Roma, 21 settembre 2009
Contratto: avvio non positivo delle trattative.
Nessuna risorsa per la Specificità.
Il tempo delle parole è finito
Verso una grande MOBILITAZIONE!
L
’offerta governativa per il rinnovo del biennio economico 2008 – 2009, poche decine di euro medi mensili lordi di aumento pari al tasso di inflazione senza alcuna risorsa per la specificità, è assolutamente irricevibile. Il Sap lo ha detto a chiare lettere al ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, che si è limitato ad apparire per pochi minuti durante la prima riunione a Palazzo Vidoni per l’avvio delle trattative contrattuali. Brunetta, che ha avuto l’ardire di bearsi della tempestività di questo rinnovo – gli abbiamo risposto per le rime informandolo che siamo in ritardo di quasi due anni! -, ha pure detto che, senza un veloce accordo, ha lui la possibilità di distribuire al personale l’ottanta per cento delle risorse disponibili…L’offerta governativa, pertanto, si è limitata a qualche spicciolo, pari al 3,2 per cento, il tasso inflattivo. E il riconoscimento della Specificità, che pure un ramo del Parlamento ha approvato lo scorso anno e che il Governo si è impegnato a concretizzare con risorse, che fine ha fatto? Il sacrificio quotidiano del personale che presta servizio di notte, nei festivi e in straordinario (per altro non pagato), come lo ricompensiamo?
E il rischio vita, se mai la vita ha un prezzo, deve valere pochi euro al mese di aumento oppure conta qualcosa di più, molto di più?
A queste domande la parte governativa non ha risposto. O non ha voluto/potuto rispondere. Per altro, oltre alla mancanza di risorse per la Specificità, il Governo non ha assegnato risorse aggiuntive neppure per il Riordino delle Carriere e vogliamo capire, a questo punto, in che tempi e in che modi sarà presentato il ddl delega più volte promesso. La sensazione, antipatica, che abbiamo avuto a Palazzo Vidoni, condivisa dagli amici della Consulta Sicurezza, dal Cocer Carabinieri (che in un comunicato ha sposato la nostra linea) e dagli altri sindacati, è quella di una assoluta non considerazione del sacrificio, del valore, della professionalità delle donne e degli uomini delle Forze dell’Ordine. Non solo non c’è un euro per la Specificità, non solo non si sono avute – per adesso – quelle risposte tanto attese sul Riordino, ma non si parla neanche di previdenza complementare, col serio rischio di penalizzare i colleghi più giovani…
Ai Sottosegretari Mantovano e Crosetto (ai quali riconosciamo almeno una maggiore attenzione alle nostre problematiche) abbiamo anche fatto notare che l’esclusione delle Forze dell’Ordine dall’ambito di applicazione dell’art. 71 della legge 133/2008, relativa allo scorso anno e inerente le penalizzazioni stipendiali per malattia, ce la siamo pagata con i nostri soldi, ben 4,5 milioni di euro, tolti dalla coda contrattuale. E abbiamo pure ricordato che devono ancora essere messe a disposizione risorse già stanziate – parliamo di circa 46 milioni di euro – per il pagamento della restante parte del Fondo. La conclusione, cari colleghi, è una sola e ai rappresentanti dell’Esecutivo lo abbiamo detto senza troppi giri di parole: se non si trovano altre risorse, evitate di farci perdere tempo perché venire a contrattare sul nulla non serve a nessuno.
E soprattutto offende la dignità dei Poliziotti.
Il Governo deve riconoscere nei fatti l’autonomia negoziale del nostro contratto attraverso la Specificità.
Rivendichiamo, in termini finanziari, l'appostamento di 400 milioni di euro per la Specificità, la stessa somma stanziata dal precedente Esecutivo Berlusconi. Chiediamo, inoltre, ulteriori 300 milioni per il Riordino. Altrimenti, la via della mobilitazione appare inevitabilmente segnata e il Sap - come sempre - è pronto a portare migliaia e migliaia di colleghi e loro familiari in piazza per difendere i nostri diritti e pretendere il giusto.
Lo abbiamo fatto in passato, nel recente passato, contro Governi di qualsiasi colore politico e spesso da soli. Questa volta, crediamo, il fronte sindacale sarà ampio e unitario. Perché la nostra dignità non ha prezzo. Orgogliosi di essere SAP!
SAP, CONTRATTO SCADUTO DA 21 MESI
(Adnkronos) - Roma, 16 set. - "Questo avvio di trattative contrattuali offende la dignità dei poliziotti italiani. Il ministro Renato Brunetta ha informato che per le forze dell'ordine non ci sono risorse aggiuntive, al di là degli incrementi pari al tasso di inflazione, pari al 3,2 per cento, che non coprono neppure il carovita reale".E' quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, Sindacato autonomo di polizia, commentando l'odierna riunione a Palazzo Vidoni per il rinnovo del biennio contrattuale 2008-2009 delle forze dell'ordine e delle forze armate.
"Brunetta ha rivendicato la tempestività di questo incontro -prosegue Tanzi- mentre noi gli abbiamo fatto notare che il nostro contratto e' scaduto da 21 mesi e che, nonostante le promesse e gli impegni pubblici, il Governo non ha ancora assegnato risorse per il riconoscimento della specificità della professione e per il riordino delle carriere. Siamo l'unico comparto pubblico che non ha usufruito di una riqualificazione, senza contare che per le forze dell'ordine e le forze armate non e' stata avviata neppure la previdenza complementare. Il Governo -aggiunge il leader del Sap- deve riconoscere nei fatti l'autonomia negoziale del nostro contratto attraverso la specificità. Rivendichiamo, in termini finanziari, l'appostamento di 400 milioni di euro per la specificità, la stessa somma stanziata dal precedente Esecutivo Berlusconi. Chiediamo, inoltre, ulteriori 300 milioni per il riordino delle carriere. Al momento, le cifre a disposizione sono di circa 40 euro mensili per agente e per il 2008 non ci sono neppure gli arretrati".
"Al ministro Brunetta abbiamo ricordato, tra l'altro -prosegue Tanzi- che l'esclusione delle forze dell'ordine dall'ambito di applicazione dell'art. 71 della legge 133/2008, quello delle penalizzazioni stipendiali per malattia, ce la siamo pagata da soli con 4,5 milioni di euro del vecchio contratto e che per quel che riguarda la Polizia devono essere ancora messi a disposizione 46 milioni di euro, già stanziati, per il fondo di incentivazione".
"Noi non ci stiamo -conclude Tanzi- e questo incontro preliminare per il rinnovo contrattuale non lo consideriamo un avvio di trattativa. Senza risposte concrete, il tavolo contrattuale per il Sap non ha più senso e siamo pronti ad una grande mobilitazione". (Sin/Gs/ Adnkronos) 16-SET-09 18:20 NNNN
Concorso 108 Vice Sovrintendenti,interrogazione parlamentare
D
opo aver effettuato, con il nostro Ufficio Studi, tutte le valutazioni più serie ed opportune in merito alla situazione dei 1.318 idonei al concorso interno per 108 posti da Vice Sovrintendente, indetto con D.M. 19 settembre 2008, ci siamo concretamente attivati a livello parlamentare. L' On. Giovanni Paladini, ex Segretario Generale Aggiunto del SAP, ha presentato nei giorni scorsi una interrogazione parlamentare al Ministro dell'Interno affinché sia valutata la possibilità per tutti gli idonei - anche con gradualità - di essere nominati Vice Sovrintendenti.Atto Camera
Interrogazione
a risposta scritta
4-04183
presentata da
GIOVANNI PALADINI
giovedì 17 settembre 2009, seduta n.216
Al Ministro dell'interno.
Per sapere
premesso che:
*
con decreto ministeriale 19 Settembre 2008 è stato indetto il concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 108 posti per l'accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di vicesovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato;*
tale procedura ha prodotto 1318 candidati idonei contro i 108 posti disponibili;
* con decreto del Capo della Polizia - direttore generale
della pubblica sicurezza - del 3 luglio 2009 sono stati ampliati i posti messi a
concorso dai previsti 108 a 291, giusta causa le defezioni registratesi in sede
di concorso interno, per titoli di servizio, a 272 posti per l'accesso al corso
di formazione professionale per la nomina alla qualifica di vice sovrintendente
del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con decreto
ministeriale 31 ottobre 2008 e riferito anch'esso alle vacanze nel ruolo
sovrintendenti al 31 Dicembre 2001, ai sensi all'articolo 24-quater, comma 5,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 335 del 1982;
*
risulta al SAP - Sindacato autonomo di polizia - che le vacanze nel ruolo di sovrintendenti al 31 Dicembre 2001 sono in numero superiore a 291, sicché rientrerebbe nei poteri e nelle facoltà della stessa Amministrazione di rideterminare nuovamente i posti messi a concorso, dichiarando vincitori anche gli idonei non vincitori classificatisi in ordine di graduatoria dal 292o posto in poi;*
rientra nei poteri del ministero nominare tutti i vice sovrintendenti vincitori del concorso a 108 posti per l'accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di vice sovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con decreto ministeriale 19 settembre 2008;Afghanistan: non dimentichiamo!
CONSULTA SICUREZZA, DRAMMA CONTRO MISSIONE PACE ANSA
) - ROMA, 17 SET - 'Ancora una volta una mattanza che colpisce gli uomini in divisa, ancora una volta un dramma che annienta giovani vite in missione di pace. Ancora una volta dobbiamo essere capaci di superare questo difficile momento per dimostrare che la libertà e la democrazia, in ogni parte del mondo, non hanno paura dei terroristi e delle bombe': e' quanto si legge in una nota della Consulta Sicurezza, costituita dai sindacati Sap (Polizia di Stato), Sappe (Polizia Penitenziaria) e Sapaf (Corpo Forestale) dopo l'attentato di in Afghanistan. 'Le donne e gli uomini della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato - viene sottolineato - sono vicini al dolore delle famiglie e degli amici di questi martiri della democrazia, di questi nuovi eroi che da oggi brillano come stelle nel cielo dei giusti. Noi non li dimenticheremo!' (ANSA) COM-TEO 17-SET-09 13:28 NNNN