Roma, 20 settembre 2010
Contratto: ha prevalso il senso di responsabilità
L’Editoriale di Nicola Tanzi
Come richiesto e auspicato dal SAP, la partita relativa al Contratto 2008/2009 si è chiusa presto e bene, con incrementi che – nell’attuale contesto economico e finanziario – sono i migliori possibili. Aumenti, come si evince dalla pratica tabella elaborata dal nostro
Ufficio Studi che pubblichiamo su questo Flash, che per gli Agenti e gli Assistenti partono da 60 euro netti mensili, oltre alla corresponsione degli arretrati che decorrono da gennaio 2009 (non meno di 1.300 euro netti). L’obiettivo è di poter avere aumenti ad arretrati entro novembre. L’azione del SAP, della Consulta Sicurezza e dei maggiori sindacati di Polizia che si ritrovano nel cosiddetto "cartello" è stata fondamentale per spalmare la quasi totalità delle risorse complessive disponibili – circa 700 milioni di euro più altri 100 milioni per la Specificità – sulla parte stipendiale fissa, cioè parametri e indennità pensionabile. Gli appostamenti economici messi a disposizione per il rinnovo di questo Contratto, scaduto nel 2007, sono e restano non sufficienti. I 100 milioni di euro per la Specificità nascono dalla grande manifestazione dei 40.000 in piazza a Roma a fine ottobre scorso e li abbiamo difesi con i denti questa estate, quando con la manovra straordinaria da 25 miliardi si ipotizzavano ulteriori tagli, comprese le nostre tredicesime. Se avessimo firmato prima dell’estate, come ipotizzava qualche sindacatino che non sa fare sindacato, non avremmo avuto in mano alcuno strumento per contrastare con successo, come è avvenuto, i tentativi di tagliare ulteriori risorse al Comparto Sicurezza. Ma questa ormai è storia passata. Il SAP e la Consulta Sicurezza, tra l’altro, hanno fatto mettere nero su bianco alla parte governativa (si veda sempre su questo Flash) un impegno relativo agli ordini del giorno approvati contestualmente alla manovra estiva: avanzamenti di carriera e assegni funzionali, come abbiamo sempre detto, saranno salvaguardati. La battaglia prosegue adesso per la previdenza complementare, i cui tavoli devono partire entro l’anno, e per il Riordino delle carriere. Ovviamente, memori degli impegni disattesi in passato, controlliamo e vigileremo affinché stavolta anche la classe politica, soprattutto quella di Governo, dimostri senso di responsabilità. Quello stesso senso di responsabilità che le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine hanno dimostrato sino ad oggi, anche firmando un Contratto dopo tre anni dall’ultimo rinnovo e con risorse certamente non all’altezza delle aspettative. Orgogliosi di essere SAP!
SICUREZZA: SINDACATI, FIRMATO PER SENSO DI RESPONSABILITA'
(ANSA) - ROMA, 16 SET - 'Le risorse stanziate restano insufficienti e la nostra firma nasce soprattutto dal senso di responsabilità che e' giusto avere in un momento così delicato per l'economia nazionale e mondiale'. Lo affermano le sigle sindacali dopo la firma, questa sera al Dipartimento della Funzione Pubblica, del contratto di lavoro delle forze di polizia e delle forze armate relativo agli anni 2008 e 2009.
'Chiediamo alla classe politica - aggiunge il segretario generale del Sap, Nicola Tanzi - di avere lo stesso senso di responsabilità nei confronti delle forze dell'ordine e di chi rischia la vita quotidianamente per garantire la sicurezza, rispettando da oggi in poi gli impegni presi'.
Il vecchio contratto - spiegano le sigle sindacali - era scaduto nel 2007. I sindacati di polizia maggioritari riuniti nel cosiddetto 'cartello' (Siulp, Sap, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl Polizia di Stato e Coisp) e quelli autonomi della 'consulta sicurezza' (che comprende, oltre al Sap, i poliziotti penitenziari del Sappe e gli operatori del corpo forestale del Sapaf) hanno raggiunto un'intesa con la parte governativa che prevede per il personale in divisa incrementi stipendiali a partire da circa 60 euro netti mensili per i ruoli base, oltre agli arretrati dal gennaio 2009.
Il Governo, sostengono i sindacati, si e' impegnato a tramutare in legge gli ordini del giorno, approvati in estate contestualmente all'ultima manovra finanziaria, che contengono garanzie in materia di avanzamenti di carriera, assegni funzionali, riordino e previdenza complementare. A disposizione complessivamente 700 milioni per circa 500.000 operatori delle forze dell'ordine e delle forze armate, oltre a 100 milioni per la cosiddetta 'specificità della professione' ottenuti dopo la manifestazione dei 40.000 poliziotti in piazza a Roma a fine 2009. (ANSA) Y12-BOS 16-SET-10 22:36 NNNN
LE TABELLE DEGLI INCREMENTI ELABORATE DALL'UFFICIO STUDI