Roma, 29 gennaio 2007
Ministero dell’Interno: pronto il piano dei tagli
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l piano dei tagli alle strutture e agli Uffici di Polizia è partito. Nei prossimi giorni toccherà all’assetto delle Direzioni Centrali, nell’ambito di un progetto all’esame dei Sindacati da almeno un anno. Poi si chiuderanno gli Uffici Interregionali, le Scuole di Polizia ed infine si opererà la potatura del 10% degli altri Uffici.La mannaia della Finanziaria 2007 è stata affilata accuratamente, ed i suoi effetti si faranno sentire per migliaia di Agenti nei prossimi mesi.
Nelle settimane a seguire partiranno anche i negoziati per il rinnovo dell’Accordo Nazionale Quadro, con trattative serrate e condotte a tavoli separati tra il Siulp e il SAP. Poi, ancora, il rinnovo del Contratto 2006-2007 con il recupero inflattivo e 5 euro di incremento.
L’unica notizia davvero positiva è la calendarizzazione del progetto di Riordino delle carriere al Senato della Repubblica. Il Siulp, dopo la manifestazione davanti alla Camera dei Deputati a fine dicembre 2005 e il termine della legislatura, aveva cantato il de profundis al progetto.
Si era persino spinto ad una lunga dissertazione sul Regolamento del Senato per sostenere che sarebbe stato cancellato dai lavori Parlamentari.
E contrariamente alle solite bugie e alla propaganda lesiva degli interessi dei poliziotti, viene nuovamente smentito. E nelle prossime settimane si conoscerà il dato associativo. Ricordate quello che il Siulpflash scriveva sul calo dei consensi del SAP ? E sui contenuti della Finanziaria "taglia polizia", edulcorati sino al limite della menzogna ? Avevamo scritto ai nostri colleghi di non dimenticare. Di annotare gli importi e gli incrementi conquistati e calcolati dal Siulp.
Di valutare bene perché avevano sabotato la nostra manifestazione del 5 dicembre, preannunciandone una falsa per il giorno prima: il 4 dicembre. C’è davvero molto, a breve, per invitare i lettori a continuare a seguirci!
Adesso, come negli anni scorsi, compete a noi assumerci la responsabilità di continuare la nostra battaglia per la realizzazione della Legge Delega sul Riordino. Riordino che Siulp e altri continuano a contrastare ed oppugnare. Con ogni mezzo più o meno politico. Riordino che, in queste, condizioni potrebbe essere scritto dalla Commissione Difesa e non dal Ministero dell’Interno. Un gran capolavoro, sono riusciti a realizzare il Siulp e gli altri, che scrivevano di rappresentare "la quasi totalità dei poliziotti" (meno i 70.000 del 5 dicembre a Roma).
Tutti i nodi vengono al pettine. Specie quelli che, come il Riordino delle carriere, avrebbero portato il riconoscimento delle nostre professionalità e un incremento retributivo. Con 5 euro di aumento sul Contratto, con i tagli operati dalla Finanziaria e senza Riordino, si sta tentando di realizzare la "dittatura" delle Confederazioni sugli assetti di una Istituzione come la Polizia. Confederazioni che, per Legge, dovrebbero essere molto lontane dalla rappresentanza sindacale dei poliziotti come in ogni Paese dell’Unione Europea.
E quando si tira molto forte, la corda potrebbe anche spezzarsi! Ed evidenti emergerebbero le responsabilità di chi avrebbe dovuto intervenire.
Beffa doppia per i poliziotti siciliani
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l Sap di Catania è sceso in piazza ed è pronto ad una battaglia senza precedenti, per scongiurare il rischio di dover restituire dai 300 ai 400 euro mensili – con uno stipendio decurtato per due anni – a causa di una vicenda incredibile e assurda che risale al 2002.A seguito dei gravissimi danni provocati dall’eruzione dell’Etna, il Governo decise la sospensione e la contestuale restituzione di alcune ritenute previdenziali ed assistenziali per il periodo novembre 2002 – marzo 2004. A tutti i soggetti residenti con sede legale ed operativa nella zona lesa da quegli infausti eventi naturali fu riconosciuto questo sconto. L’ammontare dei benefici economici dovevano essere restituiti in 128 rate. In un primo momento, il personale di Polizia era stato escluso da queste previsioni legali e, solo successivamente, questo trattamento fu esteso anche alla Polizia.
Ma "l’incredibile" doveva ancora accadere. Nel giugno 2005, infatti, furono unilateralmente ribaltate le condizioni di restituzione delle somme, passando da 128 rate a 24.
E la riscossione di questi proventi è stata avviata nonostante alcune sentenze favorevoli del Tar di Catania e del Consiglio di Giustizia Amministrativa siciliana (equivalente al Consiglio di Stato) che hanno sospeso i provvedimenti di ripetizione.
Adesso la battaglia del Sap si riaccende non solo per l’applicazione dei giudicati formatisi sulla materia, ma anche per garantire la certezza dei rapporti giudiridici con lo Stato!
Genova, garantismo a senso unico
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a avanti a Genova il processo relativo alle presunte violenze commesse, secondo l’accusa, da personale di Polizia durante la ben nota irruzione alla Caserma Diaz mentre era in corso il vertice G8 del 2001.Il SAP, come è noto, è stato, è e resta dalla parte degli Agenti, convinto che il garantismo tanto spesso invocato debba valere per tutti. Anche per gli appartenenti alle Forze dell’Ordine.
Senza contare che l’accertamento di eventuali responsabilità, che compete ovviamente alla Magistratura, non può prescindere dall’analisi di una situazione di ordine pubblico complicatissima. Furono migliaia i facinorosi e i violenti venuti nel capoluogo ligure non per protestare pacificamente assieme alla maggioranza dei manifestanti, ma solo per danneggiare e distruggere la città e gli arredi urbani. Adesso che i fatti possono essere visti sotto un’altra luce, appare del tutto e puramente strumentale la posizione di alcuni partiti dell’estrema sinistra sul c.d. caso della "sparizione delle molotov".
E senza addentrarci particolarmente sull’onda delle polemiche, pensiamo che la Magistratura sarà in grado di svolgere correttamente il proprio lavoro, anche su questo caso.
Senza particolari sollecitazioni politiche o pressioni indebite.
Assegnazioni temporanee
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e assegnazioni temporanee vengono spesso utilizzate dal Dipartimento per compensare situazioni emergenziali che, quotidianamente, si vengono a creare nei vari Uffici e reparti di Polizia del territorio italiano. Come è noto, infatti, carenze di organico sono presenti un po’ ovunque e, quando le necessità operative diventano ingestibili dalla forza presente, il ricorso alle aggregazioni risulta inevitabile.Quando però, da anni, si fa ricorso ad aggregazioni per tamponare situazioni che il personale del posto, causa carenza di organico, non riuscirebbe mai a gestire, allora forse da parte del Dipartimento occorrerebbe prendere in considerazioni altre soluzioni, a cominciare dai trasferimenti. E’ il caso, tra i tanti che il SAP segue, dalla situazione che interessa da ben 7 anni il Centro di permanenza temporanea e di prima accoglienza di Crotone. Da allora, ventidue Questure vengono chiamate a contribuire con aggregazioni di personale a rotazione. Quando le assegnazioni temporanee di questo tipo diventano "definitive", forse occorre porsi degli interrogativi. A cominciare da quelli di natura economica: visto che la Finanziaria 2007 taglia e riduce enormemente le risorse destinate alla sicurezza e alle Forze dell’Ordine.
Allora perché non valutare di trasferire personale a Crotone piuttosto che ricorrere ad assegnazioni temporanee?
Senza contare che, oltre a migliorare la situazione già delicata e complicata della città calabrese, si impedirebbe di depauperare Questure come Latina, Viterbo, Rieti, Lucca, Cremona, Vicenza, Treviso ecc che costantemente inviano personale a Crotone.
Il Sap è intervenuto in tal senso presso il Dipartimento per sollecitare un’assegnazione stabile di personale nell’ambito della prossima tornata di trasferimenti.
Straordinari non pagati
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o scorso anno, proprio in questo periodo, veniva rapito e barbaramente ucciso a Parma il piccolo Tommaso Onofri.Una storia di follia e orrore puro, che ha distrutto una famiglia e commosso l’Italia intera.
Una vicenda che ha tenuto impegnate le Forze dell’Ordine per mesi e mesi. In particolare, in prima linea è stato il personale in servizio alla Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Bologna il quale, per conseguire gli importanti risultati ottenuti, è stato impiegato ben oltre il normale orario di lavoro, realizzando circa 900 ore di straordinario. Ebbene, ad oggi, tali prestazioni risultano ancora non corrisposte. Un problema che, come è noto, tanti Uffici e reparti di Polizia in Italia. Una situazione che risulta in primo luogo avvilente, mortificante e demotivante per i colleghi che, con professionalità e passione (certamente non per soldi, visto che per altro quanto dovuto neanche viene corrisposto!), hanno risolto un caso che ha tenuto tutta l’Italia col fiato sospeso.
Il SAP ha chiesto al Dipartimento di trovare una immediata soluzione al problema, corrispondendo agli interessati le ore di straordinario non retribuite.
Sostituti Commissari, i decreti di nomina
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ono in arrivo i decreti di nomina a Sostituto Commissario. Il Sap, che aveva sollecitato in tal senso il Dipartimento, ha appreso che i relativi decreti, dopo la registrazione da parte della Ragioneria Generale dello Stato, sono ora nelle mani del Cenaps per gli aggiornamenti stipendiali e la preparazione delle lettere di notifica.Gli interessati sono gli Ispettori Capo ex r.e. al primo gennaio 2001 (con nomina a Sostituto Commissario dal primo luglio 2006), gli Ispettori Superiori al primo gennaio 1999 (con nomina a Sostituto Commissario dal primo luglio 2006) e gli Ispettori Superiori al 31 dicembre 1998 (con nomina a Sostituto Commissario dal 30 giugno 2006).
I ritardi, a quanto apprende il Sindacato Autonomo di Polizia, sono stati causati da "problemi di automatizzazione" del sistema del Cenaps. Problemi che, grazie alle sollecitazioni operate dal Sap nei confronti del Dipartimento, sono in via di risoluzione, ragion per cui le notifiche dovrebbero essere imminenti.
Università Perugia, ancora pochi giorni per iscriversi
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ncora pochi giorni di tempo per iscriversi al Corso di Laurea per Funzionario Giudiziario e Amministrativo della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Perugia, frutto della convenzione stipulata tra il prestigioso Ateneo umbro e il SAP. Tantissime le opportunità per coloro che decidono di immatricolarsi, anche e soprattutto dal punto di vista del riconoscimento dei crediti formativi.Scadenza iscrizioni: 31 gennaio 2007. Informazioni allo 064620051 oppure attraverso la pagina dedicata del nostro sito internet www.sap-nazionale.org.
Sap in prima pagina!
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tagli alla sicurezza, l’emergenza criminalità e tanto altro ancora. Questi i temi della bella intervista rilasciata dal Segretario Generale del SAP ai giornali del gruppo Quotidiano Nazionale: Il Giorno, La Nazione e il Resto del Carlino. Una "apertura" in prima pagina e una intervista a pagina tre, lo scorso 22 gennaio. Grande rilievo, come sempre, alle posizioni del SAP! L’articolo è disponibile anche sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org, area news-striscia scorrevole.Ciclismo, evento nazionale a Ravenna organizzato dal Sap
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nche quest’anno, la Segreteria Provinciale SAP di Ravenna e la società Service Comunication hanno organizzato il 2° Trofeo di ciclismo su strada "Sap – Sport Ravenna" riservato a tutti gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate. La manifestazione si inserisce nell’ambito della undicesima edizione della "Granfondo internazionale di ciclismo Selle Italia", che si svolgerà domenica 1° aprile 2007 a Cervia. Si tratta della terza manifestazione nazionale del settore in Italia – 4.000 iscritti nella passata edizione – seguita e ripresa da Rai, La7 e Sky. Possono partecipare tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato, alle Forze dell’Ordine, alle Forze Armate, ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Municipale e Provinciale. Maggiori informazioni presso la nostra Segreteria di Ravenna (tel. 0544 299632-3477778783-3346688647) o su www.sportur.com e www.sportravenna.itNEWS E INFORMAZIONI IN TEMPO REALE SEMPRE DISPONIBILI SUL NOSTRO RINNOVATO SITO INTERNET WWW.SAP-NAZIONALE.ORG