Roma, 29 agosto 2010
Tessera del tifoso: il calcio è un gioco, non una guerra
L’Editoriale
di Nicola Tanzi
La ripresa del campionato professionistico di calcio porta con sé, finalmente, l’avvio concreto della cosiddetta "tessera del tifoso", uno strumento voluto dal Viminale e dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza che sposa, come richiesto da sempre anche dal nostro sindacato, la linea della fermezza nei confronti dei violenti travestiti da tifosi e che si pone l’obiettivo di rendere possibile la frequentazione degli stadi alla maggior parte degli sportivi, quelli pacifici, alle famiglie e ai bambini. Con l’avvio della serie A torna l’impegno delle migliaia e migliaia di operatori dei Reparti Mobili, i quali naturalmente non si sono fermati un attimo neppure nel mese di agosto.
Un impegno che spesso abbiamo sottolineato, sia per la delicatezza dei servizi di ordine pubblico e sia per i rischi che questi colleghi corrono ogni settimana, con un costante bollettino di feriti tra le Forze dell’Ordine che fa purtroppo da triste contorno a 22 atleti che colpiscono una palla.
Da molti anni il SAP chiede la corresponsabilizzazione delle società di calcio, le quali non sempre hanno dimostrato la volontà di recidere quel rapporto malato che lega alcune di loro a gruppi ultrà palesemente violenti e comunque facinorosi, ben noti ai nostri uffici.
Gruppi i cui componenti sono spesso sottoposti a Daspo o condannati per reati da stadio.
A queste persone non sarà più permesso entrare negli stadi perché il possesso della tessera del tifoso, rilasciata dalla società sportiva interessata previo "nulla osta" della Questura, è condizione fondamentale per l’acquisto di abbonamenti e biglietti. Forse si registrerà, come qualcuno ha detto, un piccolo calo degli spettatori, ma noi crediamo che nel tempo si aggiungeranno tante pacifiche persone che fino ad oggi hanno evitato di frequentare gli impianti a causa della presenza di poche migliaia di delinquenti i quali – è bene dirlo – sono gli unici ad avere un motivo serio per opporsi alla tessera del tifoso, visto che non entreranno più in uno stadio.
In tutto il mondo i club sportivi hanno da tempo studiato soluzioni analoghe e non si capisce perché in Italia si debba far polemica su tutto.
Quello che non dev’essere possibile e che non è tollerabile sono le contestazioni violente come quella avvenuta nei giorni scorsi a Bergamo contro il ministro Maroni, dove alcuni colleghi sono stati feriti.
Fatti del genere, se torneranno a verificarsi, dovranno portare, a nostro avviso, a pesantissime penalizzazioni, sportive ed economiche, nei confronti delle squadre di calcio i cui tifosi si rendano protagonisti di atti di violenza contro le Forze dell’Ordine.
Su questo non possono e non debbono esserci sconti. Lo dobbiamo ai tanti colleghi che ogni fine settimana prestano servizio di ordine pubblico negli stadi rischiando la loro incolumità personale e lo dobbiamo a chi, come Filippo Raciti, c’ha rimesso la pelle.
Orgogliosi di essere SAP!
CALCIO: TESSERA TIFOSO; SAP, POLIZIA PRONTA, GIUSTA LINEA MARONI
(ANSA) - ROMA, 22 AGO - 'A noi facilita i controlli’: le forze di polizia sono preparate all'entrata a regime della tessera del tifoso. Ci stiamo lavorando già da due anni: e' stata una delle prime iniziative promosse da Maroni. E la linea del ministro è giusta'. Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, a proposito della 'card' obbligatoria da inizio campionato. 'Il problema maggiore - aggiunge Tanzi - lo hanno avuto le società di calcio e infatti e' stato necessario rinviare di un anno l'entrata in vigore effettiva della tessera'. Quanto alla possibilità che la tessera possa provocare una diminuzione degli abbonamenti, Tanzi risponde che 'la sicurezza deve prevalere sul business. Anzi - aggiunge - abbiamo sempre chiesto alle società di compartecipare agli oneri della sicurezza: questo e' un modo per farlo'.'Il 99% delle persone che va allo stadio - aggiunge Tanzi - ci va pacificamente. Ma c'e' una piccola frangia che va isolata e crediamo che una parte di chi si oppone alla tessera del tifoso rischi di fare il gioco di chi dice 'no' per motivi non corretti'. Il Sap ribadisce di essere del tutto favorevole alla tessera del tifoso. 'Non e' affatto una schedatura - afferma Tanzi -, si chiede solo di fornire i propri dati per i controlli, secondo un principio riconosciuto da tutti: quello di poter essere identificati. Questo e' un modo per garantire più sicurezza e far sì che negli stadi tornino le famiglie. Non comprendiamo le polemiche e abbiamo stigmatizzato anche alcune prese di posizioni da parte di giocatori. E' vero - aggiunge il leader del Sap -: una parte del tifo organizzato e' contraria e noi la rispettiamo, ma la linea di Maroni è giusta'. (ANSA) BOS 22-AGO-10 17:42 NNNN
CALCIO: TESSERA TIFOSO; VIMINALE A QUESTORI, 'MASSIMO RIGORE'
(ANSA) - ROMA, 22 AGO - Massimo rigore, verifiche strutturali, più steward, controllo sistematico di tessera e titolare, controlli capillari presso le agenzie che vendono i biglietti fino a eventuali sanzioni. E' quanto prevede la direttiva di inizio campionato sulla 'tessera del tifoso' predisposta dal ministero dell'Interno. Datato 6 agosto 2010, il documento e' stato inviato ai questori e per conoscenza ai prefetti e ai comandi generali di carabinieri e guardia di finanza. Dal prossimo fine settimana, con l'avvio del campionato, la tessera diventa obbligatoria. 'L'avvio a regime, dalla prossima stagione calcistica, del programma 'tessera del tifoso' - si legge nel documento -, postula l'esigenza di sviluppare strategie ispirate alla logica del massimo rigore ed improntate alla puntuale attuazione delle norme'. In quest'ottica si chiede ai questori di 'disporre particolari e attente verifiche strutturali al fine di individuare eventuali inadempimenti' da segnalare all'Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive del Viminale. Le verifiche strutturali si riferiscono in particolare - e' spiegato nella direttiva - alla 'effettiva realizzazione negli impianti delle strutture accessorie all'utilizzo della tessera', cioè corsie dedicate, telepass, adeguamento dei varchi, eccetera; e inoltre alla 'attuazione, da parte dei club, delle misure organizzative necessarie a rilasciare le tessere a chi ne faccia richiesta, anche all'atto dell'emissione dell'abbonamento'. La direttiva ministeriale segnala inoltre che 'in una prima fase di applicazione appare necessaria la revisione dei piani operativi per le attività presso i varchi dedicati, da attuare con l'impiego di un maggior numero di steward'. Inoltre si invitano i questori, in occasione delle partite, a 'disporre l'impiego di un adeguato numero di unità delle Forze di Polizia per il sistematico controllo della rispondenza tra il titolo di accesso ed il titolare della tessera. Allo stesso fine - prosegue il documento - dovranno essere disposti capillari controlli presso le agenzie incaricate della vendita dei biglietti applicando, ricorrendone i presupposti, il previsto regime sanzionatorio'.'Si rammenta, tra l'altro - aggiunge il documento - che la direttiva del Ministro dell'Interno, prescrive che la mancata attuazione - da parte dei club - degli adempimenti connessi all'adesione al programma 'tessera del tifoso' - peraltro condiviso con gli organi sportivi - e' da considerare alla stregua di una carenza strutturale dell'impianto'. La direttiva auspica infine 'l'esigenza di una larga condivisione, a livello territoriale, delle strategie indicate'. (ANSA) BOS 22-AGO-10 15:43 NNNN
Minacce alla Squadra Mobile di Palermo
S
piati, fotografati, minacciati: le donne e gli uomini della Squadra Mobile di Palermo, a partire da quello straordinario gruppo che tutto il mondo ci invidia, la Catturandi, sono spesso – anche al di là di quello che i giornali hanno raccontato in questi giorni – nel mirino delle organizzazioni criminali. Il motivo è semplice: i colpi durissimi inferti alla mafia hanno sconvolto gli equilibri dei malavitosi e, ne siamo sicuri, altri grandi risultati arriveranno nel prossimo futuro. Si tratta di donne ed uomini che sacrificano la propria vita al servizio, che mettono in gioco famiglie ed affetti, che operano sapendo i rischi che corrono. Noi siamo vicini, concretamente e non a parole, soprattutto non da ora, a queste donne e a questi uomini: non a caso alla Squadra Mobile di Palermo, in tutta la Questura del capoluogo siciliano e nell’intera regione il SAP è da anni la prima organizzazione per numero di aderenti. Molti nostri dirigenti vengono da quegli uffici e vivono (o hanno vissuto) in prima persona i disagi di chi passa mesi a svolgere indagini per arrivare poi all’arresto eclatante del quale la politica, senza particolari meriti, si vanta poi in tv e sui giornali. Ma noi sappiamo, tangibilmente, quanto valgono quei colleghi.E le minacce, per quanto gravi, non frenano e non fermeranno mai il lavoro instancabile di chi ha la forza per essere ogni giorno un Eroe e un Paladino della Legalità.
Bando di concorso per 1.600 Allievi Agenti di Polizia
E'
stato pubblicato nei giorni scorsi un bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 1600 Allievi Agenti della Polizia di Stato riservato, ai sensi dell'art. 16 della legge 23 agosto 2004, n. 226, ai volontari in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale che, se in servizio, abbiano svolto, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, almeno sei mesi in tale stato o, se collocati in congedo, abbiano concluso tale ferma di un anno.Il bando completo è disponibile nel nostro sito internet, area news.
Evento sismico 2009 e imposte
I
l Servizio Tep e Spese Varie della Direzione Centrale per le Risorse Umane ha reso noto che sono state definite le modalità con cui il personale che ha usufruito della sospensione della trattenuta delle imposte a seguito del terremoto del 6 aprile 2009, deve procedere al versamento degli importi dovuti. Il provvedimento riguarda esclusivamente il personale residente in uno dei cosiddetti "comuni fuori cratere" ed ha previsto che gli interessati debbano procedere alla restituzione delle imposte sospese automaticamente. La circolare completa è disponibile nel nostro sito internet, area news.