Roma, 13 settembre 2010

 

Contratto 2008/2009:

le richieste del SAP

L’Editoriale di Nicola Tanzi

Come richiesto fortemente dal SAP e anticipato nello scorso numero del nostro Flash, partiranno nei prossimi giorni, esattamente il 14 settembre, le trattative per il rinnovo del biennio economico 2008/2009. La partita si gioca su una somma complessiva di circa 700 milioni, risorse stanziate in particolare modo dalla Finanziaria 2009. A questi appostamenti occorre aggiungere i 100 milioni di euro per la Specificità previsti dalla Finanziaria 2010 che costituiscono il risultato esclusivo della grande manifestazione di piazza dello scorso fine ottobre. Una somma che siamo riusciti a salvaguardare con la mobilitazione di due mesi fa contro la manovra finanziaria straordinaria. Questi i fatti (non smentibili), questo il contesto entro il quale ci muoviamo nell’ambito delle trattative contrattuali.

Le richieste del Sindacato Autonomo di Polizia prevedono due cose molto semplici e concretamente fattibili: le risorse disponibili vanno messe sui parametri e i 100 milioni di euro della Finanziaria 2010 devono essere spalmati sull’indennità pensionabile.

Chiederemo, inoltre, al Governo un impegno reale per quel che riguarda la positiva applicazione degli Ordini del Giorno che abbiamo ottenuto questa estate contestualmente all’approvazione in Parlamento della manovra integrativa da 25 miliardi di euro.

Oltre a ciò, i tavoli che si svolgeranno alla Funzione Pubblica dovranno necessariamente servire per comprendere le reali intenzioni del Governo in materia di Riordino delle carriere, soprattutto per quel che riguarda la questione delle risorse, e di previdenza complementare, un tema a cui teniamo moltissimo e che è fondamentale per tutto il personale, atteso che il SAP continua a sostenere con forza, come è risaputo, il disegno di legge n. 783 presentato dal Senatore Ramponi (Pdl) volto a prorogare, per il personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, l’avvio del sistema di calcolo contributivo previsto dalla Riforma Dini fino al 31 dicembre dell’anno di effettivo avvio della previdenza complementare. E’ noto a tutti che la situazione politica nazionale è instabile e che la prospettiva di nuove elezioni prima della scadenza naturale della legislatura non è improbabile.

A maggior ragione, pretendiamo dall’attuale maggioranza e dal Governo risposte concrete per il personale delle Forze dell’Ordine. Non è più tempo di mancate promesse o di rinvii. Le donne e gli uomini della Polizia di Stato non sono più disposti ad ascoltare chiacchiere inutili. Orgogliosi di essere SAP!

Oltraggio a pubblico ufficiale: circolari ministeriali

Quella dell’oltraggio a pubblico ufficiale è una storica battaglia condotta e vinta dal Sindacato Autonomo di Polizia che ha permesso di reintrodurre nel nostro ordinamento, con l'art. 1 co. 8 della Legge 94/2009, un reato soppresso oltre dieci anni fa. La Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato ha emanato recentemente una circolare ministeriale relativa al risarcimento e all'estinzione del reato che fa seguito ad un'altra circolare dello scorso febbraio. Si tratta di disposizioni importanti che abbiamo reso disponibili nel nostro sito internet, area news.

Concorso 80 posti da Commissario

Nella Gazzetta Ufficiale del 7 settembre è stato pubblicato un nuovo bando di concorso pubblico per 80 posti da Commissario della Polizia di Stato. Le domande di partecipazione potranno essere presentate entro il prossimo 7 ottobre. Il bando di concorso e il modulo per inoltrare istanza sono disponibili sul nostro sito internet, area news.

Commissioni Ricompense territoriali

Sono state convocate le Commissioni per le ricompense territoriali, dove il SAP siede con un proprio rappresentante. Nelle giornate del 21 e 22 settembre è convocata la Commissione per le ricompense per il centronord. Il 23 e 24 settembre si riunirà invece la Commissione per le ricompense per il centrosud.

Rinvio esame congiunto

E’ stato rinviato a data da destinarsi l'esame congiunto relativo alle bozze di decreto concernenti l'istituzione di un Posto di Polfrontiera presso lo scalo marittimo di Augusta (Sr) e di un Ufficio di Polfrontiera presso l'aeroporto di Parma, oltre alla soppressione del Commissariato di Chiaiano (Na).

La riunione era prevista per il 14 settembre: daremo conto delle novità che emergeranno.

Vallanzasca non merita neppure la cittadinanza italiana

(lanci agenzie stampa)

VENEZIA: VALLANZASCA; SAP, TOGLIERGLI CITTADINANZA ITALIANA (ANSA) - ROMA, 7 SET - Togliere la cittadinanza italiana a Renato Vallanzasca. Lo chiede Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap. 'Prendendo spunto dalla proposta del presidente francese Nicolas Sarkozy che sta portando avanti un progetto per togliere la cittadinanza agli immigrati che si rendono protagonisti di atti di violenza nei confronti delle forze dell'ordine - spiega Tanzi - riteniamo opportuno sostenere anche nel nostro Paese un'idea simile che permetta, in aggiunta, di privare del diritto di essere italiani pure chi, come Vallanzasca, si e' reso protagonista dell'uccisione di 4 poliziotti a sangue freddo e non in conflitto a fuoco, come dichiarato da Michele Placido' 'La nostra non e' solo una provocazione - prosegue il sindacalista - ma un appello all'intera classe politica. Quanto a Vallanzasca, e' di tutta evidenza che le polemiche servono soltanto a far vendere il prodotto. Questo signore e' stato un criminale ed un assassino: checché ne dica Placido, non aveva un'etica e la vita dei poliziotti non vale meno di quella di altre persone'. (ANSA) NE 07-SET-10 12:43 NNNN

Apc-Vallanzasca/Sap: boicattare film e togliergli cittadinanza Tanzi: non e' una provocazione ma una proposta su esempio Sarkozy Roma, 7 set. (Apcom) - Non si placano le polemiche sul film di Michele Placido "Vallanzasca. Gli angeli del male". Il sindacato autonomo di polizia (Sap) prende spunto da una recente proposta che ha fatto molto discutere del presidente francese Sarkozy e chiede di "togliere la cittadinanza italiana a Vallanzasca". "Prendendo spunto dalla proposta del presidente francese Nicolas Sarkozy che sta portando avanti un progetto per togliere la cittadinanza agli immigrati che si rendono protagonisti di atti di violenza nei confronti delle forze dell'ordine, riteniamo opportuno sostenere anche nel nostro paese un'idea simile che permetta, in aggiunta, di privare del diritto di essere italiani pure chi, come Vallanzasca, si e' reso protagonista dell'uccisione di 4 poliziotti a sangue freddo e non in conflitto a fuoco, come dichiarato da Michele Placido". Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap."La nostra non e' solo una provocazione - spiega il sindacalista -, ma un appello all'intera classe politica. Vallanzasca, questo signore e' stato un criminale ed un assassino: checché ne dica Placido, non aveva un’etica e la vita dei poliziotti non vale meno di quella di altre persone. Noi stiamo invitando i nostri 20.000 iscritti a non comprare libri e a non guardare film, a cominciare da quello presentato a Venezia, che esaltino la figura di questo personaggio che ha seminato solo paura e dolore". Red/Nes 071248 set 10

CINEMA: SAP, SU ESEMPIO PROPOSTA SARKOZY TOGLIERE CITTADINANZA A VALLANZASCA Roma, 7 set. - (Adnkronos) - 'Prendendo spunto dalla proposta del presidente francese Nicolas Sarkozy che sta portando avanti un progetto per togliere la cittadinanza agli immigrati che si rendono protagonisti di atti di violenza nei confronti delle forze dell'ordine, riteniamo opportuno sostenere anche nel nostro paese un'idea simile che permetta, in aggiunta, di privare del diritto di essere italiani pure chi, come Vallanzasca, si e' reso protagonista dell'uccisione di 4 poliziotti a sangue freddo e non in conflitto a fuoco, come dichiarato da Michele Placido'. E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.

'La nostra non e' solo una provocazione - spiega il sindacalista - ma un appello all'intera classe politica. Quanto a Vallanzasca, e' di tutta evidenza che le polemiche servono soltanto a far vendere il prodotto. Questo signore e' stato un criminale ed un assassino: checché ne dica Placido, non aveva un'etica e la vita dei poliziotti non vale meno di quella di altre persone. Chi giustifica le sue azioni lo fa solo per motivi commerciali e lo fa soprattutto sulla pelle di chi e' morto ammazzato. Noi stiamo invitando i nostri 20.000 iscritti a non comprare libri e a non guardare film, a cominciare da quello presentato a Venezia, che esaltino la figura di questo personaggio che ha seminato solo paura e dolore'. (Rre/Zn/Adnkronos) 07-SET-10 14:56 NNNN