Roma, 12 luglio 2010

Il momento della VERITA’

Prosegue senza sosta l’impegno del SAP e dei maggiori sindacati di Polizia, che restano mobilitati e che sono pronti a mettere in campo ulteriori ed eclatanti iniziative di protesta e dissenso, per modificare in sede di conversione di legge il decreto contenente la manovra finanziaria. Due risultati importantissimi possono essere rivendicati, anche se occorre un ultimo, fondamentale sforzo.

Per prima cosa, è stato impedito lo scempio di una decurtazione delle nostre tredicesime: una battaglia ha visto in prima linea il Sindacato Autonomo di Polizia – si vedano articoli e servizi sul nostro nuovo portale internet – e che, grazie all’immediata denuncia dello scellerato "emendamento Azzolini" e al successivo "caos" mediatico che ne è seguito, ha costretto il Governo e la maggioranza a fare un passo indietro. Non solo.

Le pressioni del SAP e dei maggiori sindacati di Polizia, che in questa battaglia hanno potuto contare sul pieno appoggio delle rappresentanze della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco e anche del Cocer della Guardia di Finanza, hanno convinto il signor Tremonti ad aprire i cordoni della borsa, tenuta fino ad oggi particolarmente stretta per quel che riguarda il Comparto Sicurezza.

In questa chiave va letta la proposta governativa di istituire un fondo pari a 160 milioni di euro (80 milioni per il 2011, l’altra metà per il 2012) che servirà, dobbiamo precisarlo bene al fine di evitare dubbi e confusioni che si stanno ingenerando tra i colleghi, per garantire a tutti i Ruoli il trattamento economico superiore quando si è promossi. Parliamo quindi dell’Agente che diventa Agente scelto come dell’Ispettore che diventa Ispettore Capo. Tutti i Ruoli e le Qualifiche. Su questo non ci sono dubbi.

Resta un fondamentale passaggio da portare avanti, quello relativo agli assegni di funzione, al trattamento economico da Ispettore Superiore dopo 10 anni di permanenza nella qualifica di Ispettore Capo e al trattamento economico di fine rapporto.

Stiamo lavorando a stretto contatto con parlamentari di maggioranza ed opposizione per modificare gli effetti dell’articolo 9, comma 1, del decreto contenente la manovra finanziaria integrativa. Il Parlamento avrebbe dovuto discutere nei giorni scorsi, in Aula, il provvedimento, blindato con la richiesta di "fiducia" da parte del Governo. Una mossa che avrebbe impedito qualsiasi ulteriore modifica.

Lo slittamento a giovedì 15 luglio della discussione al Senato della manovra, frutto anche delle nostre pressioni, permetterà alla Commissione Bilancio, che sta vagliando le ulteriori proposte di modifica, di avere qualche giorno in più per "meditare" e inserire le opportune soluzioni emendative, che dovranno tradursi nel cosiddetto "maxiemendamento".

E’ questo un fondamentale momento di verità che determinerà l’acuirsi o meno dello stato di mobilitazione del SAP, dei maggiori sindacati di Polizia e dell’intero Comparto Sicurezza, pronti a mettere in campo ogni forma di protesta e dissenso possibile, pur sempre legittima, per difendere i diritti del personale.

Si tratta di una battaglia forte che sta vedendo un ampio e compatto fronte di sindacati e rappresentanze muoversi insieme ed unitariamente.

La manovra per il SAP dovrà, inoltre, contenere garanzie sulle risorse appostate negli ultimi anni per il Riordino delle Carriere e, per quel che riguarda la previdenza complementare, non è nostra intenzione fare passi indietro. Tutt’altro.

Stiamo infatti sostenendo fortissimamente il disegno di legge n. 783 presentato dal Senatore Ramponi (Pdl) volto a prorogare, per il personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, l’avvio del sistema di calcolo contributivo previsto dalla Riforma Dini fino al 31 dicembre dell’anno di effettivo avvio della previdenza complementare.

Una proposta che recepisce in pieno le richieste del SAP e dei colleghi.

Il nostro impegno e i nostri sforzi continuano senza sosta. Non lasceremo nulla di intentato per difendere realmente, non con le chiacchiere e la demagogia, gli interessi e i diritti delle donne e degli uomini della Polizia di Stato. Orgogliosi di essere SAP!

Le battaglie del SAP raccontate dall’agenzia ANSA

ARTICOLI, SERVIZI E INTERVISTE TV SUL NOSTRO RINNOVATO SITO INTERNET WWW.SAP-NAZIONALE.ORG

SAP, RESTIAMO MOBI-LITATI E ASPETTIAMO EMENDAMENTO DA 160 MILIONI (ANSA) - Roma, 7 LUG - "Dopo il ritiro dell'emendamento taglia tredicesime, la nostra mobilitazione ha smosso anche Tremonti e apprendiamo con favore la notizia relativa alla presentazione di un emendamento per il comparto sicurezza e difesa che assegna 160 milioni di euro".

E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia. "Naturalmente - aggiunge Tanzi - restiamo mobilitati perché alle parole devono seguire fatti concreti. Aspettiamo quindi di leggere il maxiemendamento che il Governo presenterà per la fiducia". AU/SOA QBXB 15.25

SAP, PROTESTE CLAMOROSE SE TAGLI TREDICESIME POLIZIA (ANSA) - ROMA, 3 LUG - 'Forme di dissenso e di protesta eclatanti' da parte del comparto sicurezza vengono annunciate dal Sap, il sindacato autonomo di polizia,'se davvero il Governo e la maggioranza oseranno toccare le tredicesime di poliziotti e carabinieri'. 'La nostra reazione sarà  durissima e proseguiremo con ancora maggior forza col percorso di mobilitazione che nei giorni scorsi ci ha portato a scendere in piazza in tutte le città italiane, dove abbiamo raccolto oltre 100.000 firme di solidarietà da parte dei cittadini", annuncia il segretario generale Nicola Tanzi. "Si tratta di una strategia incomprensibile -dice- e non capiamo davvero dove voglia andare a parare il Governo. Quando nelle settimane scorse abbiamo incontrato i capigruppo Pdl Gasparri e Cicchitto, ci sembrava di averli convinti che esiste una specificità delle forze di polizia, per altro stabilita per legge.

Speriamo che l'emendamento relativo alle tredicesime possa abortire nelle prossime ore, altrimenti il Comparto Sicurezza attuerà  forme di dissenso e di protesta eclatanti, sempre nella legittimita' ". (ANSA) FH 03-LUG-10 09:28 NNNN

Ancora incidenti in ordine pubblico

ANSA: L’INTERVENTO SAP

TERREMOTO: SAP, RESPONSABILITA' SCONTRI NON SONO DELLA POLIZIA (ANSA) - ROMA, 8 LUG - Le responsabilità degli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine avvenuti ieri a Roma durante il corteo degli aquilani 'sono stati determinati dalle provocazioni violente di noti elementi appartenenti all'area antagonista romana ed abruzzese'. Lo afferma il segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap), Nicola Tanzi sottolineando che 'a rimetterci sono stati i pacifici manifestanti aquilani e soprattutto i poliziotti che con dedizione, sacrificio e professionalità hanno svolto il delicato servizio di ordine pubblico'. 'Nulla può essere addebitato alla polizia - prosegue Tanzi - Ancora una volta, purtroppo, a causa di elementi provocatori che andrebbero isolati e non difesi, a rimetterci sono stati gli operatori delle forze dell'ordine, accusati ingiustamente di aver 'caricato' pacifici manifestanti.

Ogni giorno, ogni domenica, tantissimi poliziotti e carabinieri restano feriti nei servizi di ordine pubblico'. 'A questi uomini e a queste donne, ed in particolare ai colleghi dei reparti mobili - conclude Tanzi - va tutta la nostra solidarietà e, soprattutto, garantiamo e garantiremo sempre loro tutela ed assistenza'. (ANSA) GUI 08-LUG-10 13:18 NNNN

Concorso interno a 112 posti da Ispettore Super.

E' stato pubblicato l'elenco degli idonei alla prova scritta del concorso interno, per titoli ed esami, a 112 posti da Ispettore Superiore, indetto con D.M. 26 maggio 2009. La documentazione è disponibile attraverso le Segreterie Regionali e Provinciali SAP.