Roma, 2 novembre 2009

Foto: Nicola Sacco – Grafica: Luca Zanazzo

La giornata del 28 ottobre 2009 resterà negli annali della storia sindacale del SAP e della Polizia di Stato. Quarantamila (40.000!) persone hanno invaso pacificamente la città  di Roma per protestare contro i tagli alla sicurezza del Governo e soprattutto contro il mancato rispetto delle promesse fatte e degli impegni presi, nero su bianco, sul Contratto, sulla Specificità, sul Riordino, sulla previdenza complementare, sulle assunzioni. Una manifestazione che ha visto ancora una volta assieme la Consulta Sicurezza, la più grande organizzazione del Comparto costituita da SAP, SAPPe e SAPAF. Con noi questa volta anche il sindacato unitario e le principali organizzazioni della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale dello Stato, oltre al Cocer della Guardia di Finanza. Anche Cocer Marina e Aeronautica hanno dato il loro appoggio.

Una unità intersindacale senza precedenti, a conferma che stiamo vivendo un momento storico senza precedenti. Una situazione dove un Governo che gode (fino ad oggi) di un grande consenso popolare, ottenuto anche e soprattutto promettendo più sicurezza ai cittadini, taglia risorse proprio a coloro che sono chiamati a garantire la sicurezza dei cittadini.

Lo abbiamo ricordato parlando dal palco di Piazza Navona anche ai politici, soprattutto di opposizione, che sono venuti ad ascoltare le nostre rivendicazioni: siamo stufi delle chiacchiere e delle promesse, adesso servono fatti perché le Forze di Polizia italiane sono ormai allo stremo e riescono ad andare avanti soltanto grazie al sacrificio e alla professionalità del personale.

Nelle ore che hanno preceduto la manifestazione e subito dopo la conclusione della marcia dei 40.000, sono arrivate alcune prime proposte dal Governo: nel corso di una riunione a Palazzo Chigi convocata appositamente e alla quale hanno partecipato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, il Sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano e il Sottosegretario alla Difesa Guido Crosetto, è stato ipotizzato un ulteriore stanziamento di cento milioni di euro per il rinnovo contrattuale del biennio economico 2008 – 2009, scaduto come sappiamo da quasi due anni.

Non solo. In una nota del Dipartimento della Funzione Pubblica diffusa dall’agenzia Ansa si ribadisce la volontà di procedere "in tempi brevissimi alle necessarie verifiche tecniche al fine di accertare la possibilità di prevedere anche ulteriori risorse aggiuntive rispetto agli stanziamenti già disponibili per il processo di riordino delle carriere".

I capigruppo della maggioranza al Senato e alla Camera, Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto, hanno ribadito anche il loro impegno in tal senso. Ne prendiamo atto, ma non ci basta. Quello che serve ora è sostanza.

Per questo – i contatti sono già in corso – il Governo deve adesso convocarci o formalizzare le proprie proposte al SAP e ai sindacati di Polizia. Corroborati dal successo della manifestazione del 28 ottobre, consapevoli che i colleghi hanno fatto sacrifici enormi per venire a Roma dal profondo sud come dal nord, non ci accontenteremo di promesse o impegni generici: questo noi del sindacato autonomo possiamo garantirlo al cento per cento. 

Orgogliosi di essere SAP!

PUBBLICHIAMO ALCUNE AGENZIE STAMPA RELATIVE ALLA MANIFESTAZIONE

SICUREZZA: POLIZIOTTI CONTESTANO BRUNETTA, DIFENDIAMO ANCHE TE. DA CORTEO AGENTI BORDATA DI FISCHI SOTTO MIN. FUNZIONE PUBBLICA (ANSA) - ROMA, 28 OTT - Pesante contestazione nei confronti del ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta da parte delle migliaia di poliziotti, agenti della Polizia penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato che stanno manifestando a Roma contro i tagli del governo al comparto sicurezza. 'Noi difendiamo anche la tua sicurezza e tu ci ha preso in giro e ci hai dato dei 'panzoni' ', hanno urlato gli organizzatori della protesta passando sotto la sede del ministero della Funzione Pubblica in corso Vittorio Emanuele. Subito dopo una bordata di fischi si e' alzata verso le finestre del ministero: 'Lo sappiamo che sei chiuso dietro il tuo scranno d'oro - hanno aggiunto - perche' non vieni giu' a parlare con chi ti difende?'. I manifestanti hanno anche criticato le ronde volute dal ministro dell'Interno Roberto Maroni: 'Questo governo vi ha dato le ronde - hanno detto rivolgendosi ai cittadini - hanno messo i soldi per questa vergogna invece che darli ai poliziotti'. Al corteo, che e' arrivato in piazza Navona dove si terranno gli interventi dei leader sindacali, secondo gli organizzatori stanno partecipando circa 40 mila persone. (ANSA). GUI/KWP 28-OTT-09 11:55 NNNN

SICUREZZA: COMPARTO IN PIAZZA A ROMA, 'I DIRITTI NON SI TAGLIANO' Roma, 28 ott. (Adnkronos) - "La sicurezza e' un diritto. E i diritti non si tagliano". Questo lo slogan della manifestazione che si e' svolta stamani a Roma, un corteo di migliaia di poliziotti, 40.000 secondo gli organizzatori, che ha attraversato le vie di Roma per protestare contro i tagli alla sicurezza del Governo e contro il mancato stanziamento, nella Finanziaria 2010, di nuove risorse.

I manifestanti, raccolti sotto i vessilli dei sindacati di Polizia, della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato, sono giunti da ogni parte d'Italia con pullman, treni ed auto e si sono ritrovati nella prima mattinata in piazza Bocca della Verità a Roma per poi proseguire in corteo lungo un itinerario che li ha portati alle 12.30 in piazza Navona dove era allestito il palco per gli oratori. Presenti, sul palco i Segretari Generali dei sindacati di Polizia: Felice Romano (Siulp), Nicola Tanzi (Sap), Giuseppe Tiani (Siap), Claudio Giardullo (Silp per la Cgil), Cristiano Leggeri (Ugl Polizia di Stato), Franco Maccari (Coisp-Up-Fps-Adp-Pnfi) ed Enzo Marco Letizia (Anfp); i Segretari Generali dei sindacati della Polizia Penitenziaria: Donato Capece (Sappe), Leo Beneduci (Osapp), Eugenio Sarno (Uil P.A.), Roberto Santini (Sinappe), Pompeo Mannone (Fns Cisl), Francesco Quinti (Cgil F.P.) e Giuseppe Moretti (Uspp Ugl); i Segretari Generali dei sindacati del Corpo Forestale dello Stato: Marco Moroni (Sapaf), Danilo Scipio (Ugl Corpo Forestale dello Stato), Ivan Germani (Fesifo), Pompeo Mannone (Fns Cisl), Antonio Pipitone (Uil P.A. Forestali) e Francesco Quinti (Cgil F.P.). Ha aderito alla manifestazione anche il Cocer della Guardia di Finanza. (Sin/Gs/Adnkronos) 28-OTT-09 14:58 NNNN

SICUREZZA: POLIZIA IN PIAZZA CONTRO I TAGLI (AGI) - Roma, 28 ott. - Sono circa quarantamila i partecipanti alla manifestazione contro i tagli alla sicurezza che hanno affollato piazza Navona. Lo hanno annunciato gli stessi organizzatori, i maggiori sindacati della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria, del Corpo forestale dello Stato e con la partecipazione anche del Cocer della Guardia di Finanza. (…)

"Il nostro disagio - ha detto Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, Sindacato autonomo di polizia - e' dovuto al maltrattamento economico e al maltrattamento delle risorse che servono per garantire la sicurezza di questo Paese. Il governo in campagna elettorale ha puntato sulla sicurezza, ma nei fatti ha messo in asfissia lo stesso sistema di sicurezza". (AGI) Cli/Chi 281408 OTT 09 NNNN

Apc-*Sicurezza/ Migliaia di poliziotti in piazza a Roma contro tagli Roma, 28 ott. (Apcom) - Migliaia di poliziotti stanno manifestando stamani a Roma. I sindacati denunciano la politica di tagli alla sicurezza dell'attuale esecutivo, confermata dal recente incontro a Palazzo Chigi dove sono state illustrate le linee guida della Finanziaria 2010 che proprio in questi giorni il Parlamento sta discutendo. Per le strade della Capitale hanno sfilato i sindacati della Polizia di Stato (Siulp, Sap, Siap, Silp per la Cgil, Ugl Polizia di Stato, Coisp-Up-Fps-Adp-Pnfi e Anfp), della Polizia penitenziaria (Sappe, Osapp, Uil P.A. Penitenziari, Sinappe, Fns Cisl, Cgil F.P. e Uspp Ugl) e del Corpo forestale dello Stato (Sapaf, Ugl Corpo Forestale dello Stato, Fesifo, Fns Cisl, Uil P.A. Forestali, Cgil F.P.).

"Occorrerà valutare - si legge in una nota - se gli ultimi emendamenti presentati in Commissione bilancio da esponenti della maggioranza, definiti da alcuni giornali come "Finanziaria alternativa" e dove si ipotizzano ingenti stanziamenti per la sicurezza e le forze dell'ordine, troveranno reale concretizzazione. Ad oggi, purtroppo, la politica del Governo è un'altra". Migliaia di operatori sono arrivati da ogni parte d'Italia con centinaia di pullman, treni e macchine. Poliziotti liberi dal servizio, hanno rinunciato a un giorno di ferie o di riposo. "Il taglio di circa tre miliardi di euro in tre anni al comparto sicurezza e difesa, unito agli effetti dell'ex decreto Brunetta ora convertito in legge - denunciano i sindacati -, sta producendo una pesante riduzione di personale a causa del mancato turn over e un innalzamento dell'età media dei poliziotti italiani, che ormai sfiora i cinquant'anni". "I tagli - spiegano - incidono pesantemente anche sulla spesa corrente, sulle voci di bilancio ministeriale relative all'acquisto delle autovetture, della benzina, alla gestione degli uffici e delle strutture. Tutto questo incide e inciderà ancor di più dal 2010 sul reale controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine e quindi sulla sicurezza dei cittadini". "Il Governo - accusano - ha fino a oggi disatteso le promesse fatte alle forze dell'ordine durante la campagna elettorale: il contratto di lavoro è scaduto da due anni, senza riconoscimento per la specificità della professione, non è stata ancora avviata l'attesa riqualificazione interna del personale e non si parla più di previdenza complementare".

La manifestazione di oggi arriva dopo un mese di mobilitazione e iniziative di protesta che hanno toccato tutte le città italiane. Il corteo partito alle dieci si snoda in via Petroselli - via del Teatro Marcello - piazza Venezia – via San Marco - via delle Botteghe Oscure - Largo di Torre Argentina - Corso Vittorio Emanuele con sosta dinanzi al dipartimento della funzione pubblica - piazza Pantaleo - via della Cuccagna - piazza Navona. Alle 12.30, in piazza Navona, è previsto l'inizio degli interventi. La conclusione della manifestazione è prevista per le 13.30. Red/Gtz 281224 ott 09