Roma, 8 settembre 2008

 

Doppio ricorso contro il "decreto Brunetta" (ora legge 133/2008)

Com’è noto, l’iter legislativo del "decreto Brunetta" (d.l. 112/2008) si è concluso con la legge di conversione 6 agosto 2008, n. 133, che ha fatto legge dello Stato anche l’oramai noto e controverso art. 71 sulle assenze per malattia, visite fiscali e relative decurtazioni economiche per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Oltre che sul piano politico-sindacale, il SAP ha intenzione di combattere l’ingiustizia e l’offesa che questa disposizione arreca al personale delle Forze di Polizia anche sul piano giurisdizionale, attraverso le modalità studiate dal nostro Ufficio legale. Stiamo infatti predisponendo due ricorsi giurisdizionali.

Uno sotto il profilo della incostituzionalità della legge 133/2008, con particolare riferimento alla situazione del Comparto Sicurezza e Difesa.

Il SAP, inoltre, proporrà un ricorso amministrativo avverso l’illegittimità delle norme legate alle malattie, impugnando il primo provvedimento di decurtazione stipendiale conseguente all’applicazione dell’art. 71.

Si tratta di un’azione giudiziaria gratuita esclusivamente per i nostri iscritti.

E sempre per i nostri aderenti, stiamo studiando la possibilità concreta di mettere in campo una serie di misure "compensative" che possano contrastare gli effetti penalizzanti dell’ex decreto Brunetta e bilanciare così il gap economico derivante dalla decurtazione stipendiale originata dall’assenza per malattia.

La battaglia del Sindacato Autonomo di Polizia, pertanto, prosegue e va avanti sempre con maggiore forza.

Fermo restando il nostro principale obiettivo, come annunciato nello scorso Sapflash:

l’approvazione di un decreto legge o di una legge sulla specificità della nostra professione, su un reale sganciamento dal pubblico impiego, che comporterà vantaggi sia dal punto di vista normativo che per quel che riguarda l’aspetto economico.

Riunione al Dipartimento per i Sovrintendenti

Si è tenuta il 4 settembre al Dipartimento la riunione, già annunciata sulle pagine del nostro sito internet e fortemente richiesta dal SAP, avente ad oggetto l’esame delle posizioni relative ai frequentatori del 19° corso di formazione per Vice Sovrintendente e dei corsi precedenti.

La riunione, a cui la nostra organizzazione ha partecipato con il Segretario Nazionale Ernesto Morandini e la Responsabile dell’Ufficio Studi Stefania Musto, è stata presieduta dal Direttore Centrale per le Risorse Umane, Prefetto Cecere Palazzo ed ha visto la presenza del Servizio Concorsi con il Direttore dott.ssa Cosentino, del Servizio Sovr. Ass. Agt. con il Direttore dott. Avola e dell’Ufficio Relazioni Sindacali con il Direttore dott. Pazzanese e la dott.ssa Di Mario.

Dopo un iniziale confronto circa la necessità, rappresentata dal SAP e condivisa dalla stessa Amministrazione e dalle altre organizzazioni sindacali presenti, di azzerare il clamoroso ritardo con cui vengono banditi i concorsi per V. Sov. (attualmente fermi ai posti disponibili al 31 dicembre 2001!), è stata affrontata la problematica del rientro dei v. sovrintendenti perdenti sede, garantito dalla stessa Amministrazione, nel corso della riunione del 5 marzo scorso, per il marzo del 2009. Allo stato attuale, difatti, risultano da trasferire 70 V. Sov. del 18° corso perdenti sede, a cui si sono successivamente aggiunti 456 V. Sov. del 19° corso. Per ciò che riguarda il concorso per titoli e quiz, che andrà a coprire il 30% dei posti disponibili al 31.12.2001 ex art. 12 del d.lgs. 53/2001, è stata assicurata dal Servizio Concorsi l’emanazione del bando da 108 posti entro i primi giorni del prossimo mese di ottobre. Discussione accesa e sentita è stata quella relativa all’avvicendamento dei V. Sov. perdenti sede, da garantire e assicurare necessariamente entro la fine del marzo 2009, come richiesto dal SAP e dalle altre OO.SS. presenti, in ottemperanza all’impegno assunto dal Dipartimento in occasione della scorsa riunione. E proprio sulla scorta delle pressioni ricevute, il Prefetto Cecere Palazzo ha chiesto di riaggiornare la riunione tra tre settimane, al fine di verificare la reale possibilità di procedere al rientro in sede dei V. Sov. entro la data promessa. Il SAP ha poi avanzato la richiesta di utilizzare i 92 Agenti del 168° corso, attualmente aggregati sino al 30 settembre, al fine di anticipare parte della movimentazione, secondo un criterio percentuale. La richiesta è stata accolta con favore dal Dipartimento, che si è riservato di fornire una risposta decisoria nel corso della prossima riunione che si terrà con tutta probabilità, previ accordi, il 25 settembre prossimo.

Tifosi e violenze: servono decisioni dure e draconiane

I gravi incidenti che hanno segnato l’avvio del campionato di calcio professionistico hanno riportato, ancora una volta, l’attenzione dei media verso un fenomeno, quelli dei tifosi violenti, che il SAP denuncia da sempre. E da sempre abbiamo indicato una via da perseguire: quella di impedire o limitare fortemente le trasferte organizzate dei tifosi, unitamente alla necessità di corresponsabilizzare le società sportive i cui supporters si rendano protagonisti di violenze e devastazioni Le posizioni del nostro sindacato sono state riprese (come sempre) da tantissimi mezzi di informazione, a partire dal Corriere della Sera. Di seguito, riportiamo alcuni dei lanci di agenzia stampa più significativi.

 

SAP, SERVE DIVIETO TRASFERTE PER TUTTI (ANSA) - ROMA, 2 SET - 'Vietare le trasferte ai tifosi del Napoli non basta. Occorre vietare tutte le trasferte e, soprattutto, dare alle Forze dell'Ordine mezzi e strutture adeguati per gestire l'ordine pubblico: non si può presenziare una stazione ferroviaria con poche decine di uomini mentre 1.500 facinorosi salgono sul treno'. E' quanto afferma il Sindacato Autonomo di Polizia (Sap). 'E' certamente positiva, come ha annunciato il ministro Roberto Maroni - dice il sindacato - la denuncia alla magistratura dei tifosi travestiti da violenti per associazione a delinquere. Ma tutto questo rischia di essere solo un pannicello caldo che non risolve il problema se non si avrà il coraggio, almeno per alcuni mesi, di impedire qualsiasi trasferta e di sanzionare le società i cui supporter si rendano protagonisti di violenze e saccheggi'.

Secondo il Sap 'servono norme più dure per i tifosi violenti e occorre mettere questori e prefetti nelle condizioni di lavorare al meglio con maggiori uomini e maggiori mezzi, senza dimenticare che le migliaia di poliziotti impegnati ogni domenica negli stadi non percepiscono, da mesi, gli straordinari e le specifiche indennità previste per queste tipologie di servizio. Una vera vergogna per uno Stato che a parole vuol fare il pugno duro con i violenti e che mette la sicurezza dei cittadini al primo posto, salvo poi dimenticarsi delle condizioni in cui operano le Forze dell'Ordine'. (ANSA) AU 02-SET-08 21:11 NNNN

 

SAP, NESSUNO SI PREOCCUPA DI DIGNITA' POLIZIOTTI (ANSA) - ROMA, 31 AGO - 'Quando comincia il campionato di calcio, tutti si preoccupano della sicurezza degli stadi e dei tifosi, nessuno si cura della dignità dei poliziotti che quella sicurezza garantiscono. Gli oltre mille poliziotti in servizio a Roma e a Firenze oggi per garantire lo svolgimento di due partite molto a rischio non percepiscono lo straordinario da diversi mesi e in alcuni casi, ci riferiamo alla Polizia Stradale e alla Polizia Ferroviaria, da quasi due anni non sono corrisposte le indennità di specialità'.

E' la denuncia della segreteria generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia, tramite il portavoce nazionale Massimo Montebove. 'Senza contare che gli operatori dei Reparti Mobili, la 'celere' per dirla col linguaggio popolare, devono far fronte in tutta Italia a gravissimi problemi di mancanza di vestiario, di mezzi e di strutture'.

'Non possiamo continuare a lavorare in questi condizioni - dice il Sap - e i problemi vanno naturalmente estesi anche ai colleghi dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza impegnati con noi nei servizi di ordine pubblico. Con l'avvio dei campionati di calcio professionistici, decine di migliaia di agenti vengono distolti ogni fine settimana dai consueti compiti di prevenzione e repressione della criminalità. E non bastano certo i militari, impreparati e pericolosi negli scenari urbani, a garantire la sicurezza delle città.

'Che almeno ci sia data la dignità - conclude il sindacato - di essere pagati regolarmente per quel che ci spetta, di andare in giro con divise accettabili e non come pezzenti, di poter lavorare utilizzando mezzi e strutture all'altezza, non veicoli di Polizia con 200.000 km che si fermano durante un inseguimento!' (ANSA) COM-TH 31-AGO-08 14:33 NNNN

Poliziotto rischia la vita per evitare un suicidio

Soltanto grazie all'intervento di un valoroso collega, una signora cinquantenne di Torino, che voleva suicidarsi dandosi fuoco (lo scorso 4 settembre), riuscirà probabilmente a salvarsi, anche se le condizioni cliniche restano gravi. L'Agente della Polizia di Stato intervenuto non ha esitato a buttarsi addosso alla donna per spegnere, col suo corpo, le fiamme che la stavano uccidendo. Il collega, ricoverato anche lui dopo l'eroico gesto (se la caverà fortunatamente con qualche escoriazione), merita certamente l'apprezzamento di tutti noi. Ed è su casi come questo che il Governo dovrebbe meditare quando pensa di decurtarci lo stipendio per malattia...

Il SAP di Torino e la Segreteria Generale si sono già attivati con il Dipartimento affinché al coraggioso Agente sia concesso, da parte della competente Commissione, il giusto e sacrosanto riconoscimento!

Concorso 82 posti Ispettore Superiore Sups

La prova scritta del concorso per 82 posti da Ispettore Superiore Sups si svolgerà il giorno 17 settembre 2008, con inizio alle ore 8 di mattina.

I candidati, ripartiti secondo il seguente ordine, dovranno presentarsi presso le sotto elencate sedi d'esame:

- Istituto per Sovrintendenti sito in Spoleto (PG), viale Trento e Trieste, n. 5: candidati il cui cognome inizia con le lettere: A, B, C, I, J, K, O

- Istituto di Perfezionamento per Ispettori sito in Nettuno (RM), via di Santa Barbara, n. 94: candidati il cui cognome inizia con le lettere: D, E, F, G, L, N, Q, R, U

- Scuola di Polizia Penitenziaria sita in Roma, via di Brava, n. 99: candidati il cui cognome inizia con le lettere: M, P, S, T, V, Z.

Per altri dettagli si rimanda al Bollettino del Personale pubblicato sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org

Calendario SAP anno 2009 con le FIAMME ORO

Il SAP ha deciso di rendere ancora onore alle Fiamme Oro e ai successi ottenuti dai nostri atleti alle Olimpiadi.

Per questo, abbiamo acquisito da una nota agenzia fotografica i diritti di alcune immagini, molto belle, relative ai campionissimi delle Fiamme Oro ed è in preparazione un calendario (anno 2009) che sarà presto distribuito esclusivamente ai nostri iscritti. Assieme, ovviamente, alla consueta e pratica agenda, al Codice e all’aggiornamento che stiamo realizzando.

E le sorprese non finiscono qui…

 

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