Naturalmente, restano da superare alcuni ostacoli relativi all'attuale quadro normativo, con particolare riferimento alla problematica pensionistica e a quella legata al tetto retributivo.

Sul primo punto, non abbiamo intenzione di mollare la presa e torneremo a sollecitare il ministro Maroni e l'Inpdap affinché siano tutelati i diritti del personale destinato ad andare in pensione nel 2011.

Per quel che riguarda il tetto retributivo, la battaglia è legata nell'immediato all'emendamento "Specificità", di cui abbiamo più volte parlato e che fino ad oggi il Parlamento ha sempre respinto.

Nel 2010 sono state spesi fiumi di parole da parte della classe politica e la nostra agenda di impegni è piena di promesse mancate. I primi giorni dell’anno hanno registrato, anche a seguito della tragica scomparsa di un alpino impegnato in Afghanistan, alcune dichiarazioni del ministro La Russa e del senatore Gasparri i quali hanno ribadito la necessità di sostanziare l'unicità della nostra professione con risorse concrete.

L’ennesima promessa?

Ha proprio ragione La Russa quando afferma che non possiamo ricordarci della Specificità solo quando un ragazzo perde la vita.

Aggiungiamo, sommessamente, che ogni giorno poliziotti, carabinieri e militari rischiano la vita e che, con tragica periodicità, appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate muoiono da Eroi nell’adempimento del proprio servizio.

Crediamo che sia davvero l’ora di passare dalle parole ai fatti, perché di fatti fino ad oggi se ne sono visti ben pochi e quello che si è ottenuto – soprattutto in termini di difesa dei diritti acquisiti – lo si deve solo alla forte e costante azione del Sindacato Autonomo di Polizia e della Consulta Sicurezza, oltreché delle organizzazioni che attualmente si riconoscono nel "cartello".

Pertanto, restiamo cauti e, soprattutto, continueremo in ogni modo a sollecitare il Parlamento e chi ha responsabilità di Governo.

Alla classe politica non chiediamo la Luna, ma siamo davvero stanchi di chi vuol farci vedere la Luna nel pozzo.

Si cominci a riconoscere seriamente e realmente la professionalità delle Forze dell'Ordine.

Nell’agenda degli impegni fondamentali ancora non attuati, oltre all’emendamento relativo al tetto retributivo, vi sono i tavoli della previdenza complementare e la presentazione del ddl delega relativo al Riordino delle carriere.

L'attività parlamentare è destinata a riprendere nei prossimi giorni.

Lavoriamo e lavoreremo affinché il 2011 sia un anno molto diverso rispetto al 2010. Questo il nostro auspicio e il nostro impegno. Orgogliosi di essere SAP!

"Il primo mese dell'anno, inoltre - dice Tanzi - sara' importante anche per il riordino delle carriere. Il motivo e' presto detto. La manovra finanziaria della scorsa estate, all'art. 9 co. 30, pur recuperando al bilancio dello Stato i circa 770 milioni di euro fino ad oggi accantonati, conferma a regime, dal primo gennaio 2011, lo stanziamento di 119 milioni di euro annui per la nostra riforma. Si tratta di una copertura 'certificata' e a questo punto la legge delega può essere presentata dall'Esecutivo, per poi avviare l'iter di approvazione della stessa".

"E il 2011 - prosegue il sindacalista - dovrà giocoforza segnare l'avvio dei tavoli della previdenza complementare e dare alcune risposte importanti in materia pensionistica. Su tutto, ovviamente, resta il nodo delle risorse. I tagli operati negli ultimi due anni sono stati pesanti e lo vediamo ogni giorno nei nostri uffici e reparti. Il fondo unico giustizia, più' volte annunciato, deve diventare, concretamente, - conclude Tanzi - uno strumento dal quale attingere risorse che dovranno servire per il funzionamento del comparto sicurezza, per il pagamento regolare delle nostre indennità e delle nostre spettanze, per le assunzioni". Red-Fei/Zn Adnkronos) 02-GEN-11 12:38 NNNN

LA RUSSA: TROVARE RISORSE PER "SPECIFICITA’ COMPARTO Roma, 2 gen. (Apcom) - Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, oggi in visita ai militari dell'Esercito impegnati nell'operazione 'Strade pulite' a Napoli, ha ringraziato "chi, sia in Afghanistan, che in altre missioni non proprie dell'Esercito, compie il proprio dovere con la stessa dedizione al servizio".

"Lo dico a me stesso, che faccio parte del governo e al Parlamento - ha proseguito La Russa - queste cose non possono essere dimenticate quando chiediamo la specificità per il comparto sicurezza. Quando diciamo che nessun dipendente dello Stato può offendersi quando c'e' un trattamento un po' diverso. Non possiamo ricordarcene solo quando un ragazzo perde la vita". (...) Psc/Nes 021411 gen 11

GASPARRI, SOSTERREMO RICHIESTA FONDI (ANSA) - ROMA, 2 GEN - (...) 'Ha fatto bene La Russa a mettere in risalto la dedizione a 360 gradi degli italiani in divisa e sosterremo in Parlamento le richieste per i fondi da dedicare alla specificità delle forze armate e delle forze dell'ordine. Senza di loro non esisterebbe l'Italia'. Lo afferma il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri. COM-TG 02-GEN-11 14:12 NNNN

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