Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria sono in prima linea per risolvere le problematiche relative ai trasporti, gli operatori delle Volanti e dei Reparti Mobili sono impegnati in strada giorno e notte, tutti i colleghi stanno profondendo il massimo sforzo nonostante i consueti problemi di organico, mezzi e strutture.

Migliaia di famiglie, solo per fare un esempio, sono rimaste al freddo in casa per via dall’assenza di elettricità e sono state provvidenzialmente assistite e soccorse dal personale. E’ questa, al di là di tante parole, la nostra Specificità. E’ questa, parafrasando un noto slogan, l’Italia migliore…

Noi non siamo impiegati civili che lavorano al calduccio e che possono permettersi di assentarsi dal lavoro per via del maltempo.

Noi siamo Professionisti della Sicurezza che non fanno mai mancare il proprio contributo e il proprio apporto ai cittadini e alla società tutta.

Sono concetti che conosciamo bene, ma che è opportuno ribadire al Governo e al Parlamento che troppo spesso, almeno nel recente passato, hanno dimenticato la nostra diversità, la nostra peculiarità, la nostra Specificità!

Quando un sindacato serio e autorevole come il SAP - che ha fatto la storia della Polizia di Stato - chiede maggiori risorse e attenzioni per il personale delle Forze dell’Ordine, chiede tutele in materia previdenziale e pensionistica, chiede una revisione del Comparto Sicurezza con una razionalizzazione dei Corpi esistenti che permetterebbe risparmi e maggiore efficienza, vuol dire che la situazione può e deve essere cambiata.

Abbiamo dato fiducia al Presidente Monti e al Ministro Cancellieri che, fino ad oggi, hanno dimostrato almeno la volontà di riconoscere la nostra Specificità e di intavolare un dialogo col sindacato.

Una fiducia che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi dovrà essere sostanziata da provvedimenti e atti concreti. Orgogliosi di essere SAP!

Tra le cause, addirittura il blocco dei tir che avrebbe impedito ai corrieri di giungere nella cittadina pugliese con gli assegni. Peccato che le buste sono arrivate, ma senza alcun assegno all’interno. Una situazione paradossale, emblematica di un contesto difficile come quello che stiamo vivendo.

L’intervento congiunto della Segreteria Generale del SAP e di quella Provinciale con il Dipartimento e con la locale Questura ha permesso di risolvere la situazione e di far pervenire ai colleghi, pur con ritardo, gli assegni stipendiali. Di seguito, alcuni lanci di agenzia stampa.

''Appena ieri eravamo intervenuti nei confronti del ministero dell'Interno per segnalare la problematica dei mancati pagamenti - dice il segretario generale - La situazione doveva risolversi oggi e invece, dopo il danno, e' arrivata la beffa. Non possiamo tollerare una simile situazione''. 

''Ci sono poliziotti che guadagnano 1.300 euro al mese e che sono stati costretti in questi giorni a chiedere piccoli prestiti a parenti ed amici per andare avanti. La nostra dignità- conclude - non può essere calpestata''. 

"Appena ieri - sostiene il segretario generale - eravamo intervenuti nei confronti del ministero dell'Interno per segnalare la problematica dei mancati pagamenti. La situazione doveva risolversi oggi e invece, dopo il danno, e' arrivata la beffa. Non possiamo tollerare una simile situazione. Ci sono poliziotti che guadagnano 1.300 euro al mese e che sono stati costretti in questi giorni a chiedere piccoli prestiti a parenti ed amici per andare avanti. La nostra dignità non può essere calpestata".

La documentazione e' disponibile presso le Segreterie Regionali e Provinciali SAP. Il prossimo incontro al Dipartimento per discutere della Convenzione è previsto per la giornata del 9 febbraio.

Tutto questo nonostante siano trascorsi già sette/otto mesi dalla formale richiesta dei servizi di cui alla convenzione di telefonia mobile TIM.

Una situazione non comprensibile e penalizzante, dal Ministero ci aspettiamo spiegazioni e soprattutto una rapida risoluzione della problematica.

La nostra posizione è molto chiara e invitiamo i colleghi a guardare il video del servizio disponibile sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org

Una delegazione del SAP catanese era presente alle iniziative.

Il Sindacato Autonomo di Polizia non dimentica e non dimenticherà mai il sacrificio di un uomo e di un collega morto da Eroe!!!