Roma, 15 ottobre 2007

 

L’accordo registrato dalla Corte dei Conti sarà presto in G.U.

Il SAP ricorre per la riforma del Contratto 2006 / 2007

L’Accordo 2006-2007 firmato il 31 luglio è stato registrato in questi giorni dalla Corte dei Conti e, dunque, presto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.

Da quella data spiegherà tutti i suoi effetti e decorreranno dalla quella data i termini per chiederne la Riforma. Come abbiamo più volte ribadito l’intesa del 31 luglio costituisce una forzatura inaccettabile per i trattamenti delle Forze di Polizia.

Infatti, accanto all’au-mento pari al tasso di inflazione programmata del 4,46% che ha sostituito, da molti anni, l’automatismo della scala mobile, l’incremento netto è stato di 5 euro.

Anzi, come il SAP ha denunciato, l’aumento delle tasse dal 2007, di ben 4 punti dal 23 al 27%, ha fatto arretrare le nostre retribuzioni in misura assai consistente.

Tutto ciò è avvenuto perché il SAP da solo, anche a seguito alla manifestazione del 5 dicembre, non è riuscito a difendere l’appostamento della c.d. specificità, principio riconosciuto sin dal 1999. La Finanziaria di quest’anno (approvata a dicembre 2006) aveva previsto solo 80 milioni in aggiunta alle risorse destinate al mantenimento del potere di acquisto (recupero inflattivo) sicché l’accordo del 31 luglio non ha previsto neppure un euro, neppure il 4,46% sulle prestazioni specifiche delle forze di Polizia. Oltretutto, come abbiamo già segnalato, ciò colpisce un livello retributivo di per se particolarmente basso, al di sotto del 50% dei trattamenti dei poliziotti dell’U.E.

Per tutte queste ragioni il Contratto del 31 luglio è manifestamente illegittimo perché alle prestazioni rischiose e disagiate della Forze di Polizia non corrisponde una retribuzione adeguata alle prestazioni e idonee a garantire una vita libera e dignitosa.

In proposito non si può neppure dimenticare che i poliziotti vivono una condizione fortemente critica sul piano della mobilità. Soprattutto se si tiene conto del divieto normativo di essere assegnati alle province di residenza e di nascita, e del dato fattuale per cui da anni tutti i trasferimenti risultano ingessati per la mancata assunzione di Agenti di nuova nomina. Al ricorso potranno aderire – in modo del tutto gratuito - tutti gli iscritti e coloro i quali riterranno di iscriversi al SAP. Ed inoltre sarà gratuito anche per tutti i colleghi delle Polizie militari e delle Forze Armate.

Il nostro obiettivo sarà quello di mettere sulle scrivanie dei giudici italiani migliaia di ricorsi per sentir accertare che la retribuzione di un Agente di 1.250 euro lede fondamentali principi che si radicano nella Costituzione e nei trattati internazionali afferenti il trattamento del personale statale.

Tutto questo per aprire la via al Ricorso davanti alla Corte di Giustizia e chiedere la condanna dell’Italia per violazione della predetta normativa. In questo modo il SAP, e tutti i ricorrenti, potranno affermare come Pinocchio, che lamenta 5 euro, sosteneva la verità. Di certo, vedremo come il Giudice Italiano potrà giustificare indennità come i servizi notturni e festivi di qualche euro. Da questa "mobilitazione" legale, seguiranno le altre iniziative per la prossima legge finanziaria 2008. In questi giorni il SAP ha inviato una serie di proposte e di iniziative ai Senatori che stanno esaminando il DDL governativo di Bilancio.

Si tratta di emendamenti diretti a prevedere lo stanziamento di 400 Milioni per la specificità, e di 300 Milioni l’anno (per tre anni) per l’avvio de Riordino delle carriere.

Su questo fronte, anche su impulso dell’opposizione, sembra che si possa aprire uno spiraglio.

Vedremo che cosa succederà, in ogni caso ci dobbiamo preparare, con tutti i nostri familiari, a strutturare la più grande protesta delle Forze di Polizia del nostro Paese.

E per questo fine, è già possibile sostenere la nostra manifestazione, aderendo all’iniziativa mediante accesso all’home page del sito www.sap-nazionale.org.

Contratto, adeguato il tasso di inflazione

L’aumento pari al tasso d’inflazione programmata è stato recentemente adeguato alle più recenti rilevazioni dal decreto legge 1° ottobre 2007, n. 159. Sono stati stanziati 450 milioni di euro per tutto il personale in regime di diritto pubblico (Polizia, militari, Prefetti, magistrature, personale diplomatico) ai fini della retrodatazione dell’ade-guamento del tasso d’inflazione programmata dal 1° settembre 2007 al 1° febbraio dello stesso anno.

Tale anticipazione consente di allineare i flussi di spesa derivanti dai rinnovi contrattuali alla scadenza del biennio economico di riferimento producendo effetti di razionalizzazione della spesa pubblica.

Tuttavia è bene sottolineare che il decreto per produrre i suoi effetti deve essere convertito in legge entro 60 giorni dalla sua emanazione. Si tratta, in ogni caso, della previsione generale che vale per tutti i lavoratori del pubblico impiego diretta a mantenere il potere d’acquisto degli stipendi rispetto all’aumento dei prezzi al consumo che si è registrato nel biennio 2006/2007.

Nulla toglie, dunque, alla rivendicazione del SAP per il trattamento di specificità che il Contratto in argomento ha ridotto a 80 milioni di euro dai 400 del precedente e che il decreto legge in parola non ha minimamente incrementato.

Ciò non consente di modificare il giudizio fortemente negativo sul Contratto 2006/2007 che, seppur incrementato il tasso d’inflazione programmata, risulta gravemente impoverito dall’aumento Irpef di ben 4 punti (dal 23% al 27%).

Cambiano Sismi, Sisde e Cesis

Dopo 30 anni niente più Sismi, Sisde e Cesis. Da venerdì scorso, infatti, sono nate l’Aise (Agenzia informazioni e sicurezza esterna), l’Aisi (Agenzia informazioni e sicurezza interna) e il Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza). E’ entrata infatti in vigore la legge di riforma dei servizi segreti approvata in modo bipartisan lo scorso agosto. Al premier spetta la direzione politica e il coordinamento delle due Agenzie, la decisione sull'apposizione del segreto di Stato e la scelta se nominare un ministro o un sottosegretario a cui affidare alcune funzioni. Agli agenti segreti sono concesse garanzie funzionali: potranno, cioè, commettere atti illeciti, ma dovranno essere autorizzati di volta in volta. Il segreto di Stato e' limitato a 15 anni, prorogabili fino a 30. Segreto di Stato che non potrà valere per il Copaco (Comitato Parlamentare di controllo sui servizi segreti) se i suoi membri chiederanno all'unanimità di non opporlo. A proposito del Copaco, dagli attuali otto membri (quattro deputati e quattro senatori) l'organismo passerà a dieci, sempre equamente divisi tra le due Camere. I regolamenti della legge dovranno essere emanati entro 180 giorni dalla data dell'entrata in vigore, con uno o più decreti del presidente del Consiglio. Entro dieci giorni dall'entrata in vigore del provvedimento, inoltre, e' prevista l'integrazione dei due membri aggiuntivi al Copaco.

Indennità per la Polizia di Frontiera

Sono stati presentati in Parlamento, dai Senatori Mario Baccini (S. 1741) e Amedeo Ciccanti (S. 1620), due progetti di legge che il SAP accoglie con grande interesse, relativi ad un’iniziativa legislativa finalizzata a introdurre un’indennità di Polizia per il personale in servizio negli Uffici aeroportuali. Il disegno di legge, che in parte recepisce le istanze del SAP e del personale della Polaria, sta seguendo il suo iter legislativo e attualmente è stato assegnato al vaglio della I^ Commissione permanente. Tuttavia e' bene sottolineare che si tratta di un primo passo in avanti per il riconoscimento della specificità di un settore ad alta specializzazione.

La novità è costituita dal fatto che questa indennità potrebbe essere finanziata dal prezzo dei biglietti aerei mediante un prelievo diretto a garantire maggiore sicurezza ai trasporti aerei.

Se questa idea dovesse passare in Parlamento, allora potremmo attrezzarci per fare la stessa cosa con la Polizia amministrativa, stradale ecc.

Anche, se, com’è, noto per quest’ultima specialità già il Codice della Strada prevedeva che una parte dell’ammontare delle sanzioni stradali dovesse essere liquidato agli operatori.

Pubblichiamo l’articolo che i disegni di legge in questione mirano ad introdurre.

Art. 1

Norme per l’introduzione di una indennità per gli appartenenti alla Polizia di Stato in servizio presso gli Uffici aeroportuali

1. Al personale della Polizia di Stato in servizio presso gli Uffici di Polizia di frontiera Aerea è corrisposto un emolumento retributivo accessorio, liquidabile e pensionabile, denominato indennità di scalo aeroportuale dell’importo di euro duecento mensili.

2. Si applicano le procedure per disciplinare i contenuti del rapporto di impiego del personale delle Forze di polizia previste dal decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195.

3. Tale indennità è finanziata con apposite convenzioni stipulate tra il Ministero dell’Interno e le Società di gestione aeroportuali, gravando finanziariamente sui capitoli di bilancio della tax sicurezza in relazione ai servizi erogati.

Indennità Stradale, Polfer, Postale: ritardi inaccettabili

La battaglia del SAP per la regolare corresponsione delle indennità legate alle Specialità della Polizia di Stato – Stradale, Postale e Ferroviaria – prosegue senza sosta, perché tutti gli operatori interessati lamentano ritardi che vanno da un anno a due anni e questo, come abbiamo spiegato nei precedenti numeri del Flash, a causa esclusivamente dei ritardi del nostro Dipartimento, visto che le Società Autostrade, Poste e Ferrovie pagano regolarmente al Ministero dell’Interno le somme previste dalle rispettive convenzioni.

Grave la situazione della Polizia Autostradale, che è rimasta ferma al dicembre 2005 per quel che concerne il pagamento dell’indennità di specialità. Per questo il SAP ha deciso di fare la voce grossa, intimando al Ministero il pagamento entro 30 giorni, altrimenti scatteranno le ingiunzioni che potranno anche arrivare, se necessario, al pignoramento delle auto di servizio del Ministro e dei Sottosegretari.

Una "provocazione" che è stata ripresa da numerosi mass media e che ha l’obiettivo di smuovere finalmente le acque.

E il SAP andrà certamente avanti per la propria strada, come sempre è avvenuto negli ultimi anni, nell’esclusivo interesse del personale.

Vestiario: il SAP a Striscia La Notizia

Parecchi milioni di telespettatori hanno visto, nella serata del 10 ottobre scorso, il servizio trasmesso dal noto programma "Striscia la Notizia" nel quale il SAP ha denunciato le gravi carenze relative al vestiario della Polizia, con particolare riferimento alla questione delle "scarpe strette" delle poliziotte e ai capi con la scritta "PoliZZia" (due zeta), ancora in distribuzione. Una problematica che, evidentemente, è solo la punta di un iceberg di una situazione, quella legata ai mezzi e alle strutture, che anno dopo anno si fa sempre più difficile a causa dei continui e costanti tagli della spesa corrente. Tagli aggravati da errori di spesa e di commesse – come nei casi citati – che in un periodo di "ristrettezze economiche", come ama ricordarci sempre il Governo ai tavoli con i sindacati, sono ancora più disastrosi. Per questo la nostra battaglia continuerà a 360 gradi. Utilizzando tutti i mezzi possibili e leciti in un ordinamento democratico. A partire dai mass media, che oggi hanno un peso determinante nelle scelte politiche e nell’orientamento del consenso.

Corsi, assegnazioni e mobilità

A fine ottobre si concluderà il periodo di assegnazione temporanea dei Corsi Agenti 63°, 64° e 165°. Il Dipartimento ha fatto sapere che ci sarà una ulteriore proroga del periodo di aggregazione negli attuali uffici.

A fine novembre, terminerà il corso anche il 166° e quasi sicuramente anche questo sarà assegnato provvisoriamente.

E’ prevedibile, pertanto, che tutti i corsi Agenti vedano terminare nello stesso periodo (tra fine anno e primi 2008) il periodo di assegnazione temporanea, dopodiché verranno trasferiti in via definitiva.

Trasferimenti che comunque, assicura il Ministero, avverranno dopo quelli ordinari, sulla cui data non è ancora possibile fare previsioni.

Il SAP, nel sollecitare ancora una volta una rivisitazione della normativa relativa alla mobilità, argomento fino ad oggi completamente trascurato sia in fase di contrattazione che di Accordo Nazionale Quadro, ha chiesto con forza al Dipartimento che le aspirazioni del personale siano tenute in conto, a partire dalle numerose situazioni familiari e personali di una certa delicatezza che molti operatori vivono.

Dieci anni fa la morte di Donatoni

Il 17 ottobre di dieci anni fa a Riofreddo, in provincia di Roma, fu ucciso l’Ispettore della Polizia di Stato Samuele Donatoni, in forza ai Nocs. Come si ricorderà, le nostre preparatissime "teste di cuoio" erano impegnate nella liberazione dell’imprenditore bresciano Giuseppe Soffiantini e, durante il conflitto a fuoco che scaturì con i banditi, un colpo di pistola ha stroncato la vita di questo valente collega, a soli 32 anni e originario di Rovigo.

Il SAP ricorda questo Eroe che senza paura prese parte ad una delicata operazione di "salvataggio", ben sapendo i rischi che correva. E la mente corre a tanti altri colleghi, a partire da Nicola Calipari, che sono morti per salvare la vita ad un’altra persona.

Eroi che non possiamo dimenticare. E il SAP, come ogni anno a novembre, si prepara a ricordarli tutti nelle celebrazioni del "Memorial Day 2007" che attraverseranno tutta l’Italia.

Immigrazione, convegno a Cagliari

Si è svolto a Cagliari alla Facoltà di Giurisprudenza, venerdì 12 ottobre, un interessante convegno dal titolo "Sardegna: Immigrazione clandestina", organizzato dalla Segreteria Regionale SAP e dall’associazione culturale Sicurezza e Società onlus (www.sicurezzaesocieta.org) con il prezioso patrocinio dell’Amministrazione di P.S. e della Questura di Cagliari, cosa questa che ha permesso al personale di partecipare all’iniziativa come aggiornamento.

Il convegno, che ha portato un utile e fattivo contributo alle problematiche, molto attuali, della sicurezza e dell’immigrazione, è stato aperto dal nostro Segretario Regionale Daniele Sechi e ha visto la partecipazione del Segretario Generale Filippo Saltamartini.

Oltre a consiglieri regionali, parlamentari ed esponenti autorevoli delle Istituzioni, segnaliamo la presenza di tutti i Questori e Prefetti della Sardegna, del Rettore dell’Università di Cagliari prof. Pasquale Mistretta, del Preside della Facoltà di Giurisprudenza prof. Massimo Deiana, del Preside della Facoltà di Medicina prof. Gavino Faa e della professoressa Cristina Cabras, Direttore del Master in psicologia giuridica dell’Università di Cagliari.

Sul sito Sap nazionale presto news e aggiornamenti.

 

 

 

 

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