemi da risolvere.
Da qui parte e prosegue la nostra battaglia. Che non si è limitata, come tanti, a una mimosa nella giornata dell’8 Marzo o qualche frase di circostanza. Orgogliosi di essere SAP!
Concorsi e limiti di età, la battaglia del SAP continua
Come ricordato nello scorso numero del Flash e come scritto il 28 febbraio sul nostro sito internet, il SAP ha espresso il proprio parere negativo ai limiti di eta' previsti dallo schema di decreto che ridefinisce le modalita' di accesso ai concorsi, pur apprezzando l'eliminazione delle discriminazioni oggi esistenti tra Ruolo Ordinario e Ruolo Tecnico.
Eliminazione "certificata" anche da una recente nota ministeriale – disponibile sul sito – che conferma il buon esito della battaglia del SAP. Di seguito, rendiamo disponibile il parere trasmesso dal Sindacato Autonomo di Polizia al Dipartimento.
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6 MARZO 2013
MINISTERO DELL’INTERNO
UFFICIO PER L’AMMINISTRAZIONE GENERALE
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
R O M A
OGGETTO: Schema di decreto del Ministro dell’Interno concernente il regolamento recante norme per l’individuazione dei limiti di età per la partecipazione ai concorsi pubblici di accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato - PARERE SAP – RICHIESTA ESAME CONGIUNTO
In riferimento allo schema di decreto trasmesso da codesto Ufficio con nota n. 557/RS/01/67/ del 27 febbraio scorso (disponibile sul nostro sito ndr), pari oggetto, questa O.S. presenta le seguenti osservazioni:
Innanzitutto, il SAP accoglie con particolare favore la determinazione di non assoggettare a limiti d’età la partecipazione ai concorsi pubblici per l’immissione nei ruoli degli ispettori e periti tecnici, dei commissari e dei direttori tecnici, nonché dei direttivi medici della Polizia di Stato il personale già appartenente ai ruoli della Polizia di Stato, senza distinzioni tra ruolo cd. ordinario e ruoli tecnico-scientifici e professionali.
Tale disposizione (art. 1, co. 5 dello schema de quo), difatti, ha accolto le richieste di questa O.S. miranti ad elidere il trattamento penalizzante riservato al personale del ruolo tecnico, per il quale - sinora – non era prevista alcuna deroga sui limiti di età per la partecipazione ai concorsi pubblici in parola, diversamente da ciò che avveniva per gli appartenenti al ruolo cd. ordinario (v. ns. note prot. 0162/27.Min.12.Tan del 9/6/2010 e prot. 1701/27.Min.12.Tan del 25 febbraio scorso).
Tuttavia, non possiamo esimerci dal guardare con estremo sfavore i limiti di età che riteniamo essere eccessivamente stringenti per coloro che da esterni vogliono fare ingresso nella Polizia di Stato, soprattutto considerando l’attuale normativa regolante l’ingresso nel ruolo agenti che prevede la preventiva permanenza nelle FF.AA.
Parimenti, riteniamo eccessivamente ridotti anche i limiti di età previsti per l’ingresso nei ruoli degli ispettori, periti tecnici, commissari, direttori tecnici e direttivi medici della Polizia di Stato, in quanto – tranne i primi due – si tratta di concorsi pubblici che richiedono il possesso di un titolo di studio (laurea), conseguito al termine di un percorso formativo particolarmente lungo, che incide innegabilmente sull’età degli aspiranti.
Pertanto, considerata la particolare importanza, delicatezza e complessità della materia, questa O.S. chiede un esame congiunto ex art. 26 dPR 164/2002, al fine di contemperare al meglio la pluralità degli interessi coinvolti.
Il Segretario Generale SAP - Nicola Tanzi
Ricorso SAP per i Commissari, ultime novità
Sono state avviate le procedure per il ricorso al TAR, voluto dalla Segreteria Generale SAP, per il riconoscimento del diritto alla corresponsione dell’indennita’ di trasferimento e del trattamento economico di missione a favore del personale del Ruolo Commissari vincitore dei concorsi interni, a cui sinora tali emolumenti sono stati negati. Maggiori istruzioni sono state trasmesse via email alle Segreterie Regionali e provinciali SAP.
Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping, evento a Padova
La campagna di prevenzione 2013 dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping, organizzata in collaborazione con il SAP, arriva a Padova dove nella giornata del 15 marzo è previsto un evento con i campioni e gli studenti al Liceo Scientifico Sportivo "Gymnasium Patavinum". News su: www.bullismoedoping.it
Successi meritati
Antonio Morandini, figlio del nostro Segretario Generale Aggiunto Ernesto Morandini e atleta del settore giovanile delle Fiamme Oro, ha conquistato la medaglia d'Oro e il titolo di Campione italiano d'inverno nella disciplina Skeet, prima categoria.
Le gare si sono disputate sulle pedane dell'impianto di tiro a volo di Valle Aniene (Roma) nella giornata del 3 marzo. Si tratta di un risultato di assoluto prestigio e di grande importanza che si affianca alla medaglia d'Oro e al titolo di Campione italiano d'inverno conquistati dall'atleta delle Fiamme Oro Angelo Moscariello nella disciplina Skeet, categoria Eccellenza.
Successi, questi, che non nascono per caso. Al di la' dell'indiscussa bravura degli atleti, occorre sottolineare la fondamentale competenza e l’irrinunciabile apporto del Direttore tecnico Pierluigi Pescosolido e del Tecnico Andrea Filippetti, che sono anima e motore della squadra del tiro a volo. Annoveriamo, tra l’altro, lo splendido risultato del nostro collega e iscritto SAP Marco D’Amico della Polfer di Milano: medaglia d’Oro sempre nella disciplina Skeet, seconda categoria. A Pierluigi e ad Andrea - orgogliosamente iscritti SAP - va il nostro plauso e il nostro ringraziamento più caloroso. Ad Angelo e a Marco formuliamo i piu' sinceri complimenti per le belle vittorie ottenute. Ad Antonio, che abbiamo visto crescere umanamente e professionalmente, non possiamo che esprimere tutta la nostra sincera soddisfazione!
Vicini a Stefano
Non e' facile, a 43 anni, fare i conti con una malattia improvvisa e con situazioni di salute che ti cambiano la vita. Stefano Fabbrini, Segretario Provinciale SAP di Grosseto, e' prima di tutto una grandissima persona, un (giovane) uomo dal carattere forte e dai toni schietti, come si addice a un toscano. Stefano nei giorni scorsi e' stato colpito, improvvisamente e maledettamente, da infarto. Un fulmine a ciel sereno che pero' non gli ha tolto la voglia di vivere e di lottare. Anzi, in queste ore e in questi momenti, nonostante le complicazioni non manchino mai, Stefano ce la sta mettendo davvero tutta, grazie anche all'aiuto della sua famiglia, dei suoi amici e dei tanti colleghi che gli vogliono bene. Sulla sua pagina Facebook Fabbrini ha scritto "I'm alive...", a conferma che spesso forza e ironia sono un binomio imprescindibile. Tutta la Segreteria Generale, caro Stefano, ti è vicina in questo non facile momento!!!