Roma, 23 aprile 2012

Incontri

L’Editoriale di Nicola Tanzi

Sulle pensioni l'azione concreta del SAP prosegue con forza e la due giorni di incontri con i vertici dei principali partiti politici italiani ci conforta nella convinzione di aver intrapreso la giusta strada per tutelare i colleghi, anche se restiamo mobilitati e soprattutto vigili. Il personale deve sapere che i segretari nazionali Angelino Alfano, Pierluigi Bersani, Lorenzo Cesa e Roberto Menia ci hanno ricevuto perchè SAP, Siulp, Ugl e Consap (e non altri per quel che riguarda la Polizia di Stato!) hanno posto con forza la questione di un confronto urgente con i partiti che sostengono il Governo Monti, perchè l'affermazione della nostra Specificità e la difesa del sistema previdenziale delle donne e degli uomini in divisa è soprattutto una questione politica, non tecnica.

Non esiste e non può esistere un problema di tagli per i Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico perchè poliziotti, carabinieri e militari hanno già dato e ancora stanno pagando le "razionalizzazioni" degli anni passati. A tutti i politici abbiamo detto a chiare lettere che tra un anno, quando si andrà a votare, ci ricorderemo di loro e di quello che avranno (o meno) fatto per chi, rischiando la vita ogni giorno, tutela e garantisce la sicurezza dei cittadini.

Gli incontri con Pdl, Pd, Udc e Fli hanno sortito un primo risultato: il confronto con la Fornero slitta di qualche giorno perchè la trattativa con il Ministero del Lavoro dovrà essere un dialogo vero e non un "prendere o lasciare". Soprattutto, dal Regolamento relativo all'armonizzazione del sistema previdenziale devono restare fuori, perchè non previsti dalla delega, le pensioni privilegiate, i sei scatti e il recupero dei cinque anni. In Parlamento, inoltre, il Governo sarà chiamato presto a discutere le varie mozioni presentate dai partiti, che abbiamo reso integralmente disponibili sul nostro sito internet. La battaglia che stiamo conducendo assieme ai principali Sindacati dei Comparti Sicurezza e Soccorso Pubblico, rappresentativi della stragrande maggioranza del personale, e ai Cocer prosegue con determinazione. Non lasceremo nulla di intentato. Con serietà, ma anche con grande compattezza. Perchè la forza di 500.000 appartenenti alle Forze dell'Ordine, alle Forze Armate e ai Vigili del Fuoco non può essere ignorata da nessuno. Neppure dal Governo Monti.

Orgogliosi di essere SAP!

Gli incontri con Pdl, Pd, Udc e Fli (resoconto agenzie)

PENSIONI: SINDACATI COMPARTO SICUREZZA VEDONO ALFANO E CESA (ANSA) - ROMA, 18 APR - 'Molto preoccupati' dalla volonta' del governo di rivedere il sistema pensionistico degli appartenenti al comparto sicurezza e difesa: una scelta che 'penalizza fortemente gli operatori e di fatto annulla quella specificita' introdotta solo pochi mesi fa'. E' quanto hanno ribadito le organizzazioni sindacali ai segretari del Pdl Angelino Alfano e dell'Udc Lorenzo Cesa in due incontri che si sono tenuti questa mattina. 'Al di là degli impegni assunti da Pdl e Udc - affermano in una nota le sigle sindacali Siulp, Sap, Ugl, Consap, Sappe, Uil, Fns Cisl, Fsa Cnpp, Sapaf, Fesifo, Conapo - rimane la forte preoccupazione sull'esito finale della vertenza considerato il silenzio assordante finora manifestato da tutte le componenti del Governo'. Nell'incontro i sindacati hanno sollecitato Alfano e Cesa ad intervenire in maniera diretta sul premier Monti e sul ministro Fornero 'affinche' affrontino immediatamente la questione dell'armonizzazione del sistema previdenziale dei comparti interessati con particolare riferimento alla salvaguardia della specificita'. Richiesta che domani i sindacati gireranno al leader del Pd Pierluigi Bersani. 'Ma non possiamo non rimarcare - concludono - il mancato rispetto dell' impegno assunto dai ministri Fornero, Cancellieri, Severino e Di Paola di convocare le rappresentanze del comparto sicurezza e soccorso pubblico'. (ANSA) COM-GUI 18-APR-12 16:13 SICUREZZA: SINDACATI COMPARTO INCONTRANO BERSANI E DELEGAZ. FLI

Roma, 19 apr. (Adnkronos) - I sindacati dei comparti sicurezza e soccorso pubblico Siulp, Sap, Ugl, Consap, Sappe, Uil, Fns Cisl, Fsa Cnpp, Sapaf, Fesifo, Conapo hanno incontrato oggi il segretario del Pd Pierluigi Bersani assieme a Emanuele Fiano, presso la sede dei gruppi parlamentari a Roma, per chiedere un intervento diretto nei confronti del presidente del Consiglio Mario Monti e del ministro Elsa Fornero "a tutela delle pensioni di poliziotti, carabinieri e militari, nonche' della specificita' della professione". "Stamani i sindacati hanno incontrato anche una delegazione Fli guidata da Roberto Menia - riferisce una nota congiunta - mentre ieri c'e' stato l'incontro con le delegazioni Pdl e Udc guidate da Angelino Alfano e Lorenzo Cesa". In discussione, "un contestato schema di Regolamento che dovrebbe essere emanato entro giugno dal Ministero del Lavoro e che aumenterebbe l'eta' pensionabile per i lavoratori del comparto fino a 65 anni e oltre. Lo schema di regolamento - sostengono i sindacati - oltre ad essere gravemente penalizzante ed offensivo della dignita' professionale e del trattamento previdenziale degli operatori della sicurezza, difesa e soccorso pubblico, determinerebbe gravi ed irreparabili problemi di funzionalita' ed efficienza degli apparati". "Nel corso delle riunioni - hanno aggiunto i sindacati - e' stato rappresentato chiaramente ed inequivocabilmente lo stato di fortissimo malessere, l'esasperazione e la grandissima sfiducia che cresce sempre di piu' ogni giorno tra tutti gli operatori per questo ulteriore atto di tradimento che si consumerebbe nei loro confronti qualora le manifestate intenzioni del Governo sulla previdenza si traducessero in un ennesimo provvedimento penalizzante, dopo i pesanti interventi gia' subiti negli ultimi anni in materia di trattamento economico. Per questo, e' stato ribadito e confermato lo stato di agitazione proclamato gia' da tempo con la certezza di porre in essere eclatanti manifestazioni di protesta". "I partiti - sostengono le rappresentanze sindacali- hanno condiviso le ragioni espresse dalle parti sociali, ed in particolare hanno formalmente assunto l'impegno di esercitare un intervento politico sul Governo affinche' nell'emanazione del regolamento di armonizzazione dei requisiti di accesso al pensionamento venga garantita concretamente la specificita' lavorativa degli appartenenti ai comparti e con essa la piena funzionalita' degli apparati e la qualita' e l'efficienza dei servizi". (Prf/Ct/Adnkronos) 19-APR-12 16:18 NNNN

PENSIONI: ALFANO, SALVAGUARDARE SPECIFICITA'COMPARTO (ANSA) - ROMA, 18 APR - "Il Pdl ribadisce i due punti fondamentali della mozione Mantovano-Cicchitto presentata il 29 marzo scorso: la specificita' dei lavoratori del settore riconosciuta nel 2010 va salvaguardata anche sul piano previdenziale; ne' l'entrata in vigore del meccanismo contributivo puo' tradursi in un'ulteriore penalizzazione". E' quanto sottolinea una nota al termine dell'incontro oggi, alla presenza del segretario politico Angelino Alfano, tra una delegazione del Pdl guidata dal Coordinatore dei dipartimenti Renato Brunetta e le rappresentanze sindacali del comparto sicurezza, difesa e soccorso. Oggetto dell'incontro erano appunto le questioni legate alla previdenza dei lavoratori del settore. (ANSA) PH 18-APR-12 12:37 NNNN

PENSIONI: CESA, FORNERO SALVI SETTORE SICUREZZA (ANSA) - ROMA, 18 APR - Una delegazione di parlamentari dell'Udc guidata dal segretario Lorenzo Cesa ha ricevuto quest'oggi alla Camera i rappresentanti dei Cocer e dei sindacati di Polizia. Al centro dell'incontro l'ipotesi di regolamento per l'accesso al trattamento previdenziale degli operatori del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, giudicato dai rappresentanti del settore fortemente penalizzante e in grado di compromettere irrimediabilmente l'efficienza dell'intero apparato sicurezza. 'Mi faro' carico in queste ore - ha detto il segretario Cesa - di sollevare la questione al ministro Fornero, perche' venga riaffermata in campo previdenziale la specificita' di chi opera per la difesa dei cittadini. Qui non stiamo parlando di privilegi per qualcuno, ma di assicurare la sopravvivenza di un settore composto da uomini e donne che operano sul territorio in condizioni difficili, senza adeguati mezzi a disposizione e che, nonostante tutto, dimostrano sempre grande professionalita' e altissimo senso dello Stato'. L'Udc ha inoltre annunciato la costituzione di un tavolo operativo composto dai deputati Gian Luca Galletti, Achille Serra, Francesco Bosi e Nedo Poli, con l'obiettivo di affrontare i temi tecnici della questione ed arrivare a un punto di mediazione.

(ANSA) SPA 18-APR-12 16:48 NNNN

SICUREZZA: PD, A FIANCO OPERATORI SETTORE (ANSA) - ROMA, 19 APR - Si e' svolto oggi, alla presenza del Segretario Nazionale del Pd Pier Luigi Bersani - informa una nota del partito - un incontro del Forum Sicurezza e Difesa del Partito Democratico presieduto da Emanuele Fiano con tutte le rappresentanze sindacali e le delegazioni CoCer del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico. 'Tra i molti temi toccati, oltre 80 rappresentanti hanno sottolineato ai vertici del Pd l'importanza della salvaguardia della specificita' del comparto e in particolare le peculiarita' relative alla disciplina previdenziale, che e' necessario l'esecutivo salvaguardi nell'attuazione della delega sull'armonizzazione previdenziale. Sul tema il Pd ha gia' depositato una propria mozione e chiedera' venga votata quanto prima'. Il segretario Bersani ha ribadito che l'impegno del Pd al fianco degli operatori della sicurezza, della difesa e del soccorso pubblico 'continuera', avanzando presso il governo la richieste di concertazione diretta con il comparto e poi la verifica degli aspetti in discussione'. (ANSA) PAE 19-APR-12 19:04 NNNN

FLI: TAVOLO CONFRONTO CON COMPARTO SICUREZZA DIFESA SOCCORSO PUBBLICO (AGI) - Roma, 19 apr. - Si e' tenuto oggi nella sede nazionale di Futuro e Liberta' un tavolo di confronto con i referenti del comparto sicurezza-difesa-soccorso pubblico, per approfondire le problematiche sorte in merito alle recenti evoluzioni normative del settore in materia di lavoro e previdenza. All'incontro hanno partecipato il coordinatore nazionale di Fli, Roberto Menia, il capogruppo Fli in commissione Lavoro alla Camera, Luigi Muro, il capo della segreteria politica di Futuro e Liberta', Aldo Di Biagio, il deputato di Fli e coordinatore regionale del Piemonte, Deodato Scanderebech, il responsabile del dipartimento Welfare Fli, Marco Marazza. "Data la complessita' del ruolo svolto e dei compiti assegnati alle Forze armate, alle Forze di Polizia e al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco - si legge in una nota - e' necessario un impegno specifico che vada nella direzione di una tutela previdenziale di questi soggetti che, per esigenze funzionali sono tenuti a lasciare il servizio prima degli altri lavoratori pubblici e privati. Risulta quindi necessario giungere ad un regolamento, nel quale riconoscere in maniera inderogabile la peculiarita' degli operatori del settore. L'impegno di Futuro e Liberta' - continua - va proprio in questa direzione e anzi si vuole provvedere all'istituzione di forme pensionistiche integrative e complementari per il personale del comparto sicurezza-difesa-soccorso pubblico, proprio per garantire una migliore tutela dei lavoratori". (AGI) Ted 191405 APR 12 NNNN

Imu: Ordine del Giorno per il Comparto Sicurezza

Grazie alle sollecitazioni del SAP, dei Sindacati del "cartello" e dei Cocer, manifestate durante gli incontri avuti coi leaders nazionali dei partiti, è stato approvato alla Camera un Ordine del Giorno di FLI (primi firmatari onorevoli Aldo Di Biagio e Gianfranco Paglia) che impegna il Governo a provvedere ad una revisione dell’Imu relativa agli immobili posseduti a titolo di proprietà o di usufrutto dal personale in servizio permanente del Comparto Sicurezza e Difesa che presta servizio fuori dalla regione di provenienza. L’Odg è stato approvato a Montecitorio nell’ambito del via libera al decreto fiscale. Il testo passa ora al Senato e poi dovranno essere emanate disposizioni applicative per il pagamento dell’Imu.

Continueremo a seguire la vicenda che interessa, come è noto, tantissimi colleghi.

Al Memorial Day SAP 2012 la Medaglia del Presidente della Repubblica

Per il settimo anno consecutivo - un vero e proprio record! - il Memorial Day organizzato dal Sindacato Autonomo di Polizia - l'unica, autentica e storica manifestazione nazionale dedicata alle vittime della criminalità e del terrorismo - ha ottenuto dalla Presidenza della Repubblica l'assegnazione della prestigiosa Medaglia di Rappresentanza.

Un premio importantissimo, a conferma della rilevanza e della serieta' di una manifestazione che si svolge da 20 anni e che anche nel 2012 coinvolgerà tantissime Segreterie SAP in tutta Italia con iniziative, eventi e commemorazioni, soprattutto nel mese di maggio.

Quest’anno il Memorial Day celebra la triste ricorrenza del ventennale delle stragi che portarono alla morte dei giudici Falcone, Borsellino e dei colleghi delle loro scorte.

Clandestini e strumentalizzazioni

Una foto rilanciata sui siti internet da uno sconosciuto individuo in cerca di pubblicità ha scatenato l'ennesima campagna diffamatoria e insultante contro la Polizia di Stato e le Forze dell'Ordine, figlia di pregiudizi e soprattutto di ignoranza. E' naturale che un'immagine dove si vede una persona imbavagliata col nastro adesivo può suscitare perplessità, ma le cose vanno osservate nel loro complesso. I due algerini che sono stati rimpatriati sul volo Roma Tunisi hanno manifestato da subito un atteggiamento di aggressività e forte resistenza, come ha detto anche il nostro ministro Cancellieri. Uno si è anche provocato lesioni alla bocca per far fuoruscire sangue. Per garantire il rimpatrio in condizioni di sicurezza, è previsto dalle disposizioni nazionali ed europee l'utilizzo di misure coercitive come le fascette in velcro alle mani e mascherine sanitarie per evitare che i "soggetti" possano sputare (anche sangue) addosso ai colleghi e agli altri passeggeri. Mascherine che, come è ovvio, vanno - in qualche caso e per lassi di tempo limitati - assicurate affinchè non possano essere tolte. Altro non aggiungiamo. Una cosa è certa.

I poliziotti che tutti i giorni hanno a che fare con gli immigrati conoscono benissimo i disagi che esistono, recentemente un collega ha avuto parecchi punti per un morso ad un orecchio, tanto per fare un esempio. Noi siamo e restiamo con i colleghi, con chi opera e fa servizio in condizioni difficilissime. Nel caso in questione, anche grazie al prezioso apporto del nostro Segretario Provinciale di Roma Giuseppe Di Niro, tuteleremo il personale coinvolto nella vicenda a tutti i livelli.