Roma, 5 marzo 2012
PENSIONI
L’Editoriale di Nicola Tanzi
A
bbiamo chiesto al Presidente del Consiglio Mario Monti e ai Ministri Patroni Griffi, Cancellieri, Severino, Di Paola, Catania e Passera un tavolo di confronto presso la Funzione Pubblica in vista dell'emanazione del Regolamento relativo all'armonizzazione del nostro sistema previdenziale. La richiesta, forte e autorevole, è stata siglata dal SAP e dai principali Sindacati di Polizia del "cartello" assieme alle maggiori organizzazioni del Comparto Sicurezza e alle rappresentanze militari.Come è noto, l’articolo 19 della legge 4 novembre 2010 n. 183 ("Collegato Lavoro") prevede che ai fini della definizione degli ordinamenti, delle carriere e dei contenuti del rapporto di impiego e della tutela economica, pensionistica e previdenziale, sia riconosciuta la Specificità del ruolo delle Forze di Polizia, delle Forze Armate e dei Vigili del Fuoco, nonché dello stato giuridico del personale ad esse appartenente, in dipendenza della peculiarità dei compiti, degli obblighi e delle limitazioni personali, previsti da leggi e regolamenti, per le funzioni di tutela delle istituzioni democratiche e di difesa dell’ordine e della sicurezza interna, nonché per i peculiari requisiti di efficienza operativa richiesti e i correlati impieghi in attività usuranti.
Proprio in virtù di tale Specificità il comma 18 dell’articolo 24 del DL 6 dicembre 2011 n. 101, convertito nella legge 214/2011 varata dal Governo Monti, contempla che, allo scopo di assicurare un processo di incremento dei requisiti minimi di accesso al pensionamento per i dipendenti dei Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, siano adottate le relative misure di armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico con regolamento da emanare entro il 30 giugno 2012, ai sensi dell’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Per questo, anche a seguito degli impegni assunti con i Sindacati di Polizia dal Ministro Cancellieri, abbiamo chiesto l'apertura di un formale tavolo di confronto.
Siamo convinti dell'esigenza di poter contemperare al meglio la realizzazione del processo di armonizzazione previsto dal comma 18 dell'articolo 24 del dl 201/2011 con la necessità di garantire il mantenimento di adeguati livelli di operatività ed efficienza al sistema sicurezza, difesa e soccorso pubblico, che lo stesso Presidente del Consiglio ha definito "cuore pulsante del paese".
Aspettiamo adesso un concreto e significativo segnale da parte del Governo. Orgoliosi di essere SAP!
Fondo, cambi turno e reperibilità, esito della riunione (COMUNICATO CONGIUNTO)
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Nella giornata del 29 febbraio si è tenuto, presso il Dipartimento della P.S., il programmato incontro con l’Ammini-strazione, a tavoli separati, così come richiesto dal SIULP, SAP, UGL Polizia di Stato e CONSAP, al fine di addivenire ad un accordo sui criteri di attribuzione delle risorse previste dal fondo per l’incentivazione dei servizi istituzionali, nonché sulla circolare esplicativa inerente gli istituti del cambio turno e reperibilità.Sul Fondo, le OO.SS. hanno chiesto che i criteri sin qui adottati, rispetto al pagamento della produttività collettiva , fossero ricondotti a quelli originariamente istituiti con i quali si prevedeva il calcolo dell’attribuzione dell’Istituto, in base alla effettiva presenza in servizio, fatte salve le cause di esclusione allora codificate che, per le scriventi OO.SS., devono essere confermate senza alcuna modifica.
Inoltre, si è chiesto all’Amministrazione, l’introduzione di circa venti nuove indennità, che vadano a remunerare specifici disagi del personale, a vario titolo impiegato in particolari attività di servizio.
Rispetto a quanto sopra indicato, l’Ammini-strazione ha convenuto con le OO.SS. di modificare, per l’anno in corso, il calcolo dell’attribuzione della produttività collettiva, con le limitazioni previste dalla precedente normativa (assenza per congedo straordinario, aspettativa, ecc.).
Inoltre, rispetto agli istituti del cambio turno e della reperibilità, SIULP, SAP, UGL Polizia di Stato e CONSAP hanno preliminarmente chiesto all’Amministrazione come intendesse politicamente gestire l’istituto del cambio turno in relazione al fatto che, in origine era nato per limitare gli abusi commessi dall’Ammini-strazione rispetto alle migliaia di volte, in un anno, con cui venivano cambiati i turni del personale in servizio presso gli Uffici territoriali.
Si chiedeva, ancora, di ridefinire il criterio di rotazione tra tutti gli appartenenti in forza ad un determinato Ufficio, ad eccezione del personale che riveste qualifica e/o ruolo diverso, non compatibile con la funzione; di disciplinare il cambio turno nei casi in cui, la domenica, e/o comunque in un giorno festivo, viene revocato l’impiego del personale già disposto in programmazione; di definire cambio turno anche il passaggio dal turno non continuativo a quello continuativo in virtù dei 13 minuti, a completamento dell’orario d’obbligo; di prevedere solo un cambio turno in programmazione ed, eventualmente, uno fuori dalla programmazione, remunerato. In conclusione, veniva contestato all’Amministrazione, l’uso distorto del cambio turno fatto in questi anni, dai dirigenti periferici, con la complicità del Dipartimento che, spesso, ha interpretato la norma in maniera diversa dallo spirito che aveva animato la stessa costringendo il sindacato a chiedere l’emanazione di una circolare che interpretasse oggettivamente gli Istituti della reperibilità e del cambio turno, così come originariamente pensati.
E’ stato concordato, pertanto, di proseguire il confronto martedì 6 marzo, alle ore 10.00, presso il Dipartimento, al fine di definire l’eventuale accordo tra le parti."
(Siulp, Sap, Ugl Polizia e Consap)
Cancellieri: "Serve un unico centro per la sicurezza"
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l Ministro Cancellieri, intervenendo ad un convegno organizzato dall’Anci a Roma, ha parlato del ruolo dei sindaci in materia di sicurezza e ha dichiarato: "I patti, le ordinanze, gli interventi sul decoro urbano vanno bene e sono strumenti importanti, ma serve un unico centro per la politica della sicurezza, altrimenti finiremmo per dividere sul territorio responsabilità che vanno invece accentrate in un unico luogo".Una posizione che il SAP condivide e porta avanti da tempo. Del resto, lo scorso anno la Corte Costituzionale ha ritenuto di intervenire per porre un freno ai sindaci in materia di ordine pubblico, bocciando alcuni poteri di ordinanza introdotti nel 2008 col pacchetto sicurezza. La sicurezza non può e non deve rispondere a logiche localistiche o estemporanee.
Le dichiarazioni del nostro Ministro sono importanti e ci auguriamo adesso sviluppi concreti.
No Tav: ancora violenze causate dai ‘soliti noti’ (lancio agenzia ANSA)
TAV: SAP; ABBA' HA FATTO DA SOLO, NON SI STRUMENTALIZZI
(ANSA) - ROMA, 28 FEB - - 'Anche oggi i poliziotti e le forze dell'ordine hanno svolto un lavoro straordinario per fronteggiare centinaia e centinaia di violenti e facinorosi che stanno tentando di creare, in varie zone del paese, focolai di guerriglia urbana'.
Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
'Ritengo invece inaccettabile - prosegue Tanzi - il tentativo di strumentalizzazione dell'incidente occorso all'attivista Luca Abba', che da solo e' salito su quel traliccio e sempre da solo si e' esposto al pericolo di una folgorazione. L'ala piu' estremista del movimento No Tav, strettamente legata al variopinto mondo anarco-insurrezionalista e antagonista, sta utilizzando questa storia esclusivamente per creare disordine'.
'Magistrati e forze di polizia - aggiunge il segretario del Sap - non si faranno comunque intimidire e anche i recenti arresti degli attivisti accusati di violenze in val di Susa rappresentano un monito per tutti coloro che scelgono la strada dell'illegalita' e della violenza per manifestare il proprio dissenso'. (ANSA) NE 28-FEB-12 18:09 NNNN
L’ 8 MARZO SAP: per noi non è solo una mimosa !
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a sempre l'8 Marzo per il SAP non è una festa commerciale, ma un momento di riflessione e di stimolo nel lungo e faticoso cammino - mai terminato – dei diritti di genere, delle pari opportunita' e della tutela familiare.Come Sindacato Autonomo di Polizia siamo vicini ogni giorno, concretamente, alle tante colleghe che con fatica ed impegno assicurano il servizio e portano avanti la propria famiglia.
In tutta Italia, in occasione dell' 8 Marzo, le Segreterie Regionali e Provinciali SAP hanno messo in campo una serie di importanti iniziative.
Su tutti ci preme ricordare l'appuntamento previsto dal SAP di Brindisi: uno screening senologico completo per il personale femminile della Polizia di Stato organizzato assieme alla locale Ausl.
Significativa anche l'iniziativa del SAP di Catania che ha organizzato uno stage di autodifesa femminile con particolare riferimento al contrasto dei tentativi violenza, stupro e rapina.
Auguri di cuore dal SAP a tutte le colleghe!
Squadre Nautiche e "Concordia": un grande lavoro!
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a tragedia della nave "Concordia" ha messo ancora una volta in evidenza la professionalità degli operatori delle Squadre Nautiche della Polizia di Stato che da sempre garantiscono il controllo delle acque territoriali marine e di quelle interne, la vigilanza delle coste, l’attività di ricerca e soccorso dei natanti e delle persone in difficoltà e nell’azione di controllo delle attività nautiche e della circolazione delle navi.Donne e uomini che sono stati fondamentali durante i primi soccorsi e in tutte le fasi successive del naufragio dell’isola del Giglio.
A questi colleghi vogliamo esprimere il nostro ringraziamento e il nostro plauso, orgogliosi della loro competenza e del loro impegno!