Roma, 23 giugno 2008
Dpef: servono risposte
concrete dal Governo
E’ giunto il momento delle scelte importanti e da parte del Governo ci aspettiamo risposte concrete. Il tempo delle promesse e delle chiacchiere è finito. Per questo il SAP, assieme a tutte le altre organizzazioni sindacali della Polizia, ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e al ministro dell’Interno, Roberto Maroni, per chiedere l’immediata convocazione da parte dell’Esecutivo in vista della prossima emanazione del Dpef, il Documento di programmazione economica e finanziaria che traccia le linee guida della futura legge di bilancio 2009. Dopo la nostra missiva, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, ha convocato i sindacati di polizia e le rappresentanze militari per la giornata del 24 giugno a Palazzo Chigi. Dal Dpef devono arrivare risposte vere e sostanziali soprattutto in termini di risorse. Si tratta di una tematica imprescindibile dalle grandi battaglie che stiamo portando avanti sul Riordino delle Carriere e sul Contratto. Il SAP condivide questa richiesta con le altre organizzazioni sindacali rappresentative, a partire dal Siulp, nella convinzione che, sui grandi temi, sia necessario ed opportuno trovare punti di convergenza. Le ragioni di una convocazione da parte del Governo, poi prontamente arrivata, sono state motivate dalla necessità di rispettare le norme vigenti che prevedono obbligatoriamente un preventivo confronto con le organizzazioni sindacali del Comparto Sicurezza prima della presentazione del documento programmatico di politica economica preparatorio al disegno di Legge Finanziaria per l’anno 2009. Oltre a ragioni d’urgenza dettate dalle iniziative governative con interventi pubblici con i quali sono stati illustrati alla stampa molti dettagli della futura manovra economica. Riferiremo attraverso questo Flash e in tempo reale sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org circa l’incontro a Palazzo Chigi.
Dagli straordinari in ritardo agli assegni "a vuoto"
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o stupore del personale dei Reparti Mobili, che nei giorni scorsi non ha potuto incassare gli assegni relativi alle indennità accessorie perché "scoperti" (solo sollecitato dal SAP il Dipartimento ha parlato di problemi tecnici addebitando le responsabilità all’istituto di credito di riferimento), è pari alla nostra indignazione per l’atteggiamento complessivo del Viminale nei confronti del trattamento economico accessorio del personale di Polizia. Nello scrivere e nel denunciare certe situazioni, pare davvero di vivere in un teatrino dell’assurdo. Il pagamento delle competenze accessorie è cronicamente in ritardo e solo dopo alcuni interventi sindacali si riesce, a macchia di leopardo, a ottenere qualche risultato. Scandalosa poi – non usiamo mezzi termini – è la situazione relativa al pagamento delle indennità di Specialità: in questi casi, non si può parlare di carenza di appostamenti economici perché il Dipartimento riceve regolarmente da Ferrovie, Poste e Autostrade le risorse necessarie.Nel caso della Polizia Stradale, ad esempio, ci sono ritardi anche di due anni. Fin qui, abbiamo raccontato il problema dei ritardi. Ma anche quando si arriva ai pagamenti, le cose non cambiano: ormai le risorse complessive per pagare gli straordinari non sono sufficienti per corrispondere tutto il dovuto e si fa un uso sconsiderato dell’istituto del riposo compensativo. La vicenda relativa agli "assegni scoperti" – a prescindere dalle spiegazioni "tecniche" del Viminale – è sinceramente preoccupante e costituisce l’ultima goccia in grado di far traboccare un vaso colmo, molto colmo. Non siamo disposti a tollerare oltre. Non è disposto a tollerare oltre il personale, chiamato ogni giorno di più a dare il proprio pesante contributo alle crescenti richieste di sicurezza che arrivano dai cittadini. Per questo, dal Governo, aspettiamo risposte forte e concrete. Anche perché la nostra azione nei confronti del Ministero per il mancato e ritardato pagamento delle competenze accessorie – siamo arrivati ai decreti ingiuntivi in alcuni casi – è forte e determinata.
POLIZIA:SAP; ARRIVA PAGAMENTO PER AGENTI, MA ASSEGNI SCOPERTI (ANSA) - ROMA - Oltre un migliaio di agenti dei reparti mobili di diverse regioni d'Italia che da due mesi attendevano il pagamento dello straordinario, non hanno potuto incassare un assegno dell'amministrazione dell'Interno perche' scoperti. La notizia e' stata resa nota dal Sap, il sindacato autonomo di polizia, secondo il quale gli importi destinati agli agenti andavano dai 200 ai 400 euro. Il caso piu' eclatante, sostiene il sindacato, e' quello di Bari, i circa 300 agenti del nono reparto mobile di Bari, arrivati in banca (la Bnl), si sono sentiti dire che gli assegni non potevano essere cambiati perche' scoperti. (ANSA) GUI 16-GIU-08 18:57 NNNN
SICUREZZA: SAP; BASTA ANNUNCI A EFFETTO, STANZIARE FONDI PS
(ANSA) - ROMA - 'Ora basta annunci ad effetto, il governo stanzi i fondi per le forze di polizia'. E' quanto afferma il segretario generale del Sap Nicola Tanzi dopo la notizia che ad un migliaio di uomini dei reparti mobili della polizia sono stati pagati gli straordinari con assegni scoperti.
'E' da mesi che chiediamo degli stanziamenti aggiuntivi per la sicurezza, visto che negli ultimi anni sono stati tagliati al ministero dell'Interno circa 600 milioni - dice Tanzi - e invece arrivano dal governo solo dichiarazioni ad effetto, come quella di utilizzare i militari con funzioni di agenti di polizia'. La sicurezza nelle citta', aggiunge, 'non si garantisce con le ronde dei cittadini o con i militari, ma con l'aumento della qualita' della vita per gli operatori di polizia'. (ANSA).GUI 16-GIU-08 19:14 NNNN
Assunzioni
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l Consiglio dei Ministri del 18 giugno scorso, su proposta del Ministro Maroni, ha autorizzato l’assunzione di 1.472 poliziotti e 802 vigili del fuoco: le nuove unità verranno principalmente dai volontari in ferma breve (per la polizia di Stato) e dalla stabilizzazione di volontari (per i vigili del fuoco). Il SAP aveva sollecitato l’incremento delle assunzioni rispetto alla previsione di 1.047 unità inizialmente determinate, giudicata non in linea con i "numeri" riservati agli altri Corpi. Riteniamo però che la cifra sia da aumentare ulteriormente, perché è assolutamente prioritario assumere tutti i 1507 del concorso per Agenti e tutti i Vfb vincitori di concorso, senza dimenticare la questione degli idonei. Stiamo sollecitando con forza e a tutti livelli.Abbiamo bisogno di personale. La strada da perseguire non può essere soltanto quella dell’utilizzo dell’Esercito. La via maestra è assumere chi ha già maturato il diritto di essere assunto! E su questo la nostra battaglia non si ferma…
I confederali insistono: poliziotti fuori dagli uffici!
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confederali (Cgil, Cisl, Uil, ma sulla stessa linea d’onda viaggia l’Ugl) ci provano ancora: per loro la soluzione al problema sicurezza consiste nel mettere in strada i poliziotti che lavorano in ufficio...(ANSA) - ROMA, 13 GIU - Militari nelle strade, poliziotti e carabinieri negli uffici. Lo denunciano Cgil, Cisl e Uil del ministero dell'Interno, commentando l'annuncio del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, di un emendamento al ddl sicurezza che prevede l'utilizzo di 2.500 soldati per azioni di pattugliamento e perlustrazione nelle citta'. 'La legge di riforma della pubblica sicurezza - spiegano i sindacati - stabilisce che le funzioni amministrative, contabili e patrimoniali degli uffici di Pubblica sicurezza devono essere assicurate dal personale dell'amministrazione civile dell'Interno. Nei fatti, secondo nostre stime, almeno 25.000 operatori della polizia di Stato sono distolti dai compiti operativi, controllo del territorio e attivita' investigative e sono impiegati negli uffici a svolgere attivita' prettamente amministrative'.
'Nelle settimane scorse - ricordano i sindacati - abbiamo chiesto al ministro Roberto Maroni l'apertura di una tavolo di confronto per ricercare le piu' opportune ed efficaci soluzioni al problema, preannunciando al ministro la nostra totale disponibilita' ad assumerci tutte le responsabilita' che ci competono'. (ANSA). NE 13-GIU-08 16:51 NNNN
Mobilità del personale
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l Dipartimento ha risposto al SAP che aveva chiesto con forza una serie di chiarimenti relativi all’ultima movimentazione di personale. Trasferimenti che – nonostante la loro entità numerica – non hanno soddisfatto molti operatori, i quali hanno visto le loro aspettative professionali e familiari frustrate e disattese. Per questo, ribadiamo la necessità di una rivisitazione complessiva della normativa sulla mobilità del personale. Il Ministero ha risposto alle nostre richieste con una nota che abbiamo pubblicato sul sito internet. Nota nella quale si legge, tra l’altro, che "le unità provenienti dal 168° Corso per Allievi Agenti dovranno consentire di compensare, almeno sotto il profilo quantitativo, parte delle perdite di unità operative che alcuni Uffici registreranno per effetto dell’avvicendamento di personale del ruolo Sovrintendenti, previsto in occasione dei prossimi Corsi di formazione per Vice Sovrintendenti, per i quali sono in corso le relative procedure concorsuali".Il Segretario Generale SAP a Perugia: "Vicini alla Squadra Mobile"
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olidarietà totale alla Squadra Mobile di Perugia". Con queste parole il Segretario Generale del SAP, Nicola Tanzi, ha espresso stima e compiacimento per l’alta professionalità degli operatori della Squadra Mobile della Questura di Perugia, da mesi impegnatissimi – con un altissimo sacrificio personale – nella risoluzione dell’omicidio della studentessa Meredith e sottoposti nelle ultime settimane ad alcune critiche ingenerose e strumentali. Il Segretario Generale del SAP, nella giornata del 18 giugno, si è recato in visita presso gli Uffici di Polizia della provincia di Perugia, capoluogo regionale, assieme al Segretario Provinciale del SAP Mirco Giuriati, proseguendo il proprio tour istituzionale di incontri con il personale nelle varie realtà italiane. Tanzi, accompagnato da Roberto Fioramonti (referente per l’Umbria) e dal portavoce Massimo Montebove, ha incontrato il direttore della Scuola di Polizia di Spoleto, dott. Emilio Guerrini, e ha visitato le strutture del locale Commissariato, rendendosi personalmente conto della pessima situazione logistica e strutturale denunciata da tempo dal Sap di Perugia e relativa a molti uffici della provincia, con particolare riferimento agli stessi Commissariati. Tanzi ha avuto un cordiale colloquio col questore Arturo De Felice e quindi ha tenuto un’affollata assemblea nella sala conferenze della Questura dove, oltre alle problematiche su citate relative alla Squadra Mobile, sono emersi significative questioni relative alla scarsità di personale e di mezzi, senza dimenticare la problematica dei colleghi suicidi che proprio in provincia di Perugia ha registrato nell’ultimo anno un incremento inquietante. Situazioni delle quali il SAP si farà carico con forza presso il Ministero.POLIZIA: SAP, ALTA PROFESSIONALITA' SQUADRA MOBILE PERUGIA
(ANSA) - PERUGIA, 20 GIU - 'L'alta professionalita' degli operatori della squadra mobile della questura di Perugia non puo' essere messa in discussione da nessuno. E il Sap e' schierato in prima linea nella difesa dell'operato di queste donne e di questi uomini che da mesi stanno portando avanti difficili inchieste, a partire dall'omicidio di Meredith, con grande sacrificio personale': e' quanto afferma il segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap), Nicola Tanzi. Nei giorni scorsi il sindacalista ha visitato il capoluogo umbro per portare solidarieta' e vicinanza ai poliziotti della questura impegnati in alcune delicate indagini e per questo vittime - e' detto in un comunicato del Sap - di una serie di attacchi giudicati 'strumentali'. 'Non entriamo nel merito delle inchieste - ha sostenuto Tanzi - ma certamente non possiamo tollerare che si metta in dubbio la correttezza e l'operato di un'attivita' condotta con grande serieta' e professionalita'. Attacchi che appaiono strumentali e dettati certo da interessi di parte. Esprimiamo pertanto piena solidarieta' al personale e garantiamo l'impegno del nostro sindacato a tutti i livelli per tutelare gli operatori di polizia interessati'. (ANSA) COM-SEB/ND 20-GIU-08 11:39 NNNN
Impiego Esercito
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ulla possibilità di istituire pattuglie miste Esercito – Forze dell’Ordine per compiti di sicurezza e presidiare le nostre grandi città, il SAP ha espresso con nettezza su giornali e tv (tutto disponibile sul sito internet www.sap-nazionale.org) la propria posizione. Riportiamo uno dei numerosi lanci di agenzia stampa che ci hanno interessato e che sintetizza correttamente l’opinione del sindacato.(Adnkronos) - "L'utilizzo di personale militare per compiti di ordine e sicurezza pubblica, oltre a dover essere limitato nel tempo e sottoposto rigidamente al controllo dei questori e dei prefetti, dovra' necessariamente prevedere una formazione adeguata. Un conto e' operare in un contesto di guerra, altro e' essere impiegati nelle nostre citta' al servizio dei cittadini. Quella della formazione e' una questione assolutamente imprescindibile per noi e anche per questo sollecitiamo un deciso intervento del ministro Maroni".
E' quanto afferma il segretario Generale del Sap, sindacato Autonomo di Polizia, Nicola Tanzi.
"Gli agenti di polizia -spiega- devono vincere un concorso superando rigidi test psico-fisico-attitudinali, quindi sono avviati ad un corso di formazione di sei mesi presso le scuole di polizia. In caso di superamento del corso, si e' nominati agenti in prova per altri sei mesi, lavorando sul campo. Solo dopo questo periodo si diventa agenti di polizia. I militari, la cui professionalita' non mettiamo in discussione, rischiano pero' di non avere la preparazione e la forma mentis adeguate per le necessita' legate all'ordine e alla sicurezza pubblica".
"Piuttosto -conclude Tanzi- sarebbe opportuno assumere immediatamente le migliaia di Vfb e Vfp vincitori di concorso che ai sensi della legge 226/2004 dovrebbero gia' far parte della Polizia di Stato e il cui diritto ad essere assunti viene da mesi calpestato e frustrato". (Sec/Ct/Adnkronos) 15-GIU-08 15:28
Solidarietà al delegato Cocer Antonio Ciavarelli
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a Segreteria Generale del SAP esprime sconcerto per le decisioni dello Stato Maggiore della Marina che ha disposto una sanzione disciplinare nei confronti del delegato Cocer Antonio Ciavarelli e si dichiara solidale col sottufficiale che dal proprio ufficio si è visto infliggere una contestazione di addebito assolutamente assurda.Ciavarelli, in qualità di rappresentante Cocer, ha tutto il diritto di esprimere pubblicamente opinioni e effettuare rilievi, nell'esclusivo interesse del personale da tutelare.
La sanzione disciplinare comminata a Ciavarelli a seguito di un articolo di stampa che riportava dichiarazioni relative al pacchetto sicurezza e alla guardia costiera, è il segnale più evidente che occorre proseguire con forza e con velocità nell'iter di modifica della legge sulla rappresentanza militare, i cui rappresentanti sono tutt'oggi soggetti ad una disciplina di controllo e di tutela da parte delle rispettive Amministrazioni che contrasta con l'azione di tutela e di difesa che i Cocer, come i sindacati di polizia, dovrebbero avere.
Aspettativa per assistenza ai disabili
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art. 42 del d. lgs. 151/2001 disciplina l’aspettativa ai fini di assistenza ai disabili. Nello specifico, si tratta di un congedo coperto da contribuzione figurativa, che non può superare la durata complessiva di due anni, durante i quali l’avente diritto percepisce un’indennità corrispondente all’ultima retribuzione. La Corte Costituzionale, già con la Sentenza 233/2005, era intervenuta ed aveva dichiarato l'illegittimità costituzionale dell’articolo 42 del d. lgs 151/2001 nella parte in cui prevedeva che, per la concessione del congedo ai fratelli o alle sorelle, entrambi i genitori dovessero essere deceduti.In quella sentenza il giudice delle leggi aveva decretato quindi che il congedo dovesse essere concesso ai fratelli o alle sorelle conviventi con il disabile, anche nel caso in cui i genitori fossero totalmente inabili, oltre che deceduti.
La Consulta è intervenuta nuovamente in materia, con la sentenza n. 158 del 18 aprile 2007, esprimendosi su un'altra eccezione di legittimità costituzionale, sempre dell'articolo 42. La norma, difatti, escludeva l’opportunità che il coniuge potesse fruire dei due anni di congedo retribuito; la Consulta ha censurato in modo netto e inequivocabile questa esclusione affermando che:
"La norma censurata (…) esclude attualmente dal novero dei beneficiari del congedo straordinario retribuito il coniuge, pur essendo questi, sulla base del vincolo matrimoniale ed in conformità dell'ordinamento giuridico vigente, tenuto al primo posto (art. 433 cod. civ.) all'adempimento degli obblighi di assistenza morale e materiale del proprio consorte; obblighi che l'ordinamento fa derivare dal matrimonio. Ciò implica, come risultato, un trattamento deteriore del coniuge del disabile, rispetto ai componenti della famiglia di origine."
Viene quindi dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'articolo 42, nella parte in cui non prevede la concessione dei congedi retribuiti anche al coniuge della persona con handicap grave.
E’ assai evidente che si tratta di una sentenza che tratta un aspetto di grande impatto: la concessione del congedo al coniuge lavoratore di una persona con handicap grave.
L’Ufficio Studi del SAP, pertanto, ha chiesto al Dipartimento il recepimento formale di tali principi, con l’espressa previsione della concessione dell’aspettativa retribuita per il/la poliziotto/a che debba prestare assistenza al coniuge disabile in situazione di gravità ex art. 3, co. 3, l. 104/92.
Lidi Balneari
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on l’arrivo dell’estate, si ripropone – annoso – il problema dell’apertura dei Lidi Balneari della Polizia di Stato. Si tratta, come è noto, di strutture disseminate sul territorio nazionale che possono essere utilizzate dal personale e dalle loro famiglie, con notevole risparmio economico. La gestione, affidata in genere a privati, è di competenza del Fondo Assistenza del Dipartimento. Cronici problemi finanziari e burocratici si uniscono, talvolta, a difficoltà legate ai canoni determinati per consentire a un privato di gestire i Lidi. Il SAP ha ritenuto di intervenire presso il Dipartimento per impedire un ritardo nella riapertura estiva di queste strutture, come ad esempio nel caso del Lido Balneare di Caucasa, in provincia di Ragusa. La tutela del personale parte anche dall’assistenza e dal supporto che devono essere dati gli operatori e alle loro famiglie!Brevi dal Dipartimento
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on riferimento alla circolare del 28 aprile 2008 relativa ai soggiorni all'estero (pubblicata sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org), il Dipartimento rappresenta che a seguito della sopravvenuta disponibilità di posti 2° turno Parigi per il periodo 13-26 luglio 2008, potranno essere inoltrate al Fondo di Assistenza per il Personale della Pubblica Sicurezza ulteriori domande entro e non oltre il 25 giugno 2008.La Commissione Premi e Ricompense del Dipartimento è stata convocata per la giornata del 26 giugno prossimo. Riferiremo circa gli esiti sul Flash e sul sito internet www.sap-nazionale.org
Sono state disposte le assegnazioni alla sede di servizio dell’8° corso di formazione per Direttori tecnici della Polizia. Sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org, area news, sono disponibili le relative veline ministeriali.
Abbiamo pubblicato sul nostro sito internet l’ultima circolare della Direzione Centrale dei Servizi Tecnico Logistici e della Gestione Patrimoniale relativa alle competenze dei Servizi Tecnico Logistici e Patrimoniali, istituiti a seguito della soppressione delle Direzioni interregionali.
Attestati di pubblica benemerenza: sul portale web della Segreteria Generale del SAP è disponibile la circolare relativa alla concessione dei riconoscimenti previsti a favore del personale di Polizia che aveva presto parte agli eventi nazionali ed internazionali indicati del D.D.P.C.M. del 2 maggio 2006.
Un lancio Ansa da tenere a mente…
POLIZIA: SIULP E SAP I SINDACATI PIU' RAPPRESENTATIVI
(ANSA) - ROMA - Sono Siulp (27.600 iscritti) e Sap (19.436) i sindacati di polizia piu' rappresentativi, secondo quanto rileva una circolare del Dipartimento della pubblica sicurezza che riporta il censimento delle organizzazioni sindacali al 31 dicembre 2007. Delle altre sigle risultate in possesso del requisito della rappresentativita', seguono Silp-Cgil (9.913 iscritti), Siap (9.774), Fsp-Ugl (7.317), Consap-Italia Sicura (6.494), Cosip-Up-Fps-Adp (6.087), Uilps (5.415). (ANSA). NE 16-GIU-08 17:33 NNNN