Roma, 19 febbraio 2007
Contro il terrorismo e l’eversione democratica
Il duro colpo inferto dalla Polizia di Stato e dalla Magistratura alle cosiddette nuove brigate rosse, dopo gli arresti di quattro anni fa scaturiti, purtroppo, anche dalla morte del nostro eroe Emanuele Petri, dimostrano in primo luogo che il fanatismo ideologico e la violenza intesa come strumento di lotta politica, fanno ancora parte del dna di questo nostro Paese. E’ necessario per questo – come il SAP sostiene da sempre – tenere la guardia alta. Non viviamo più, per fortuna, in un contesto internazionale caratterizzato da due blocchi contrapposti, ma c’è ancora chi ritiene che il mondo possa essere cambiato con le armi e le bombe e con l’omicidio dell’avversario politico.
Tra questi nemici dello "Stato borghese" vi sono i servitori dello Stato: giudici e magistrati.
Il revanscismo terrorista ci preoccupa per le sue infiltrazioni nel sindacato confederale (8 arrestati su 15 appartenevano alla Cgil) e per un atteggiamento di parte della nostra classe politica che tende a sottovalutare il fenomeno, in nome magari di vecchi schemi ideologici o di atteggiamenti di comodo. Chi mira a "giustificare" o sottovalutare, almeno in parte, questo fenomeno, è in mala fede. Le ragioni del disagio sociale che, spesso, come è stato detto tante volte, viene richiamato a giustificazione del terrorismo, non può trovare cittadinanza nel dibattito culturale del nostro Paese. Non si può neppure sottovalutare la portata negativa e l’impatto che una manifestazione, come quella di Vicenza contro l’allargamento della base Nato, può avere su questo brodo di cultura della sinistra massimalista. E il corteo di Vicenza rappresenta né più né meno la contraddizione di partiti rappresentati in Parlamento che preferiscono la via extraparlamentare. Apprezziamo per questo e nell’interesse dell’Italia l’atteggiamento fermo e in difesa dell’operato delle Forze di Polizia, assunto dal Vice Premier Rutelli e dal Ministro Amato. Spesso, però, l’impressione è che non tutti abbiano chiaro il senso delle Istituzioni, soprattutto se parti di queste Istituzioni decidono di scendere in piazza a manifestare contro se stesse.
BASE USA VICENZA: SAP A PARLAMENTARI, SABATO NON MANIFESTATE
(ANSA) - ROMA, 15 FEB - Il Sap chiede a tutti i parlamentari, di qualunque colore politico essi siano, di non partecipare alla manifestazione prevista per sabato prossimo a Vicenza contro l' ampliamento della base militare americana. 'Si tratta in primo luogo - spiega il segretario generale del sindacato di polizia, Filippo Saltamartini - di una valutazione di opportunita' politica perche' e' evidente che la manifestazione vicentina, pur legittima, porta in se' rischi di incidenti e la presenza di rappresentanti delle istituzioni puo' costituire, come talvolta e' avvenuto in passato, un comodo alibi per agitatori e provocatori di professione'. La segreteria generale del Sap afferma di 'condividere gli appelli lanciati dal vicepresidente del Consiglio, Francesco Rutelli e dal ministro dell' Interno, Giuliano Amato, che hanno invitato tutto il Parlamento ad una 'solidarieta' preventiva' nei confronti delle forze dell' ordine e a dimostrare chiaramente che, soprattutto dopo la meritoria azione di contrasto di Polizia di Stato e Magistratura al mai sopito fenomeno delle Brigate Rosse, le istituzioni stanno tutte assieme dalla stessa parte, senza tentennamenti'. 'La presenza di elementi dei centri sociali, della sinistra antagonista, di associazioni che hanno solidarizzato con i presunti brigatisti arrestati nei giorni scorsi - dice ancora Saltamartini - rende la giornata di sabato a Vicenza estremamente delicata dal punto di vista dell' ordine e della sicurezza pubblica. Per questo chiediamo a tutti i deputati e ai senatori di non prestare il fianco, con la loro presenza, a coloro che potrebbero trasformare una protesta dura, ma legittima, in una ennesima prova di forza, anche violenta, contro le forze dell' ordine e le istituzioni democratiche'. (ANSA). NE 15-FEB-07 14:45 NNNN
Reparti Mobili
C
on recente decreto, anche a seguito dei tragici fatti di Catania, è stata istituita dal Capo della Polizia una Commissione ministeriale per la verifica dell’equipaggiamento e dei mezzi in dotazione ai reparti mobili della Polizia di Stato. La Commissione, previo monitoraggio, dovrà individuare eventuali anomalie e criticità. E’ presieduta dal Consigliere Ministeriale Aggiunto, dott. Raffaele Aiello e composta dal Dirigente Superiore Dott. Luigi Mauriello e dal Primo Dirigente Armando Forgione. Ricordiamo che nei primi giorni di febbraio il Dipartimento ha anche avviato una sperimentazione di nuovo materiale in dotazione al personale in servizio presso i Reparti Mobili. Vedremo in che termini e in che modi si svolgerà l’attività della Commissione, augurandoci che – al di là dell’analisi dei problemi – possano rapidamente essere trovate delle soluzioni concrete per i colleghi che, anche a rischio della propria vita, svolgono servizi di ordine pubblico, così come da tempo richiesto dal Sap.Trattamento di missione
I
l Servizio Tep e Spese Varie ha diffuso nei giorni scorsi una circolare telegrafica relativa al trattamento economico di missione che riportiamo nei suo contenuti. L’articolo 468 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007), laddove testualmente recita "le disposizioni di cui al comma 216 dell’articolo 1 della 23 dicembre 2005, n. 266, non si applicano al personale con qualifica non inferiore a dirigente di prima fascia e alle categorie equiparate, nonché ai voli transcontinentali superiori alle cinque ore", ha apportato sostanziali modifiche nell’individuazione delle classi di spettanza nei viaggi in aereo per missioni all’estero compiute dal personale dipendente dalla pubblica amministrazione. Pertanto, a decorrere dall’1.1.2007 viene disposto che: 1) la classe business in aereo spetta ai dirigenti generali ed alle qualifiche equiparate, per qualsiasi sede di destinazione. 2) la classe business in aereo spetta a tutto il restante personale, solo nel caso in cui occorre raggiungere la sede di destinazione con volo transcontinentale superiore alle 4 ore. Restano invariate le disposizioni già vigenti in materia di trattamento economico di missioni all’estero.Concorsi da Commissario
C
ome ogni anno, sono stati indetti due concorsi – uno pubblico, uno interno – per l’accesso al Ruolo dei Commissari della Polizia di Stato. Il concorso esterno è indetto per il conferimento di quaranta posti, dieci riservati agli orfani del personale di pubblica sicurezza, uno agli ufficiali di complemento dell’esercito, della marina, dell’aeronautica e due a coloro che sono in possesso dell’attestato di cui all’art. 4 dPR 752/1976 (conoscenza lingua tedesca). Il titolo di studio richiesto è la "vecchia" laurea quadriennale o la specialistica (tre più due), ovviamente in Giurisprudenza, Scienze politiche ed equiparate. Il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione è il 15 marzo. Il concorso interno prevede invece l’immissione in ruolo di 10 Commissari. Le condizioni sono quelle indicate per il concorso pubblico, fatta salva l’appartenenza alla nostra Amministrazione. Si ricorda che per il personale inferiore alla qualifica di Vice Ispettore è richiesta una anzianità minima di tre anni.8 Primi Dirigenti
E’
stato indetto, con D.M. 30 gennaio 2007, un concorso a 8 posti per l’accesso alla qualifica di Primo Dirigente del Ruolo dei Dirigenti della Polizia di Stato che espletano funzioni di Polizia. Può partecipare al concorso il personale appartenente al Ruolo dei Commissari, in possesso di una delle lauree prescritte, che rivesta la qualifica di Vice Questore Aggiunto alla data del 31 dicembre 2006, ovvero il personale inquadrato nella qualifica di Commissario Capo per effetto del decreto legislativo 3 maggio 2001, n. 201, che, alla stessa data, abbia maturato almeno sette anni di effettivo servizio nel ruolo dei Commissari. I candidati dovranno presentarsi, muniti di valido documento di identificazione, per sostenere la prova preselettiva presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma – sita in via Pier della Francesca, 3 – il giorno 29 marzo 2007, alle ore 09,45.Periti Tecnici Superiori, scritti
L
a prova scritta del concorso interno a 5 posti da Perito Tecnico Superiore, riservato al personale con qualifica di Perito Tecnico Capo alla data del 31 dicembre 2004, avrà luogo alla Caserma "Ferdinando Savoia" di via del Castro Pretorio, a Roma, il giorno 28 marzo prossimo alle ore 09:00. La mancata presentazione comporta l’esclusione del concorso.Agenti e Assistenti, conferimento qualifiche
I
l Dipartimento ha avviato le procedure per il conferimento delle qualifiche di Agente scelto, Assistente e Assistente capo agli aventi diritto. Gli uffici dovranno far pervenire prima possibile al Ministero la relativa documentazione e i fogli informativi. Le circolari di riferimento sono a disposizione nell’area "news" del sito internet nazionale del Sap.Trasferimenti
S
ul nostro sito internet www.sap-nazionale.org sono disponibili le veline ministeriali relative agli ultimi trasferimenti e assegnazioni dei Funzionari e dei Ruoli Tecnici.Riorganizzazione Direzioni Centrali
I
l giorno 21 febbraio si svolgerà al Dipartimento la riunione relativa all’esame congiunto, richiesto dal SAP, sulla riorganizzazione delle Direzioni Centrali della P.S. Maggiori notizie verranno fornite sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org.Angelo Bertozzi campione europeo di moto d’acqua
L
a Segreteria Provinciale di Massa Carrara ci segnala, ancora una volta, l’affermazione del nostro collega Angelo Bertozzi, in forza alla Polstrada della città toscana, che per la terza volta negli ultimi cinque anni si è laureato campionato europeo di moto d’acqua. Il titolo è stato vinto a Parigi in sella ad una moto d’acqua preparata dal team "Yamaha Italia". All’Assistente Capo Bertozzi i complimenti più sinceri da parte della Segreteria Generale Sap.