Roma, 3 ottobre 2011

I nostri PADRONI

sono i COLLEGHI

L’Editoriale di Nicola Tanzi

Quando il gioco si fa duro, i duri come sempre entrano in gioco. Quando la mobilitazione ha l’obiettivo di essere imponente ed autorevole, con migliaia e migliaia di Poliziotti e rispettive famiglie che manifestano davanti ai Palazzi del potere, il SAP diventa cuore e motore del dissenso assieme agli amici autonomi della Consulta Sicurezza e del Conapo, assieme alle organizzazioni sindacali più responsabili che comprendono l’inutilità di dividersi in un momento così delicato per il nostro Paese e per tutti noi. Dopo aver ottenuto il via libera dall’Esecutivo Nazionale, mi sono incontrato nei giorni scorsi con i Segretari Generali dei principali Sindacati dei Comparti Sicurezza e Soccorso pubblico. Tutti insieme abbiamo concordato sulla necessità di proclamare, nelle prossime settimane, una grande manifestazione nazionale capace, come nel 2009, di portare decine di migliaia di operatori in piazza. Presto alle nostre strutture periferiche saranno forniti i necessari dettagli organizzativi. Tanto per essere chiari sulle ragioni che ci spingono a questa grave, ma necessaria decisione, è opportuno che si sappia che per il nostro Ministero sono stati quantificati nuovi tagli, che si aggiungono a quelli pesantissimi già posti in essere negli ultimi tre anni: la sforbiciata sarà pari a 424 milioni di euro nel 2012 e a 276 milioni circa nel 2013. Alla faccia degli impegni più volte presi, ribaditi e confermati sulla sicurezza e per la sicurezza! Non solo. Ad oggi non si hanno ancora notizie sul DPCM necessario per permettere il regolare pagamento di assegni di funzione, scatti ed avanzamenti, con molti colleghi che aspettano la corresponsione di quanto dovuto e maturato da mesi e mesi. L’assurdo è che per garantire le risorse necessarie al DPCM gli operatori delle Forze dell’Ordine si sono "autotassati", rinunciando a risorse già stanziate per il Riordino delle carriere, che resta comunque un nostro obiettivo nell’ambito della riforma della Legge 121/1981. Non dimentichiamo poi lo stallo, ormai inaccettabile, in materia di previdenza complementare. E inoltre voglio ricordare a tutti che siamo in attesa dell’udienza per la definizione del nostro ricorso contro l’illegittimità del sistema pensionistico contributivo. Un ricorso – gratuito per i nostri iscritti! – che interessa tutti i colleghi, da Bolzano a Lecce, da Reggio a Calabria a Oristano. Una battaglia che ci vedrà impegnati pure in futuro, qualora si rendesse necessario, con altri ricorsi pilota. Troppe questioni irrisolte, troppi nodi da sciogliere, troppe promesse mancate. Tutto questo mentre il SAP è impegnato quotidianamente, a Roma come sul territorio, per difendere davvero i diritti acquisiti, lottando realmente per la tutela del personale.

Ormai, senza risposte concrete a strettissimo giro, la via della grande mobilitazione risulta ancora una volta segnata e obbligata. Il Sindacato Autonomo di Polizia, inoltre, sta organizzando una campagna nazionale di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini e degli operatori, destinata a partire nel mese di ottobre: ci saranno gazebo SAP nelle città italiane e inviteremo i cittadini a compilare una cartolina per il Presidente della Repubblica.

Noi, come sempre, ci siamo e ci saremo. Perché noi abbiamo un solo padrone: i colleghi. Orgogliosi di essere SAP!

Verso la grande manifestazione (lancio agenzia ANSA)

MANOVRA: POLIZIOTTI IN PIAZZA, TAGLI LIQUIDANO COMPARTO (ANSA) - ROMA, 29 SET - Dopo gli ennesimi tagli, per il comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico si prospetta la liquidazione forzata. Lo denunciano i sindacati del settore che annunciano una manifestazione nazionale di protesta.

'Avendo preso atto che le forze di polizia, il soccorso pubblico e la stessa Difesa non hanno più nemmeno i fondi per comprare la benzina e quindi coprire i servizi essenziali - spiegano Siulp, Sap, Ugl-Polizia di Stato, Consap, Sappe, Fns Cisl Penitenziaria, Ugl Penitenziaria, Sapaf, Ugl Forestale, Fe.Si.Fo, Fns Cisl Forestale, Fns Cisl Vv.Ff, Conapo, Ugl Vv.Ff - che mancano i fondi per le traduzioni dei detenuti per farli presenziare ai processi, così come quelli per provvedere al loro vitto, o quelli per far intervenire i vigili del fuoco in caso di incendio, diciamo basta a questa scellerata politica che sta portando alla totale paralisi il sistema sicurezza, difesa e soccorso pubblico di questo Paese'.

'Mentre non ha intaccato assolutamente gli sprechi, i privilegi e le duplicazioni che continuano a prosperare a danno anche di chi non riesce a garantirsi nemmeno i diritti fondamentali per la sopravvivenza - proseguono i sindacati - il Governo non ha avuto nemmeno la forza e la volontà di dare seguito ad un Dpcm che, grazie alle risorse degli operatori e quindi senza nessun aggravio alle finanze dello Stato, serve ed e' indispensabile per eliminare la paralisi della funzione di polizia introdotta con il cosiddetto 'tetto salariale''. (ANSA) NE 29-SET-11 17:32 NNNN

Il SAP mobilitato sul territorio: Genova e Trieste

La mobilitazione SAP contro i nuovi tagli e le mancate promesse del Governo parte anche dal territorio, mentre – come annunciato assieme ai principali Sindacati – ci prepariamo alla grande manifestazione nazionale con migliaia e migliaia di operatori delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco in piazza.

A Trieste, nella giornata del 30 settembre, la Segreteria Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia, assieme al Siulp, è scesa in piazza con un presidio davanti alla Prefettura per protestare contro i tagli che incidono anche sul carburante delle nostre Volanti.

A Genova la Segreteria Regionale ligure e quella Provinciale hanno messo in campo una iniziativa dal titolo "Sostieni una Volante, sostieni una Caserma" che prevede un importante percorso di iniziative di mobilitazione fino al 6 ottobre.

Documenti, immagini e notizie su queste iniziative sono presenti sul sito www.sap-nazionale.org

Emergenza immigrazione, il SAP convocato al Dipartimento

A seguito dei nostri forti e numerosi interventi relativi alle problematiche dell'immigrazione, con particolare riferimento all'esplosiva situazione dei Cie e dei Cara, il SAP è stato convocato al Dipartimento nella giornata del 5 ottobre per un incontro assieme alle altre OO.SS. Ne daremo conto sul nostro sito e sul Flash.

Alloggi a titolo gratuito connessi all’incarico

Su richiesta del SAP e di altre sigle si e' svolto presso il Dipartimento, nella giornata del 27 settembre, l'esame congiunto per la valutazione della bozza del Regolamento per la concessione degli alloggi di servizio a titolo gratuito connessi all'incarico, emanato ai sensi del D.M. n.574 del 6.8.92. Per la parte pubblica erano presenti il Dr. De Cristoforo degli AA.GG., il V. Prefetto De Rosa delle Relazioni Sindacali, il Dr. Caliendo delle Risorse Umane e il Dr. Guerrini del Tecnico-Logistico. Per il SAP ha partecipato il Segretario Nazionale Michele Dressadore. Inizialmente venivano consegnati il testo del D.M. del 7 marzo 2011 e una nuova bozza di Regolamento con le modifiche introdotte dal citato decreto. Gli estensori della bozza in esame hanno spiegato che l'obiettivo perseguito nel loro lavoro e' stato quello di individuare in capo ad un'ampia lista di responsabili di uffici (dal Questore al comandante di Distaccamento Stradale, passando per i dirigenti di Divisione, Compartimento, ecc...) il diritto all'alloggio di servizio gratuito. Diritto che, peraltro, viene già riconosciuto ad una nutrita schiera di appartenenti all'Arma dei Carabinieri posti nelle medesime condizioni di responsabilità e che viene garantito attingendo allo stesso specifico capitolo di bilancio del Ministero dell'Interno che riguarda la Polizia di Stato. Praticamente unanime e' stata, da parte delle rappresentanze del personale, la richiesta di premettere alla disamina dell'atto in emanazione la ricognizione del patrimonio di alloggi disponibili, degli assegnatari e delle unità non occupate. Il SAP, in particolare, ha posto la necessità di verificare la reale portata finanziaria della norma proposta atteso che laddove la disponibilità di alloggi sia inferiore agli aventi diritto si dovrà provvedere con il rimborso dei canoni di affitto. Indispensabile quindi determinare in anticipo il rapporto tra la consistenza della effettiva disponibilità finanziaria e la spesa da sostenere, ma anche l'incidenza degli esborsi generati da altri criteri introdotti dal Regolamento (l'indipendenza dell'ingresso degli alloggi rispetto all'Ufficio e la metratura differenziata a seconda della qualifica) e soprattutto la suddivisione delle disponibilità economiche con l'Arma. Fortemente criticata dal SAP l'assenza di una qualsiasi eccezione al diritto dell'alloggio, nemmeno la più semplice ed eclatante, ossia il caso in cui il possibile beneficiario possieda o abbia disponibilità di un'abitazione nella sede dove svolge servizio. Ciò rileva anche in funzione di un altro importante elemento: la concessione a titolo oneroso degli alloggi non occupati ad altri dipendenti che ne facciano richiesta, aspetto considerato poco e male nella bozza di regolamento proposta.

SAP Ragusa: eletto il nuovo Segretario

Dopo oltre 10 anni di proficua attività ai vertici del SAP di Ragusa, il nostro collega e Consigliere Nazionale Filippo Frasca ha lasciato l’incarico di Segretario Provinciale per motivi personali. A Filippo vanno i più sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto. Il Consiglio Provinciale SAP di Ragusa ha, quindi, eletto all’unanimità il nuovo Segretario Provinciale: si tratta del collega Giuseppe Pascali, in servizio presso la Questura della città siciliana. A Giuseppe i migliori auguri per il suo nuovo e importante impegno!