Come abbiamo scritto e detto più volte nei nostri Flash e nelle decine e decine di assemblee tenute in tutta Italia dal Segretario Generale, Nicola Tanzi, l’azione di pressione e di mobilitazione del SAP, a livello sindacale e politico grazie alla nostra "pattuglia" parlamentare, sta determinando una inversione di tendenza da parte del Governo e della maggioranza di centrodestra. Certo, la strada da percorrere è ancora in salita e la delicata congiuntura economica internazionale è un fatto da non trascurare.

Ma, contrariamente a qualche profeta di sventura, il Sindacato Autonomo di Polizia e la Consulta Sicurezza (Sap, Sappe e Sapaf) prendono atto, positivamente, degli impegni (concreti) che l’Esecutivo ha varato o che si accinge a predisporre. E, per questo, riteniamo sia giusto dare a Cesare quel è che di Cesare. L’avvio delle trattative per la coda contrattuale (prossima riunione il 10 dicembre), ottenute grazie alla nostra azione di pressione, è servito non solo per ribadire la necessità di ripartire, senza ulteriori ritardi e sulla base degli impegni già presi, i 280 milioni di euro complessivi che vanno destinati all’incremento del buono pasto, dell’ora di straordinario e al cosiddetto recupero inflattivo, cioè ad un piccolo aumento dello stipendio per compensare la differenza tra inflazione programmata e reale. Nel corso della riunione tenutasi a Palazzo Vidoni il 3 dicembre col ministro Brunetta, il SAP ha infatti potuto positivamente prendere atto della disponibilità del Governo per quel che riguarda ulteriori appostamenti economici da prevedere per la specificità, normata recentemente in Parlamento. Senza contare l’impegno di portare avanti il Riordino delle Carriere, la cui legge delega sarà approvata entro i mesi di gennaio – febbraio. Segnali importanti, che si aggiungono all’esclusione dalle decurtazioni stipendiali per malattia e alla detassazione dei premi produttività per il Comparto Sicurezza e Difesa.

Segnali di una inversione di tendenza che qualcuno si ostina a non vedere per evidente pregiudizio ideologico e che registriamo con favore, anche se restiamo vigili perché le prossime settimane e i prossimi mesi saranno decisivi per l’approvazione dei provvedimenti che ci riguardano e per lo stanziamento di ulteriori risorse.

Il SAP ha dimostrato, negli anni, di avere la forza e l’autonomia di scendere in piazza contro Governi e maggioranze di qualunque colore politico.

Perché non abbiamo padroni: l’Autonomia con la "A" maiuscola è la stella polare che guida l’azione del Sindacato Autonomo di Polizia!

Sicurezza, positivo incontro alla Funzione pubblica Roma, 03 DIC (Velino) - "È stato un incontro positivo perché abbiamo preso atto della disponibilità del governo per quel che riguarda ulteriori appostamenti economici da prevedere per la specificita', normata recentemente in Parlamento, e per il riordino delle carriere, la cui legge delega sara' approvata entro i mesi di gennaio - febbraio".

Lo dichiara la Consulta Sicurezza, l'organizzazione formata dai sindacati Sap (Polizia di Stato), Sappe (Polizia Penitenziaria) e Sapaf (Corpo Forestale dello Stato) al termine dell'incontro svoltosi oggi a Palazzo Vidoni a Roma, alla Funzione pubblica, per la cosiddetta "coda contrattuale" degli operatori delle Forze dell'ordine.

"Oltre alla specificità e al riordino delle carriere - affermano i segretari generali Nicola Tanzi (Sap), Donato Capece (Sappe) e Marco Moroni (Sapaf) - abbiamo dato atto al governo di aver lanciato segnali positivi verso le forze di Polizia con la modifica agli articoli di legge che prevedevano le decurtazioni stipendiali in caso di malattia e con la detassazione dei premi di produttività per tutto il comparto Sicurezza e Difesa".

"Per quel che riguarda la coda contrattuale e le risorse messe a disposizione dal vecchio governo da distribuire - concludono Tanzi, Capece e Moroni - abbiamo ribadito la necessità di aumentare l'indennità di ora di straordinario e i buoni pasto, evitando ipotesi di ripartizioni diverse da quelle concordate in passato. Anche in questo caso, registriamo una positiva volontà dell'esecutivo e del ministro Brunetta. E presto saranno calendarizzate altre riunioni alla Funzione pubblica per chiudere la coda contrattuale e riaprire la parte normativa del precedente accordo". (com/mik) 031848 DIC 08 NNNN

Un appuntamento importante che servirà a fare il punto, con i nostri dirigenti nazionali, della situazione politica e sindacale che attiene alla sicurezza, delle scelte del sindacato e delle sfide da intraprendere.

La tre giorni di lavori sarà anche l’occasione per l’approvazione dei regolamenti congressuali in vista dell’assise che il prossimo anno il SAP si troverà ad affrontare.

Andiamo verso un congresso importante, condiviso, che segue un periodo di importanti successi della nostra organizzazione, frutto di un lavoro immenso da parte di tutte le Segreterie Provinciali, Regionali e della Segreteria Regionale. Orgogliosi di essere SAP!

E’ il segnale che il personale di Polizia, oggi quasi tutto diplomato o laureato, vuole crescere, progredire, migliorarsi. Anche per questo, non si può non considerare positivamente l’idea di formare uomini e donne della Polizia al fine di valutare i rischi per poter pianificare e gestire nel modo migliore e con professionalità un evento pubblico, tenendo conto delle variabili, delle criticità, della paura e delle dinamiche della folla, garantendo così la sicurezza di tutti. Il Centro di Nettuno può essere l’inizio di una strada positiva. Da continuare a battere. Perché di preparazione, di formazione, di aggiornamento c’è sempre e costante bisogno.

(integralmente disponibile sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org), e' prevista la partenza, nella giornata del 19 dicembre, di un ulteriore corso di formazione Allievi Agenti, destinato ai Vfp e alle Fiamme Oro.

Si tratta di 39 Allievi le cui situazioni risultavano "in pendenza" e che sono state adesso risolte.

Il corso si svolgerà alla Scuola di Spoleto.