Roma, 26 settembre 2011

Un GRANDE Sindacato

La quattro giorni dedicata al Corso di formazione nazionale quadri organizzato dal SAP a Rimini è stata davvero straordinaria e ne siamo fieri perché, nel nostro panorama sindacale, ha costituito un’esperienza unica nel suo genere. Tutti i Segreteri Regionali e Provinciali hanno avuto la possibilità di assistere ad uno stage formativo e convegnistico che ha visto anche la partecipazione, come ospiti, del dott. Cortis e della dott.ssa Di Rocco in rappresentanza dell'Ufficio per le Relazioni Sindacali Dipartimento, del dott. Lucchetti, del dott. Ciprani e del nostro collega Felix Lecce. I loro contributi in materia di relazioni sindacali, stress in Polizia e aspetti psicologici, cause di servizio e elementi di comunicazione e informazione sono stati davvero importanti e seguiti. Prezioso è stato pure l'intervento di un'altra ospite, la giornalista Paola Fusco.

Per quel che riguarda la formazione in senso stretto, fondamentale è stato il contributo del Segretario Generale Aggiunto Francesco Quattrocchi sull'Accordo Nazionale Quadro e del Segretario Generale Aggiunto Ernesto Morandini per quel che riguarda la materia dei premi e delle ricompense.

Contrattazione decentrata e diritti politici sono stati, invece, al centro della lezione tenuta dal Segretario Nazionale Michele Dressadore; il Segretario Nazionale Stefano Paoloni ha curato invece l'intervento sul sistema pensionistico e previdenziale. La vasta tematica della disciplina è stata invece preparata dal Segretario Nazionale Piergiorgio Panzeri, assente purtroppo per motivi di salute e sostituito in maniera egregia dal Segretario Provinciale di Bari, John Battista.

Ancora, il nostro Portavoce Nazionale Massimo Montebove ha fornito un contributo sulle modalità di redazione di un comunicato stampa e la Responsabile dell'Ufficio Studi Michelina Di Carlo ha incentrato il suo intervento sui ricorsi amministrativi.

La buona riuscita dell'iniziativa non può sottacere il fondamentale apporto organizzativo fornito da Roberto Fioramonti e da Luca Zanazzo, oltre alle ragazze della segreteria Mara Palmucci e Donatella Bernini.

A tutti i partecipanti è stato fornito un importante dossier documentale con pubblicazioni e approfondimenti, insieme ad un diploma di partecipazione. Voglio inoltre informarvi che è in corso la procedura per il riconoscimento di crediti formativi universitari.

Cercheremo prossimamente di mettere a disposizione documenti e materiale audio/video nell'area riservata del nostro sito internet.

Una cosa è certa: la classe dirigente del SAP mi rende orgoglioso di guidare questo grande sindacato e soprattutto mi fornisce la certezza che, anche in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo dal punto di vista politico ed economico, riusciremo sempre a tenere la barra dritta e garantire i diritti del personale e dei nostri iscritti. Orgogliosi di essere SAP!

Esecutivo Nazionale SAP: SI’ alla grande manifestazione

L'Esecutivo Nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia, riunitosi a Rimini alla vigilia del corso di formazione quadri, ha deciso la strada della grande manifestazione da tenersi congiuntamente alle organizzazioni più importanti e responsabili, con modalità e termini che saranno decisi insieme nei prossimi giorni.

La scelta del massimo organo di vertice del SAP ha sposato la linea fin qui seguita dalla Segreteria Generale e, prendendo atto delle mancate promesse del Governo e dei tagli sempre più pesanti al Comparto Sicurezza, si è deciso di scendere ancora una volta in piazza.

Nel contempo, sarà organizzata una campagna nazionale di sensibilizzazione e mobilitazione che avrà un doppio binario: da un lato, ci rivolgeremo ai cittadini per far comprendere il nostro disagio che incide concretamente sulla sicurezza della gente; dall'altro, saranno avviate con i nostri iscritti e con i colleghi una serie di iniziative per conoscere meglio lo stato della situazione e prendere, insieme, le decisioni più appropriate.

L'Esecutivo Nazionale del SAP ha riconosciuto alla Segreteria Generale il fondamentale ruolo di baluardo nella difesa dei diritti acquisiti, concretizzatosi anche nell'ultimo anno con la salvaguardia delle tredicesime che il Governo voleva tassare pesantemente, con la salvaguardia del nostro diritto ad ammalarci e ad evitare di essere penalizzati in caso di assenza, con la salvaguardia dei diritti pensionistici fondamentali che pure recentemente l'Esecutivo ha tentato di comprimere.

I prossimi obiettivi adesso sono il DPCM che permetterà il regolare pagamento di assegni di funzione, scatti e avanzamenti e l'avvio dei tavoli della previdenza complementare.

Senza trascurare la questione della riforma della Legge 121 e la delega sull'ordinamento necessaria per concretizzare il Riordino delle Carriere. Battaglie, queste, che ci vedranno impegnati con grande determinazione!

 

Gravissima la situazione nei Cie e nei Cara (agenzie stampa)

Da Palermo a Torino, da Crotone a Gorizia, a Milano: la situazione nei Cie e nei Cara italiani torna ad essere esplosiva, con colleghi che sono rimasti ancora una volta feriti dopo turni di servizio massacranti: il SAP ha denunciato ancora una volta sulle principali agenzie stampa l’assoluta assenza del Governo…

LAMPEDUSA: SAP, SITUAZIONE ISOLA E' COME BOMBA A OROLOGERIA

(ANSA) - PALERMO, 21 SET - ''La situazione di Lampedusa, di Bari, degli altri Cie e Cara italiani e' una bomba a orologeria. Allungare i tempi di permanenza degli immigrati in queste strutture e' stato un errore e, ancora più grave, e' il comportamento del governo che, anche nell'ultima manovra finanziaria, ha predisposto una serie di ulteriori tagli che penalizzeranno maggiormente l'efficienza delle forze dell'ordine, già in asfissia di risorse''. Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.

''A Lampedusa - spiega - il numero di personale impegnato non e' spesso sufficiente a garantire i gravosi servizi predisposti e i poliziotti sono quotidianamente sottoposti a turni lavorativi stressanti e faticosissimi. Di fronte a noi ci sono uomini e donne che provengono da Paesi stranieri pronti a tutti, perché si tratta di soggetti disperati. Il rischio e' che gli scontri continuino e noi non possiamo accettare di essere carne da macello''.

''Il problema dell'immigrazione clandestina - conclude - non può essere relegato ad una semplice questione di ordine pubblico. La politica deve dare risposte concrete e non limitarsi ad annunci e promesse. Purtroppo questo governo ha dimostrato più volte di non essere all'altezza''. (ANSA) COM-FAN 21-SET-11 17:51 NNNN


IMMIGRATI: SAP, SITUAZIONE CIE E CARA UNA 'BOMBA AD OROLOGERIA' ALLUNGAMENTO PERMANENZA E TAGLI GOVERNO PENALIZZANO FORZE DELL'ORDINE Roma, 21 set. - (Adnkronos) - "La situazione di Lampedusa, di Bari, degli altri Cie e Cara italiani e' una bomba ad orologeria. Allungare i tempi di permanenza degli immigrati in queste strutture e' stato un errore ed ancor più grave e' il comportamento del Governo che anche nell'ultima manovra finanziaria ha predisposto una serie di ulteriori tagli che penalizzeranno maggiormente l'efficienza delle forze dell'ordine, già in asfissia di risorse".

E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap), durante la riunione dell'esecutivo nazionale dell'organizzazione, in corso a Rimini.

"A Lampedusa - spiega - il numero di personale impegnato non e' spesso sufficiente a garantire i gravosi servizi predisposti e i poliziotti sono quotidianamente sottoposti a turni lavorativi stressanti e faticosissimi. Di fronte a noi - continua - ci sono uomini e donne che provengono da paesi stranieri pronti a tutti perché si tratta di soggetti disperati. Il rischio e' che gli scontri continuino e noi non possiamo accettare di essere carne da macello". "Il problema dell'immigrazione clandestina - conclude - non può essere relegato ad una semplice questione di ordine pubblico. La politica deve dare risposte concrete e non limitarsi ad annunci e promesse. Purtroppo questo Governo ha dimostrato più volte di non essere all'altezza". (Bat/Ct/Adnkronos) 21-SET-11 15:42 NNNN


LAMPEDUSA: SAP, BOMBA AD OROLOGERIA SITUAZIONE CIE E CARA (AGENPARL) - Roma, 21 set - "La situazione di Lampedusa, di Bari, degli altri Cie e Cara italiani e' una bomba ad orologeria. Allungare i tempi di permanenza degli immigrati in queste strutture e' stato un errore ed ancor più grave e' il comportamento del Governo che anche nell'ultima manovra finanziaria ha predisposto una serie di ulteriori tagli che penalizzeranno maggiormente l'efficienza delle forze dell'ordine, già in asfissia di risorse". E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, durante la riunione dell'esecutivo nazionale dell'organizzazione, in corso a Rimini.

"A Lampedusa - spiega Tanzi - il numero di personale impegnato non e' spesso sufficiente a garantire i gravosi servizi predisposti e i poliziotti sono quotidianamente sottoposti a turni lavorativi stressanti e faticosissimi. Di fronte a noi ci sono uomini e donne che provengono da paesi stranieri pronti a tutti perché si tratta di soggetti disperati. Il rischio e' che gli scontri continuino e noi non possiamo accettare di essere carne da macello". "Il problema dell'immigrazione clandestina - conclude il sindacalista - non può essere relegato ad una semplice questione di ordine pubblico. La politica deve dare risposte concrete e non limitarsi ad annunci e promesse. Purtroppo questo Governo ha dimostrato piu' volte di non essere all'altezza". com/sdb 211318 SET 11 NNNN

Commissione Automezzi

Si è riunita la Commissione Paritetica Automezzi del Dipartimento, nella quale siede il nostro rappresentante Felice Rizzo. L'organismo, presieduto dal Prefetto Mone e riunitosi nella giornata del 21 settembre, aveva all'ordine del giorno alcuni punti importanti, tra i quali la questione delle accise della benzina che il SAP aveva sollevato con forza nei mesi scorsi, anche con una denuncia dalla pagine del Messaggero. Ebbene, il Prefetto Mone ci ha informato che il Capo della Polizia ha sollecitato l'Ufficio Legislativo ad adottare tutte le iniziative utili per equiparare le Forze di Polizia alle Forze Armate, che godono di un pagamento minore dell' accisa.
La Commissione, inoltre, ha analizzato la questione della distribuzione dei nostri automezzi prevista dal Decreto del Capo della Polizia del 2002 per la necessaria modifica dei criteri di distribuzione. E' passata la linea della concretezza suggerita dal SAP e saranno acquisiti dagli uffici periferici tutti i dati necessari per avere un quadro completo della situazione e conseguentemente adottare quei provvedimenti necessari per cercare di sanare le criticità presenti in numerose strutture e reparti.