Roma,  12 dicembre 2011

Specificità e Pensioni

L’Editoriale di Nicola Tanzi

All' indomani del nostro incontro a Palazzo Chigi, dove ho avuto modo di ascoltare le parole del Premier Monti e di incontrare il Ministro Cancellieri, e della diffusione dei provvedimenti varati dal Governo in materia economica, è opportuno fornire una serie di precisazioni. 

Il Decreto Legge varato il 6 dicembre dall'Esecutivo fa riferimento al nostro Comparto agli artt. 6 e 24.

Sul nostro sito internet abbiamo reso integralmente disponibile il testo del provvedimento.

L' articolo 6 si riferisce alle pensioni privilegiate e all' equo indennizzo. Si tratta di disposizioni che NON SI APPLICANO ai Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico. Dunque per il personale della Polizia di Stato non cambia niente.

L' articolo 24 contiene "disposizioni in materia di trattamenti pensionistici" ed e' importante sottolineare il comma 18, dove viene indicata la necessità di adottare successive misure di armonizzazione tenendo conto delle peculiarità e delle esigenze di regimi pensionistici speciali come il nostro (il riferimento e' alla legge 195/1995). La manovra del Governo, escludendo il Comparto Sicurezza dalle nuove norme, prevede che debba essere emanato uno specifico Regolamento entro il 30 giugno 2012, adottando "le relative misure di armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico, tenendo conto delle obiettive peculiarità ed esigenze dei settori di attività nonché dei rispettivi ordinamenti".

Pertanto, allo stato attuale nulla cambia per il personale della Polizia di Stato che può continuare ad andare in pensione con le stesse modalità previste dalle norme in vigore.

Le misure di armonizzazione che saranno adottate serviranno, nei fatti, a sostanziare quella SPECIFICITA' garantita anche dal Premier Monti durante l' incontro a Palazzo Chigi. Su questo il nostro impegno e' e sarà fortissimo!

Da precisare, inoltre, che a tutti coloro che hanno raggiunto alla data del 31 dicembre 2011 i requisiti di accesso al pensionamento, poiché hanno maturato i requisiti di età e di anzianità contributiva previsti dalla normativa vigente, è riconosciuta la c.d. certezza dei diritti e potranno in qualunque caso accedere alla pensione con i vecchi requisiti; a maggiore garanzia si potrà chiedere all’ente di appartenenza la certificazione di tale diritto.

Ricordo, infine, che il SAP ha da tempo istituito nell'ambito della Segreteria Generale un Ufficio Pensioni coordinato dal Segretario Nazionale Stefano Paoloni.

Tutti gli iscritti, necessariamente attraverso le Segreterie territoriali, possono richiedere informazioni e assistenza.

Orgogliosi di essere SAP!

Il SAP a Palazzo Chigi, lanci di agenzie stampa

MANOVRA: SAP, IMPEDIRE ULTERIORI TAGLI PER SICUREZZA (ANSA) - ROMA, 4 DIC - 'Il presidente Monti ha affermato di essere consapevole della specificità delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco e delle forze armate. Si tratta di una dichiarazione molto importante che ora dovra' concretamente tradursi nei provvedimenti che il Governo intende adottare'. E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, presente stamani a Palazzo Chigi nell'ambito delle riunioni tra Governo e parti sociali.

'In particolare - spiega Tanzi - e' opportuno salvaguardare il personale in divisa dal punto di vista pensionistico e previdenziale, perché non e' possibile immaginare poliziotti e militari in strada a 65 o 70 anni. Non solo. Dopo i ridimensionamenti degli ultimi tre anni, bisogna impedire ulteriori tagli. Vedremo adesso come si regolerà l'Esecutivo'.
(ANSA) VN 04-DIC-11 13:29 NNNN

MANOVRA: SINDACATI COMPARTO SICUREZZA, BENE METODO GOVERNO (ANSA) - ROMA, 4 DIC - E' positivo, anche se non ancora definitivo in attesa del varo della manovra, il giudizio dei sindacati e delle rappresentanze del comparto sicurezza, difesa e soccorso, dopo l'incontro avuto oggi a Palazzo Chigi con il premier.

''Il Presidente Monti, insieme ai ministri interessati, pur ribadendo le difficoltà del momento che il Paese sta attraversando, e in funzione delle quali l'azione di risanamento dell'esecutivo sarà improntata sul rigore, sulla crescita ma anche sull'equità, ha ribadito - spiega una nota sindacale - che e' intenzione del Governo salvaguardare la specificità di questi Comparti''.

 E questo - prosegue il comunicato - anche ''in funzione del delicato ed essenziale compito che gli operatori di questi comparti devono garantire poiché la sicurezza, la difesa, il soccorso pubblico e la giustizia sociale sono considerati fattori essenziali anche per il rilancio del sistema Paese''.

''Le organizzazioni sindacali e le rappresentanze pur attendendo il provvedimento ufficiale per esprimere un giudizio definitivo e per verificare se le intenzioni manifestate saranno poi tradotte in atti concreti, in particolare per il rispetto della specificità e per l'apertura del tavolo per la definizione della previdenza complementare, ritengono positivo, come primo aspetto dell'azione del governo, il riconoscimento del ruolo e del metodo della concertazione. La convocazione odierna, pur nella ristrettezza dei tempi, ne rappresenta sicuramente una chiara volontà', sottolinea la nota.

''Per questi motivi, facciamo appello ora a tutte le forze politiche in Parlamento affinché in sede di approvazione della manovra correttiva, sostengano la scelta del governo di voler rispettare la nostra specificità nell'interesse della sicurezza del Paese'', conclude il comunicato. 

(ANSA) COM-NM 04-DIC-11 14:56 NNNN

MANOVRA: TANZI (SAP), TAVOLO CONFRONTO PREVIDENZA PER COMPARTO SICUREZZA Roma, 5 dic. (Adnkronos) - 'Chiediamo un tavolo di confronto sulla previdenza per gli operatori del comparto sicurezza e difesa. Speriamo che possa convocato al più presto'. Lo dice all'Adnkronos Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia, commentando la misura, prevista nella bozza di manovra, che sopprime Inpdap e Enpals attribuendo le relative funzioni all'Inps.

'Nell'incontro di ieri a palazzo Chigi abbiamo evidenziato al governo e al premier Monti quali sono le nostre esigenze -prosegue Tanzi- mettendo in evidenza la specificità del comparto sicurezza e difesa per il settore prevedenziale'. 

'Non sappiamo che risvolto positivo possa esserci nella proposta di chiudere l'Inpdap per passare le funzioni all'Inps. Ben venga la razionalizzazione, che deve però accompagnarsi alla funzionalità. Chi e' oggi gestito dall'Inpdap non deve avere problemi o subire ritardi: che poi si chiami Inpdap o Inps, poco importa. Ci interessa la qualità del servizio agli operatori del comparto sicurezza e difesa'.

 (Sin/Col/Adnkronos) 05-DIC-11 12:30 NNNN

SUL NOSTRO SITO LE FOTO DELL’INCONTRO

A PALAZZO CHIGI

Esecutivo Nazionale SAP

Nelle giornate del 13 e 14 dicembre si svolgerà a Rimini una riunione dell’Esecutivo Nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia. Un appuntamento rilevante che affronterà vari temi al centro dell’agenda politica e sindacale, con importanti novità per la nostra organizzazione. Ne riferiremo nel prossimo Flash e sul nostro sito.

Reparti Mobili: in distribuzione le tute invernali

Il SAP ha appreso che sono in distribuzione al personale in forza presso i Reparti Mobili le nuove divise da ordine pubblico invernali. Si tratta di un risultato importante, soprattutto per coloro che sono impegnati al nord e in località sottoposte a condizioni climatiche rigide. Un risultato che si aggiunge al pagamento degli straordinari arretrati per i colleghi che operano nel difficile scenario della Valdisusa, dove anche in questi giorni ci sono stati feriti tra i colleghi. La battaglia del SAP, comunque, non finisce qui e continua in tutte le sedi, a partire Commissione Vestiario ministeriale dove siamo presenti con un nostro rappresentante.

Maternità e flessibilità del congedo

Finalmente il nostro Dipartimento, dopo una lunga battaglia condotta anche dal nostro sindacato in Commissione Pari Opportunità, si e' adeguato alle direttive impartite dal Ministero del Lavoro da ben 10 anni. Pertanto, per le operatrici di Polizia gestanti, e' stata disciplinata la possibilità di astenersi dal lavoro (a richiesta) a decorrere da un mese dalla data presunta del parto, prolungando così il periodo di congedo post - partum fino ai quattro mesi successivi alla nascita del bambino. Sul nostro sito internet è disponibile la circolare integrale.

Le nostre cartoline a Milano e in Friuli Venezia Giulia

La campagna del SAP per raccogliere cartoline da inviare al Presidente della Repubblica e sensibilizzare l’opi-nione pubblica prosegue con forza in tutta Italia.

A Milano il SAP ha organizzato una tre giorni di iniziative e mobilitazioni, la cittadinanza ha risposto alla grandissima.

In Friuli Venezia Giulia – a Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine – appuntamenti e tavoli con le cartoline ovunque.

Le immagini e le rassegne stampa relative sono disponibili sul nostro sito internet.