Roma, 5 ottobre 2009

Le date della MOBILITAZIONE: 6 ottobre: volantinaggio; 15 ottobre: sit-in al Viminale; 28 ottobre: MANIFESTAZIONE

Si avvia concretamente il percorso di mobilitazione del Sap e degli altri sindacati di Polizia. Le iniziative si svilupperanno per tutto il corrente mese. Confermate le date del 6 e 15 ottobre alle quali si aggiunge quella del 28 ottobre, giorno della manifestazione nazionale a Roma. E giorno, soprattutto, della discussione nelle aule parlamentari della Legge Finanziaria 2010. Una delegazione del Sap guidata dal Segretario Generale Nicola Tanzi ha incontrato la settimana passata i leaders di Siulp, Siap/Anfp, Silp per la Cgil, Ugl Polizia di Stato e Coisp per definire i dettagli della mobilitazione, atteso il percorso condiviso fino ad oggi perseguito. Abbiamo dovuto prendere atto ancora una volta, dopo il recente incontro con il Governo a Palazzo Chigi in occasione della presentazione della manovra di bilancio e dopo l’incontro con il Ministro dell’Interno, che da parte del Governo non sono giunte risposte concrete per il personale del Comparto Sicurezza. Non vi sono, allo stato, stanziamenti economici per il prossimo anno che possano accogliere, anche solo in parte, le richieste che il Sap e le principali organizzazioni del Comparto hanno avanzato per ottenere adeguate risorse per il rinnovo del  biennio contrattuale 2008/2009, per la salvaguardia della specificità professionale, per il riordino delle carriere, per la previdenza complementare, per le assunzioni. Il Governo, pertanto, ha scelto di continuare nella  politica degli annunci senza far seguire alcun fatto concreto, esattamente come in tutti gli incontri istituzionali dell’ultimo anno. La mobilitazione annunciata dal Sap da tempo prenderà il via nella giornata del 6 ottobre, con un volantinaggio mattutino davanti a tutte le Prefetture e le Questure d’Italia. Solo a Roma il volantinaggio si svolgerà al Viminale e nei pressi di Palazzo Chigi. Il 15 ottobre si terrà nella capitale un sit – in dei poliziotti aderenti alle sigle sindacali organizzatrici. Nella tarda mattinata, tutti i manifestanti si concentreranno dinanzi a Montecitorio per proseguire la protesta. Infine, il giorno 28 ottobre avrà luogo la grande manifestazione nazionale a Roma. Le Segreterie Regionali e Provinciali sono a disposizione per tutti i chiarimenti del caso. La partecipazione, cari colleghi, dovrà essere più ampia possibile. Ma siamo convinti che così sarà. Orgogliosi di essere SAP!

Per la manifestazione è possibile prenotarsi contattando il Segretario Provinciale o inviando una email al seguente indirizzo sap@sap.gorizia.it. Spese di vitto e di viaggio a carico della Segreteria.

Incontro Polizia Stradale e Polfer per le Convenzioni

Si svolgerà il 6 ottobre al Dipartimento un importante incontro relativo alle Convenzioni ministeriali con Ferrovie dello Stato e Società Aiscat, che interessano le Specialità della Polizia Ferroviaria e della Polizia Stradale. Il Sap ha espresso, a tal proposito, i previsti pareri relativi proprio alla conferma e al rinnovo di queste Convenzioni.

Per quel che riguarda quella con Ferrovie, il Sap ha segnalato in particolare al Dipartimento l’eccessiva discrezionalità di alcune norme pattuite. Risulta, difatti, che dal novembre 2007 mentre alcuni Compartimenti hanno attuato le cosiddette "scorte lunghe" provvedendo all’occorrenza a contrattare orari diversi con le rappresentanze sindacali, altri Uffici, tra cui il Compartimento Polfer di Firenze, non hanno provveduto a dare atto alla citata convenzione, causando un notevole danno economico per tutti gli operatori intenzionati a svolgere il ben remunerato servizio. Pertanto, abbiamo chiesto di vincolare i Compartimenti all’attuazione della convenzione, predisponendo in primis per le "scorte lunghe", l’impiego di personale che ha espresso la volontà di svolgere questo gravoso servizio su treni a lunga percorrenza. Inoltre, come già segnalato dal Sap a luglio, emerge forte tra il personale l’esigenza di richiedere alle Ferrovie di riservare agli operatori Polfer uno scompartimento del treno scortato in modo tale da adibire quest’ultimo ad ufficio per assolvere a tutte le incombenze che i controlli di Polizia comportano.

Per ciò concerne la Convenzione con Aiscat e che interessano la Stradale, il Sap ha segnalato al Dipartimento le seguenti criticità:

- posto che la polizza assicurativa per infortuni spetta solo alle persone riportanti un'invalidità permanente di oltre 65 %, si ritiene tale percentuale troppo elevata rispetto al rapporto pericolo; abbiamo chiesto, altresì, che l’assicurazione personale copra anche le scorte a carico eccezionale;

- per i tratti come l'A/15 caratterizzati da montagna, si segnala necessità di vestiario idoneo per i servizi di filtraggio in occasione di interruzioni della circolazione dei mezzi pesanti e la messa in opera del dispositivo di emergenza antineve, d'intesa tra la società autostradale e il Dipartimento. Le attuali divise – difatti - non permettono un adeguato servizio di filtraggio che impegna il personale per diverse ore consecutive in condizioni atmosferiche sempre avverse, caratterizzate da neve o pioggia;

- necessità di adibire, oltre al parco macchine previsto, un veicolo in più per i servizi di controllo di territorio in abiti civili, specie per rafforzare i servizi di controllo delle aree di servizio e, come previsto dall'articolo 32 della convenzione, i servizi di controllo e di repressione alle evasioni del pedaggio autostradale.

Il Sap, in ultima analisi, ha chiesto di valutare l’opportunità di proporre la concessione della tessera per il pedaggio autostradale in numero di uno (1) a ciascuna Sezione di Polizia Stradale del territorio nazionale.

Ordine pubblico e stadio, positivo il "Modello Tagliente"

SAP, MODELLO FIRENZE DA ESTENDERE (ANSA) - ROMA, 30 SET - 'La partita di ieri sera allo stadio Franchi di Firenze ha dimostrato, ancora una volta, che il 'modello Tagliente' per l'ordine pubblico e' efficace realmente. Crediamo quindi che, con tutte le cautele del caso, si possa valutare di ripetere questa positiva esperienza anche in altre citta''.

E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia, all'indomani del match calcistico di Champions League Fiorentina-Liverpool.
'La rimozione delle reti e del filo spinato all'interno dello stadio - dice Tanzi - la ridotta presenza di agenti di pubblica sicurezza, il forte impegno dei ragazzi del Reparto Mobile che hanno garantito il sereno svolgimento di tutto l'evento, il concetto di sicurezza integrata che coinvolge forze dell'ordine, vigili e steward: si tratta di un percorso non facile, ma che a Firenze sta dando ottimi risultati. In questo senso, la tessera del tifoso costituisce un ulteriore, importante tassello'.

'Al questore Francesco Tagliente, forte anche della sua passata esperienza come direttore dell'osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive - conclude il segretario del Sap - riconosciamo di essere un precursore di questo nuovo modo di intendere la gestione dell'ordine pubblico'.(ANSA) NE 30-SET-09 12:34 NNNN

Scontri e colleghi feriti:arrestare i manifestanti violenti

SAP, ARRESTARE CHI FERISCE AGENTI (ANSA) - NAPOLI, 30 SET - Chiede l'arresto obbligatorio per chi e' protagonista di scontri di piazza durante le manifestazioni e annuncia la mobilitazione del personale il segretario generale aggiunto del sindacato autonomo di Polizia (Sap) Ernesto Morandini, commentando in una nota i disordini che si sono verificati oggi a Napoli. A proposito del corteo contro l'occupazione degli attivisti di destra di Casa Pound dell'ex convento di salita San Raffaele nel quartiere Materdei, Morandini dice: ''Ancora una volta dei poliziotti sono rimasti feriti a causa di scontri provocati da delinquenti travestiti da manifestanti. Per questo torniamo a chiedere l'arresto obbligatorio con obbligo della custodia cautelare in carcere per coloro che, nel corso di manifestazioni, si rendono protagonisti di scontri provocando feriti tra le forze di polizia''. Morandini sottolinea che contro gli agenti del IV reparto Mobile ''e' stato tirato di tutto, addirittura dei sampietrini, e sono stati feriti tre agenti e un funzionario della Questura''. Ricostruendo la dinamica degli scontri, il segretario del Sap racconta che alcuni ''manifestanti hanno tentato di sfondare lo sbarramento di polizia indossando caschi da motociclista, maschere e sciarpe per rendersi irriconoscibili, armati di bastoni e di scudi in plexiglas''.
''Sono scene da guerriglia urbana che non possiamo tollerare - conclude - I poliziotti sono stufi di farsi massacrare per 1.200 euro al mese da gente che spesso non ha nulla da perdere. La solidarietà dei politici e di chi ha responsabilità di Governo a tutti i livelli non ci basta e per questo abbiamo proclamato una mobilitazione del personale per chiedere piu' risorse, piu' mezzi, piu' uomini e piu' tutela per le donne e gli uomini della polizia''. I56-PGL 30-SET-09 19:23 NNNN

Due colleghi che ci hanno lasciato: Messina devastata

Devastata nei giorni scorsi la provincia di Messina a causa dei nubifragi e delle frane. Tante vittime, molti dispersi, le Forze dell'Ordine e la Polizia di Stato subito in prima linea in questa emergenza, con i colleghi che sono ininterrottamente in servizio per assistere i cittadini. Perché questa è la nostra SPECIFICITA’, perché noi siamo Servitori dello Stato, anche se a volte lo Stato ci tratta da servi...

Tra le vittime, purtroppo, pure il Sovrintendente Capo Roberto Carullo, in servizio alla Polizia Ferroviaria. Una giornata triste per le Forze dell'Ordine, quella del 2 ottobre, anche per la scomparsa di un collega dell'Arma dei Carabinieri, Maresciallo Andrea Angelucci, travolto in Umbria - a Foligno - durante un posto di blocco. Siamo vicini alle famiglie di questi colleghi.

E vorremmo che la classe politica non si ricordasse di noi solo in queste occasioni...

L’ultimo sindacato di Polizia: il Coisp J

"Spesso la verità è il contrario delle voci che corrono circa i fatti o le persone", scriveva il saggista francese Jean La Bruyère. Ma soprattutto, aggiungiamo prosaicamente noi, i colleghi non sono dei fessi.

Lo diciamo perché, come sempre in questo periodo di disdette e iscrizioni, l’ultimo dei sindacati di Polizia, il Coisp, racconta e scrive storie alle quali ormai non credono più nemmeno loro. Un’organizzazione "ultima" non solo per numero di iscritti, ma anche per deontologia sindacale. Fioccano, infatti, bollettini colorati di verde dai quali apprendiamo la notizia del passaggio di alcuni presunti quadri sindacali dal Sap al Coisp.

Una strategia comunicativa che l’ultimo dei sindacati di Polizia ha messo spesso in campo, anche nei confronti di altre organizzazioni. Per fortuna, come dicevamo, i colleghi non sono dei fessi. Questi "passaggi" di gente ex Sap o non eletta all’ultimo congresso, che rappresenta a malapena se stessa, fanno sorridere e anzi ci fanno piacere.

Perché il Sindacato Autonomo di Polizia – i numeri non sono una opinione – continua a crescere e, più di ogni altra cosa, a selezionare la propria classe dirigente e i propri iscritti. Perché da noi si sta in primo luogo per convinzione. E per orgoglio. Se si cercano altre cose, va bene anche passare all’ultimo dei sindacati di Polizia. Lì un posticino da segretario provinciale super generale quasi aggiunto o da responsabile di qualche ufficio nazionale creato per l’occasione non si nega a nessuno.

I nostri pensieri e la nostra azione in queste settimane sono protesi verso battaglie serie, verso la mobilitazione che ci vede impegnati per tutto il mese di ottobre, verso rivendicazioni legate al Contratto, alla Specificità, al Riordino delle Carriere, alla Previdenza complementare e alle assunzioni, solo per citare le tematiche principali.

Per altro, mentre il Coisp resta a guardare, negli ultimi due anni tutti i sindacati di Polizia (Coisp compreso) hanno di comune accordo indicato il Segretario Generale del Sap come portavoce davanti al Governo per illustrare le criticità delle Leggi Finanziarie presentate.

Questa – e non solo! - è la differenza tra il primo sindacato AUTONOMO della Polizia e l’ultimo dei sindacati "indipendenti"…