Roma, 13 ottobre 2008

Risorse e Finanziaria, la battaglia continua

Il Governo ha annunciato, con la prossima Finanziaria 2009, lo stanziamento di 6 miliardi di euro per il rinnovo del contratto di lavoro del pubblico impiego. Una cifra che sembra impressionante, ma che nei fatti si traduce – allo stato attuale delle cose – in aumenti retributivi pari al 3,2 per cento nel biennio 2008-2009, in linea cioè col tasso di inflazione programmata.

Pochi spiccioli, insomma, che il Governo – sono parole del ministro Brunetta – potrebbe automaticamente mettere in busta paga (per il 90 per cento) già a gennaio 2009 come "indennità di vacanza contrattuale", visto che nella prossima legge di bilancio si prevederà questa forma di corresponsione quando un contratto è scaduto e l’altro non è stato ancora firmato. Inoltre, sempre nella Finanziaria 2009 che deve essere approvata, è scritto quanto segue:

"Per il biennio contrattuale 2008-2009, le risorse per il personale statale previste dalla legge 244/2007 per l'indennità di vacanza contrattuale sono maggiorate, a decorrere dall'anno 2009 di 1.560 milioni di euro. Per il personale in regime di diritto pubblico appartenente alle Amministrazioni statali le risorse per i miglioramenti economici sono determinate in 680 milioni di euro a decorrere dal 2009 con specifica destinazione di 586 milioni di euro per il personale delle forze armate e dei corpi di polizia. Gli stanziamenti previsti, a decorrere dall'anno 2009, per la copertura degli oneri, comprendono anche gli oneri riflessi a carico delle Amministrazioni".

Al Governo chiediamo chiarezza. Grazie alla nostra azione parlamentare e alla disponibilità dimostrata da importanti settori della maggioranza e dell’opposizione, stiamo riuscendo a portare a casa, oltre all’esclusione dalle decurtazioni stipendiali per malattia previste per il pubblico impiego, anche la delega sul Riordino delle Carriere e la Specificità dal punto di vista normativo. Per quel che riguarda la Specificità, occorre però un importante segnale già nella Finanziaria 2009, così come per ciò che conerne le risorse da assegnare al (futuro) Riordino delle Carriere e per il rinnovo del Contratto. E a tal proposito, il SAP – assieme alle altre organizzazioni sindacali di Polizia e ai Cocer – ha scritto lo scorso 7 ottobre al ministro Brunetta per una richiesta di convocazione in merito alla definizione degli accordi relativi al contratto collettivo nazionale di lavoro per il biennio economico 2006/2007.

La battaglia continua…

LA LETTERA A RENATO BRUNETTA

Oggetto: Definizione degli accordi relativi al contratto collettivo nazionale di lavoro per il biennio economico 2006/2007 - Richiesta di convocazione

Signor Ministro,

le sottoscritte sigle riunite nel cartello sindacale che rappresenta la quasi totalità del personale contrattualizzato del Comparto Sicurezza e Difesa, chiedono una convocazione urgente per l’avvio del confronto per la definizione dell’accordo sindacale per le Forze di Polizia e per le Forze Armate, riguardante il quadriennio normativo 2006/2009, ed il biennio economico 2006/2007. E’ necessario, infatti, definire, in tempi rapidi, l’accordo per distribuire le risorse economiche aggiuntive al Comparto sicurezza e difesa, e per adeguare il valore dei buoni pasto ed il costo dell’ora di lavoro straordinario, oggi inferiore all’ora di lavoro ordinario. Il tavolo negoziale dovrà, altresì, affrontare e definire la parte normativa del quadriennio contrattuale, come previsto dallo specifico rinvio dell’accordo del 31 luglio 2007. Per le scriventi organizzazioni sindacali e rappresentanze militari la convocazione dovrà, altresì formalizzare l’intesa sulla c.d. "coda contrattuale" che permetterà la distribuzione di 80 milioni di euro agli operatori del Comparto, in conseguenza dell’estensione dell’accordo sottoscritto nella primavera dello scorso anno tra Governo e parti sociali per tutto il pubblico impiego. La Legge Finanziaria per l’anno in corso ha peraltro già previsto i relativi stanziamenti di risorse economiche aggiuntive complessivamente pari a 280 milioni di euro con decorrenza dall’1.1.2008. Un ulteriore rinvio del tavolo negoziale, considerato il periodo di riferimento e l’assenza di condizioni che giustifichino o impediscano il confronto, accentuerebbe il clima di malcontento tra il personale dovuto ad una incomprensibile mancanza di volontà di dialogo con le parti sociali di questo delicato ed importante Comparto. Inoltre, il perpetuarsi, oltre ogni limite ragionevole d’attesa, dell’incontro verrebbe visto come una tacita tolleranza delle attuali gravi sperequazioni economiche e contrattuali ed una ingiustificata resistenza alla distribuzione di risorse contrattuali peraltro già disponibili da quasi un anno. Confidando in un cortese cenno di riscontro, si porgono cordiali saluti.

POLIZIA DI STATO

SIULP SAP SILP PER LA CGIL SIAP/ANFP CONSAP - ITALIA SICURA FSP - UGL COISP UIL PS

POLIZIA PENITENZIARIA

SAPPe OSAPP CGIL FP CISL-FPS UIL Penitenziari SINAPPE USPP FSA/CNPP SIAPPE

DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO

SAPAF UGL CGIL FP CISL FPS UIL PA Fe.Si.Fo. (Sapeconf-Cisalcfs-Dirfor)

LE RAPPRESENTANZE MILITARI DEL COMPARTO SICUREZZA

COCER GUARDIA DI FINANZA

LE RAPPRESENTANZE MILITARI DEL COMPARTO DIFESA

COCER AERONAUTICA MILITARE

Lavori usuranti, emendamento SAP

Continua, concretamente, la battaglia del SAP in Parlamento. Nell’ambito del famoso A.C. 1441 (quater-A), attualmente all’esame dell’aula della Camera dopo il via libera della Commissione Lavoro, sarà definita una delega al Governo per la revisione della disciplina in tema di lavori usuranti. L’articolo 23, nell’attuale stesura, individua tra le attività usuranti quelle svolte dalle Forze dell’Ordine, ma solo "tenendo conto degli anni di permanenza in attività operativa". Una impostazione che sarebbe limitativa per la Polizia di Stato e che il SAP non condivide. Per questo, attraverso il deputato ed ex Segretario Generale Aggiunto SAP Giovanni Paladini, abbiamo presentato alcuni emendamenti che pubblichiamo di seguito e che mirano a considerare "usuranti" ogni attività svolta dagli operatori dalle Forze dell’Ordine, senza limitazione alcuna.

ART. 23 (Delega al Governo per la revisione della disciplina in tema di lavori usuranti)

1. Il Governo è delegato ad adottare, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi di riassetto normativo, al fine di concedere ai lavoratori dipendenti impegnati in particolari lavori o attività e che maturano i requisiti per l’accesso al pensionamento a decorrere dal 1° gennaio 2008 la possibilità di conseguire, su domanda, il diritto al pensionamento anticipato con requisiti inferiori a quelli previsti per la generalità dei lavoratori dipendenti, secondo i princìpi e criteri direttivi di cui all’articolo 1, comma 3, lettere a), b), c), d), e), f) e g), della legge 24 dicembre 2007, n. 247. Restano ferme le modalità procedurali per l’emanazione dei predetti decreti legislativi indicate dai commi 90 e 91 e le norme di copertura di cui al comma 92 del citato articolo 1 della legge 24

dicembre 2007, n. 247.

2. Il Governo è altresì delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi volti a disciplinare, sulla base di criteri, regole e modalità compatibili e coerenti con le particolari caratteristiche dell’attività svolta e senza ulteriori oneri a carico dello Stato, misure di tutela a favore di talune figure di lavoratori autonomi e di appartenenti alle Forze dell’ordine impegnate in particolari lavori e attività usuranti, tenendo conto, per le Forze dell’ordine, degli anni di permanenza in attività operativa.

EMENDAMENTO AC 1441-quater-A

All’articolo 23, comma 2, dopo le parole: "lavoratori autonomi", aggiungere le seguenti: "impegnate in particolari lavori e attività usuranti" e, sopprimere alla fine del comma, le parole: "impegnate in particolari lavori e attività usuranti, tenendo conto, per le Forze dell'ordine, degli anni di permanenza in attività operativa."

On. Paladini

EMENDAMENTO AC 1441-quater-A

All’articolo 23, comma 2, dopo le parole: "appartenenti alle Forze dell’ordine", aggiungere le seguenti: "e alle Forze armate" e, dopo le parole: "per le Forze dell’ordine", aggiungere le seguenti: "e per le Forze armate".

On. Paladini

Il Segretario Generale a Milano e Arezzo

Proseguono le assemblee sindacali del Segretario Generale del SAP che nei giorni scorsi si è recato a Milano e ad Arezzo. Nel capoluogo lombardo l’assemblea, affollatissima, si è svolta alla Scuola di Formazione per Formatori della Polizia di Stato nella giornata dell' 8 ottobre. Presenti il Segretario Generale Nicola TANZI accompagnato dal Segretario Nazionale Francesco QUATTROCCHI e dal Portavoce nazionale Massimo Montebove. Splendida l'organizzazione dei ragazzi della Segreteria Provinciale SAP di Milano capitanati da un Peppino CALDERONE inossidabile in tandem col Segretario Regionale lombardo Piergiorgio PANZERI. Graditissima la presenza del Questore, il dott. Vincenzo INDOLFI. Hanno partecipato molti Segretari e dirigenti sindacali di tutta la regione con oltre 200 persone presenti. E positiva è stata anche l’assemblea organizzata ad Arezzo, all’indomani di quella milanese, con tanti colleghi che in Questura hanno ascoltato le parole del Segretario generale Nicola TANZI e del Segretario Provinciale Giorgio BELARDINELLI. Le immagini delle iniziative sono presenti sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org

Iniziative ed eventi targati SAP

Da una idea del nostro Segretario Provinciale SAP di Verona, Nicola Moscardo, nasce la bella iniziativa della "Giornata Europea della Sicurezza Stradale nelle nostre città", in programma il 13 ottobre a Peschiera del Garda e nel capoluogo scaligero. La Polizia di Stato e tanti colleghi partecipano a pieno titolo ed in prima linea grazie alla preziosa collaborazione della Questura, della Scuola Allievi Agenti e del compartimento Polizia Stradale Veneto.

La Segreteria Provinciale SAP di Como, in collaborazione col Comune di Mariano Comense, ha organizzato per la giornata del 18 ottobre un convegno pubblico sul tema: "Presidiare le frontiere. Un commissariato per la Brianza comasca, un presidio al confine italo svizzero". Il SAP sostiene la proposta di aprire un Commissariato di Polizia a Mariano Comense. Il convegno, che vedrà anche la presenza del Segretario Provinciale SAP Ernesto Molteni e di quello Regionale lombardo Pier Giorgio Panzeri e che sarà moderato da Giorgio De Biasi, uno degli storici fondatori del nostro sindacato, registrerà la partecipazione anche di

autorità, politici, istituzioni, dirigenti di Polizia per un utile e costruttivo confronto.

La squadra di calcio a cinque del VII Reparto Mobile di Bologna, composta da tanti valenti e bravi colleghi, si è imposta nel V Torneo Internazionale riservato alle Forze di Polizia che si è svolto nei giorni scorsi a Levico Terme, in provincia di Trento. I "nostri" hanno superato l’agguerrita concorrenza di 40 compagini provenienti da tutta Europa e ovviamente dalll’Italia. E anche il team della Questura felsinea, classificatosi al quinto posto, ha dato bella prova di sé. Complimenti a tutto il personale!

E a proposito di campioni, alle recenti finali di campionato italiano di tiro a segno svoltosi recentemente a Bologna, si sono tenute le competizioni relative alle specialità del bersaglio mobile 60 colpi e bersaglio mobile corse miste, il nostro collega Marco Bruniera, in servizio alla stradale di Treviso, ha ottenuto la medaglia d'oro di questa categoria e nel contempo si è piazzato al 2° posto della graduatoria assoluta ( A+B+Master over50) guadagnando il titolo di "Vice-campione" italiano – medaglia d'argento. Complimenti vivissimi dal SAP!