Roma, 18 febbraio 2008
Patti per la Sicurezza e Contratto: si riparte?
Il Ministero dell’Interno ha diffuso una serie di dati – sul nostro sito internet è disponibile l’ampia inchiesta dedicata dal Corriere della Sera – relativi al "successo" dei Patti per la Sicurezza. A parere del dicastero guidato dal Ministro Amato, la (lieve) diminuzione dei reati registrata nell’ultimo semestre 2007 è da mettere in correlazione con il successo dei Patti per la Sicurezza che hanno coinvolto in particolare le grandi città del nostro Paese, da Roma a Milano, da Napoli a Torino, da Bari a Firenze, a Bologna. Sono dati che apprendiamo con favore, ma che vanno letti per quello che sono: numeri.
Naturalmente c’erano anche altri patti non rispettati. Quelli relativi ai trattamenti del personale.
In questi giorni, in modo del tutto informale, la Funzione Pubblica ha manifestato l’idea di riavviare il tavolo negoziale. In specie, per l’utilizzazione di quelle risorse previste dalla Finanziaria 2008. Sono 200 milioni i fondi stanziati per l’adeguamento del ticket buono pasto (più 3 euro) e per l’aumento dell’importo delle ore di lavoro straordinario.
Da queste due operazioni dovrebbero residuare circa 40 milioni che potrebbero essere spalmati sul parametro, sull’indennità pensionabile o sull’assegno di funzione. Vedremo, nei prossimi giorni, se in questa fase elettorale sarà possibile portare a termine l’intera trattativa.
Tempi e termini del procedimento che non possono non tener conto che occorre impiegare anche il c.d. differenziale inflattivo, di circa 10 euro lorde procapite, da gennaio 2008.
Intanto, nella scorsa settimana, si è riunito l’Esecutivo alla Consulta Sicurezza che ha rinnovato ai leader delle liste elettorali delle prossime elezioni politiche del 13 e 14 aprile i punti più importanti della nostra piattaforma: Sganciamento dal pubblico impiego e Riordino delle carriere.
Sicurezza: SAP, chiediamo impegni precisi a partiti. (ANSA) - ROMA, 13 FEB - 'Maggiori risorse per la sicurezza, rinnovo del contratto con adeguamenti stipendiali degni di questo nome, riordino delle carriere per rendere piu' efficienti le forze dell'ordine. Sono questi i punti sui quali chiediamo alle forze politiche impegnate in questa campagna elettorale, a partire dal Pdl di Silvio Berlusconi e dal PD di Walter Veltroni, risposte concrete e non semplici slogan'. Lo ha detto il segretario del Sap, Filippo Saltamartini, che oggi e' stato nominato presidente della Consulta Sicurezza, che riunisce Sap, Sappe e Sapaf. 'Dopo l'umiliante contratto siglato lo scorso anno che ha assegnato a ciascun poliziotto 5 euro al mese di incremento vero - ha spiegato Saltamartini - dopo la mancata attuazione del patto per la sicurezza sottoscritto dal governo in carica e dopo l'approvazione di una finanziaria, quella del 2008, che non ha destinato risorse adeguate per il nostro settore, registriamo un fortissimo malumore tra il personale in divisa, che ci ha gia' portato a manifestare lo scorso 5 dicembre a Milano con ventimila agenti'. 'La politica - ha concluso - ha il dovere di dare risposte e la sicurezza dei cittadini non si garantisce solo con gli slogan'. (ANSA). NE 13-FEB-08 16:20 NNNN
Commissione Vestiario, nuove divise da OP
La Commissione Ministeriale per la qualità e la funzionalità del Vestiario, nella quale siede anche un rappresentante SAP, ha definitivamente approvato, nella riunione tenutasi il 14 febbraio scorso, la nuova divisa da OP estiva per i Reparti Mobili sollecitata dall’imminenza degli impegni connessi allo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo e del G8.
Si tratta di una composizione in tessuto ignifugo leggerissimo e molto traspirante, già sperimentato con successo da altre Polizie, formata da un pantalone del tutto simile nel colore e nella foggia di quelli tradizionali da OP, con tasconi esterni laterali e due lacci in velcro per sagomare l’aderenza sulle gambe e da una giubba blu con due tre tasche interne, di cui una più piccola, rossa e posta sul fondo atta a contenere le informazioni sanitarie, nonché delle protezioni morbide contenuti in appositi alloggiamenti all’altezza del gomito. Non ci sono spalline e tasche all’esterno per non fornire appigli agli aggressori, ma una larga scritta ‘POLIZIA’ rifrangente sul dorso.
Accoppiati vi sono una maglia blu a mezze maniche in polipropilene anallergico e molto traspirante (tipologie usate nell’abbigliamento sportivo) e il classico foulard triangolare in cotone color cremisi.
Il cinturone è in cordura blu, con fibbia in plastica e tutti gli accessori utili e la doppia fondina, chiusa da una patta per l’ordine pubblico e aperta con estrazione più rapida per gli altri servizi. Giubbetto tattico in rete sulla falsa riga di quello sperimentato e sfollagente analogo a quello classico, ma migliorato nell’impugnatura e nella consistenza generale.
Nuovo l’u-boot azzurro, più protettivo, composto con strati di plastica e fibra di vetro, con interno completamente staccabile, visiera dotata di pellicole asportabili (come i caschi dei piloti di formula 1) e migliori attacchi per la maschera antigas.
La calzatura sarà uno stivaletto in pelle con inserti in cordura e chiusura a zip, particolarmente protettivo.
Sono in fase avanzata di valutazione anche la versione invernale della medesima uniforme, quella cosiddetta ‘operativa’, che sarà assegnata per i servizi di controllo del territorio e la maglieria (maglione e lupetto ‘mezzo peso’) color grigio-azzurro da indossare sotto entrambe le tipologie di divise citate.
Va specificato che tutto il materiale recentemente consegnato, anche quello relativo alle varie sperimentazioni, è stato scelto e acquistato direttamente dall’Amministrazione che, approfittando della mancata convocazione del preposto organismo paritetico - il cui parere è obbligatorio ancorché non vincolante - in un lungo periodo antecedente al marzo 2006 ha unilateralmente operato degli approvvigionamenti assolutamente discutibili: il pesante dissenso degli operatori e i noti scandali giunti agli organi d’informazione sono le visibili conseguenze.
Il lavoro dell’attuale Commissione per il Vestiario dovrebbe finalmente vedere i risultati a partire dalla prossima estate con gli impegni richiamati all’inizio.
Concorsi da Primo Dirigente e Ispettore Superiore Sups
E' stato indetto un concorso interno, per titoli ed esami, a 13 posti per l'accesso alla qualifica di Primo Dirigente della Polizia di Stato. Può partecipare al concorso il personale appartenente al ruolo dei commissari, in possesso di una delle lauree prescritte per l’accesso alla qualifica iniziale del ruolo in parola ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 334, che rivesta la qualifica di Vice Questore aggiunto alla data del 31 dicembre 2007, ovvero il personale inquadrato nella qualifica di commissario capo per effetto del decreto legislativo 3 maggio 2001, n. 201, che, alla stessa data, abbia maturato almeno sette anni di effettivo servizio nel ruolo dei commissari, così come disposto dall’articolo 22 ter del succitato decreto legislativo. E’ stato inoltre pubblicato un bando di concorso interno, per titoli di servizio ed esami, a 82 posti per la promozione alla qualifica di Ispettore Superiore - Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza. Sul nostro sito internet sono disponibili i relativi Bollettini Ufficiali del Personale.
Riorganizzazione Servizi Cinofili e Ippomontati
Sul nostro sito www.sap-nazionale.org è disponibile il Decreto, a firma del Capo della Polizia, relativo al nuovo riassetto organizzativo dei servizi ippomontati e cinofili. Si tratta di un Decreto che il SAP sta studiando nei dettagli, che contiene alcuni elementi di criticità certamente da rivedere. Entro un anno dall’emanazione, per altro, saranno emanati una serie di regolamenti di attuazione relativi, tra le varie cose, ai profili professionali del personale e ai criteri e modalità di impiego.
Il SAP ad Aosta con Sandro Ruotolo per non dimenticare
Continua il percorso di avvicinamento alle iniziative Memorial Day 2008 del mese di maggio, grazie agli appuntamenti organizzato dal SAP della Valle d’Aosta. Il Memorial Day passa, infatti, anche per il Teatro Giocosa della cittadina ai piedi delle Alpi, gremito lo scorso 11 febbraio da oltre 500 studenti dai diciassette ai vent’anni, che per due ore hanno ascoltato estasiati le riflessioni del giornalista di "Annozero" Sandro Ruotolo su "criminalità comune e criminalità economica". Interventi, domande al giornalista e ai nostri rappresentanti, in un clima di vera partecipazione. Tutto è ben raccontato, anche con immagini, sul sito ww.pernondimenticare.cc
L’evento – uno dei tanti organizzati dal Sindacato Autonomo di Polizia "in occasione del sedicesimo anniversario della strage di Capaci e per celebrare tutte le vittime del terrorismo della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalità" – è stato organizzato anche dall'Assessorato regionale dell'Istruzione in collaborazione con il Consiglio regionale, il Comune di Aosta, la Sede Rai per la Valle d'Aosta e con il sostegno della Questura. Sul palco, oltre Sandro Ruotolo - giornalista d’indiscussa caratura, collaboratore di Michele Santoro fin dai tempi di "Samarcanda" - anche Massimo Denarier, Segretario reg.le Sap.
Il prossimo appuntamento nel nostro calendario d’incontri sulla legalità, il 14 marzo, con Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992.
La strage di San Valentino
Nella mattinata del 14 febbraio si è tenuta a Roma, alla presenza del Capo della Polizia, una commemorazione per ricordare i due Agenti Giuseppe Scravaglieri e Rolando Lanari, assassinati da un commando delle brigate rosse nel giorno di San Valentino del 1987. Alle ore 8.50 di quel tragico giorno, una pattuglia del Reparto volanti di Roma, che scortava un furgone postale, tamponava il furgone stesso bloccato all’improvviso da una vettura rubata che si era messa di traverso sulla strada. Nella via, stretta ed in salita, sono comparsi all’improvviso cinque brigatisti che con pistole, fucili e mitra hanno scaricato in pochi secondi 56 proiettili sui ragazzi della "Volante 47" crivellandoli di colpi senza dare il tempo ai tre giovani di poter reagire. Riuscirà a salvarsi, sebbene con ferite gravissime, solo l’autista della volante, Pasquale Parente. Il SAP non dimentica…
SUL NOSTRO SITO E’ DISPONIBILE LA VELINA MINISTERIALE RELATIVA AI TRASFERIMENTI DI PERSONALE CON QUALIFICA DI VIDEOFOTOSEGNALATORE E DATTILOSCOPISTA