Roma, 3 novembre 2008

Novembre: il tempo delle scelte concrete

La Specificità l’abbiamo portata a casa. E non si tratta di un risultato di poco conto. Nei giorni scorsi, il provvedimento è stato approvato dall’Aula della Camera, dove è calendarizzato l’esame del disegno di legge (C1441 quater-A) concernente la "Delega al Governo in materia di lavori usuranti e di riorganizzazione di enti, misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro". Dopo il parere favorevole della Commissione Bilancio della Camera, l’articolo 39 bis che riconosce la specificità della professione di appartenente alle Forze di Polizia e alle Forze Armate, è stato licenziato dalla Camera. Liter al Senato dovrebbe a questo punto essere una mera formalità. Ovviamente, noi continuiamo a vigilare, soprattutto perché questo provvedimento, che dovrà essere presto sostanziato con opportune risorse (da qui la nostra mobilitazione nei giorni scorsi con le altre organizzazioni sindacali), ha molti nemici, soprattutto tra coloro che da sempre pensano che tutti i "lavoratori" siano uguali (noi siamo Professionisti della Sicurezza, non "lavoratori"!), che non esistano specificità da valorizzare per chi rischia la vita e non è certo un "fannullone", e che soprattutto gli stipendi debbano essere incrementati esclusivamente sulla base del tasso di inflazione. Il Sap, fiero della sua autonomia e della sua storia, è nato – da solo e contro tutti – proprio per riconoscere la Specificità della nostra Professione, passo necessario per il definitivo sganciamento dal pubblico impiego. Una battaglia sulla quale abbiamo portato oggi tutte le altre organizzazioni sindacali. Dopo l’esclusione dalle penalizzazioni stipendiali per malattia, dopo la Specificità, resta il nodo risorse – da sciogliere con la Finanziaria 2009 – strettamente legato anche alle tematiche del Contratto e del Riordino delle Carriere. E il mese di novembre da questo punto di vista sarà decisivo.

Orgogliosi di essere SAP!

 

ART. 39-bis. (Specificità delle Forze armate e delle Forze di polizia)

1. Ai fini della definizione degli ordinamenti, delle carriere e dei contenuti del rapporto di impiego e della tutela economica, pensionistica e previdenziale, è riconosciuta la specificità del ruolo delle Forze armate e delle Forze di polizia, nonché della condizione di stato giuridico del personale ad esse appartenente, in dipendenza della peculiarità dei compiti, degli obblighi e delle limitazioni personali, previsti da leggi e regolamenti, per le funzioni di tutela delle istituzioni democratiche e di difesa dell’ordine e della sicurezza interna ed esterna, nonché per i peculiari requisiti di efficienza operativa richiesti e i correlati impieghi in attività usuranti.

Mobilitazione del SAP e degli altri sindacati di Polizia

La mobilitazione del SAP e delle altre organizzazioni sindacali, con l’adesione del Cocer della Guardia di Finanza, tenutasi in tutta Italia nella giornata del 29 ottobre con un volantinaggio davanti a Questure e Prefetture, a Roma anche davanti a Palazzo Chigi, è stata molto partecipata e sentita, come dimostrano anche le immagini che abbiamo pubblicato sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org. Dopo aver ottenuto l’esclusione dalle decurtazioni stipendiali per malattia e il principio normativo della Specificità, il Governo deve concretamente mettere in campo risorse per il Contratto, per la stessa Specificità e per il Riordino delle Carriere, anche se alcuni appostamenti sono già disponibili per avviare i primi step della Riforma. Con coerenza, siamo mobilitati dallo scorso 18 luglio, ad agosto non ci siamo mai fermati, i risultati stanno arrivando, ma altri dovranno ancora arrivare, perché il disagio del personale è forte. E la nostra azione di pressione e di mobilitazione, unita al lavoro della pattuglia parlamentare Sap al Senato e alla Camera, che vigila e propone provvedimenti, prosegue e proseguirà con forza!

Indennità di bilinguismo, o.d.g. Paladini

Il Governo ha approvato un importante ordine del giorno, proposto da Giovanni Paladini, deputato dell’Italia dei Valori ed ex Segretario Generale Aggiunto del Sap, che incrementa l’indennità di bilinguismo per il personale di Polizia. Un provvedimento importante che il Sap sollecita da tempo e del quale ora l’Esecutivo si farà carico. Di seguito, il testo integrale dell’ordine del giorno approvato.

La Camera,

premesso che:

il testo del provvedimento in esame reca disposizioni che intervengono in numerosi settori della materia lavoristica e previdenziale;

alle Forze di Polizia l'ultimo adeguamento dell'indennità di bilinguismo e' stato concesso con il contratto per le "Forze di Polizia e Forze armate" relativo al biennio 2000-2001, articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 140 del 9 Febbraio 2001, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 93 del 21 aprile 2001, quindi, oltre sette anni fa;

nel frattempo, l'importo dell'indennità di bilinguismo dei magistrati e' stato adeguato per ben due volte con la legge finanziaria per il 2005 e quella per il 2008, (commi 368 e 369 della Legge Finanziaria 2008) dimenticandosi completamente il legislatore di tutte le altre categorie che percepiscono la medesima indennità sia in provincia di Bolzano che in provincia di Trento, presso quegli uffici in cui e' d'obbligo l'uso del bilinguismo e che, pur svolgendo compiti diversi, hanno un unico obbligo che e' quello di garantire ai cittadini di queste province di potersi esprimersi nella propria lingua madre;

il legislatore, nel disporre l'adeguamento dell'indennità ai soli magistrati in servizio in provincia di Bolzano, fa esplicito riferimento all'articolo 1 della legge 13 agosto 1980, n. 454, nel quale non viene menzionato solo il personale della magistratura ordinaria, amministrativa e contabile, di tutte le categorie che si trovano nelle condizioni previste dall'articolo 4 della legge 26 luglio 1976, n. 752, quindi, tra le altre categorie, anche le Forze di Polizia;

nonostante esistano circolari del Ministero del Tesoro, da ultima quella emanata nel 1988, a mezzo delle quali viene ribadito che l'adeguamento ISTAT dell'indennità di bilinguismo per le categorie di cui all'articolo 1 della legge 13 agosto 1980, n. 454, deve avvenire ogni due anni, per la cronica mancanza di fondi tale disposizione non viene rispettata salvo per alcune categorie come e' avvenuto per i magistrati di Bolzano;

pertanto, urge un provvedimento definitivo e permanente affinché vengano garantiti pari diritti per tutte le categorie e non solo per alcune e quindi venga concesso ad esse l'adeguamento ISTAT ogni due anni;

il provvedimento, oltre che per la provincia di Bolzano, dovrà avere effetto anche per la Valle d'Aosta, regione dove ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 1988, n. 287, e' stata riconosciuta l'attribuzione dell'indennità speciale di seconda lingua anche al personale della Polizia di Stato in servizio in Valle d'Aosta, con decorrenza dal 1 o gennaio 1986, in linea con quanto sancito dalle leggi n. 1165 del 1961 e n. 454 del 1980 per le province autonome di Trento e Bolzano;


anche nella regione Valle d'Aosta l'ultimo adeguamento dell'indennità di bilinguismo alle Forze di Polizia e' avvenuto con il sopra menzionato contratto di lavoro relativo al biennio 2000-2001, rimanendo esclusa, come a Bolzano, da quanto previsto delle summenzionate leggi Finanziarie del 2005 e del 2008,


impegna il Governo ferme restando le prerogative del Parlamento, a prendere le opportune iniziative al fine di riconoscere l'adeguamento ISTAT dell'indennità di bilinguismo alle categorie di personale di cui all'articolo 1 della legge 13 agosto 1980, n. 454, ed in particolare al personale della Polizia di Stato.

9/1441- quater / 10 . Paladini.

Massimo Denarier nuovo Segretario Generale aggiunto del CESP

Sedici delegazioni di quindici paesi dell'area geografica europea, in rappresentanza di oltre 200.000 poliziotti, si sono confrontate nel settimo Congresso del CESP (Consiglio Europeo dei Sindacati di Polizia), a Novi Sad, in Serbia, dal 22 al 26 ottobre. Il SAP, tra i fondatori storici e asse portante del CESP, ha eletto un proprio dirigente come numero due dell'organizzazione. La fiducia espressa al nostro Massimo DENARIER, con il consenso unanime dei delegati, descrive un importante e concreto riconoscimento alla seria e qualificata attività del SAP svolta nell'ambito del CESP. Nel corso della cerimonia per il ventesimo anniversario della fondazione del CESP, che ha chiuso i lavori congressuali, il SAP ha ricevuto ulteriori attestati di stima anche per il suo ruolo di socio fondatore.

Il nostro impegno prosegue e si rafforza anche in Europa!

Pavan e Romagnoli alla guida del SAP di Venezia e Macerata

L’impegno del SAP sul territorio, nelle città e nelle regioni, è fondamentale per tutelare al meglio il personale e per veicolare con i colleghi il nostro costante impegno, le battaglie vinte, gli obiettivi che ci poniamo. E dal nord al sud del Paese, cresce e si consolida la nostra classe dirigente. Persone preparate, quotidianamente impegnate, che si dividono tra l’attività professionale e l’impegno sindacale con abnegazione e soprattutto con passione.

Anche per questo salutiamo con particolare affetto i nostri nuovi Segretari Provinciali di Macerata e di Venezia, Gianluca Romagnoli e Giorgio Pavan, che hanno intrapreso la sfida – certamente vincente! – di continuare a far crescere la nostra organizzazione. A questi bravi e preparati colleghi, giungano gli auguri più sinceri e sentiti di buon lavoro da parte di tutta la Segreteria Generale del Sap!

Il Sap incontra il Direttore Centrale di Sanità

Approntare misure efficaci per fronteggiare il fenomeno dei suicidi tra le Forze dell'Ordine e di prevenzione dello "stress dell'operatore di Polizia". Anche di questo si è parlato nel cordiale incontro avvenuto il 30 ottobre a Roma tra Nicola Tanzi, segretario Generale del Sap, il Sindacato Autonomo di Polizia, e il dott. Giovanni Cuomo, direttore centrale di sanità del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Tanzi, che era accompagnato da Felix B. Lecce, referente ed esperto del sindacato per le problematiche di salute psico-fisica e lavorative degli appartenenti alla Polizia di Stato, ha espresso a Cuomo particolare apprezzamento per l'opera intrapresa in questi anni dalla direzione centrale di sanità, soprattutto ciò che concerne il sostegno psicologico offerto a familiari e colleghi di poliziotti a seguito di tragici eventi di servizio, tramite i funzionari medici e psicologi del centro di neurologia e psicologia medica, sotto la guida magistrale del loro direttore, dott. Luigi Lucchetti. Altresì, la delegazione del Sindacato Autonomo di Polizia ha espresso valutazioni molto positive per il valido progetto di supporto psicologico dei "pari" (poliziotti esperti e con formazione ad hoc, non psicologi, in grado di supportare i "colleghi") ed ha auspicato che possa venir ulteriormente valorizzato, estendendone la portata anche a tutte le iniziative di prevenzione del disagio psico-emotivo e relazionale degli operatori di polizia. Il Sap ha anche ricordato di avere da tempo avviato un servizio di assistenza psicologica gratuito riservato agli iscritti e coordinato da Felix Lecce, fruibile on line attraverso il sito internet www.sap-nazionale.org. L’incontro tra il Sap e la direzione centrale di sanità del dipartimento di pubblica sicurezza si è, pertanto, concluso positivamente e il sindacato ha ribadito la volontà di supportare nel migliore dei modi possibili l'azione dell'amministrazione al fine di dare concrete risposte ai crescenti disagi del personale.