Roma, 7 febbraio 2011

Ennesimo SCHIAFFO

L’Editoriale di Nicola Tanzi

Volere è potere, diceva qualcuno. Aggiungiamo sommessamente noi che spesso il potere vuole solo quello a cui tiene veramente, dimenticandosi delle promesse e degli impegni più volte presi, ribaditi e sottoscritti.

Non ci sono, infatti, altre spiegazioni per giudicare il comportamento del Governo e della maggioranza che nei giorni scorsi, sconfitti in Parlamento sul federalismo fiscale, hanno riproposto nel giro di poche ore lo stesso provvedimento in Consiglio dei Ministri, approvandolo per decreto. Un comportamento che molti giuristi ed esperti hanno giudicato discutibile dal punto di vista costituzionale.

Non è certo competenza del SAP esprimersi sul punto. Ma non possiamo non chiederci perché tanta solerzia non sia stata adottata nei confronti delle Forze dell’Ordine, che da mesi attendono risposte urgentissime sul tetto retributivo, sul fondo perequativo e sulle pensioni, soltanto per toccare gli argomenti più pressanti.

Ci domandiamo dov’era Maroni quando il capo del suo partito, Bossi, convinceva il premier a convocare d’urgenza un Consiglio dei Ministri per approvare il federalismo fiscale tanto caro ai leghisti: perché il titolare dell’Interno non si è ricordato dei gravi problemi del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, delle difficoltà in cui operano quotidianamente le donne e gli uomini della Polizia di Stato?

Un altro schiaffo alle Forze dell’Ordine, l’ennesimo di una lunga serie. Non possiamo tollerare questo stato di cose.

Non possono tollerarlo soprattutto coloro che sono in prima linea, che ogni giorno tutelano la sicurezza dei cittadini. Non resteremo con le mani in mano, questo è certo. Orgogliosi di essere SAP!

La Consulta Sicurezza scende in campo (lanci ADNKRONOS)

SINDACATI, FINANZIARE COMPARTO CON RISORSE AGGIUNTIVE
CHIESTO INTERVENTO PRESIDENTE CONSIGLIO E TAVOLO PREV. COMPLEMENTARE (Adnkronos) - Roma, 2 feb. - La Consulta Sicurezza, la più grande organizzazione del Comparto Sicurezza per numero di iscritti costituita da Sap (Sindacato Autonomo di Polizia), Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) e Sapaf (Sindacato Autonomo Polizia Ambientale Forestale), chiede un forte intervento al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e alla maggioranza di Governo affinché nel primo Consiglio dei Ministri utile sia approvato un provvedimento d'urgenza per escludere dal tetto retributivo, previsto dall' art 9 co. 1 della Legge 122/2010, gli appartenenti alle Forze dell'Ordine. 
"Si tratta - si legge in una nota - di una necessità ineludibile per il Comparto Sicurezza perché ad oggi le principali voci stipendiali ed accessorie sono ricomprese in questo tetto retributivo che blocca, tra l'altro, scatti, avanzamenti ed assegni di funzione. Inoltre, da parte di chi ha vinto le ultime elezioni politiche nazionali puntando sulla sicurezza, c'e' la necessità di finanziare con risorse aggiuntive il fondo perequativo di 80 milioni (di cui all'art. 8 co. 11 bis della citata Legge 122/2010) al fine di riconoscere appieno la Specificità della professione, garantendo gli appostamenti necessari per le promozioni e i relativi adeguamenti retributivi nel triennio 2011-2013". 

"La Consulta Sicurezza, inoltre, si e' attivata presso il Dipartimento della Funzione Pubblica - continua la nota - affinché in tempi rapidissimi sia convocato il tavolo tecnico relativo alla previdenza complementare. Non saranno tollerati ulteriori ritardi che danneggiano ogni giorno di più il personale, soprattutto coloro che hanno meno anni di servizio".  (segue) (Tao/Ct/Adnkronos) 02-FEB-11 11:51 NNNN 

SICUREZZA: SINDACATI, FINANZIARE COMPARTO CON RISORSE AGGIUNTIVE (2) (Adnkronos) - Sap, Sappe e Sapaf si appellano al Governo 'ricordando i numerosi impegni presi e fino ad oggi mai mantenuti in materia di Riordino delle Carriere. E' opportuno ed urgente - conclude la nota - che l'Esecutivo presenti il previsto disegno di legge delega, facendo uscire il provvedimento dalle secche delle discussioni parlamentari dove attualmente si e' arenato. Questi gli obiettivi 'minimi' della Consulta Sicurezza per il 2011, queste le battaglie che intendiamo portare avanti in ogni modo e che ci vedranno ancora una volta mobilitati assieme a tutto il Comparto Sicurezza. Coi diritti non si scherza e noi non lasceremo nulla di intentato per difendere concretamente i Poliziotti". (Tao/Ct/Adnkronos) 02-FEB-11 11:56 NNNN

Pagamento parte residua Fondo 2008/2009: le nostre richieste

A seguito della circolare del Servizio Tep e Spese Varie relativa al pagamento dei compensi sulla parte residua del Fondo per l'efficienza dei servizi istituzionali per gli anni 2008 e 2009 (pubblicata integralmente sul nostro sito internet), il SAP e i sindacati del "Cartello" hanno interessato il Dipartimento affinché, parallelamente alla procedura di utilizzo delle risorse aggiuntive, siano congiuntamente avviate l’iter per la definizione del Fondo 2010. Abbiamo chiesto la convocazione a breve di una serie di incontri per definire l’accordo per l’utilizzo delle risorse, così da mettere tutto in pagamento contestuale.

Tornelli: riconosciuta la Specificità

Il Capo della Polizia ha emanato una importante direttiva che, riconoscendo la Specificità della Professione approvata lo scorso anno nell’ambito del "Collegato Lavoro" dopo una battaglia ultradecennale del SAP, esclude finalmente e definitivamente la Polizia di Stato dall’applicazione della normativa in materia di tornelli. La direttiva, interamente pubblicata sul nostro sito, fa chiarezza su tutta una serie di aspetti e conferma quanto da tempo il nostro sindacato e le organizzazioni dei "Cartello" affermano.

Da qui dobbiamo e vogliamo partire affinché la Specificità sia riconosciuta a 360 gradi per tutti gli aspetti che attengono la Professione del Poliziotto!

Ripartizione monte ore straordinari

Il 2 febbraio si è svolto il primo incontro interlocutorio tra

l’Amministrazione e le OO.SS. per l’individuazione dei criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario, di cui all’art.16 dell’Ac cordo Nazionale Quadro.

Il SAP ha chiesto che vengano forniti una serie di dati che

sono propedeutici all’avvio di una discussione nel merito della problematica in esame. Per questo, gli incontri dovranno essere aggiornato e il nostro obiettivo è lavorare affinché si costruisca col Dipartimento un percorso positivo, nell’interesse del personale.

Comparto "formazione", esito riunione

Presso la Direzione Centrale per gli Istituti d'Istruzione del Dipartimento sono proseguiti, nella giornata del 3 febbraio, i lavori tra le OO.SS. e l'Amministrazione per la rimodulazione della formazione e l'aggiornamento professionale del personale. Per quest'ultima, erano presenti il Prefetto Alberto Pazzanese, il Dr. Balduino Simone ed il Direttore delle Relazioni Sindacali Dr. Castrese De Rosa, mentre il SAP era rappresentato dal Segretario Generale Aggiunto Francesco Quattrocchi, coadiuvato dai rappresentanti sindacali delle scuole di Nettuno e Spoleto Gianfranco Brignone ed Elia Moreno.

In tale contesto il SAP, oltre a preannunciare la prossima consegna di osservazioni scritte circa alcuni protocolli operativi, direttamente conseguenti all'attuazione dei principi generali oggetto di discussione, ha sottolineato all'Amministrazione la necessità di apportare le seguenti modifiche alla bozza sottoposta in visione dalla Direzione Centrale:
- Per quanto concerne le aree centrali (Doveri-Saperi-Procedure) del nuovo progetto formativo, e' stato chiesto di procedere ad un percorso temporale parallelo di assimilazione nozionistica tra i concetti teorici ed i moduli operativi, in maniera da ottimizzare al meglio il grado di apprendimento dei frequentatori. 

- Per i Formatori, in considerazione dei non brevi periodi di applicazione delle nuove norme, oltre a chiedere di conoscere le nuove modalità da applicare per la formazione funzionale dei quadri, e' stata sottolineata la necessità di non depauperare e privilegiare le professionalità e le esperienze operative acquisite dal personale interno, in grado di svolgere da volano alle nuove esigenze di formazione ed addestramento proposte, alla luce anche delle finalità di razionalizzazione di questo settore, più volte sottolineate dalla stessa Amministrazione. 

- Per quel che riguarda la Commissione Unica per tutte le scuole finalizzata alla valutazione finale dei frequentatori, pur considerando la necessità di un uniforme giudizio, e' stato comunque raccomandato di tenere nella massima considerazione il rendimento globale di ogni operatore effettuato durante tutto lo svolgimento del relativo corso, non ancorando il giudizio complessivo solo ai risultati della prova finale, ma tenendo nella massima considerazione quanto prodotto con i Formatori interni. 

In ultimo, il SAP ha appreso dal Prefetto Pazzanese che le anomalie precedentemente segnalate dal SAP circa la disomogenea applicazione negli istituti d'Istruzione dell'indennità d'insegnamento, sono state chiarite da una riunione con lo stesso e tutti i Direttori e che a breve seguirà una apposita circolare ministeriale che ribadirà i concetti normativi per una corretta applicazione della materia.

Polizia Stradale, Centri Mobili di Revisione

Si e' svolto al Dipartimento il 4 febbraio l'incontro tra la Direzione Centrale del Servizio di Polizia Stradale e le OO.SS. per ulteriori chiarimenti circa la paventata possibilità di riconoscere al personale della Specialità, impegnato nei servizi di C.M.R. una specifica indennità per la peculiare mansione esercitata. 

Erano presenti per l'Amministrazione il Direttore Centrale del Servizio Dr. Roberto Sgalla ed il Direttore delle Relazioni Sindacali Dr. Castrese De Rosa, mentre il SAP era rappresentato dal Segretario Generale Aggiunto Francesco Quattrocchi e dal Segretario Nazionale Pier Giorgio Panzeri.

In tale contesto, il Direttore del Servizio Sgalla ha preliminarmente precisato che non era stato possibile individuare alcuna possibilità normativa che potesse consentire al precitato personale, di ricevere una indennità aggiuntiva oltre a quelle contrattualmente previste, ma che aveva comunque registrato una disponibilità da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad intervenire con propri fondi per retribuire le indennità ordinarie come il buono pasto, lo straordinario e la missione, eventualmente utilizzate per tale servizio. 

Poiché le attuali modalità d'impiego del personale, articolate in doppia fascia 07-13 e 13-19, non consentirebbero di utilizzare tali risorse, lo stesso Direttore proponeva di utilizzare il personale volontario ed a rotazione in un'unica fascia 09-17, per gli otto servizi mensili previsti dal protocollo d'intesa sottoscritto con il Ministero in argomento. 

Il SAP, rimarcando l'annoso problema dei ritardi nei pagamenti delle indennità sovvenzionate da enti terzi, ha manifestato la propria cauta disponibilità ad un periodo di sperimentazione, a condizione che l'Amministrazione si impegni sia ad anticipare con propri fondi le spettanze eventualmente maturate, recuperandole poi in seguito, sia a concordare con le OO.SS a livello provinciale, così come previsto dallo stesso Accordo, tale orario in deroga ed il relativo gradimento del personale.

Il Direttore del Servizio si e' riservato di dare in breve tempo una risposta, dopo aver acquisito il relativo protocollo d'intesa economica con lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.