Roma, 29 novembre 2010

Settimana DECISIVA

L’Editoriale di Nicola Tanzi

Dopo l’incontro con il Ministro dell’Interno, ci troviamo a vivere una settimana decisiva per il Comparto Sicurezza, anche perché, in assenza di risposte concrete, la via della mobilitazione – già annunciata dal SAP nelle settimane scorse – troverà concretizzazione con una manifestazione dei sindacati del "cartello" il 13 dicembre a Montecitorio, alla vigilia della giornata che segnerà la fine o un nuovo inizio per l’attuale Governo guidato da Silvio Berlusconi. L’esito dell’incontro avuto al Viminale con Maroni è ben descritto nel comunicato congiunto redatto assieme a Siulp, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl Polizia e Coisp. Il Ministro ha garantito il suo personale impegno sulle tematiche che abbiamo esposto, a partire dalla necessità di trasformare in norma gli ordini del giorno – frutto della mobilitazione di questa estate – che ci tutelano sul fronte delle indennità accessorie, degli assegni di funzione, degli scatti e degli avanzamenti. La settimana che abbiamo davanti sarà decisiva da questo punto di vista perché il Parlamento è chiamato ad approvare la Legge di Stabilità, a trasformare in Legge il Decreto relativo al "Pacchetto Sicurezza" e ad emanare il cosiddetto "milleproroghe". Tre provvedimenti che devono trovare comunque concretizzazione entro il 14 dicembre e nei quali è certamente possibile inserire un articolo che tuteli concretamente la nostra "specificità". In questi giorni, stiamo continuando a tessere la nostra rete di contatti con parlamentari di buona volontà provenienti dalle fila del centrodestra e del centrosinistra, per far sì che il Parlamento non deluda, ancora una volta, le Forze dell’Ordine. Nel contempo, è stata annunciata la mobilitazione davanti a Montecitorio – alla vigilia di una giornata delicatissima per il Governo – per pungolare la classe politica a fare il proprio dovere nei nostri confronti.

Altro tema di stretta attualità è quello degli aumenti e degli arretrati. I colleghi sanno che, come promesso, la busta paga di novembre è stata aggiornata. Noi, contrariamente ad altri che parlano di rinvii, riteniamo che l’Esecutivo debba mantenere l’impegno a corrispondere gli arretrati entro l’anno. Su questo non intendiamo mollare e lo abbiamo detto a chiare lettere al Ministro dell’Interno.

Spiragli positivi importanti si aprono, invece, per quel che riguarda altri due punti caldi: la previdenza e i tornelli. Sul primo, con particolare riferimento all’applicazione delle "finestre mobili" pure per il personale della Polizia di Stato a partire dal gennaio 2011, Maroni ha garantito che si adopererà presso l’Inpdap per l’emanazione di una circolare ad hoc. Per quel che concerne i sistemi di rilevazione automatica delle presenze, è stata confermata la linea portata avanti da tempo dal SAP: niente tornelli per i poliziotti che non sono e non saranno mai impiegati civili, che non hanno bisogno di essere "adottati", come qualche confederazione poco lungimirante ha scritto e detto recentemente.

La battaglia continua, le giornate diventano decisive. Il futuro della Polizia di Stato e del Comparto Sicurezza si decide nel giro di due settimane. Pronti, ancora una volta, a scendere in piazza. Orgogliosi di essere SAP!

Incontro con il Ministro Maroni

COMUNICATO CONGIUNTO

"Il 24 novembre scorso, presso il Dipartimento della P.S., come richiesto dal cartello sindacale, si è svolto il preannunciato incontro con il Ministro dell’Interno on. Roberto Maroni, per verificare la disponibilità del Governo a dare concreta attuazione agli impegni assunti dopo l’emanazione del decreto legge nr.78/2010 relativo alla manovra finanziaria correttiva e di stabilizzazione dei conti pubblici e fino alla sua conversione nella legge nr.122/2010, ed ancora ribaditi e circostanziati con il documento sottoscritto il 14 settembre scorso presso il Dipartimento della Funzione Pubblica in occasione della sottoscrizione del contratto collettivo nazionale del Comparto Sicurezza e Difesa biennio economico 2008/2009.

In particolare, in ragione della specificità lavorativa del personale appartenente al Comparto Sicurezza e Difesa, sono state chieste risposte al Governo nella personale del Ministero dell’interno sui seguenti punti:

PAGAMENTO ARRETRATI CONTRATTO: Il Governo si era impegnato al pagamento degli arretrati entro la fine di novembre, primi di dicembre;

BLOCCO VOCI RETRIBUTIVE: Il Governo, dopo aver chiarito le voci retributive non facenti parti del tetto retributivo di cui all'articolo 9, comma 1 del predetto provvedimento legislativo, attraverso l’approvazione di specifici ordini del giorno durante l’iter di conversione in legge della manovra, si era impegnato a recepire e tradurre in norma la volontà politica manifestata dal ministri interessati.

PROMOZIONI Il Governo, si era impegnato a promuovere in tempi ragionevolmente contenuti, anche con l'inserimento della previsione in un veicolo legislativo d'urgenza, il finanziamento di eventuali deficienze che si dovessero riscontrare nei confronti del fondo perequativo di 80 milioni di euro di cui all'articolo 8, comma 11 bis, in ordine al completo riconoscimento economico e giuridico delle promozioni e degli adeguamenti retributivi nel triennio 2011 – 2013.

PREVIDENZA : Il Governo si era impegnato ad aprire in tempi rapidi un tavolo tecnico presso il Dipartimento per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione per dare rapido impulso all'istituzione di forme di previdenza complementare per gli appartenenti al nostro Comparto ed a fornire la corretta interpretazione con la previsione di esclusione del personale del Comparto Sicurezza e Difesa (già escluso per espressa previsione dall’applicazione della legge 243/2004 cd legge Maroni) dall’applicazione dell’art 12 della legge nr.122/2010 che ha introdotto la finestra mobile di uscita per l’accesso alle pensioni d’anzianità e vecchiaia con slittamento di dodici mesi della percezione del relativo trattamento previdenziale.

RILEVAZIONE AUTOMATICA DELLE PRESENZE: Il Ministro dell’Interno, confermando quanto già affermato dal cartello, ha ribadito che i poliziotti, in analogia alle altre forze di polizia, non sono soggetti all’obbligo dei tornelli ai fini della rilevazione della presenza e della retribuzione delle prestazioni di lavoro straordinario. In tal senso e, ringraziando le Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato per la sensibilità dimostrata in merito, nel senso di poter esentare anche il personale dell’Amministrazione civile che lavora negli uffici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza in ragione del contributo e dell’assicurazione alla funzione cui il Dipartimento della P.S. è deputato, ha dichiarato che si sta valutando anche questa ipotesi, fermo restando quanto indicato, per questi lavoratori, nel parere espresso dal Consiglio di Stato. Il badge che sarà utilizzato dai poliziotti in servizio presso il Dipartimento e le Direzioni Centrali dello stesso, così come già avviene da molti anni, è finalizzato esclusivamente ad un controllo di sicurezza del Compendio nel quale i poliziotti lavorano.

Il Ministro dell’interno su tutti i punti sopra indicati ha garantito un suo personale e fattivo impegno per cercare di dare risposte a quelle problematiche sopra evidenziate che hanno ricadute immediate di natura economica e, senza nascondere le oggettive difficoltà del momento, ha aggiunto di non poter assumere formali impegni a nome e per conto dell’intero Governo sulle questioni normative sopra evidenziate, che abbiano riflessi in termini d’immediate ed esigibili disponibilità economiche e futuri incrementi di spesa.

Il Ministro ha, altresì, condiviso le argomentazione espresse dai sindacati sull’esclusione applicativa dell’art 12 della legge 122/2010 per il Comparto Sicurezza, ed ha aggiunto che si adopererà per far emanare una nuova direttiva dell’INPDAP che chiarisca e formalizzi l’esclusione applicativa della norma per il personale di questo Comparto.

Il Ministro, infine, sulla problematica del rilevamento automatico delle presenze, nel riconoscere la specificità lavorativa, ha assicurato di voler garantire una parità di trattamento per tutto il Comparto Sicurezza e Difesa ed ha precisato che tale sistema di rilevazione elettronica sarà attuato ed utilizzato ai soli fini di sicurezza, con espressa esclusione d’utilizzo con finalità diverse come certificazione contabile.

Il cartello sindacale, dopo aver preso atto della disponibilità e dell’impegno personale del Ministro alla risoluzione delle problematiche esposte, ha dovuto tuttavia constatare come non sia stata fornita alcuna garanzia ed assicurazione sul rispetto dei tempi e sull’attuazione degli impegni assunti dal Governo, e pertanto ha deciso di proclamare immediatamente lo stato di mobilitazione della categoria e di programmare una manifestazione con presidio davanti a Palazzo Montecitorio da realizzare a Roma il 13 dicembre 2010 per ottenere il mantenimento degli accordi, esercitando in tal modo, le proprie legittime e doverose prerogative sindacali e difendendo la dignità professionale degli operatori della sicurezza e della difesa, costantemente e pesantemente messa in discussione dalle decisioni ed omissioni governative, dichiarando, fin d’ora, la disponibilità a recedere dal proprio intento e dalla forma di protesta annunciata solo ed esclusivamente nel caso in cui vengano concretizzati gli impegni assunti." Siulp, Sap, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl-Polizia e Coisp

SUL NOSTRO SITO INTERNET IL VIDEO DEL PROGRAMMA "MEZZORA" (RAITRE) CON L’INTERVENTO SAP E LA RISPOSTA DEL MINISTRO MARONI

Reparto Mobile di Napoli

Il disagio che vivono i colleghi dei Reparti Mobili è noto e da sempre il SAP combatte assieme a questi operatori che svolgono servizi delicati e rischiosi, con grande sacrificio personale. Colleghi che vanno tutelati nel migliore modo perché non sono tollerabili episodi come quelli accaduti a Napoli. Siamo infatti intervenuti nei confronti del Dipartimento per segnalare un episodio negativo relativo alla ritardata comunicazione dei servizi al personale. In particolare, con riferimento ai servizi del 25 novembre u.s. che prevedevano un impiego nella capitale, la comunicazione è giunta ai competenti uffici del Reparto Mobile di Napoli solo attorno alle ore 23 del 24 novembre u.s. Gli uffici pertanto, a tarda ora, si sono dovuti affaticare a rintracciare tutto il personale impiegato che, in qualche caso, è stato avvisato anche dopo la mezzanotte; quindi solo poche ore prima del previsto impiego, considerando che l’adunata per recarsi a Roma era stata convocata alle cinque di mattina. Una situazione assolutamente intollerabile, che mette a rischio la stessa sicurezza degli operatori, considerando che molti autisti dei mezzi di Polizia non sono riusciti a dormire per un sufficiente numero di ore. Per altro, queste frequenti adunate di personale in orario notturno – lo scorso 17 novembre 70 uomini sono stati convocati per recarsi a Roma alle quattro di mattina – sono, ad avviso del SAP, evitabili ed è opportuno che i competenti uffici valutino di movimentare il personale il giorno prima, prevedendo un servizio articolato su due giorni. Situazioni simili, prontamente segnalate al Dipartimento dal quale attendiamo un sollecito intervento, non dovranno più ripetersi.

Assunzione VFB, parte il 179° Corso

La lunga battaglia del SAP per l'assunzione dei ragazzi idonei non vincitori ex VFB segna un traguardo importante con la prossima partenza - 28 dicembre 2010 - del 179° Corso di formazione che durerà un anno e che si svolgerà alla Scuola di Spoleto.

Parteciperanno al Corso, dopo le visite sostenute e superate con successo nei mesi scorsi, 185 idonei del III Concorso III bando a 315 posti (VFB) indetto nel 2000 e del V Concorso III bando a 350 posti (VFB) indetto nel 2002.

Oltre a loro, anche alcuni vincitori di ricorsi relativi a vecchi Concorsi, per un totale di 201 unità.

Il SAP ha, inoltre, appreso informalmente che nel mese di gennaio, dopo la pubblicazione della graduatoria dei vincitori, dovrebbe partire anche il Corso relativo al Concorso a 360 Allievi Agenti della Polizia di Stato (D.M. 4 dicembre 2009).

Giuramento 177° Corso, intervento

Il Sindacato Autonomo di Polizia segue con interesse la situazione venutasi a creare presso la Scuola di Alessandria dove la Direzione dell’Istituto, per motivi legati alle rigide temperature di quella città e per la sopravvenuta indisponibilità di una struttura esterna dove si sarebbe dovuta svolgere la cerimonia, ha deciso di tenere il giuramento del 177° Corso Agenti all’interno della struttura nella giornata del 15 dicembre, limitando gli inviti a due ospiti per Allievo. Una decisione che penalizza i ragazzi, i loro parenti e gli amici in un momento così bello e fondamentale come quello del giuramento. Per questo, siamo intervenuti nei confronti del Dipartimento per sollecitare una soluzione che tenga conto delle esigenze dei nostri nuovi colleghi del 177° Corso.

Cambi turno e reperibilità COMUNICATO CONGIUNTO

"Nella mattinata del 24 novembre si è svolto il settimo incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. per l’individuazione dei criteri di ripartizione degli istituti del cambio turno e della reperibilità, di cui agli artt. 11 e 18 dell’Accordo Nazionale Quadro. Nel corso della riunione è proseguita l’analisi dettagliata della documentazione riguardante alcune ipotesi di lavoro con diverse proiezioni numeriche dei dati realizzate dall’Amministrazione per ricercare soluzioni equilibrate, omogenee, eque e verificabili costantemente nel tempo, sulla base di alcuni criteri di calcolo stabiliti nel corso dei precedenti incontri. L’obbiettivo, al termine del confronto, è quello di individuare criteri che possano costituire la sintesi condivisa delle varie e diverse posizioni iniziali e delle problematiche sviluppate nel corso dei diversi incontri da tutti i rappresentanti sindacali e dell’Amministrazione per la ripartizione dei cambi turno e dei turni di reperibilità, per tutti gli Uffici che, secondo quanto previsto dal nuovo ANQ, sono sede di contrattazione decentrata. Durante i lavori, dall’analisi dei dati si è continuato il confronto dialettico tra tutti i sindacati e l’Amministrazione, con reciproca esposizione di considerazioni ed argomentazioni di merito, a sostegno o contro le varie proposte e le ipotesi elaborate e sviluppate, con l’introduzione di alcune correzioni proposte durante le riunioni precedenti, per ricercare la miglior soluzione possibile. E’ emersa, altresì la necessità e l’urgenza di trovare un’intesa e definire i nuovi criteri per il 2011 in tempi rapidi per consentire l’emanazione della relativa circolare a tutti gli Uffici centrali e periferici entro

la fine del corrente anno per consentirne l’immediata futura attuazione. Per questa ragione sono stati già programmati due nuovi incontri per la prossima settimana per martedì 30 novembre p.v. e per mercoledì 1 dicembre p.v. per la prosecuzione della discussione." Siulp, Sap, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl-Polizia e Coisp

Commissione Vestiario

Nella giornata del 2 dicembre si riunirà la Commissione per la qualità e la funzionalità del vestiario in uso al personale della Polizia di Stato, della quale il SAP fa parte con un proprio rappresentante (il collega Salvatore Scazzi). L'ordine del giorno e' il seguente:

- Esiti della sperimentazione della Divisa Operativa

- Nuova Divisa Operativa per Artificieri, Cinofili e Tiratori Scelti

- Uniforme per personale impiegato presso CIE

- Casco antiproiettile

- Danneggiamento Kit protezione passiva

- Combinazione impermeabili per servizi di navigazione

- Combinazione alta visibilità per Reparti Volo

- Varie ed eventuali.