Roma, 30 maggio 2011

Sicurezza REALE e sicurezza percepita

L’Editoriale di Nicola Tanzi

Ci risiamo. A quasi due anni dall’inizio di "strade sicure" si riparla di proroga per una operazione che, dati alla mano, non ha portato alcun reale risultato dal punto di vista della sicurezza dei cittadini. Non solo. Far "passeggiare" i soldati assieme a poliziotti e carabinieri ha come grave conseguenza quella di distogliere risorse che potrebbero essere più utilmente destinate agli organici, ai mezzi e alle strutture delle Forze dell’Ordine. I dati e le statistiche dimostrano, senza ombra di dubbio, che le indagini, gli arresti, la prevenzione e la repressione dei reati, il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica sono garantiti con ottimi risultati – e con grandi sacrifici – dagli operatori delle Forze di Polizia. Purtroppo, volutamente, si continua a confondere la sicurezza percepita con quella reale. Un gioco che, si ritiene, possa portare consensi alla classe politica. Ma i cittadini italiani hanno bisogno di sicurezza vera, non di campagne d’immagine. Non bastano qualche militare per le strade o qualche camionetta dell’Esercito appostata sotto casa per far diventare una città più sicura. E’ ora di interrogarsi, ad esempio, sui nostri organici, sempre più carenti, con una età media che avanza e con assunzioni sempre più scarse. Parlando ad esempio di uffici d’indagine, i nostri migliori investigatori stanno ormai andando in pensione e in molti casi non si sono formate nuove leve in grado di sostituirli. Le nostre Volanti e i nostri Reparti Mobili, così come le Specialità, vedono sempre di più in prima linea colleghi che hanno 45/50 anni di età. Molte Questure, specialmente quelle medio-piccole dove il personale viene trasferito o assegnato col contagocce, sono in grande sofferenza e a fatica si riescono a garantire i servizi, spesso spremendo gli stessi uomini. L’elenco di esempi potrebbe essere infinito. Ciò che non è infinita è invece la nostra pazienza e soprattutto quella dei colleghi. Stufi di dover passare un’altra calda estate a fare da balia ai militari… Orgogliosi di essere SAP!

Le "passeggiate" dei militari non servono (ANSA)

SIULP E SAP A LA RUSSA, STOP A 'STRADE SICURE' E' ASSOLUTAMENTE INUTILE, SOLO IMMAGINE. RISORSE A FORZE ORDINE (ANSA) - ROMA, 27 MAG - 'Crediamo che in un momento di difficolta' economica come quello che stiamo vivendo prorogare l'operazione 'strade sicure', come intende fare il ministro La Russa per consentire ai militari di andare a passeggio con poliziotti e carabinieri, sia assolutamente inutile. Le poche risorse disponibili vanno investite per le forze dell'ordine, sempre piu' carenti dal punto di vista degli organici, dei mezzi e delle strutture'.

E' quanto affermano i sindacati di polizia Siulp e Sap, in un nota firmata dai segretari generali Felice Romano e Nicola Tanzi.

'L'impiego delle pattuglie miste che va avanti da quasi due anni - spiegano i due sindacalisti - ha scopi puramente di immagine, in qualche caso puo' migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini, ma non migliora la sicurezza reale. Soltanto le forze di polizia possono garantire indagini ed arresti, prevenire e reprimere reati, assicurare l'ordine e la sicurezza pubblica. A nostro avviso, l'utilizzo dei militari, come avvenne con l'operazione 'vespri siciliani' negli anni novanta, doveva e deve essere vincolato soltanto alla vigilanza e al presidio degli obiettivi sensibili, per liberare poliziotti e carabinieri sul territorio. Invece, per esigenze di visibilita' e di immagine, si e' preferito puntare su pattuglie che passeggiano in alcune zone di qualche citta', accompagnate sempre da appartenenti alle forze dell'ordine che devono controllare il loro operato'. (ANSA) SV 27-MAG-11 13:22 NNNN

Straordinari, esito riunione del 26 maggio

Si e' svolto un ulteriore incontro presso il Dipartimento, nella giornata del 26 maggio, relativo alla questione dei criteri di massima da adottare per la ripartizione del monte ore straordinari (art. 16 ANQ). Il Direttore Centrale per le Risorse Umane, Prefetto Fioriolli, ha evidenziato al SAP e alle organizzazioni sindacali di Polizia presenti l'esigenza di rivedere i criteri fino ad oggi utilizzati, tenendo in considerazione le necessità di uffici e reparti particolarmente esposti, oltre a situazioni legate ad emergenze. Il tutto monitorando trimestralmente le risorse disponibili. 
Il SAP, pur assicurando la propria disponibilità a discutere sui criteri citati, ha chiesto che sia effettuata anche una ricognizione sugli organici e sulle vacanze di personale. L'Amministrazione si e' riservata di farci pervenire una bozza di documento che sarà oggetto delle nostre valutazioni e dei futuri incontri.

Servizi di pulizia, il Dipartimento risponde al SAP

Il SAP era intervenuto con forza nelle settimane nei scorsi nei confronti del Dipartimento per segnalare la gravità della situazione determinatasi in molti Uffici e Reparti a causa della riduzione dei servizi di pulizia. La risposta che il Dipartimento ci ha fornito – disponibile sul nostro sito internet – conferma il taglio previsto e non ci soddisfa, ma abbiamo preso atto dell’intervento della Direzione Centrale di Sanità circa eventuali segnalazioni che dovessero riguardare le condizioni di igiene del personale. Su questo le nostre Segreterie sono già state allertate e continueremo a monitorare la situazione, cercando nel contempo di ricercare soluzioni concrete e praticabili.

Incontro per la Festa del 2 Giugno

Nella giornata del 27 maggio si è svolta al Dipartimento una riunione relativa all’organizzazione dei servizi per la Festa della Repubblica del 2 Giugno. Il SAP era rappresentato dal Segretario Nazionale Piergiorgio Panzeri. Nella circostanza, è stato reso noto che verranno impiegati circa 2.000 operatori delle Forze dell’Ordine, dei quali 890 appartenenti alla Polizia di Stato. A tutti sarà garantito alloggio alberghiero presso adeguate strutture e soprattutto sarà corrisposta l’indennità di ordine pubblico. Il nostro sindacato ha chiesto, in ogni caso, ulteriori chiarimenti in merito alla gestione delle risorse necessarie per il pagamento degli straordinari e delle indennità (trattasi di stanziamenti straordinari oppure no?), oltre alla necessità di capire chi sarà ad occuparsi materialmente dei pagamenti: le strutture decentrate o dal centro attraverso fondi ripartiti per singola competenza? Nel corso della riunione, infine, è stato ribadito il concetto che eventuali orari in deroga per il personale, ad esempio per le scorte, dovranno essere oggetto di contrattazione.

La nostra risposta ad Alemanno (ANSA)

CORTEI: SAP AD ALEMANNO, C'E' DIRITTO A MANIFESTARE (ANSA) - ROMA, 24 MAG - - ''Nessun regolamento può imporre limitazioni a diritti costituzionalmente garantiti, soprattutto in tema di libera manifestazione del pensiero e del dissenso, così come previsto dagli articoli 17 e 21 della Costituzione''. Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, commentando le dichiarazioni del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, sui cortei.

''La legge 121/81 che proprio quest'anno celebra i 30 anni - ricorda Tanzi - dice chiaramente che il questore e' autorità di pubblica sicurezza, attraverso la direzione, la responsabilità e il coordinamento a livello tecnico operativo dell'ordine pubblico. Spesso ci si dimentica che le competenze dei sindaci sono subordinate rispetto a quelle del prefetto e del questore''.

''E' appena il caso di rammentare - conclude il segretario generale del Sap - che lo scorso aprile la Corte Costituzionale ha posto un freno ai sindaci in materia di ordine pubblico, bocciando alcuni poteri di ordinanza introdotti nel 2008 col pacchetto sicurezza. Credo, pertanto, che i primi cittadini debbano operare facendo svolgere le funzioni previste dalle leggi alle autorità di pubblica sicurezza''. (ANSA) NE 24-MAG-11 18:49 NNNN

Il SAP all’Altare della Patria (ADNKRONOS)

MAFIA: CERIMONIANIA ROMA PER RICORDARE VITTIME POLIZIA Roma, 24 mag. (Adnkronos) - All'indomani delle commemorazioni del 23 maggio in Sicilia per l'anniversario della strage di Capaci, la Polizia ha ricordato i propri caduti e le proprie vittime questa mattina a Roma nel corso di una solenne cerimonia all'Altare della Patria, alla presenza del questore della capitale, Francesco Tagliente, e del segretario generale del sindacato di polizia Sap, Nicola Tanzi, che ha organizzato l'evento nell'ambito delle iniziative legate al Memorial Day, con il patrocinio della Presidenza della Repubblica.

Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza era rappresentato dal prefetto Castrese De Rosa. Alla commemorazione, che ha visto anche la presenza del presidente del Sap, Gianni Tonelli, e del presidente della Consulta Sicurezza, Marco Moroni, hanno preso parte appartenenti a vari corpi di polizia e forze armate.

"Difendiamo ogni giorno il principio di legalità - ha sottolineato Tanzi - e crediamo che queste commemorazioni non debbano essere un momento cerimoniale per ricordare coloro che sono morti per difendere le istituzioni, ma anche e soprattutto uno stimolo per andare avanti e onorare ogni giorno di più la nostra divisa". (Sin/Col/Adnkronos) 24-MAG-11 13:13 NNNN