Roma, 12 novembre 2012
RIORDINO
Occasione da non perdere
L’Editoriale di Nicola Tanzi
S
i va avanti con il Riordino delle carriere e si tratta di un’occasione che, a nostro avviso, non può essere sprecata.Già una volta – era il 2006 – per colpa dei "soliti noti" abbiamo perso questa opportunità, con la legge delega sul Riordino targata SAP che fu approvata alla Camera dei Deputati per poi essere "stoppata" al fotofinish al Senato.
Chi ha curiosità può trovare tutta la documentazione nell’area "Riordino delle carriere" del nostro sito internet.
Nella giornata dell’8 novembre il Tavolo tecnico presieduto dal Prefetto Gianfranco Tomao ha presentato una proposta organica di legge delega sulla quale, come SAP, stiamo lavorando per cercare di far apportare ulteriori migliorie prima dell’ultima convocazione del gruppo di lavoro dal quale scaturirà il testo definitivo.
E’ certamente positiva la previsione di un Ruolo unico Agenti – Assistenti -Sovrintendenti, una delle storiche battaglie del nostro Sindacato, oggi condivisa da tutte le Organizzazioni.
E’ necessario, ad avviso del SAP, che i passaggi siano a Ruolo aperto e che, nello spirito originario della Legge 121/1981, ci sia davvero una progressione di carriera aperta a tutti.
Su questo il Sindacato Autonomo di Polizia, l’unico vero, grande Sindacato della Base, non accetta e non farà sconti. Per gli attuali Sovrintendenti, a partire dalla fase transitoria, le procedure per la copertura dei posti disponibili nel Ruolo Ispettori saranno semplificate.
Questa previsione è già contenuta nella proposta del Dipartimento.
Ancora, per quel che concerne il nuovo Ruolo Direttivo Ordinario, la posizione del SAP è che l’accesso sia regolato esclusivamente tramite immissioni di personale interno.
Non ci dimentichiamo, inoltre, dei Ruoli Tecnici per i quali, a nostro avviso, non è condivisibile l’idea di un azzeramento dei profili e dei settori del ruolo di base degli Operatori, dei Collaboratori e dei Revisori in quanto ciò comporterebbe nel tempo la sicura perdita delle professionalità e delle specializzazioni acquisite dal personale.
Naturalmente, al momento dell’ottenimento della legge delega, provvederemo a disciplinare i passaggi tra Ruoli e qualifiche.
In buona sostanza, ci sono ancora aspetti importanti da migliorare, ma certamente l’obiettivo del SAP è chiudere presto e soprattutto nel miglior modo possibile la partita della legge delega sul Riordino della carriere, per non lasciar partire un treno che sei anni fa abbiamo perso per un soffio. E non per colpa nostra... Orgogliosi di essere SAP!
Pensioni, la battaglia del SAP e dei Gruppi parlamentari
PENSIONI: SAP, MINISTRO FORNERO SCONCERTANTE
(ANSA) - ROMA, 7 NOV - L'audizione del ministro Fornero alla Camera sulle pensioni del comparto sicurezza "è sconcertante". Lo dice il segretario del Sap Nicola Tanzi sottolineando che "l'innalzamento dell'eta' pensionabile per poliziotti e carabinieri unitamente al turn over e ai tagli introdotti con la spending review e la legge di stabilita', metteranno le forze dell'ordine nella condizione di non poter garantire la sicurezza dei cittadini". "Il combinato disposto costituito dall'aumento dell'eta' pensionabile e dai tagli alle assunzioni - spiega Tanzi - produrrà già dal prossimo gennaio una sensibile diminuzione di poliziotti nelle questure e nei commissariati, col rischio di non poter piú assicurare il pieno controllo del territorio". Il Sap, conclude Tanzi, chiede "a tutte le forze politiche il massimo sforzo e il massimo impegno per assicurare la specificita' della professione alle donne e agli uomini in divisa". (ANSA) COM-GUI 07-NOV-12 18:32 NNNNSICUREZZA: SAP, SCONCERTANTE AUDIZIONE MINISTRO
(AGENPARL) - Roma, 07 nov - "Siamo sconcertati per la presa di posizione del ministro Fornero oggi in audizione parlamentare. L'innalzamento dell'eta' pensionabile per poliziotti e carabinieri unitamente al turn over e ai tagli introdotti con la spending review e la legge di stabilita' metteranno le forze dell'ordine nella condizione di non poter garantire la sicurezza dei cittadini" . E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap. "Il combinato disposto costituito dall'aumento dell'eta' pensionabile e dai tagli alle assunzioni - spiega Tanzi - produrra' gia' dal prossimo gennaio una sensibile diminuzione di poliziotti nelle questure e nei commissariati, col rischio di non poter piu' assicurare il pieno controllo del territorio. Ringraziamo i vari parlamentari che sono intervenuti oggi in nostra difesa, tra i quali gli onorevoli Paladini, Fiano e Ascierto. Chiediamo ora a tutte le forze politiche il massimo sforzo e il massimo impegno per assicurare la specificita' della professione alle donne e agli uomini in divisa". com/bat 071638 NOV 12 NNNNPENSIONI: DISSIDI TRA GOVERNO E PARLAMENTO SU COMPARTO SICUREZZA
(AGI) - Roma, 7 nov. - Dissidi tra Governo e Parlamento sul tema dell'armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico per il personale del comparto difesa e sicurezza. Il ministro Elsa Fornero ha illustrato oggi alle Commissioni riunite Affari Costituzionali, Difesa e Lavoro i nuovi criteri per l'accesso alle pensioni (ad esempio dal 2018 truppa, sergenti e marescialli andranno in pensione di vecchiaia a 62 anni, anziche' a 60) e i rappresentanti dei vari schieramenti l'hanno duramente criticata. "Sono assolutamente serena rispetto ai termini usati - ha replicato il ministro -: sacrifici, rigore ed equita'. Non pretendo di convincervi ma sono convinta di quello che abbiamo presentato". "Sono persona responsabile e sensibile - ha aggiunto - capisco le difficolta'" che i lavoratori del comparto difesa e sicurezza incontrano ogni giorno, ha sottolineato, ma "abbiamo agito in una situazione di grave difficolta' per il Paese rispetto a tutti i lavoratori italiani. Non si puo' raggiungere armonizzazione tenendo ferma una categoria e cambiando le regole per tutte le altre. Si ottiene facendo un piccolo passo". Il ministro ha ricordato che il Governo ha agito su delega del Parlamento e ha assicurato infine che e' stata fatta una distinzione tra chi per lavoro "insegue ladri o scorta politici" e chi lavora in ufficio. (AGI) Fri 071815 NOV 12 NNNNPENSIONI: GASPARRI, FORNERO? SU FORZE ORDINE CONTA PARLAMENTO
(ANSA) - ROMA, 7 NOV - 'Per quanto riguarda il sistema previdenziale del comparto sicurezza-difesa, il ministro Fornero sappia che il nostro giudizio sul regolamento sara' conforme all'ordine del giorno approvato dal Senato in materia. La volonta' del Parlamento conta piu' della sua. La specificita' del settore e' gia' stata in parte rispettata grazie all'iniziativa del Pdl che ha cancellato alcuni insani propositi della Fornero. Andremo avanti per tutelare il personale in divisa'. Lo dice il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri. (ANSA) SES 07-NOV-12 18:12 NNNNPENSIONI: FIANO (PD), RIFORMA COMPROMETTE MODELLO DI SICUREZZA
Roma, 7 nov. - (Adnkronos) - La rifoma delle pensioni del ministro Elsa Fornero compromette il modello di sicurezza. Lo sostiene Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza e Difesa del Pd. "Nel corso dell'audizione tenuta oggi alla Camera dal ministro Fornero sul tema della riforma previdenziale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, il Pd -spiega Fiano- ha sottolineato che il governo pare non comprendere che l'effetto di questa riforma non colpisce solo le aspettative individuali rispetto all'eta' pensionabile, cosi' come per altro per moltissime altre categoria dei lavoratori, ma sommandosi contemporaneamente al blocco del turn-over, al blocco del riordino delle carriere e a una generale situazione di mancanza di mezzi e di tagli dei finanziamenti prodotta dal precedente governo, compromette il modello di sicurezza e quindi produce un danno per tutti i cittadini". "In Italia, abbiamo un sistema di sicurezza con l'eta' media piu' avanzata d'Europa, che quindi non puo' sopportare un ulteriore innalzamento dell'eta' media degli operatori. Per questo, lavoreremo alla Camera in commissione Lavoro, insieme agli altri gruppi, perche' si riduca il previsto aumento dell'eta' pensionabile -conclude Fiano- contenuto nella riforma e si eviti in questo modo un peggioramento complessivo del modello di sicurezza". (Pol/Ct/Adnkronos) 07-NOV-12 18:27 NNNN
PENSIONI: FORNERO, FORZE ARMATE A RIPOSO A 62 ANNI DAL 2018 (ANSA)
- ROMA, 7 NOV - I lavoratori delle forze dell'ordine andranno in pensione di
vecchiaia dal 2018 a 62 anni se parte della truppa, sergenti o marescialli
(rispetto ai 60 attuali) mentre il resto del personale dovra' attendere almeno i
63 anni. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero nel corso di una
audizione alla Camera spiegando che il regolamento di armonizzazione tiene conto
delle 'obiettive peculiarita'' del settore ma anche delle esigenze di equita'
rispetto al resto dei lavoratori. Fornero ha ricordato che per il settore della
sicurezza e' previsto comunque un accesso anticipato alla pensione rispetto alle
previsioni generali. Il regolamento, secondo il ministro, ha trovato un punto di
equilibrio tra 'l'irrinunciabile esigenza di riforma e la necessita' di
salvaguardare le diverse peculiarita' dei settori interessati'. Si potra' andare
in pensione anticipata con 42 anni e tre mesi di anzianita' (in luogo dei 40
anni piu' uno di decorrenza attuali) con penalizzazioni se si esce dal lavoro
prima dei 59 anni (dal 2019, o 58 tra il 2013 e il 2018). Per il comparto
sicurezza restano in vigore le quote (abolite per il resto dei lavoratori) con
la possibilita' di andare in pensione dal 2019 con quota 99 (59 anni di eta' e
40 di contributi). (ANSA) TL 07-NOV-12 14:49 NNNN
SUL NOSTRO SITO INTERNET E’ DISPONIBILE IL VIDEO INTEGRALE DELLA AUDIZIONE DELLA FORNERO E L’INTERVENTO DELL’ON. GIOVANNI PALADINI, EX SEGRETARIO GENERALE AGGIUNTO DEL SAP
Marangoni nuovo Vice Capo Vicario
A
lessandro Marangoni e' il nuovo Vice Capo Vicario della Polizia di Stato. La nomina e' stata decisa dal Consiglio dei Ministri dopo le dimissioni di Nicola Izzo. Al neo Prefetto vanno le piu' sincere congratulazioni e l'augurio di un proficuo lavoro da parte della Segreteria Generale SAP.Assegno "una tantum" 2012, intervento SAP
I
l SAP, assieme a Siulp, Ugl Polizia di Stato e Consap, preso atto dello stanziamento delle risorse finanziarie destinate al pagamento dell’assegno "una tantum" per l’anno 2012, a favore del personale della Polizia di Stato, ha scritto al Ministro dell’Interno una lettera per chiedere un immediato e concreto intervento (la missiva si trova sul nostro sito internet).L’onere, quantificato in euro 224 milioni (pari al 46% del fabbisogno generale), a fronte di 450 milioni di euro indispensabili per coprire il 100% di quanto dovuto agli aventi diritto, fa emergere che necessiterebbero ulteriori 226 milioni di euro.
Tali fondi sono incrementabili ai sensi dell’ articolo 1, comma 2, del decreto-legge n.27 del 2011. Pertanto abbiamo chiesto alla Cancellieri di poter conoscere la quantificazione delle risorse economiche previste dal Fondo unico giustizia nonché quelle derivanti dai risparmi di spesa relativi agli stanziamenti previsti per le missioni internazionali delle Forze Armate. Ciò al fine di addivenire ad una copertura finanziaria, la più ampia possibile, per il pagamento dell’ assegno "una tantum" previsto per l’anno in corso e che, come noto, va a compensare la professionalità e la maggiore responsabilità. Una battaglia per noi fondamentale e sulla quale facciamo fronte assieme ai Sindacati più responsabili!
Trattenuta 2,5 per cento, torna il TFS
S
i torna al più favorevole e redditizio Trattamento di fine servizio (TFS) in luogo del Trattamento di fine rapporto (TFR) introdotto dall'ex ministro Tremonti con l'articolo 12 comma 10 del Dl 78/2012 per tutti i dipendenti pubblici con decorrenza primo gennaio 2011.E' questo l'esito della lunga querelle relativa alla trattenuta del 2,5 per cento (cosiddetta "opera previdenza") per la quale il SAP ha condotto una lunga e alla fine positiva battaglia. Come si ricorderà, nelle settimane scorse la Corte Costituzionale era intervenuta per dichiarare l'illegittimità della ritenuta del 2,5 per cento sull'ottanta per cento della retribuzione. La nostra Amministrazione, su sollecito anche del SAP, si era prontamente adeguata predisponendo, già dalla mensilità di novembre, la sospensione della predetta trattenuta. A questo punto è intervenuto il Governo che ha formalmente abrogato il censurato art. 12, comma 10, portando sostanzialmente ad una reviviscenza del TFS.
Una scelta che, analizzati pro e contro, non appare penalizzante, soprattutto in considerazione del rischio di non poter corrispondere al personale tutti gli arretrati previsti, per quel che riguarda la trattenuta del 2,5 per cento, a causa della cronica carenza di risorse pubbliche. Il TFS, la vecchia indennità di buonuscita, è infatti più favorevole perchè in definitiva viene quantificata attraverso un calcolo retributivo che ha come base l'ultima retribuzione, mentre il TFR che aveva introdotto Tremonti si sostanzia attraverso un conteggio contributivo che valorizza i versamenti effettuati nell'arco dell'intera vita lavorativa.
Trasferimenti 104 e Art. 55 dPR 335
I
l SAP ha chiesto un incontro ministeriale urgente in considerazione dei numerosi procedimenti avviati dall' Amministrazione nei confronti dei dipendenti, trasferiti ai sensi degli artt. 55 del D.P.R. n. 335 del 1982 e 33 della L. n. 104 del 1992, tendenti a verificare se i requisiti che hanno legittimato le movimentazioni di personale effettuate a tale titolo, diversi anni or sono, siano ancora attuali. Daremo notizia degli esiti della nostra azione attraverso il Flash e il sito.Assenze per visite e esami, importante risposta ministeriale ottenuta dal SAP
I
l Dipartimento ha fornito al SAP una interessante risposta relativa alla normativa che disciplina le visite specialistiche e alla questione delle attestazioni delle strutture sanitarie.Alcuni Uffici richiedono infatti obbligatoriamente, a tutt’oggi, l’attestazione del medico curante.
Una richiesta che non ha motivo di essere alla luce dell’attuale quadro normativo perché, come spiega il Ministero al SAP nella risposta che abbiamo pubblicato sul nostro sito, non è richiesta alcuna attestazione preventiva circa la necessità di prestazione e non è più obbligatoria la presentazione di una certificazione /attestazione di struttura pubblica o medico convenzionato, potendo essere validamente prodotta anche la documentazione di una struttura o medico privati.
Assemblea SAP ad Ancona con il Segretario Generale
A
ffollata assemblea sindacale SAP presso la sala conferenze della Questura di Ancona alla presenza del Segretario Generale Nicola Tanzi.La riunione si e’ svolta nella mattinata del 7 novembre, ben organizzata dalla Segreteria Regionale marchigiana guidata da Luca Bartolini. Presenti, oltre al Portavoce Nazionale Massimo Montebove, tutti i Segretari Provinciali della regione: Filippo Moschella (Ancona), Francesco Morganti (Ascoli), Gianluca Romagnoli (Macerata) e Francesco Piancatelli (Pesaro).
Al centro della riunione i problemi legati al riordino e alle pensioni, oltre alle questioni più generali dei tagli e della spending review.
Il Segretario Generale Nicola Tanzi ha incontrato, inoltre, il Questore dott. Stefano Cecere e il Dirigente del Compartimento Polfer dott. Michele Pompeo Cassiano. Sul nostro sito è disponibile una nutrita galleria di foto.