Roma, 2 maggio 2011
Memorial Day SAP anno 2011
L’Editoriale di Nicola Tanzi
"Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini".
Ho voluto iniziare questo mio editoriale con le parole di Giovanni Falcone che, il 23 maggio di 19 anni fa, fu ucciso dalla mafia assieme alla moglie Francesco Morvillo, ai colleghi Vito Schifani, Rocco Di Cillo e Antonio Montinaro. Il SAP, da 19 anni, ricorda questi Eroi che hanno dato la vita per difendere tutti noi e lo fa con una grande manifestazione – il Memorial Day – che proprio nel quinto mese dell’anno vede lo svolgimento dei momenti e delle commemorazioni principali, a partire dal Percorso ciclistico della Memoria sino alla Commemorazione all’Altare della Patria, a Roma, il 24 maggio. Era doveroso per me, che ho l’onore di rappresentare un grande sindacato come il SAP, cominciare questo numero del Flash con le parole di uno straordinario magistrato che, assieme a Borsellino, ha rappresentato e rappresenta il simbolo più vero ed autentico del principio di legalità nel quale, come poliziotti e sindacalisti, crediamo fermamente. Il nostro Memorial Day, che per il sesto anno consecutivo ha ottenuto il prestigioso Patrocinio della Presidenza della Repubblica con l’assegnazione della Medaglia da parte di Giorgio Napolitano, ha varcato ormai anche i confini nazionali e quest’anno gli eventi e le iniziative – in collaborazione con la Fondazione Falcone, il Ministero della Pubblica Istruzione, il Consiglio Europeo dei Sindacati di Polizia Cesp, l’Associazione Nazionale Polizia di Stato Anps, vari enti pubblici e privati locali – partono dal Montenegro dove il 7 maggio, a Budva, sarà accesa la Fiaccola della Memoria e della Legalità che alcuni appartenenti alla Polizia di Stato trasporteranno in bicicletta lungo un impegnativo itinerario stradale che attraverserà tutta la nazione, per giungere a Palermo il 23 maggio. Il Percorso Ciclistico della Memoria, che sarà seguito da giornali e tv, prevede – dopo il Montenegro – il passaggio in Puglia, Marche, Abruzzo, Emilia Romagna, Vento, Piemonte, Valle d’Aosta e quindi Liguria.
Da Genova, poi, i colleghi si imbarcheranno sulla Nave della Legalità per giungere in Sicilia. Importante per l’organizzazione del nostro Memorial Day è stato l’apporto di Massimo Denarier, Responsabile SAP della Valle d’Aosta e Segretario Generale Aggiunto del Cesp, che ha coinvolto le istituzioni e i ragazzi delle scuole della propria regione.
Poliziotti, carabinieri, finanzieri, magistrati, giornalisti, politici e cittadini che hanno perso la vita per difendere la Democrazia, la Libertà e la Giustizia non vanno dimenticati, perché i loro valori e le loro tensioni morali, come ha scritto Falcone, devono vivere e sopravvivere in tutti noi. Ogni giorno dobbiamo rammentare che quello che siamo e soprattutto quello che saremo nasce anche dal sangue versato da tanti appartenenti alla Polizia di Stato, molti dei quali giovanissimi. Per questo, nonostante i problemi e le difficoltà quotidiane, dobbiamo sempre essere capaci di ricordarci che portiamo una divisa per la quale molti, troppi sono morti. Noi, da quasi venti anni, cerchiamo di non dimenticarlo.Orgogliosi di essere SAP!
Procedure di accredito degli straordinari e delle accessorie
A
seguito di numerose segnalazioni da parte dei colleghi, il SAP ha evidenziato al Dipartimento – con un forte intervento pubblicato integralmente sul nostro sito internet - la problematica delle procedure di accredito degli straordinari e delle competenze accessorie, avendo comunque già ricevuto rassicurazione circa una positiva risoluzione della situazione. Vi terremo come sempre aggiornati attraverso queste pagine e il portale www.sap-nazionale.orgBocciato il reato di immigrazione clandestina (il SAP sul CORRIERE)
N
el 2008, quando il SAP fu convocato in audizione parlamentare davanti alle Commissioni Giustizia e Affari Costituzionali del Senato che stavano esaminando uno dei tanti provvedimenti sulla "sicurezza" portati avanti dall'attuale Governo, fummo gli unici ad esprimere con chiarezza una netta e motivata contrarietà all'introduzione del reato di immigrazione clandestina. Oggi, purtroppo, quei nodi sono venuti al pettine e la Corte di Giustizia Europea ha cassato la norma approvata nel 2009. La maggioranza e il Governo erano stati avvisati, ma tant'e'...Ecco le dichiarazioni del Segretario Generale del SAP, Nicola Tanzi, rilasciate al Corriere della Sera del 29 aprile (articolo disponibile integralmente sul nostro sito):
Nicola Tanzi, segretario del Sap, aveva elencato tutte le ‘controindicazioni’ durante l’audizione parlamentare in vista dell’approvazione della legge. Lo ricorda ora e aggiunge: "Al di là del merito, abbiamo spiegato più volte come la carenza di uomini e mezzi rende impossibili gli accompagnamenti alla frontiera e dunque questa sentenza può essere la soluzione per raggiungere lo stesso risultato con altri metodi"
Terapie salvavita e giorni di assenza
I
l SAP è intervenuto nei confronti del Dipartimento per chiedere di sottoporre all’esame della Commissione Paritetica per la risoluzione dei conflitti, ai sensi dell’art. 29 del DPR 164/2002, l’ambito di applicazione dell’istituto di cui all’art. 17 del DPR nr. 51/2009, le cosiddette "Terapie salvavita", con particolare riferimento al periodo da considerare nel computo delle terapie stesse. Abbiamo infatti constatato, fino ad oggi, una applicazione dell’istituto in questione limitata ai soli giorni di ricovero, day hospital o cure. Esistono invece patologie, come ad esempio le neoplasie, che possono determinare la necessità di assenze dal servizio anche tra una seduta di chemioterapia e l’altra. In questi casi, a nostro avviso, le assenze dovrebbero essere computate nell’ambito dell’art. 17. Una battaglia che il SAP intende portare avanti!Primo maggio a Roma e OP
S
i é svolto al Dipartimento nei giorni scorsi il previsto incontro tra il SAP, l'Amministrazione e le OO.SS. per l'informazione sui servizi previsti dal 30 aprile al 02 maggio in Roma, dedicati alle celebrazioni della beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. La seduta e' stata presieduta dal Direttore delle Relazioni Sindacali Dr. Castrese De Rosa, con l'ausilio di Funzionari della locale Questura, mentre la delegazione del SAP era composta dal Segretario Generale Aggiunto Francesco Quattrocchi, dal Segretario Nazionale Michele Dressadore e dal Segretario Provinciale Aggiunto di Roma Antonio Feole. In tale circostanza il SAP, pur riconoscendo il grado di straordinarietà dell'evento in trattazione e dopo aver preso atto delle linee guida del piano attuativo per le varie forze in campo, a partire dalla loro dislocazione fino alla questione dell'alloggiamento (che per noi deve essere all'altezza e dignitoso), ha chiesto per il personale da impiegare adeguate garanzie per quel che concerne il rispetto degli orari di servizio, la distribuzione del buono pasto agli aventi diritto e una regolare rotazione nei servizi più gravosi, sia per quello giunto di rinforzo dalle sedi esterne, sia per quello di pertinenza della provincia romana.L'Amministrazione, nel recepire le richieste del SAP, si e' impegnata ad una stretta osservanza delle regole contrattuali d'impiego previste, riservandosi di comunicare ogni utile variazione dei servizi alle Segreterie Provinciali di competenza. Il SAP, naturalmente, ha avviato in questi giorni un attento servizio di monitoraggio.
Bologna: vittoria targata SAP
I
n tutta Italia il SAP sta combattendo da settimane una sacrosanta battaglia per limitare i danni causati dal taglio del 30 per cento dei fondi destinati alle pulizie, ottenendo in molti casi risultati importanti e concreti. E’ il caso di Bologna, dove la nostra organizzazione – grazie anche alla forte azione della Segreteria Provinciale – ha prima sensibilizzato tutti i parlamentari della provincia e i candidati a sindaco della città felsinea sulle pessime condizioni degli alloggi collettivi di servizio e dei bagni della Caserma Smiraglia. Successivamente, grazie all’azione pressione della Segreteria Generale, il Dipartimento ha ufficializzato la determinazione di uno stanziamento pari a 100.000 euro per avviare con urgenza i lavori presso la citata struttura. La linea di condotta del Sindacato Autonomo di Polizia, contrariamente a chi si limita a strillare senza nulla ottenere, è stata forte e coerente, ha puntato sul ripristino dell’agibilità della Caserma Smiraglia che ormai era stata sacrificata sull’altare dell’incuria e dell’inerzia. La nostra azione è stata premiata, i fatti stanno lì a dimostrarlo e sul nostro sito internet abbiamo pubblicato la risposta ufficiale del Dipartimento.