Roma, 30 luglio 2008

 

Il SAP chiede di essere convocato dal Governo, ma le risorse non ci sono…

Coda contrattuale, si riparte

Potrebbero ripartire il 24 gennaio prossimo le negoziazioni per la definizione del Contratto di lavoro 2006-2007, nelle parti ancora sospese, e per il Patto sulla sicurezza. E ciò che si è appreso informalmente anche a seguito della richiesta del SAP di incontrare il Governo per tutte le questioni ancora pendenti. Si tratta, com'è noto, di redistribuire circa 10 euro derivanti da un tasso di inflazione più alto rispetto a quello calcolato nel luglio scorso e di rideterminare l'entità del buono pasto che dovrebbe subire un incremento di 3 euro. E infine dovranno essere adeguate le tariffe dei compensi per le prestazioni di lavoro straordinario, rimaste invariate da molti anni. Ma i nodi da sciogliere restano ancora molti. Partiamo dalle cose certe. L’adeguamento dell’inflazione nel biennio 2006-2007.

Nel Contratto sottoscritto a Luglio non era finanziata una quota parte dello 0,39% della retribuzione. In questo senso provvede l’art.3, comma 133 della Finanziaria 2008, il quale dispone: " Per le finalità indicate al comma 131, le risorse previste dall'articolo 1, comma 549, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, per corrispondere i miglioramenti retributivi al personale statale in regime di diritto pubblico per il biennio 2006-2007 sono incrementate per l'anno 2008 di 338 milioni di euro e a decorrere dall'anno 2009 di 105 milioni di euro, con specifica destinazione, rispettivamente, di 181 milioni di euro e di 80 milioni di euro per il personale delle Forze armate e dei Corpi di polizia di cui al decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195. "

La c.d. spalmatura dei 181 milioni di euro dovrebbe comportare un aumento di altri 10 euro mensili.

Nondimeno, la partita più importante, sulle c.d. code contrattuali, riguarderà i buoni pasto e lo straordinario. Il comma 134, così dispone:

" In aggiunta a quanto previsto dal comma 133 sono stanziati, a decorrere dall'anno 2008, 200 milioni di euro da destinare al personale delle Forze armate e dei Corpi di polizia di cui al decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, per valorizzare le specifiche funzioni svolte per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, anche con riferimento alle attività di tutela economico-finanziaria, e della difesa nazionale, da utilizzare anche per interventi in materia di buoni pasto e per l'adeguamento delle tariffe orarie del lavoro straordinario, mediante l'attivazione delle apposite procedure previste dallo stesso decreto legislativo n. 195 del 1995. "

Per i buoni pasto l’aggiornamento dovrebbe comportare tre euro in più. Diversa sarà la partita che si giocherà sul tavolo negoziale relativa all’adeguamento delle tariffe orarie delle prestazioni di lavoro straordinario.

Qui, dai 200 milioni stanziati, potrebbe residuare una parte di risorse che potranno essere aggiunte al trattamento fisso e quindi ai 10 euro.

§ § §

Rinnovo del Contratto 2008-2009

La scadenza del Contratto 2006-2007, non ha indotto il Governo nella Legge Finanziaria 2008 appena approvata, a stanziare i fondi necessari. Sono previsti solamente i fondi per la c.d. vacanza contrattuale di 117 milioni di euro nel 2008. Infatti, l’art.3, comma 144, così dispone:

"Per il biennio 2008-2009, le risorse per i miglioramenti economici del rimanente personale statale in regime di diritto pubblico sono determinate complessivamente in 117 milioni di euro per l'anno 2008 e in 229 milioni di euro a decorrere dall'anno 2009 con specifica destinazione, rispettivamente, di 78 milioni di euro e 116 milioni di euro per il personale delle Forze armate e dei Corpi di polizia di cui al decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195 "

La partita, com’è noto, è stata recentemente riaperta a livello politico.

In un incontro svoltosi il 10 gennaio a Palazzo Chigi tra il Governo e CGIL-CISL-UIL, il capo dell’Esecutivo ha ribadito l’impegno a riaprire il negoziato sui Contratti 2008-2009. Anche se il Ministro dell’Economia si è affrettato a fare marcia indietro.

"Le risorse non le abbiamo ancora – si è affrettato a precisare Tommaso Padoa-Schioppa - e dobbiamo procurarcele con la lotta all’evasione fiscale e con il contenimento della spesa". Tuttavia lo stesso premier Romano Prodi – ha rinnovato l’intenzione di restituire ai lavoratori parte del potere di acquisto, partendo da una riduzione della pressione fiscale.

Niente di nuovo sotto il sole, si dirà. Le Forze dell’Ordine hanno già toccato con mano l’inadempimento del c.d. ‘Patto per la Sicurezza’, sottoscritto dallo stesso Prodi. Niente di tutto ciò che era stato scritto è stato poi fatto.

Il SAP, come riportiamo nel lancio d’agenzia alla fine di questo articolo, ha chiesto innanzitutto di essere convocato a Palazzo Chigi assieme agli altri sindacati di Polizia e ai Cocer, perché le discussioni di questi giorni sulla (molto poco probabile) riduzione della pressione fiscale e sui rinnovi dei Contratti non possono essere trattate soltanto con Cgil, Cisl e Uil. E un primo risultato, come si accennava, è stato ottenuto: la convocazione per la fine di gennaio.

Tuttavia al di là di questo, tutti i nodi restano, dal (mancato) Riordino delle carriere alla delega sulla Riforma (in bianco) delle pensioni. Dopo un biennio 2006-2007 assolutamente fallimentare e che ha affondato il principio di specificità del Comparto che era stato riconosciuto ininterrottamente dal 2000 al 2005 c’è poco da sperare.

SICUREZZA: SAP, GOVERNO CI CONVOCHI O NUOVA MOBILITAZIONE

(ANSA) - ROMA, 10 GEN - 'Chiediamo al Governo l'immediata convocazione dei sindacati di polizia e delle rappresentanze militari, perchè‚ le discussioni e le proposte di questi giorni circa la riduzione della pressione fiscale sugli stipendi e il rinnovo del contratto, che per le Forze di Polizia è scaduto a fine dicembre, non possono essere trattate soltanto con Cgil, Cisl e Uil'.

Ad affermarlo e' il Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), Filippo Saltamartini. 'Gli operatori delle Forze di Polizia, che lo scorso anno hanno goduto' di 5 euro di aumento, con un inasprimento del prelievo fiscale di ben 4 punti e che per giunta sono stati pure fortemente penalizzati dalla Finanziaria 2008 - spiega il Sap - vivono ormai in molti casi ai limiti dell'esasperazione e della soglia di povertà, con stipendi di poco superiori ai mille euro mensili che sono fermi da due anni'. 'Il Governo Prodi, la scorsa estate, si era solennemente formalmente e ufficialmente impegnato, con il Patto per la Sicurezza, a reperire risorse nella Finanziaria 2008. Un impegno completamente disatteso che ha portato tutti i sindacati di polizia, a scendere in piazza il primo dicembre a Milano e a Roma'. Il SAP, che assieme a SAPPe (polizia penitenziaria) e SAPAF (polizia forestale) fa parte della CONSULTA SICUREZZA, chiede 'che la voce di decine e decine di migliaia di donne e di uomini delle Forze dell'Ordine non resti ancora inascoltata'.

'In caso contrario - dice ancora Saltamartini - saremo costretti a nuove forme di mobilitazione'. (ANSA). AU 10-GEN-08 11:55 NNNN

I Poliziotti non sono "monnezza"

La grave situazione legata all’emergenza rifiuti a Napoli e in Campania ha riproposto e ripropone il problema, tutto italiano, dell’inadeguatezza a gestire le emergenze, a prescindere dalle responsabilità politiche passate e presenti sulle quali è meglio stendere un velo pietoso. Positiva, certamente, la nomina del Commissario speciale individuato nella persona di Gianni De Gennaro. Occorrerà però vedere adesso quali poteri (reali) avrà il nostro ex Capo per muoversi al meglio. Intanto, da settimane, centinaia di colleghi sono stati mandati letteralmente allo sbaraglio, con situazioni di servizio e di lavoro assolutamente pesanti e inconciliabili con le nostre prerogative. Dagli scontri in Val di Susa all’emergenza rifiuti, le Forze dell’Ordine rischiano sempre di diventare il capro espiatorio posto tra due fuochi, tra una popolazione esasperata – che non ha però il diritto di commettere reati – e la volontà del Governo di riportare tutto sotto controllo, volontà che però non si concretizza mai sul piano concreto. A rimetterci però non possono essere i poliziotti. Perché non siamo "monnezza".

Indennità Polizia Stradale, il Dipartimento dà ragione al SAP

Il Ministero dell’Interno ha dato ragione al SAP che era intervenuto, ancora una volta, per l’annosa questione del ritardo nel pagamento dell’indennità autostradale al personale della Specialità. Problema a cui si è recentemente aggiunto anche un altro aspetto: la convenzione tra Ministero ed Anas. Questa prevede un compenso massimo giornaliero di 5,16 euro "al netto delle imposte". Diversamente da ciò che prevedeva la norma, l’Amministrazione ha sempre considerato questi emolumenti al "lordo" trattenendo conseguentemente alla fonte le relative imposte. L’illegittimo balzello statale, dopo l’aumento di ben 4 punti dell’aliquota Irpef dello scorso anno è stato scoperto e denunciato dal SAP. E il Dipartimento non ha potuto far altro che accertarlo e prenderne atto. Con una nota di risposta al SAP – pubblicata sul nostro sito internet – è stato comunicato che "è in corso di pagamento l’indennità autostradale relativa al conguaglio delle somme da corrispondere per il secondo semestre 2005". Parimenti, "nel corso del mese di agosto tale pagamento, per errori di calcolo effettuati dal sistema informatico presso il Cenaps, è risultato gravato da imposte non dovute dal dipendente". Pertanto, come richiesto dal SAP, "gli opportuni correttivi sono stati subito attivati, insieme alle corrispondenti somme".

Convenzione Tim e addebiti

La convenzione tra Tim e Polizia, dopo una serie di tribolazioni, è stata finalmente (concretamente) attivata e molti colleghi stanno fruendo già da mesi delle agevolate tariffe previste. In busta paga, però, non è arrivato ancora alcun addebito, a causa di una serie di lentezze della nostra Amministrazione. Il Servizio TEP ha emanato una circolare, disponibile sul nostro sito, dove si legge un "calendario degli addebiti" che di seguito riportiamo: sullo stipendio di gennaio sarà addebitato il traffico telefonico dei mesi di agosto e settembre 2007; su quello di marzo, il traffico di ottobre e novembre scorsi; sulla busta paga di aprile troveremo le telefonate di dicembre 2007 e gennaio 2008; sul cedolino di maggio, in arrivo gli addebiti delle chiamate che faremo a febbraio e marzo prossimi. Dal mese di luglio, dovrebbe ripartire la regolare cadenza bimestrale originariamente prevista.

Il SAFOC per i pensionati

Il SAFOC, il Sindacato Autonomo delle Forze dell’Ordine in congedo guidato da uno degli storici fondatori del SAP, Alfredo Cannataro, ha inviato a tutti i propri iscritti una lettera molto interessante – disponibile integralmente sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org - che dà conto dell’azione intrapresa a tutela dei pensionati al fine di ottenere un indennizzo di equa riparazione economica in relazione ad alcuni ricorsi tesi ad ottenere la maggiorazione del 18 per cento dell’assegno di funzione, secondo quanto stabilito dalle Leggi 468/87 e 472/87. L’intervento del SAFOC appare degno di considerazione per i molti pensionati già appartenenti al nostro sindacato. La lettera del presidente Cannataro contiene tutti i dettagli per aderire all’azione promossa. Sempre sul sito internet del Sap è disponibile una circolare telegrafica del TEP che chiarisce, per i pensionati, i termini della trattenuta sulla retribuzione dello 0,35 per cento.

Riorganizzazione Polizia Postale

E’ disponibile sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org la bozza di Decreto del Capo della Polizia relativa alla riorganizzazione dei Compartimenti, degli Uffici e delle Sezioni della Polizia Postale e delle Comunicazioni. Saranno anche rideterminate le dotazioni organiche dei vari Uffici, secondo le tabelle allegate al citato Decreto. Si tratta ovviamente di una bozza che il SAP sta analizzando per elaborare poi il relativo parere. Suggerimenti e rilievi possono essere fatti pervenire esclusivamente via e-mail all’indirizzo nazionale@sap-nazionale.org

Trasferimenti Uffici Polizia di Frontiera

Sono state rese note le tabelle dei trasferimenti del personale in forza agli Uffici di Polizia di Frontiera che sono stati soppressi (Gorizia, Tarvisio, Trieste).

Si tratta delle assegnazioni degli operatori che hanno presentato domanda di trasferimento.

E’ in corso di definizione il procedimento di trasferimento del restante personale.

La decorrenza è il 14 gennaio. Le veline sono disponibili sul nostro sito internet.

E' inoltre previsto per il prossimo 16 gennaio l'esame congiunto del programma di revisione degli organici e dei relativi criteri di mobilità del personale in esubero inerenti l' abolizione dei controlli di Frontiera con la Slovenia.

Videofotosegnalatori

Sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org sono disponibili le tabelle di assegnazione, con decorrenza immediata, del personale in uscita dall’86° corso di qualificazione per Videofotosegnalatori.

Si tratta di 47 trasferimenti: 4 Sovrintendenti e 43 appartenenti al Ruolo Agenti e Assistenti.

Concorso interno per Ispettori Sups

E’ stato pubblicato il Decreto del Capo della Polizia relativo al concorso interno, per titoli di servizio ed esami, a 76 posti da Ispettore Superiore Sups, pubblicato sul Bollettino ufficiale del personale il 25 ottobre del 2005. Il Decreto contiene i nomi dei 74 vincitori del concorso che, con decorrenza dal primo gennaio 2002, assumono la qualifica di Ispettore Superiore Sups. L’elenco è disponibile sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org

 

Esito Consiglio di Amministrazione

Il 7 gennaio si è svolto un Consiglio di Amministrazione che ha approvato i criteri di massima da utilizzare nei prossimi scrutini per merito comparativo per le promozioni alle varie qualifiche dei diversi ruoli non direttivi, direttivi e dirigenziali del personale della Polizia di Stato.

L’ordine del giorno e l’esito del Consiglio sono disponibili sul nostro portale web.

 

 

 

 

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