Roma, 30 marzo 2009
Memorial Day SAP: per il quarto anno consecutivo arriva la Medaglia del Presidente Napolitano
Per il quarto anno consecutivo, un caso più unico che raro a conferma dell’impegno, della professionalità e della serietà del Sap, il Memorial Day organizzato dal nostro sindacato è stato insignito della prestigiosa Medaglia della Presidenza della Repubblica. Un riconoscimento che ci è arrivato per la prima volta nel 2006, conferito dall’allora Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Un premio che ci inorgoglisce e che anche quest’anno il Presidente Giorgio Napolitano ha voluto concedere ad una delle più importanti manifestazioni di commemorazione di tutte le vittime del dovere, della criminalità, del terrorismo e della mafia, che si svolge ormai da quasi venti anni e che ha ottenuto in passato il Patrocinio della Presidenza del Consiglio e di numerosi altri enti. E il Ministero della Difesa ci ha autorizzato a svolgere una solenne commemorazione all’Altare della Patria nel mese di maggio, alla presenza del Segretario Generale del Sap, Nicola Tanzi, in concomitanza con le iniziative siciliane che ricorderanno i terribili momenti della strage di Capaci, dove morirono i nostri colleghi di scorta al giudice Falcone, oltre al grande magistrato e a sua moglie. Non a caso, il mese di maggio è assurto nel tempo a emblema della nostra manifestazione che si svolge in numerose città italiane con appuntamenti, eventi, convegni, tornei e tante iniziative per non dimenticare chi ha perso la vita vestendo la nostra divisa, ma anche i numerosi magistrati, politici, giornalisti e cittadini che sono morti per contrastare il terrorismo e la grande criminalità. Il programma degli appuntamenti 2009 del Memorial Day del Sap, che sarà presto disponibile nei dettagli sul sito internet www.pernondimenticare.ccprevede l'accensione di una fiaccola sul Monte Bianco ad opera di 4 colleghi sciatori-alpinisti, insieme ad operatori della Polizia francese. Fiaccola che simbolicamente sarà trasportata a Courmayeur, da dove alcuni studenti la porteranno in bicicletta fino ad Aosta. Qui si svolgerà, col prezioso contributo di Massimo Denarier, una cerimonia in ricordo di tutte le vittime nonché la giornata conclusiva del "Percorso della Legalità", al quale hanno aderito quasi 400 studenti valdostani di tutti gli istituti scolastici. Da Aosta partiranno altri 4 colleghi in bicicletta che in 4 tappe giungeranno a Napoli (oltre a Nettuno e in altre realtà in corso di definizione), da dove salperà la Nave della Legalità (organizzata dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell'Istruzione) per Palermo. Per non dimenticare. Mai. Orgogliosi di essere SAP!
Sicurezza: ecco le richieste del SAP al Governo
O
ccorrono 400 milioni di euro da stanziare immediatamente per il Comparto Sicurezza e Difesa: 200 milioni per la logistica, per le strutture e i mezzi. Una cifra che deve aggiungersi ai 100 milioni stanziati col recente decreto legge per la sicurezza. Altri 200 milioni per la specificità, in vista del rinnovo del contratto 2008 2009. Altrimenti, oltre al tasso di inflazione, sarà ben poca cosa il nostro aumento, nonostante l’importante riconoscimento normativo del principio di specificità. Sono queste le richieste, serie e autorevoli, che il Sindacato Autonomo di Polizia, con il Segretario Generale Nicola Tanzi, ha posto con forza al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al ministro dell’Interno, Roberto Maroni, con una lettera che pubblichiamo di seguito. Il disagio del personale di Polizia e i problemi degli operatori della sicurezza sono ben noti al nostro sindacato, che non a caso raccoglie tra i colleghi un consenso sempre crescente e che quotidianamente è impegnato nella battaglia per la tutela delle donne e degli uomini in divisa. Senza padroni, senza partiti, senza confederazioni. Autonomi per davvero vuol dire questo. E pertanto, pur rispettando la scelta di chi protesta legittimamente in piazza davanti al Viminale nella giornata di lunedì 30 marzo, non possiamo condividere il senso di una iniziativa alla quale partecipano in pompa magna i segretari generali confederali di Cgil, Cisl e Uil, col rischio di strumentalizzare una manifestazione di dissenso che dovrebbe basarsi sui contenuti e non certo sul pregiudizio ideologico. Il Sap è sceso in piazza negli ultimi anni contro governi di centrodestra e centrosinistra. Per noi Berlusconi o Prodi non fa differenza. Per noi conta esclusivamente la sostanza. E da questo Esecutivo, visto che la maggioranza che lo sostiene ha vinto le elezioni puntando tanto sulla sicurezza, ci aspettiamo molto di più rispetto a quel che è stato fatto. Ma non dobbiamo mai dimenticare che il precedente Governo di centrosinistra ha umiliato poliziotti e carabinieri con aumenti di 5 euro di specificità, oltre al tasso di inflazione. E non ci pare di ricordare Cgil, Cisl e Uil così impegnate a difendere le Forze dell’Ordine negli anni passati. Rammentiamo invece molto bene i costanti attacchi agli operatori di Polizia che la "triplice" vorrebbe "buttar fuori dagli uffici" a favore degli impiegati civili.Ogni altro commento è superfluo. Pubblichiamo, di seguito, i lanci di agenzia relativi alla nostra "dissociazione" rispetto alla protesta del 30 marzo e la lettera inviata al presidente Berlusconi e al ministro Maroni.
LE AGENZIE STAMPA
SICUREZZA: SAP SI DISSOCIA DA MANIFESTAZIONE PROTESTA 30/3
(ANSA) - ROMA, 27 MAR - Il Sap (Sindacato autonomo di polizia) si dissocia dalla manifestazione delle altre organizzazioni sindacali del comparto che lunedì prossimo, 30 marzo, protesteranno a Roma contro i tagli. 'Non condividiamo, infatti - spiega il segretario generale del Sap, Nicola Tanzi - la presenza dei segretari generali confederali di Cgil, Cisl e Uil che rischia di strumentalizzare un pur legittimo disagio. Il Sap - aggiunge - e' consapevole dei problemi degli operatori di polizia, come dimostrano le battaglie che quotidianamente portiamo avanti'. 'Abbiamo provveduto - informa poi Tanzi - ad inviare una lettera al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al ministro dell'Interno Roberto Maroni chiedendo ulteriori risorse nella misura di 200 milioni di euro per la logistica e di ulteriori 200 milioni di euro per la specificità '. (ANSA). NE 27-MAR-09 13:32 NNNN
Apc-Sicurezza/Sap: non ci facciamo strumentalizzare da Cigl,Cisl e Uil - Sindacato autonomo si dissocia da protesta in programma lunedì Roma, 27 mar. (Apcom) - Il Sindacato autonomo di polizia (Sap), che "rappresenta 20 mila iscritti su circa 100 mila appartenenti, si dissocia dalla manifestazione delle altre organizzazioni sindacali del comparto che lunedì prossimo protesteranno a Roma". Lo afferma il segretario generale del Sap, Nicola Tanzi. "Non condividiamo, infatti, la presenza dei segretari generali confederali di Cgil, Cisl e Uil - aggiunge Tanzi - che rischia di strumentalizzare un pur legittimo disagio. Il Sap è consapevole dei problemi degli operatori di Polizia, come dimostrano le battaglie che quotidianamente portiamo avanti. Abbiamo provveduto ad inviare una lettera al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al ministro dell`interno Roberto Maroni - conclude Tanzi - chiedendo ulteriori risorse nella misura di 200 milioni di euro per la logistica e di ulteriori 200 milioni di euro per la specificità". Nes 271335 mar 09
LA LETTERA DEL SAP A BERLUSCONI E MARONI
Roma, 27 marzo 2009 Oggetto: Comparto Sicurezza - Risorse per le Forze dell’ordine
Signor Presidente del Consiglio dei Ministri,
Signor Ministro dell’Interno,
il SAP - Sindacato Autonomo di Polizia – il più rappresentativo Sindacato Autonomo della Polizia di Stato, che presiede la Consulta Sicurezza – la più grande organizzazione autonoma del Comparto Sicurezza – composta da SAP (Sindacato Autonomo di Polizia), SAPPE (Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria) e SAPAF (Sindacato Autonomo Polizia Ambientale e Forestale) con la presente, torna a segnalare con forza le attuali problematiche che affliggono il personale della Polizia di Stato, scegliendo di utilizzare, a tal fine, la via della dialettica, anziché quella della manifestazione di piazza.
Preso atto degli sforzi attuati dal presente Governo, soprattutto considerando la crisi economica che attaglia il mercato internazionale, questa O.S. non può sottacere la necessità dello stanziamento di ulteriori risorse, indispensabili per garantire l’efficienza della Polizia di Stato.
Secondo le attuali previsioni, risulta difatti essenziale l’assegnazione di almeno 200 milioni di euro da destinare alla funzionalità della Polizia di Stato (assunzioni per ripianamento organico, mezzi, strutture, divise, benzina), nonché di ulteriori 200 mln di euro per la Specificità delle Forze dell’Ordine che, sebbene normata grazie alla volontà politica, attualmente è una "scatola priva di contenuti", posto che attualmente a tale titolo un poliziotto percepisce soli due euro!
In particolare, e coerentemente con la situazione della finanza pubblica, si chiede un impegno specifico e dettagliato dell’Esecutivo sui punti predetti, assumendo l’onere di stanziare complessivi 200 milioni di euro per il riconoscimento della specificità contrattuale e legislativa del Comparto e 200 milioni di euro al fine di consentire le fondamentali prestazioni di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica affidate istituzionalmente alla Polizia di Stato.
Senza questi impegni il Governo rischia di non soddisfare l’esigenza di Sicurezza dei cittadini che si fa sempre più forte.
Con grande senso di responsabilità, si ricorda che con la coda contrattuale l’aumento ottenuto da un poliziotto per rischiare la vita nel servizio di polizia è di circa 30 euro lordi al mese.
Si attende con fiducia un atto di buon governo.
Il Segretario Generale SAP Nicola Tanzi
Accordo Nazionale Quadro, riunioni al Ministero
S
ono state convocate per le giornate del 1°, 2 e 3 aprile alcune riunioni al Dipartimento per la definizione dei lavori relativi al nuovo Accordo Nazionale Quadro. Il SAP è fortemente impegnato per superare gli ultimi scogli relativi alla stesura dell’Anq, nella convinzione che presto, prestissimo, il sistema delle relazioni sindacali della Polizia debba dotarsi di nuove regole in grado di dare forza alle organizzazioni realmente rappresentative e di mettere in campo strumenti più adeguati per tutelare il personale.