Roma, 15 ottobre 2012

Mobilitazione nazionale

L’Editoriale di Nicola Tanzi

L’assenza di risposte concrete in materia pensionistica e le misure contenute nella nuova legge di stabilità ci costringono, ancora una volta, a mobilitarci. Il SAP, assieme alla Consulta Sicurezza, alle maggiori organizzazioni e rappresentanze dei Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, scenderà in piazza in tutta Italia il prossimo 23 ottobre con un sit-in di protesta davanti a tutte le Presidenze delle Regioni. A Roma la manifestazione si terrà anche davanti a Palazzo Chigi. L’avvio della mobilitazione si rende necessario soprattutto all’indomani delle annunciate misure previste nella legge di stabilità finanziaria, che aggravano un quadro di tagli e ridimensionamenti già posti in essere dai provvedimenti di spending review. Altri due anni – fino al 2014 – di compressione della dinamica retributiva, escludendo addirittura l’indennità di vacanza contrattuale, sono inaccettabili per le donne e gli uomini della Polizia di Stato che di sacrifici ne hanno fatti già parecchi. Non abbiamo esitato a definire tutto ciò un "tradimento" da parte del Governo e per questo abbiamo anche scritto una lettera al Presidente del Consiglio Mario Monti, chiedendo un interessamento forte, diretto e concreto del Capo del Governo.

La Specificità della professione non può essere ulteriormente tradita, non possiamo tollerare altre penalizzazioni dal punto di vista contrattuale, incertezze sul nostro futuro pensionistico, tagli ulteriori sugli appostamenti previsti, anche in considerazione del fatto che non vi sono ancora risposte sulle risorse del Fondo unico giustizia, alimentato in massimo parte dal lavoro delle Forze di Polizia con i sequestri e le confische di patrimoni e liquidità ai clan mafiosi e camorristici. Invitiamo i colleghi ad essere davvero uniti in questa delicata fase e chiediamo di dare forza al Sindacato perché stiamo combattendo per tutti voi, per tutti noi, una battaglia fondamentale per il presente e per il futuro del Comparto Sicurezza.

Orgogliosi di essere SAP!

Legge di stabilità, la forte protesta dell’Associazione Vittime del Dovere

Il SAP si unisce alla protesta degli amici dell’Associazione Vittime del Dovere che ha contestato con forza, nei giorni scorsi, la legge di stabilità in cui viene introdotta una rimodulazione di alcune agevolazioni per i redditi superiori ai 15.000 euro e tra queste si prevede l’assoggettabilità ai fini Irpef delle pensioni di guerra e di invalidità. A tutto questo si aggiunga l’idea di penalizzare chi utilizza la 104, la cui retribuzione per i giorni di permesso potrebbe scendere al cinquanta per cento, a meno che i permessi non siano fruiti per le patologie del dipendente stesso per l'assistenza ai figli o al coniuge, esclusi dunque i genitori e i nonni. Il SAP – che ha gia annunciato la propria mobilitazione – e l’Associazione Vittime del Dovere si impegneranno con forza affinché in sede parlamentare alcune delle norme oggi previste siano modificate.

RIORDINO, esito prima riunione del Tavolo ministeriale (comunicato congiunto)

"Come preannunciato nel pomeriggio del 10 ottobre presso il Dipartimento della P.S. si è svolto il primo incontro del "Tavolo di lavoro" sul riordino dei ruoli della Polizia di Stato istituito con decreto del Ministro dell’Interno datato 24 luglio 2012 e con Decreto attuativo del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza datato 18 settembre 2012.

Il Tavolo di lavoro è presieduto dal Prefetto Tomao, Direttore dell’Ufficio per l’Amministrazione Generale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, e composto dal Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali, dai rappresentanti delle altre Direzioni Centrali interessate del Dipartimento della P.S., con la partecipazione dei delegati delle OO.SS. della Polizia di Stato .

Il Presidente del Tavolo di lavoro, come prevede il decreto del Capo della Polizia, dovrà presentare i risultati entro il 31 ottobre p.v.

Nel corso dell’incontro il Prefetto Tomao ha illustrato, in linea generale, le modalità di svolgimento dei lavori del tavolo e gli obbiettivi che si prefiggerà di raggiungere.

In sostanza il tavolo dovrà elaborare uno schema di disegno di legge ampio e snello, in cui verranno articolati i principi generali sui quali si intende articolare il riordino di tutti i ruoli della Polizia di Stato da far approvare al Parlamento prima della fine della legislatura.

Nello schema i principi generali approvati costituiranno la cornice normativa che dovrà essere riempita di contenuti in una fase successiva mediante l’approvazione di specifici decreti attuativi per i vari ruoli e le diverse posizioni economiche e giuridiche in cui andare a definire e ridisegnare l’assetto ordinamentale dei ruoli e delle carriere nella Polizia di Stato regolamentando modalità, tempi e requisiti di accesso nei singoli ruoli, progressioni di carriera, nonché modalità e tempi di finanziamento degli interventi legislativi.

Il lavoro che il Tavolo svilupperà dovrà tenere conto di una serie d’interventi legislativi che sono già intervenuti e quelli che potranno essere approvati nella fase finale della legislatura riguardanti il blocco del turn over, l’armonizzazione del sistema previdenziale e gli interventi normativi in materia di riordino degli assetti territoriali degli enti locali e degli Uffici statali sul territorio che imporranno la conseguente necessità d’interventi di adeguamento e riassetto organizzativo e funzionale dell’attuale modello del sistema sicurezza, difesa e soccorso pubblico del Paese.

Al riguardo i sindacati del cartello, prima di entrare nel merito della discussione che avverrà nei prossimi incontri, hanno preliminarmente chiesto di avere preliminarmente assicurazioni sull’ipotesi che il rispetto del termine del 31 ottobre pv per la conclusione dei lavori del tavolo sia effettivamente propedeutica all’approvazione in Parlamento prima della fine della legislatura dello schema di legge delega sul riordino dei ruoli che possa costituire la cornice normativa all’interno della quale sviluppare ed attuare in tempi successivi un riordino di tutti i ruoli della Polizia di Stato, partendo dalle qualifiche di base per giungere fino a quello finale della Dirigenza che contempli anche la contrattualizzazione della stessa.

I lavori sono stati aggiornati ad un nuovo incontro che verrà programmato nell’arco di qualche giorno per l’inizio della discussione di merito su una bozza di schema di disegno di legge delega".

SAP, Siulp, Ugl Polizia di Stato e Consap

Trattenuta 2,5 per cento, premiata la battaglia SAP

Siamo stati tra i primi a mobilitarci e a proporre un’azione di diffida e di ricorso per illegittimità costituzionale, come sanno bene i nostri iscritti. Ebbene, con la Sentenza della Corte Costituzionale, a seguito di ricorsi presentati in vari Tribunali da alcuni magistrati, che abbiamo pubblicato sul nostro sito integralmente (area news), è stata dichiarata l’illegittimità di varie norme del decreto legge 31/05/2010, n. 78, convertito con modificazioni in legge 30/07/2010, n. 122. In particolare, l’art. 12, co. 10. che disponeva il permanere della trattenuta del 2,5 per cento sulla retribuzione, nonostante le intervenute modifiche normative. Si tratta di una vittoria importante per il personale. Ora anche la nostra Amministrazione dovrà adeguarsi!

Modifiche alla disciplina del corso Allievo Agente (comunicato congiunto)

"Nella mattinata del 9 ottobre si è svolto un incontro tra una delegazione del Dipartimento della P.S. guidata dal Prefetto Gerardo Cautilli, direttore centrale per gli Istituti d’Istruzione e dal V. Pref. Castrese de Rosa, direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, per esaminare il testo del disposto normativo riguardante le modifiche alla disciplina del corso di formazione per Allievo Agente.

I rappresentanti di Siulp, Sap, Ugl Polizia di Stato e Consap hanno espresso concordemente il proprio negativo giudizio su tutto l’impianto che regola l’iter di assunzione e di formazione del personale e su un progetto che, calato dall’alto "a scatola chiusa", non va nella giusta direzione; il momento della formazione è importantissimo e non si può giocare sulla pelle dei colleghi in un settore così delicato.

Alcuni dei contenuti del progetto presentato appaiono improntati non alla preparazione di futuri agenti secondo un modello di polizia civile ma introducono modelli derivati da un retaggio militare in cui emerge il tentativo di comprimere e condizionare le coscienze del personale più che valorizzare le capacità e professionali e le individualità.

In particolare è stato fortemente censurato, da parte dei sindacati del cartello, il fatto che, su una tematica così importante come quella riguardante le modifiche alla disciplina del corso di formazione per allievo agente, l’Amministrazione abbia richiesto il parere delle OO.SS. a tempo ormai scaduto ovvero dopo l’approvazione legislativa che ha modificato la norma, senza considerare che ormai i corsi stanno nuovamente per iniziare.

Ancor più deludente, per i sindacati del cartello, è stato il fatto che, su una tematica così importante come quella riguardante le modifiche alla disciplina del corso di formazione per allievo agente, l’Amministrazione abbia richiesto alle stesse un parere solo a cose già fatte, cioè dopo la modifica della norma che deve regolare la materia (art. 6 bis DPR 335/82 così come sostituito dalla legge 7 agosto 2012 n. 131 di conversione del decreto legge 20 giugno 2012 n. 79.

In un momento in cui c’è bisogno di un nuovo progetto globale e omnicomprensivo che rimodelli il funzionamento della Polizia di Stato (come ad esempio il riordino dei ruoli), il testo del disposto normativo illustrato alle organizzazioni sindacali va, dunque, in una direzione ben diversa da quella di cui c’è bisogno.

Il cartello sindacale di Siup, Sap, Ugl Polizia di Stato e Consap, nel respingere fermamente questo progetto, chiede che il nuovo modello di disciplina del corso di formazione per allievi agenti sia rispondente alle reali esigenze della Polizia di Stato e del personale".

SAP, Siulp, Ugl Polizia di Stato e Consap

No Tav, si muove anche il Ministero

Siamo stati il primo, grande Sindacato di Polizia a costituirsi parte civile, gia' a luglio scorso, al processo torinese contro i No Tav autori di violenze e devastazioni in Valdisusa. Nei giorni scorsi il Governo, secondo quanto riferiscono l'agenzia Ansa e l'on. Esposito del Pd, ha autorizzato i Ministeri dell'Interno, della Difesa e dell'Economia a seguire la stessa strada. La richiesta di costituzione di parte civile dei predetti Dicasteri sara' formulata alla ripresa del processo, prevista per novembre. Si tratta di un significativo passo avanti che abbiamo sollecitato da tempo e che accogliamo con favore, un segnale importante in un momento in cui le tensioni sociali tornano purtroppo a salire e a rimetterci, come sempre, sono i Poliziotti...

Padova, la vicenda del bambino (ANSA)

BIMBO PADOVA: SAP, ORMAI C'E' TIRO AL BERSAGLIO A POLIZIOTTO 'AGENTI INTERVENUTI PER ESEGUIRE PROVVEDIMENTO MAGISTRATO' (ANSA) - ROMA, 11 OTT - 'Ormai ho come l'impressione che ci sia un tiro al bersaglio contro il poliziotto, che sia sufficiente 'postare' uno spezzone di video o una fotografia sfocata su internet per lanciare campagne d'odio contro donne e uomini in divisa, senza chiedersi come sono davvero andate le cose e limitandosi, soprattutto da parte di certi programmi tv, a mettere semplicemente sul banco degli imputati chi rischia la vita ogni giorno'. Cosi' Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, interviene sul caso del bambino di Cittadella (Padova) trascinato con la forza su una volante della Polizia in seguito all'esecuzione di un'ordinanza della sezione Minori della Corte d'Appello. 'Vorrei ricordare - puntualizza Tanzi - che la polizia e' intervenuta per eseguire un provvedimento del magistrato e che la gia' complessa opera del personale e' stata resa difficile, se non impossibile, dall'opposizione di alcuni familiari del bambino. Credo di poter dire che l'unica colpa della sofferenza di certi minori sia dei genitori e delle guerre inutili che spesso nascono tra chi si separa. Inutili perche' le conseguenze di questi sbagli ricadono sempre sui figli'. (ANSA) NE 11-OTT-12 18:31 NNNN

Firenze: successo del convegno SAP su mobbing, stress e burn out

Oltre 320 partecipanti registrati e certificati ai quali e' stato consegnato un esclusivo Attestato di frequenza, quattro relatori di fama nazionale, la presenza del Segretario Generale Nicola Tanzi, Questori e Dirigenti da tutta la Toscana, una cornice straordinaria come quella del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, le prestigiose partnerships con la Giunti Editore e la rivista Psicologia Contemporeanea, il Patrocinio del Comune di Firenze. Sono questi alcuni dei numeri del convegno organizzato dal SAP di Firenze in collaborazione con la Segreteria Regionale Toscana nella giornata del 10 ottobre. Sul nostro sito nazionale è disponibile un’ampia rassegna di immagini, servizi tv, articoli e agenzie. Di seguito, riportiamo un lancio Adnkronos.

SICUREZZA: TANZI (SAP), STRESS E BURN OUT, CRESCE DISAGIO POLIZIOTTI PERSONALE STANCO O EMARGINATO - AL VIA CAMPAGNA 'CHI DIFENDE I DIFENSORI?' Roma, 10 ott. - (Adnkronos) - Mobbing, stress e burn out: ''cresce il disagio lavorativo dell'operatore di polizia''. A lanciare l'allarme e' Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, che all'Adnkronos spiega: ''I poliziotti sono stressati, molti si sentono emarginati. Il personale non ha gratifiche economiche ne' di progressione di carriera. A cio' si aggiunge il blocco e dei contratti e situazioni in cui mancano anche le risorse per le auto. Qualsiasi problema ci sia in Italia, si punta il dito contro la polizia''. Che fare? Per Tanzi ''occorre riconoscere la specificita' di questo lavoro e motivare gli uomini della polizia con adeguati riconoscimenti. Dalla prossima settimana -annuncia il leader del Sap- organizzeremo una campagna in tutta Italia, dal titolo 'Chi difende i difensori?', attraverso la quale vogliamo sensibilizzare la politica e l'opinione pubblica sulla mancanza di tutele dei poliziotti''. ''Tutti gli studi scientifici internazionali pubblicati dal 1980 ad oggi -fa notare il Sap- sono concordi nel definire le attivita' svolte dalle forze dell'ordine come altamente stressanti, collocando i poliziotti tra le categorie lavorative piu' a rischio di condotte suicidiarie, insieme ad avvocati e medici''. ''La politica faccia presto -e' l'appello di Tanzi- perche' e' a rischio la sicurezza dei cittadini. E dove non c'e' sicurezza, non ci puo' essere sviluppo economico''. (segue) (Sin/Ope/ Adnkronos) 10-OTT-12 16:31NNNN


SICUREZZA: TANZI (SAP), STRESS E BURN OUT, CRESCE DISAGIO POLIZIOTTI (2) AFFRONTARE CRITICITA', OGGI A FIRENZE CONVEGNO CON STUDIOSI E CRIMONOLOGI (Adnkronos) - Per analizzare il disagio dei poliziotti, il sindacato autonomo di polizia di Firenze ha organizzato oggi a Palazzo Vecchio un convegno nazionale dal titolo 'Mobbing, stress e burn out: il disagio lavorativo dell'operatore di polizia'. L'iniziativa e' stata resa possibile grazie alla collaborazione di Giunti Editore e della rivista 'Psicologia Contemporanea'. Il Comune di Firenze ha patrocinato il simposio. Dopo i saluti delle autorita', del segretario provinciale Sap di Firenze, Antonio Baldo, e del segretario regionale Sap della Toscana, Fabio Grassi, il convegno si e' aperto con una relazione di Tanzi. I lavori, moderati dal portavoce del Sap, Massimo Montebove, hanno visto gli interventi di Luciano Arcuri, professore di psicologia sociale all'Universi ta' di Padova; Alberto Oliverio, ordinario di psico - biologia alla Sapienza di Roma; Graziano Lori, criminologo e Corrado Mattana, dirigente della polizia e criminologo. (Sin/Ope/ Adnkronos) 10-OTT-12 16:34 NNNN

Tessere skipass gratuite solo per gli iscritti SAP

Tessere skipass GRATUITE per gli iscritti SAP che vogliono usufruire degli impianti sciistici del comprensorio Ovovia-Pulicchio all'Abetone, in Toscana.

L’iniziativa, rinnovata anche per la stagione 2012/2013 dopo il successo dello scorso anno, è stata resa possibile da una convenzione stipulata dalla Segreteria Provinciale SAP di Pistoia con la Saf, la Società Abetone Funivie.

Gli sky-pass hanno validità sia nei giorni feriali che festivi. Ricordiamo che le tessere sono a disposizione degli iscritti SAP in regola con l’iscrizione 2013 e dei loro familiari. Maggiori informazioni e contatti su www.sap-pistoia.com