Roma, 21 maggio 2007
Contratto, forse si parte a fine maggio
L’
avvio delle trattative, tra i Sindacati di Polizia e il Governo, per il rinnovo del Contratto 2006-2007 potranno verosimilmente partire a fine mese. Con molte incognite e poche certezze, in particolare per la carenza fondamentale dei fondi a disposizione del personale delle Forze dell’Ordine.Il 1° giugno, intanto, rimane confermato lo sciopero del pubblico impiego di CGIL-CISL-UIL che contraddice tutto l’ottimismo dei nostri Confederali domestici con a capo il Siulp.
Il nodo fondamentale delle riunioni e delle notizie che si rincorrono febbrilmente in questi giorni è costituito dal tentativo governativo di rinnovare tutti gli Accordi collettivi dal gennaio 2008. In sostanza, di allungare i Contratti da 2 a 3 anni, così come il SAP aveva detto in merito alla legge Finanziaria 2007. Critica oggi sostenuta anche dalle Confederazioni CGIL-CISL-UIL per il restante pubblico impiego.
Se il Governo riterrà di convocare le rappresentanze del personale, (per fine maggio, inizio giugno 2007), tuttavia, le trattative non potranno essere concluse prima del gennaio, febbraio 2008.
Il negoziato, infatti, deve poter contare su risorse che dovranno essere rese disponibili nel 2007, ma reperite con la legge Finanziaria del 2008.
In ragione di tutto ciò il SAP ha chiesto di essere convocato a palazzo Chigi per la concertazione con il Governo.
Infatti, se l’Esecutivo dovesse reperire altre risorse, da porre a disposizione del tavolo contrattuale 2006-2007, non si potrà non tener conto della manifestazione nazionale del 5 dicembre 2006, dei 2/3 dei poliziotti italiani con il SAP e la Consulta Sicurezza. Com’è noto, si tratta di dare riconoscimento contrattuale al principio di specificità o di sganciamento dal pubblico impiego, con risorse aggiuntive rispetto al tasso di inflazione programmato.
Adesso le risorse stanziate sono di 80 milioni. Con questi fondi (si fa per dire) oltre all’aumento del 4,46 delle singole retribuzioni (recupero inflattivo), sarà possibile ottenere un aumento vero di 5 euro. La nostra richiesta è quella di ottenere gli stessi fondi dell’Accordo precedente (2004-2005), pari a 400 Milioni nel biennio di riferimento (2006-2007).
Oltre a tutto ciò il Governo deve finanziare il Riordino delle Carriere, con un intervento triennale pari a 1 Miliardo di euro.
Nessuno può pensare che a seguito della manifestazione del Siulp ed i 7 contro il Riordino, il Governo possa accantonare la perequazione di carriere e delle retribuzioni con il pubblico impiego, poste a fondamento della (nostra) legge approvata dalla Camera dei Deputati.
Questo è il conto che il SAP e la Consulta Sicurezza intendono portare al Governo Prodi, così come fece, contro l’ostruzio-nismo del Siulp, con il Gabinetto Berlusconi e lo sciopero delle ferie del 2005. Tanta coerenza per una delle professioni più difficili qual è quella degli appartenenti alle Forze dell’Ordine.
Anche il Cocer contro i 5 euro
C
on un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi, il Cocer Carabinieri esprime tutta la propria amarezza per le scarse risorse presenti in Finanziaria e per il mancato rinnovo del Contratto, in linea con quanto da sempre denuncia il SAP. Pubblichiamo il lancio di agenzia Adnkronos del 9 maggio e il lancio della Consulta Sicurezza del 19 maggio:CARABINIERI: COCER ARMA, AMAREZZA PER CONTRATTO SCADUTO DA 2 ANNI PERSONALE ORMAI SULLE SOGLIE DELLA POVERTA' Roma, 9 mag. - (Adnkronos) - Il Cocer Carabinieri esprime in una nota "profonda delusione ed amarezza perche' a tutt'oggi l'esecutivo non ha avvertito la benche' minima necessita' di convocare quest'organismo presso la Funzione Pubblica per discutere del rinnovo del contratto gia' scaduto da quasi due anni", rilevando poi che "una diversa sensibilita', di contro, e' stata riscontrata nei confronti delle rappresentanze sindacali di categoria della Pubblica Amministrazione che hanno gia' definito un importante preaccordo". Il Cocer giudica l'atteggiamento del Governo di "evidente disinteresse per i gravi e delicati problemi che affligono il personale dell'Arma, con serie ripercussioni sul loro morale e, indirettamente, sulla sicurezza dei cittadini". L'organismo definisce poi i carabinieri come "ormai giunti sull'orlo della poverta'", citando uno studio del Comando Generale dell'Arma secondo il quale "oltre quarantamila militari sono stati costretti, per poter sopravvivere, a cedere un quinto del proprio stipendio per far fronte a prestiti di natura non certamente voluttuaria". I carabinieri, conclude il Cocer, "sono stanchi di promesse prive di contenuti" e "attendono con urgenza risposte concrete dal Governo". (Sin/Zn/Adnkronos) 09-MAG-07 17:10
Consulta Sicurezza chiede avvio concertazione su Contratto e Riordino (Ansa) -
ROMA, 16 MAG - Un telegramma per chiedere al Governo l'avvio della concertazione sul contratto di lavoro delle forze di polizia è stato inviato dalla Consulta Sicurezza (formata dai sindacati Sap, Sapaf e Sappe) al premier Romano Prodi, al sottosegretario Enrico Letta, al ministro dell'Interno Giuliano Amato ed al ministro per le Riforme, Luigi Nicolais. "In caso di ulteriore inerzia e comportamento antisindacale delle autorità di Governo verso le legittime spettative del personale delle forze di polizia - spiega la Consulta Sicurezza - informiamo che Sap-Sappe-Sapaf hanno deciso nuove iniziative di mobilitazione e protesta". In quest'ultimo caso, sottolineano i sindacati, "la responsabilità è interamente ascrivibile alla controparte contrattuale per azioni e omissioni non accettabili in un Paese a democrazia fondata sul lavoro e sul riconoscimento della partecipazione sindacale in settori istituzionali particolarmente delicati come quelli dell'autorità rappresentata in via principale dalla Consulta Sicurezza". (Ansa). 15:27 NeAccordo quadro, primo incontro
S
ono state avviate il 15 maggio le procedure per il rinnovo dell'Accordo nazionale Quadro Scaduto da sette anni.Acqua calda, per consentire al SIULP ed i sette, di dimostrare che esistono, dopo aver rinunciato a difendere la categoria, con un Contratto che porterà qualche briciola nelle tasche dei poliziotti, e la manifestazione CONTRO il Riordino delle carriere, e non PER il Riordino.
Il SAP ha espresso alla delegazione dell'Amministrazione la propria posizione.
L'avvio delle procedure per l'accordo quadro è solamente una prova di propaganda e di demagogia.
E’ del tutto evidente che, essendo legata la materia, al rinnovo della parte normativa del contratto, queste procedure dureranno fintanto che, non si chiuderà il contratto 2006-2008. Cioè nel 2008.
E la portata innovativa dell’Accordo quadro del 2007-2008 e l’estensione di alcuni diritti già previsti per i "civili" e negati ai poliziotti, dipenderà dalla conclusione del Contratto vero e proprio.
Procedure parallele che, in ogni caso, non potranno chiudersi prima del 2008. Una trattativa infinita per poter dire che si sta facendo qualcosa.
Per questa ragione il SAP ha chiesto ai vertici dell'Amministrazione di informare il Ministro dell'Interno della richiesta del SAP di essere convocato a Palazzo Chigi per la concertazione in merito alle disponibilità dei fondi del contratto 2006-2007 e per ottenere nuovi fondi dal c.d. "tesoretto" per il Riordino delle carriere e per lo "sganciamento dal pubblico impiego".
Temi centrali per difendere i poliziotti! Su questo punto, i lettori devono essere informati di una circostanza particolarmente importante.
Nell'incontro di Palazzo Chigi sulla finanziaria 2007, tra le rappresentanze del personale e il Governo, a novembre 2006, incontro che faceva seguito alla proclamazione della manifestazione nazionale del SAP che, poi si svolse il 5 dicembre, il SAP fu l'unico Sindacato a chiedere al Governo spiegazioni specifiche sulla disponibilità dei fondi. E, in particolare, sull'utilizzazione delle risorse nel 2007.
Al quesito proposto dal SAP, il Governo (Sottosegretario Sartor) delegò a rispondere il Dirigente Generale del Ministero del Tesoro Lucibello. Questi, disse che i "fondi contrattuali erano perfettamente compatibili e disponibili per il biennio 2006-2007". Adesso sappiamo che questo non è vero.
Tant’è che, le Confederazioni, hanno proclamato lo sciopero proprio per questo motivo. Emerge a questo punto evidente il ruolo SIULP.
Il giorno della concertazione, il suo Segretario Generale, spese molte parole per sottolineare la "fedeltà" del cartello al Governo. Disse che il Siulp non si confondeva in chi aveva proclamato la manifestazione del 5.
Non si preoccupò né del problema della disponibilità delle risorse, né della sua entità (un taglio rispetto al contratto precedente del 70%. Da 400 Milioni a 80).
Dopo aver supinamente accettato i 5 euro di incremento veri e il 4,46% di recupero inflativo che non si traduce in un aumento vero, come più volte abbiamo detto, il maggior Sindacato di polizia il Siulp e a ruota i 7, hanno aperto la trattativa a -tavoli separati- sull’Accordo quadro. Accordo quadro che, in ogni caso, non si chiuderà molto presto. Forse fra 6-7 mesi dopo il Contratto 2006-2007.
In un comunicato hanno detto di aver conquistato nuove forme di partecipazione alle Relazioni sindacali. Non una richiesta per un euro in più, o il Riordino delle carriere per una categoria tra le più sottopagate d’Europa.
Aria fritta –insomma- come da tempo siamo abituati.
È ormai storia sindacale, quella che ha portato il SIULP ed i sette a proclamare una falsa manifestazione il 4 dicembre, contro il SAP, e non contro il Governo.
Si continua su questo tema.
Per questo, in splendido "isolamento" con i 70.000 poliziotti che hanno sostenuto la nostra piattaforma, continuiamo a batterci perché la sostanza della nostra attività prenda corpo: maggiori fondi per lo sganciamento dal pubblico impiego e Riordino delle carriere.
Firmato l’accordo Produttività 2006
E’
stato firmato il 16 maggio, alla presenza del Vice Ministro Marco Minniti, l’Accordo per l’utilizzazione delle risorse previste dal Fondo di efficienza dei servizi istituzionali, anno 2006.Le spettanze, ha assicurato il Dipartimento, verranno pagate entro giugno.
Le risorse totali sono 87.649.787 euro (lorde) mentre quelle disponibili ammontano a 77.458.793 euro. Queste ultime, come stabilito dall’articolo 2, comma 2, sono state destinate alla remunerazione delle seguenti fattispecie:
a) euro 17,50 per ciascun turno di reperibilità
b) euro 8,70 per ogni cambio turno
c) euro 2,435 giornalieri per l’effettiva presenza
d) euro 6,40 per ciascun servizio reso in alta montagna
L’indennità giornaliera relativa all’effettiva presenza passa quindi a 2,435 euro.
La differenza tra le risorse totali e quelle disponibili, appena rese esigibili, saranno usate per un ulteriore incremento della effettiva presenza giornaliera di euro 0,40.
Come si rileva dalle cifre su indicate, tutte le risorse sono state destinate ad aumentare la sola lettera c) del comma 2, cioè l’effettiva presenza giornaliera.
Con riferimento, inoltre, all’articolo 4 (cambio turno), comma 2, del predetto fondo, non c’è nessuna variazione rispetto all’anno precedente: ciò significa che al personale in forza presso i Reparti Mobili spetta un compenso lordo annuo pari ad euro 610.
A tal proposito, si rileva l’esito negativo dell’intento ministeriale di detrarre dal calcolo del compenso per cambio turno tutte le assenze effettuate dal personale interessato diverse dalle infermità occorse in servizio.
Ciò avrebbe causato il taglio sostanzioso del compenso forfetario di cambio turno.
Solo grazie al SAP, l’unico sindacato ad esprimere parere negativo a tale penalizzante proposta, il personale dei Reparti Mobili potrà continuare a percepire l’assegno di cambio turno per intero (euro 610).
Il testo dell’Accordo è integralmente disponibile nelle ultime pagine di questo Flash.
Memorial Day 2007
I
l Memorial Day del SAP è in pieno svolgimento e nelle giornate tra il 22 e il 24 maggio vivrà i suoi momenti più significativi, ed in particolare modo per quel che riguarda il 23 maggio, ricorrenza del quindicesimo anniversario della strage di Capaci dove persero la vita il Giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli Agenti Antonio Mortinaro, Vito Schifani e Rocco Di Cillo. Segnaliamo, in particolare, gli appuntamenti di Palermo e di Roma, con la deposizione di una corona all’Altare della Patria.Commemorazioni, eventi, appuntamenti, concerti, convegni, tornei sportivi, partecipazione di scuole e tanto altro ancora: questo il Memorial Day 2007 del SAP che si svolge da 15 anni, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della Medaglia d’Argento della Presidenza della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Maggiori dettagli, notizie, foto e rassegna stampa sul nostro sito www.pernondimenticare.cc
Per non dimenticare Luigi Calabresi
A
lle 9.15 del 17 maggio 1972, il Commissario della Polizia di Stato Luigi Calabresi fu ucciso vigliaccamente e barbaramente a Milano da un commando di due killer che gli spararono alle spalle.Lasciò una moglie e due figli, vittima di una campagna di odio ideologica e politica sfociata in un assassinio che purtroppo ha determinato la morte di un valoroso Funzionario e di un Uomo per bene.
Il SAP, che sta celebrando in tutta Italia le iniziative del Memorial Day, ricorda con commozione ed onore la tragica scomparsa del Commissario Calabresi. Un Eroe da non dimenticare...
E a questo proposito ci permettiamo di segnalare il bel libro scritto dal figlio primogenito del Commissario, Mario Calabresi, giornalista di Repubblica e corrispondente da News York.
"Spingendo la notte più in là" - questo il titolo del volume edito da Mondadori - è un racconto di memorie, di emozioni, di cose vissute e percepite, di testimonianze e di aneddoti che costituiscono uno spaccato fedele dell’Italia del tempo e di oggi. Uno spaccato nel quale trova spazio anche il Sap, laddove Mario Calabresi ricorda l’impegno della nostra organizzazione con il Memorial Day.
Prove scritte concorso 1507 Allievi Agenti ex Vfb
S
i svolgeranno dal 25 al 28 giugno, presso l’Istituto per Sovrintendenti e di perfezionamento per Ispettori di Nettuno, le prove scritte del concorso per 1507 Allievi Agenti della Polizia di Stato riservato agli ex volontari in ferma breve (Vfb), indetto con decreto del Capo della Polizia il 30 ottobre 2006. Il calendario dettagliato delle prove, con date ed orari per lettera alfabetica del cognome dei candidati, è disponibile sul nostro sito internet www.sap-nazionale.orgAccordo Fondo Produttività 2006, il testo completo
ACCORDO PER L’UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE PREVISTE DAL FONDO PER L’EFFICIENZA DEI SERVIZI ISTITUZIONALI
ART. 1 (ALIMENTAZIONE DEL FONDO)
IL FONDO PREVISTO DALL’ART. 15 DEL D.P.R. 18 GIUGNO 2002, N. 164, PER L’ANNO 2006 E’ ALIMENTATO DA RISORSE FINANZIARIE PARI AD € 87.649.787 DA INTENDERSI AL LORDO DELLE RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI A CARICO DEL DIPENDENTE E AL NETTO DEGLI ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE E PROVENIENTI DA:
SOMME RELATIVE ALLO STANZIAMENTO DELLO 0,80% PREVISTO AL COMMA 10 DELL’ART. 2 LEGGE 23/12/98, N. 449, PARI A € 19.405.403;
QUOTA DI PERTINENZA PROVENIENTE DALLO STANZIAMENTO FINALIZZATO AL PAGAMENTO DELLA PRESENZA QUALIFICATA PARI A € 6.651.448;
IMPORTI DERIVANTI, AI SENSI DELL’ART. 14, LETTERA A) DEL D.P.R. 16/3/99, N. 254, DALLA RIDUZIONE FINO AL 2% DEGLI STANZIAMENTI PER L’ANNO 2000, RIFERITI AI COMPENSI PER LAVORO STAORDINARIO PARI A € 3.786.456;
SOMME DERIVANTI AI SENSI DELL’ART. 14 DEL D.P.R. 16/3/99, N. 254, DALLA RIDUZIONE DEL 3% DEGLI STANZIAMENTI DESTINATI AL PAGAMENTO NELL’ANNO 2001 DEI COMPENSI PER LAVORO STRAORDINARIO, PARI A € 1.834.919;
SOMME DERIVANTI, AI SENSI DELL’ART. 11 DEL D.P.R. 9/2/01, N. 140, DALL’ULTERIORE RIDUZIONE DEL 3% DEGLI STANZIAMENTI DESTINATI AL PAGAMENTO NELL’ANNO 2002 DEI COMPENSI PER LAVORO STRAORDINARIO, PARI A € 6.071.467;
SOMME DERIVANTI DALL’INCREMENTO PREVISTO DALL’ART. 14, COMMA 1, DEL D.P.R. 18/6/02, N. 164, PARI A € 17.400.000;
SOMME DERIVANTI DALL’ART. 3 DEL D.P.R. 19/11/03, N. 348 PARI A €. 3.475.100;
SOMME DERIVANTI DALL’ART. 7 DEL D.P.R. 5/11/04, N. 301 PARI A € 15.647.000.
SOMME DERIVANTI DALL’ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL COMMA 5 DELL’ART. 43 LEGGE 27/12/1997, N. 449 E RIFERITE AI RISPARMI DI GESTIONE DELL’ANNO 2005 CONSEGUITI PER COMPLESSIVI € 5.353.568;
SOMME DERIVANTI DALL’INCREMENTO PREVISTO DALL’ART. 4 DEL D.P.R. 28/4/2006, N. 220 PARI A € 3.187.000;
SOMME DERIVANTI DALLA LEGGE 27/10/2006, N. 273 DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO DELLO STATO PER L’ANNO FINANZIARIO 2006 PARI A € 4.837.426
ART. 2
(DESTINAZIONE RISORSE)
1) LE RISORSE DI CUI ALL’ART. 1 SONO DESTINATE A REMUNERARE PER L’ANNO 2006 LE SEGUENTI FATTISPECIE:
REPERIBILITA’;
CAMBIO TURNO;
PRODUTTIVITA COLLETTIVA;
SERVIZI RESI IN ALTA MONTAGNA.
2) PER LE FATTISPECIE INDICATE AL COMMA 1, SULLA BASE DELLA DISPONIBILITA’ DI CASSA DI € 77.458.793 RISULTANTE ALL’ATTO DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL PRESENTE ACCORDO, SONO CORRISPOSTI COMPENSI NELLE SEGUENTI MISURE:
a) € 17,50 PER CIASCUN TURNO DI REPERIBILITA’;
b) € 8,70 PER OGNI CAMBIO TURNO;
c) € 2,435 GIORNALIERI PER L’EFFETTIVA PRESENZA;
d) € 6,40 PER CIASCUN SERVIZIO RESO IN ALTA MONTAGNA;
L’INTEGRAZIONE DI CASSA RISULTANTE DALLA DIFFERENZA TRA LO STANZIAMENTO DI CUI ALL’ART. 1 E LA SOMMA INDIVIDUATA AL COMMA 2 DEL PRESENTE ARTICOLO, CHE SI RENDERA’ DISPONIBILE SUCCESSIVAMENTE ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL PRESENTE ACCORDO, SARA’ DESTINATA AD INCREMENTARE IL COMPENSO PREVISTO DALLA LETTERA C) DEL COMMA PRECEDENTE DI ULTERIORI € 0,40 GIORNALIERI.
I COMPENSI RELATIVI ALLE FATTISPECIE INDIVIDUATE AL COMMA 1 SONO CUMULABILI.
DESTINATARIO DEGLI EMOLUMENTI PREVISTI DAL COMMA 1, AI SENSI DEGLI ARTT. 1 E 2 DEL D.P.R. 164/02, E’ IL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO, IVI COMPRESI GLI AGENTI AUSILIARI TRATTENUTI ED I VICE QUESTORI AGGIUNTI CHE PERCEPISCONO IL TRATTAMENTO ECONOMICO DA PRIMO DIRIGENTE O DA DIRIGENTE SUPERIORE. RESTA ESCLUSO IL PERSONALE DIRIGENTE ED IL PERSONALE DI LEVA.
EVENTUALI RISORSE RESIDUE SARANNO DESTINATE AD UNA INTEGRAZIONE DEL COMPENSO EROGATO PER LA PRODUTTIVITA’ COLLETTIVA.
ART. 3 (REPERIBILITA’)
PER L’INDIVUAZIONE DEGLI AVENTI DIRITTO AL COMPENSO PREVISTO PER LA REPERIBILITA’ SI PROCEDE SECONDO QUANTO PREVISTO DALL’ART. 14, COMMI 1 E 2, DELL’ACCORDO NAZIONALE QUADRO DEL 15/5/2000.
AL PERSONALE NON REPERIBILE, CHE PER SOPRAVVENUTE ESIGENZE E’ CHIAMATO AD INTERVENIRE IN SERVIZIO, DEVE ESSERE CORRISPOSTO IL MEDESIMO COMPENSO PREVISTO PER LA REPERIBILITA’. RESTA SALVO IL DIRITTO AL COMPENSO PER LAVORO STRAORDINARIO QUALORA LA PRESTAZIONE SIA RESA OLTRE L’ORARIO OBBLIGATORIO DI SERVIZIO ED IL DIRITTO ALL’EVENTUALE RECUPERO DEL GIORNO DI RIPOSO.
ART. 4 (CAMBIO TURNO)
PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI AVENTI DIRITTO AL COMPENSO PREVISTO PER IL CAMBIO TURNO SI PROCEDE SECONDO QUANTO PREVISTO DAGLI ARTT. 6 COMMA 4, 7 COMMA 6, 8 COMMA 4 DELL’ACCORDO NAZIONALE QUADRO DEL 15/5/2000.
OGNI VARIAZIONE DI TURNO SUCCESSIVA ALLA DEFINIZIONE DELLA PIANIFICAZIONE DA LUOGO AL COMPENSO PREVISTO PER IL CAMBIO TURNO NEL RISPETTO DEL LIMITE DI CUI ALL’ART. 7 COMMA 6 LETTERA B) DEL CITATO ACCORDO NAZIONALE QUADRO.
LA MODIFICA DELL’ORARIO DI SERVIZIO DISPOSTA IN SEDE DI PIANIFICAZIONE SETTIMANALE NON DA LUOGO AL COMPENSO RELATIVO AL CAMBIO TURNO.
AL PERSONALE IMPIEGATO NEI SERVIZI CONTINUATIVI E’ ATTRIBUITO IL COMPENSO PER IL CAMBIO TURNO SOLO ALLA PRIMA VARIAZIONE DI TURNO, CONFIGURANDOSI QUELLE SUCCESSIVE QUALI SVILUPPO DELLA TIPOLOGIA D’ORARIO.
AL PERSONALE IN FORZA PRESSO I REPARTI MOBILI ED EFFETTIVAMENTE IMPIEGATO NEGLI STESSI COMPETE UN COMPENSO LORDO ANNUO PARI A € 610,00.
AL PERSONALE DEI REPARTI MOBILI AGGREGATO PRESSO GLI UFFICI TERRITORIALI, NONCHE’ A QUELLO TRASFERITO, IL COMPENSO E’ CORRISPOSTO IN DODICESIMI, IN RELAZIONE AL NUMERO DEI MESI DI SERVIZIO PRESTATI PRESSO IL REPARTO.
PER MATURARE IL DIRITTO ALLA CORRESPONSIONE DI UN DODICESIMO DEL COMPENSO OCCORRE AVER PRESTATO ALMENO QUINDICI GIORNI DI SERVIZIO NEL MESE DI RIFERIMENTO.
ART. 5 (PRODUTTIVITA’ COLLETTIVA)
IL COMPENSO E’ ATTRIBUITO AL DIPENDENTE CALCOLANDO I GIORNI DI EFFETTIVA PRESENZA PRESTATI NEL CORSO DELL’ANNO SOLARE.
AI FINI DEL COMPUTO SI CONFIGURANO COME GIORNI DI EFFETTIVA PRESENZA:
I RIPOSI COMPENSATIVI;
LE ASSENZE PER INFERMITA’ OCCORSE IN SERVIZIO PER FATTI VERIFICATISI NELL’ARCO DELL’ANNO SOLARE;
LE ASSENZE PER EFFETTO DELL’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 104/92;
LE ASSENZE PER ASTENSIONE OBBLIGATORIA ED INTERDIZIONE ANTICIPATA DAL LAVORO IN APPLICAZIONE RISPETTIVAMENTE DEGLI ARTT. 4 R 5 DELLA LEGGE 1204/71;
I PERMESSI SINDACALI COMPRESI QUELLI AUTORIZZATI IN FORMA CUMULATIVA E DEI DISTACCHI.
OGNI ULTERIORIE FATTISPECIE, NON PREVISTA DAL PRESENTE COMMA, SI CONFIGURA COME GIORNO DI ASSENZA.
AI FINI DELLA CORRESPONSIONE DEL COMPENSO PER LA PRODUTTIVITA’ COLLETTIVA E RICORRENDONE LE CONDIZIONI, PER IL PERSONALE DEL RUOLO DELLA POLIZIA DI STATO, VINCITORE DI UN CONCORSO PER L’ACCESSO A QUALIFICHE SUPERIORI E COLLOCATO IN ASPETTATIVA PER LA DURATA DEL CORSO, IL PERIODO DI FREQUENZA E’ EQUIPARATO A PRESENZA.
PER IL PERSONALE CHE OSSERVA UN ORARIO DI LAVORO ARTICOLATO SU CINQUE GIORNI SETTIMANALI, AI FINI DEL CALCOLO DELLE GIORNATE, AD OGNI CINQUE GIORNI DI EFFETTIVA PRESENZA SARA’ SOMMATO UN GIORNO.
ART. 6 (ALTA MONTAGNA)
IL COMPENSO E’ CORRISPOSTO AL DIPENDENTE IN RAGIONE DEL NUMERO DI SERVIZI SVOLTI, ANCHE OCCASIONALMENTE.
IL COMPENSO DEVE ESSERE ATTRIBUITO ANCHE SE IL SERVIZIO PRESTATO IN LOCALITA’ POSTA AL DI SOPRA DEI 1500 METRI SUL LIVELLO DEL MARE ABBIA AVUTO DURATA INFERIORE A QUELLA DELL’INTERO TURNO DI SERVIZIO.
ART. 7(ULTERIORI RISORSE)
EVENTUALI ULTERIORI RISORSE ECONOMICHE CHE SI RENDERANNO DISPONIBILI AD INTEGRARE, PER L’ANNO 2006, LE RISORSE DI CUI ALL’ART. 1 DEL PRESENTE ACCORDO POTRANNO ESSERE REDISTRIBUITE PROPORZIONALMENTE AI DESTINATARI DEL COMPENSO PREVISTO DALL’ART. 2, C. 2, LETT. C. E ART. 5.