Roma, 1° dicembre 2008

Adesso finalmente si fa sul serio!

L’ultima settimana di novembre, cominciata con un cordiale e positivo incontro tra il SAP e il Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli, è stata molto importante perché sono stati fatti ulteriori, significativi passi verso la concretizzazione di alcuni determinanti obiettivi che come sindacato (autonomo!) perseguiamo da tempo e con coerenza, anche se tanto resta ancora da realizzare. La carne al fuoco è tanta e vi consigliamo di leggere questo Flash con attenzione.

Orgogliosi di essere SAP!

IL SAP HA INCONTRATO IL CAPO DELLA POLIZIA

Nella mattinata del 25 novembre, il SAP ha incontrato il Capo della Polizia (le immagini sono disponibili sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org). Un incontro avvenuto al Dipartimento, che si è sviluppato in un clima di franchezza e cordialità. La delegazione del nostro sindacato, guidata dal Segretario Generale Nicola Tanzi, era composta dai Segretari Nazionali Ernesto Morandini, Francesco Quattrocchi e dalla Responsabile dell’Ufficio Studi della Segreteria Generale, Stefania Musto. Nel corso del colloquio, sono stati toccati molti temi e il SAP ha condiviso la linea fin qui portata avanti e seguita dal Prefetto Manganelli per la tutela della Polizia di Stato e del personale.

COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI

Nella giornata del 27 novembre si è riunita la Commissione Affari Costituzionali del Senato dove siede, come è noto, Filippo Saltamartini, ex Segretario Generale del SAP. Il tema in discussione, ovviamente, è stato ancora quello delle risorse e della Finanziaria 2009. E, nell’ambito della discussione, è stato dato via libera ad un importante Rapporto, che vedeva come relatore proprio Saltamartini, inerente al reperimento di ulteriori risorse per la specificità e, soprattutto, lo sganciamento dal pubblico impiego. Riportiamo, di seguito, alcuni stralci del resoconto parlamentare, ricordando che sul nostro sito internet è disponibile il documento integrale.

Legislatura 16º 1ª Commissione permanente

Resoconto sommario n. 61 del 27/11/2008

AFFARI COSTITUZIONALI (1ª)

GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE 2008

61ª Seduta

(…) Il relatore SALTAMARTINI (PdL), intervenendo in replica, illustra una proposta di rapporto favorevole condizionato, sullo stato di previsione del Ministero dell'interno e sulle parti ad esso relative del disegno di legge finanziaria, che recepisce le preoccupazioni espresse nel corso del dibattito, con particolare riguardo all'esigenza di garantire la funzionalità del Ministero dell'interno per i compiti di sicurezza e di difesa civile e di reperire risorse aggiuntive per il trattamento di specificità e di sganciamento dal pubblico impiego delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. (…)

RAPPORTO APPROVATO DALLA COMMISSIONE SULLO STATO DI PREVISIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO PER L’ANNO FINANZIARIO 2009 (1210 E 1210-BIS - TABELLE 8 E 8-BIS) E SULLE PARTI CORRISPONDENTI DEL DISEGNO DI LEGGE N. 1209

La Commissione, esaminati lo stato di previsione del Ministero dell'interno e le corrispondenti disposizioni del disegno di legge finanziaria,

premesso che:

- l’articolo 2, comma 28, del predetto articolo prevede che lo stanziamento delle risorse destinate per il biennio 2008-2009 ai miglioramenti stipendiali per il personale statale in regime di diritto pubblico delle Forze Armate e dei Corpi di Polizia sia pari a 586 milioni di euro a decorrere dal 2009 sulla base del tasso tendenziale di inflazione del 3,2%;

- l'articolo 2, comma 32, prevede che la contrattazione collettiva per le amministrazioni pubbliche, dal 2009, debba ancorare i benefici a criteri afferenti la qualità, la produttività

e la capacità innovativa dei servizi resi, senza tuttavia prefigurare trattamenti speciali per le prestazioni professionali, e per certi versi atipiche del Comparto Sicurezza;

- l’allegata tabella A, a seguito di un intervento correttivo predisposto durante l’esame presso la Camera dei deputati, prevede un importo di 12 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011, destinato alla copertura delle disposizioni miranti a riconoscere la specificità delle Forze di Polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, di cui all’articolo 14 del disegno di legge collegato alla finanziaria recante "Delega al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, nonché misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico, di controversie di lavoro e di ammortizzatori sociali" (Atto Senato 1167), in corso di esame al Senato;

- l’appostamento finanziario di soli 12 milioni di euro appare inadeguato a garantire l’operatività e l’equa remunerazione del lavoro svolto dal personale interessato e, nella specie, a riconoscere secondo parametri di proporzionalità e adeguatezza le prestazioni operative (turni notturni, festivi, rischi vari);

- ritiene che tale previsione rappresenti un segnale della volontà di sostenere la funzionalità degli apparati di sicurezza e del soccorso pubblico;

- rileva come lo svolgimento dei compiti prioritari della sicurezza e del soccorso pubblico registri, altresì, l’esigenza di un ripianamento seppur progressivo della Forza organica a fronte di una carenza, tra i vari Corpi di Polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, stimata nell’ordine di 28.000 unità;

- valuta pertanto l’esigenza di garantire un flusso coerente e costante di risorse, commisurate, per volume e disponibilità temporale, al sostegno di programmi di assunzione, formazione e addestramento del personale, non ultima l’esigenza di modulare secondo scansioni annuali il calendario dei concorsi anche interni finalizzati a rendere perfettamente efficienti gli Istituti di istruzione;

- rileva altresì che, alla stregua della situazione economico finanziaria del nostro Paese e dei livelli di criminalità comune e organizzata si rende necessario non abbassare l’intervento statuale in materia anche per garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini quale precondizione per lo sviluppo economico di ampie aree del nostro Paese;

- valuta l’esigenza, anche a seguito di recenti pubbliche calamità e disastri, di corroborare l’azione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco quale Corpo di difesa civile di soccorso pubblico;

- ritiene al riguardo che i tagli operati anche dalle precedenti leggi finanziarie influiscono in modo rilevante sull’approvvigionamento e sulla manutenzione dei mezzi strumentali dei Corpi di polizia dello Stato, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e, dunque, sui livelli di efficienza ed operatività di tali settori strategici;

- prende atto responsabilmente dell'assoluta necessità di rispettare da parte dell’Italia, il patto di stabilità economico finanziario comunitario, e conseguentemente il sostegno alle decisioni assunte dal Governo per il controllo e la riduzione della spesa pubblica e del debito pubblico;

- osserva che il DPEF aveva sottolineato l’urgenza di prefigurare quali politiche pubbliche di priorità la sicurezza e l’ordine pubblico;

pertanto 

la Commissione si pronuncia in senso positivo a condizione che:

 - sia garantita la funzionalità del Ministero dell’Interno per i compiti di sicurezza e di difesa civile, prevedendo un incremento delle risorse non inferiori a 250 milioni di euro, di cui 150 milioni per la Polizia di Stato e di 35 milioni di euro per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco;

- siano reperite risorse aggiuntive rispetto alle previsioni di cui all’articolo 2, comma 28, per il trattamento di specificità e di sganciamento dal pubblico impiego, non inferiori a 215 milioni per l’anno 2009 e 215 milioni per l’anno 2010 da impiegare, rispettivamente, per 200 milioni secondo le procedure di cui al decreto legislativo 195/1995 e, per la quota parte di 15 milioni annui alla stregua del procedimento delineato dagli artt. 34, 35 e 37 del D.l.vo 217/2005.(relatore Saltamartini ndr.)

DETASSAZIONE PREMIO PRODUTTIVITA’

Ma non finisce qui. Il SAP, assieme alla Consulta Sicurezza, ha proseguito nei giorni scorsi l’azione di pressione a tutti i livelli per ottenere maggiori risorse per il nostro Comparto. Alcuni lanci di agenzia stampa nazionali, che riportiamo di seguito, descrivono con evidenza il successo del nostro impegno, che ha prodotto – oltre al Rapporto della Commissione Affari Costituzionali del Senato di cui abbiamo scritto – un provvedimento di detassazione del premio produttività per le Forze di Polizia e le Forze Armate, atteso che il Governo ha deciso di non prorogare ulteriormente, per nessuno, le agevolazioni decise nei mesi scorsi per gli straordinari. In sostanza, tutti i lavoratori privati e i 500.000 operatori del Comparto Sicurezza e Difesa (unica eccezione nell’ambito di quel pubblico impiego dal quale ci stiamo progressivamente sganciando) potranno dal 2009 godere di una tassazione agevolata, per tutti i premi relativi alla produttività, del 10 per cento. Avevamo sollecitato il Governo prima del Consiglio dei Ministri e le nostre richieste sono state accolte.

SPECIFICITA’ E RIORDINO DELLE CARRIERE

La battaglia, adesso, prosegue per reperire ulteriori e maggiori risorse per la specificità e per il Riordino delle Carriere.

Riordino che sanerà definitivamente le problematiche del Ruolo Agenti – Assistenti e del Ruolo Sovrintendenti (le modalità per questi ultimi per l’accesso al Ruolo Ispettori), il passaggio degli Ispettori Capo nella qualifica degli Ispettori Superiori o Sostituti Commissari (questi sono bloccati in quanto, allo stato, non vi sono posti disponibili per lo scrutinio alla qualifica superiore), il passaggio dei Sostituti Commissari nel nuovo Ruolo Direttivo e il transito degli attuali Direttivi nel nuovo Ruolo Dirigenziale.

Il Riordino ormai è improcrastinabile e ci aspettiamo che il Governo, come già annunciato, presenti un proprio emendamento condiviso dalle rappresentanze sindacali, dalle Amministrazioni e dallo stesso Esecutivo, nell’ambito della legge sull’ottimizzazione del pubblico impiego voluta dal ministro Brunetta.

SICUREZZA: SAP SAPPE SAPAF, 400 MLN PER SPECIFICITA' POLIZIA

(ANSA) - ROMA, 26 NOV - Un appello al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, 'affinché riconosca alle donne e agli uomini delle forze dell'ordine quelle risorse, a titolo di specificita' della professione, già attribuite dal precedente Governo da lui presieduto', e' stato lanciato dai segretari generali di Sap (Nicola Tanzi), Sappe (Donato Capece) e Sapaf (Marco Moroni), riuniti nella Consulta Sicurezza.

'Con la deroga ai criteri del patto di stabilità europeo chiesta da Francia e Germania - secondo i sindacati - si libereranno risorse non inferiori a sei miliardi di euro per il prossimo biennio. Cifre che dovrebbero far smuovere, finalmente, anche il ministro Tremonti'.

Così, aggiungono, 'dopo gli umilianti cinque euro di aumento, oltre al tasso di inflazione, decisi dall'Esecutivo targato Prodi, ci aspettiamo una chiara inversione di tendenza da una maggioranza che, e' sempre bene ricordarlo, ha vinto le elezioni promettendo più sicurezza'.

La Consulta Sicurezza chiede quindi, 'gia' in questa legge finanziaria o con un provvedimento collegato, risorse non inferiori a 400 milioni di euro per la specificità delle forze di polizia e delle forze armate, principio che nelle scorse settimane il Parlamento ha finalmente approvato dopo anni di storiche battaglie dei sindacati autonomi'.

(ANSA) NE 26-NOV-08 12:49 NNNN

SAP, CDM TENGA CONTO ESIGENZE AGENTI POLIZIA

(ANSA) - ROMA, 28 NOV - 'Ci auguriamo che il Consiglio dei ministri di oggi tenga conto concretamente delle esigenze pressanti degli operatori del comparto sicurezza e difesa'.

Lo ha detto Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia.

'Le donne e gli uomini della polizia di Stato, assieme alle altre forze dell'ordine - ha ricordato Tanzi - assicurano quotidianamente la sicurezza e la tutela dei cittadini, con una grande professionalità, a fronte di un forte sacrificio personale. A loro deve essere riconosciuta una specificità, una diversità, dal punto di vista normativo ed economico. Su questa linea - ha aggiunto - il governo, grazie alle nostre pressioni, si e' mosso. E' così bisogna continuare, sostanziando risorse adeguate'.

(ANSA) NE/MEA 28-NOV-08 12:23 NNNN

Sap: Governo stanzi risorse adeguate per Polizia - "CdM di oggi tenga conto delle nostre esigenze pressanti"

Roma, 28 nov. (Apcom) - "Dopo il nostro appello al presidente Berlusconi e dopo l'approvazione ieri, in Commissione Affari Costituzionali al Senato, di un importante rapporto della maggioranza per reperire maggiori risorse da destinare alla specificità delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, ci auguriamo che il Consiglio dei Ministri di oggi tenga conto, concretamente, delle esigenze pressanti degli operatori del comparto Sicurezza e Difesa".

E' quanto afferma in una nota Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia.
"Le esigenze della sicurezza - dice Tanzi - sono prioritarie in un momento delicato come quello che sta vivendo il nostro paese. Le donne e gli uomini della Polizia di Stato, assieme alle altre Forze dell'Ordine, assicurano quotidianamente la sicurezza e la tutela dei cittadini, con una grande professionalità, a fronte di un forte sacrificio personale".

"A queste donne e a questi uomini dev'essere riconosciuta una specificità, una diversità, dal punto di vista normativo ed economico. Su questa linea il Governo, grazie alle nostre pressioni, si e' mosso. E così - conclude il Sap - bisogna continuare, sostanziando risorse adeguate".

Red/Sav 281117 nov 08

Sap: detassazione produttività positiva per forze ordine - Mercoledì prossimo incontro con ministro Brunetta

Roma, 28 nov. (Apcom) - "Con la detassazione del premio produttività per le Forze dell'Ordine e per le Forze Armate, e' stato accolto l'appello che il Sap e la Consulta Sicurezza (formata da Sap Polizia, Sappe Penitenziaria e Sapaf Forestale ndr.) da tempo rivolgono al Governo".

Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia.

"E' un buon segnale che accogliamo con favore, così come giudichiamo positiva la convocazione alla Funzione Pubblica del ministro Brunetta, mercoledì 3 dicembre, per la coda contrattuale. Una richiesta che come sindacato - aggiunge Tanzi - avevamo posto con forza da tempo".

"Ci aspettiamo nei prossimi giorni - prosegue Tanzi - un altro segnale importante: il riconoscimento economico della specificità. L'impegno preso ieri dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato in tal senso e' positivo. Lavoreremo e spingeremo per concretizzare questo ulteriore risultato".

Red/Nes 281639 nov 08

ODCA CONTRATTUALE

Il ministro Brunetta, dopo la nostra pressante richiesta delle settimane scorse, ha finalmente convocato il SAP e le altre OO. SS. della Polizia nella giornata di mercoledì 3 dicembre per l’avvio delle procedure relative alla definizione dell’accordo sindacale e dei provvedimenti di concertazione integrativi del quadriennio normativo 2006-2009 e del biennio economico 2006-2007. In ballo, come è noto, ci sono 80 milioni di euro stanziati dal precedente Esecutivo per il recupero inflattivo, senza dimenticare 200 milioni di euro che, col vecchio Governo, erano stati destinati, in parte (160 milioni), per l’adeguamento dei buoni pasto e l’ora di straordinario. Ovviamente, chiusa la coda contrattuale, si avvierà la partita del nuovo Contratto. Strettamente legata alla definizione di ulteriori risorse per la specificità, visto che quelle attualmente previste sono insufficienti e non in linea con le attese del SAP e del personale!

La battaglia per la sensibilizzazione del Governo continua!

ASSUNZIONI IN POLIZIA

E' stato bandito un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 907 Allievi Agenti della Polizia di Stato riservato, ai sensi i cui all'articolo 16 della legge 23 agosto 2004, n. 226, ai volontari in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale in servizio o in congedo. Il SAP, pur ritenendo positiva la volontà di assumere personale in considerazione delle croniche carenze di organico della Polizia di Stato, ritiene però che questa scelta possa ingenerare problemi se non si interverrà per far assumere i Vfp vincitori del precedente concorso e i Vfb, compresi quelli idonei non vincitori.

Evitando inutili "guerre tra poveri", il nostro obiettivo concreto - anche grazie all'impegno della "pattuglia parlamentare" del SAP - e' quello di arrivare a risolvere una situazione che tiene da mesi, se non da anni, troppi ragazzi in attesa di una definitiva soluzione della vicenda.

E il SAP sta dalla loro parte!