Ci riferiamo a quel che è accaduto la settimana scorsa nel capoluogo ligure durante la partita di calcio Genoa – Siena.

La scena degli ultrà che "impongono" ai giocatori di togliersi la maglietta dopo una prestazione sportiva deludente è stata gestita nel miglior modo possibile solo grazie ai colleghi del Reparto Mobile, della Questura, della Digos.

Come ha ben sottolineato anche la nostra Segreteria di Genova prontamente intervenuta sulla vicenda, è stata posta in essere una non facile, ma positiva gestione dell’evento tesa a non creare problemi alle famiglie, ai bambini, alle donne, ai tantissimi

tifosi pacifici che volevano solo vivere una tranquilla domenica di calcio.

Il nodo vero mai risolto e spesso dimenticato anche dagli "addetti ai lavori" è che, in base alla normativa attuale, sono le società organizzatrici di competizioni riguardanti il gioco del calcio ad essere responsabili all’interno dell’impianto, salvo il caso di incidenti che a Genova – sia chiaro – non sono avvenuti né fuori né dentro lo stadio.

All’interno degli impianti non dovrebbero esserci Forze di Polizia, la collettività non può sostenere questi costi che andrebbero invece posti a carico delle società sportive.

Cosa che, per altro, avviene in altri Paesi europei, a partire dal Regno Unito. Purtroppo, invece, ogni volta si tenta di buttare la croce addosso alla Polizia. Se si interviene, si è considerati violenti. Se non si agisce, si invoca la mano dura. Finchè non si avrà il coraggio di intervenire nei termini e nei modi che da sempre suggeriamo, responsabilizzando in primo luogo le ricche società di calcio, la musica è destinata a rimanere questa.

Una cosa è certa: noi come sindacato siamo e resteremo sempre dalla parte dei colleghi! Orgogliosi di essere SAP!

Con noi anche il Sappe (il primo sindacato per numero di iscritti della Polizia Penitenziaria) e il Sapaf, la maggiore organizzazione del Corpo Forestale dello Stato. Il Consiglio Generale della Confsal, guidata dal Segretario Generale Marco Paolo Nigi, si è riunito dal 18 al 20 aprile a Tallin, in Estonia.

Il SAP era rappresentato dal Segretario Generale Aggiunto Francesco Quattrocchi che ha partecipato alla tre giorni di lavori dedicati a tematiche importanti come la previdenza, i contratti di categoria e la rappresentatività sindacale dei comparti.

La collaborazione della Consulta Sicurezza (Sap - Sappe - Sapaf), maggiore organizzazione per numero di iscritti del Comparto Sicurezza, con la prima Confederazione Sindacale Autonoma italiana, la Confsal, permetterà di offrire esclusivamente ai colleghi iscritti una serie di importanti servizi gratuiti nel campo dell'assistenza fiscale, delle assicurazioni e altri significativi benefit.

Tutto questo mantenendo intatta la nostra storica e trentennale autonomia politica e sindacale.

L'incontro si svolgerà il 3 maggio, ne riferiremo su questo Flash e sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org

Il SAP dovrà far pervenire il proprio parere sui decreti in questione, disponibili sul nostro sito, entro il 20 maggio.

E' possibile inviare consigli e suggerimenti alla Segreteria Generale utilizzando il consueto indirizzo mail nazionale@sap-nazionale.org entro e non oltre il 14 maggio.

Naturalmente, Questori e Dirigenti dovranno valutare tutte le situazioni e non penalizzare il personale che ha reali e documentate necessità di assentarsi dal servizio. Le nostre Segreterie Regionali e Provinciali sono attive sul territorio per monitorare la situazione e assistere i colleghi iscritti.

Gli Uffici Amministrativo – Contabili, pertanto, sono stati sensibilizzati ad informare il personale che deve, al momento, indicare altri strumenti di pagamento.

L'operazione della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo campano è stata possibile grazie alla Squadra Mobile di Napoli in collaborazione con l'Interpol, la Soca (Serious Organised Crime Agency) e Scotland Yard, visto che il fuggiasco è stato arrestato a Londra dove credeva di essere al sicuro.

Grazie di cuore ai colleghi per questo brillante risultato atteso da anni. Adesso, davvero, Vincenzo può riposare in pace.

Il SAP ha l'orgoglio di poter annoverare D'Aniello e Di Spigno tra i propri iscritti, cosi' come tanti altri Campioni e Atleti delle Fiamme Oro...

Il Direttore Tecnico Pierluigi Pescosolido ha dichiarato: "Sono veramente felice perche' saranno i campi dove si disputeranno le prossime Olimpiadi e pertanto queste medaglie hanno un valore maggiore. Questo ci da' una carica ancor piu' grande nel proseguire gli allenamenti con maggiore intensita' e forza. Ringrazio tutte le persone che ci stanno vicino e che ogni giorno ci permettono di lavorare con serenita', soprattutto il nostro Presidente Francesco Montini ed il nostro Dirigente Gaetano Ciavarella".

I commenti dei due medagliati. Francesco D'Aniello: "Una gara davvero impegnativa, difficile sotto tutti gli aspetti: psicologico, tecnico e climatico. Stiamo lavorando bene e questi ultimi 3 mesi saranno determinanti. Adesso sappiamo meglio dove e su cosa lavorare per ripeterci ad agosto!"

Daniele Di Spigno: "Una gara molto difficile perche' bisognava coniugare lo studio del campo e dei piattelli in vista delle Olimpiadi con il cercare un risultato utile per confermare lo stato di forma che va crescendo. Tutto condito da acqua e vento che ci ha accompagnato tutto il giorno. Bene cosi'... Avanti tutta!"