Roma, 2 ottobre 2006
Finanziaria con sorprese
L'incontro con il Governo dei Sindacati di Polizia e dei Cocer sulla predisposizione della Legge Finanziaria del 2007, svoltosi venerdì 29 settembre, non ha sciolto i nodi relativi alle più importanti questioni sul tappeto.
Il Governo era rappresentato dall'On. Nicola Sartori del Ministero del Tesoro, dal Ministro dell'Interno Giuliano Amato e dal Ministro della Difesa Parisi. Dopo una generale esposizione sulle condizioni macro economiche e finanziarie del Paese, l' On. Sartori ha posto in luce che per raggiungere una manovra di € 30 miliardi sarebbero stati effettuati tagli alla spesa pubblica e a tutte le Amministrazioni dello Stato. Subito dopo è intervenuto il Ministro dell'Interno Giuliano Amato per informare che l'Amministrazione sopprimerà tutte le Direzioni Interregionali. Il titolare del Viminale ha poi rivendicato l'esigenza di assicurare alla Polizia di Stato il turn over degli operatori, poiché - ha affermato il Ministro - "il sistema di sicurezza non può privarsi di 2000 agenti che a fine anno potrebbero anche essere licenziati".
Un intervento, quello del Ministro dell'Interno, coerente con la sua storia personale ma che lascia numerosi interrogativi sul futuro organizzativo e strutturale della Polizia di Stato.
Probabilmente, dovremmo assistere ad una ricalibratura del provvedimento all'esame del Consiglio dei Ministri. C'è da scommettere che le scelte vere verranno effettuate alla fine dell'anno con il solito sistema di presentare un maxiemendamento chiedendo la fiducia al Parlamento.
In altre parole, si può prevedere che la manovra vera debba essere ancora ideata e costruita, ma con la "fiducia" non vi potranno essere margini di miglioramento o di intervento.
Ci potremo trovare così di fronte al fatto compiuto.
In considerazione di ciò, è subito intervenuto il SAP. In prima analisi per rivendicare l'autonomia rappresentativa del Comparto Sicurezza, che affida ai soli Sindacati di Polizia e non alle Confederazioni esterne la rappresentanza negoziale del proprio personale.
Il SAP ha chiesto al Governo correttezza e trasparenza nel rapporto, poiché le misure finanziarie che i poliziotti attendono non solo sono necessarie sotto il profilo dell'equità sociale, ma incidono sul principio di proporzionalità della retribuzione che deve essere soppesata sulla base del rapporto tra prestazione e retribuzione. Rapporto oggi squilibrato rispetto al pubblico impiego "privatizzato".
Sotto questo profilo, il SAP ha chiesto di conoscere se l’Esecutivo vuole mantenere l'appostamento di spesa esistente per il Riordino delle carriere e quante risorse intende reperire per assicurare un riordinamento per tutti i ruoli così come era previsto dalla legge finanziaria del 2003.
Il SAP ha rivendicato, infatti, che la Legge delega sul riordino delle carriere, già votata dalla Camera dei Deputati, è ora all'esame del Senato della Repubblica, anche grazie alla Petizione n. 100 che noi abbiamo presentato in Parlamento. Attendiamo di conoscere le modalità e l'entità delle nuove risorse che sono necessarie al Provvedimento di riordinamento.
Subito dopo, il SAP ha chiesto il Ministro Amato se intende mantenere il riconoscimento della specificità del comparto attraverso stanziamenti aggiuntivi relativi allo sganciamento dal pubblico impiego (n.d.r. Ordine del Giorno Frattini-Jervolino approvato alla Camera dei Deputati il 17 dicembre 1999 in occasione della manifestazione nazionale del SAP e della Consulta Sicurezza).
In buona sostanza, il SAP ha voluto ricordare al Ministro Amato che fin dal 1999, sin dalla manifestazione contro l’aumento di 18.000 lire, il Comparto Sicurezza ha beneficiato di stanziamenti aggiuntivi rispetto a quelli previsti per rinnovare il contratto a livello del tasso d'inflazione programmata. Se, dunque, anche il Gabinetto Prodi intende mantenere il riconoscimento della specificità del personale deputato ad assicurare la sicurezza interna e la difesa esterna, con risorse aggiuntive rispetto a quelle previste per compensare il tasso di inflazione annuo.
Il Segretario generale del SAP, Filippo Saltamartini, ha sostenuto l’esigenza di giungere ad una legge pluriennale per coprire la spesa corrente e le attività di esercizio, in modo da poter programmare con anticipo le esigenze dell'Amministrazione. Ha poi domandato se l'Italia ha risorse sufficienti sia per garantire la sicurezza interna che quella esterna, lamentando la carenza di mezzi, strumenti e dotazioni.
Probabilmente – ha aggiunto il SAP - occorrerà evitare che la sovraesposizione internazionale possa mettere in crisi la sicurezza interna, con la sottrazione di finanziamenti indispensabili al funzionamento minimale del sistema.
Infine, ma non per ultimo, il problema della retribuzione differita di fine rapporto (liquidazione) del personale. Nel calcolo attuale della indennità di fine rapporto (che per noi si chiama liquidazione), non viene presa in considerazione l'indennità di polizia. Nella scorsa legislatura, erano stati presentati alcuni disegni di legge, che tuttavia sono decaduti, per ampliare la platea retributiva.
Anche su questo punto il SAP ha chiesto – isolatamente - una precisa risposta.
Un rapido passaggio espositivo è stato fatto, inoltre, per mantenere in servizio tutti gli Agenti ausiliari e per dichiarare la nostra indisponibilità a trattare la materia previdenziale e il trattamento pensionistico. Le pensioni non si toccano !
Su tutti questi argomenti, il SAP ha rivendicato il diritto ad avere risposte chiare, perché un sindacato fortemente rappresentativo come il nostro ha il dovere di fare le sue valutazioni e di informare tutti gli aderenti.
Unica nota stonata, la posizione del Siulp. Il segretario Cosi ha affermato che la priorità del Siulp è il rinnovo del contratto e che le risorse attualmente disponibili possono essere utilizzate per "un buon contratto". Nessun rilievo alla sganciamento dal pubblico impiego che, secondo il Siulp, non sarebbe stato mantenuto nell’ultimo contratto, quando, invece, furono appostati 200 milioni di euro per ogni anno 2004/2005 (n.d.r. Legge 24 dicembre 2003, n.350 - art.3, comma 47).
Per nostra fortuna, la Legge di riordino dovrà essere approvata dal Parlamento e non dalla Cisl, ma tutti gli altri Sindacati ed i COCER che sono intervenuti hanno chiesto risorse per il Riordinamento delle Carriere.
Non c'è da meravigliarsi granché.
Nel 1999 il Siulp non c’era con SAP, Consulta Sicurezza e COCER a chiedere lo sganciamento dal pubblico impiego; era pure assente per il Riordino del 2000; ha persino manifestato contro il Riordino delle carriere che, sia detto per inciso, comporta comunque un aumento retributivo, al di fuori della contrattazione collettiva.
C'è da domandarsi da che parte stanno. E soprattutto il fondamento di questo accanimento contro una politica delle retribuzioni che ha tentato di farci uscire dal ghetto !
Riordino
P
rosegue la discussione sul Riordino delle Carriere. Nella giornata del 28 settembre si è svolta un’altra seduta delle Commissioni Riunite I e IV. I senatori Saporito (relatore) e Mantovano hanno chiesto al Governo di produrre in tempi brevi una relazione tecnica sugli oneri finanziari del provvedimento di Riordino. Sulla Riforma saranno presto sentiti i sindacati di Polizia rappresentativi ed i Cocer. Il resoconto di seduta è disponibile sul nostro sito internet.Missioni in pagamento
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erranno finalmente pagati, come richiesto dal SAP, i servizi di missione svolti dal personale nel periodo dal primo gennaio al ventotto febbraio 2006. Come è noto, la Finanziaria approvata lo scorso anno aveva in un primo tempo "tagliato" le missioni, reintrodotte poi grazie alla battaglia condotta dal nostro sindacato. Si era, però, determinato un periodo di "vacanza" (che non aveva consentito il rimborso totale delle spese di viaggio anticipate dal Personale della Polizia di Stato), perché nei primi mesi dell’anno gli uffici, in applicazione della legge di bilancio, non hanno inteso corrispondere il dovuto al personale. La Ragioneria Generale dello Stato, informa il Dipartimento in una recente circolare disponibile sul sito internet www.sap-nazionale.org, non ha ancora "fornito specifici chiarimenti al riguardo". In ogni caso, prosegue il Ministero nella circolare inviata a tutti gli uffici, "considerata l’esigenza non più procrastinabile di reintegrare il fondo scorta, si comunica che si dovrà procedere alla liquidazione delle missioni espletate dal personale della Polizia di Stato nel periodo 1° gennaio – 28 febbraio 2006, escludendo la diaria di trasferta e le indennità del 10 e 5 per cento sui biglietti di viaggio". Inoltre, si è "provveduto ad informare il Cenaps affinché venga consentita la trasmissione delle trasferte secondo la procedura sopra indicata".Ausiliari 63° e 64°
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ome annunciato nello scorso numero del nostro Flash, grazie alla battaglia del SAP, gli Agenti Ausiliari trattenuti del 63° e 64° corso sono stati prorogati sino alla fine del 2006.La battaglia, adesso, è quella di un loro inserimento permanente nei ruoli del personale della Polizia di Stato.
La Gazzetta Ufficiale n. 225 del 27 settembre scorso ha pubblicato il Decreto Legge n. 260, recante "Misure urgenti per la funzionalità dell’Amministrazione di Pubblica Sicurezza" dove, all’articolo 1, si legge:
"1. Per le esigenze connesse con la prevenzione ed il contrasto del terrorismo, anche internazionale, e della criminalità organizzata e per assicurare la funzionalità dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, il Ministro dell'interno, entro il limite di spesa di 8.650.000 euro, può autorizzare l'ulteriore trattenimento in servizio, fino al 31 dicembre 2006, degli agenti ausiliari trattenuti frequentatori del 63° e 64° corso di allievo agente ausiliario di leva, i quali ne facciano domanda. 2. All'onere derivante dall'attuazione del comma 1, pari a 8.650.000 euro per l'anno 2006, si provvede mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 27, della legge 23 dicembre 2005, n. 266. 3. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio".
Il Decreto Legge è in vigore dal 28 settembre. Sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org, oltre al testo completo pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è disponibile anche la circolare telegrafica datata 27 settembre relativa al trattenimento in servizio degli Ausiliari del 63° Corso.
Ausiliari 62°
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l Ministero ha comunicato al SAP che il 62° Corso di formazione per Agenti Ausiliari trattenuti, in svolgimento presso la Scuola di Alessandria, è stato prorogato fino al 31 ottobre prossimo. La decisione è stata causata dall’impiego dei frequentatori per le esigenze connesse al potenziamento dei servizi di prevenzione e controllo nelle località di maggiore affluenza turistica.Fondo 2006
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opo la Firma dell’Accordo relativo alla Produttività 2005, il SAP ha chiesto e ottenuto che si avvii subito il tavolo di discussione sul Fondo 2006 per evitare le perdite di tempo e i ritardi dello scorso anno. Le risorse disponibili ammontano a euro 82.812.361, considerando la quota di euro 956.000 come residuo dello scorso anno. La prima riunione si svolgerà il giorno 10 ottobre prossimo. Sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org è disponibile, nel dettaglio, la ripartizione delle risorse disponibili per il 2006 così come trasmessa dal Dipartimento al SAP.Straordinario e reperibilità
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l Dipartimento ha risposto ad una serie di quesiti, posti anche dal SAP, relativi alla posizione del personale che, pur non essendo collocato in reperibilità, viene chiamato per eccezionali sopravvenute esigenze ad effettuare prestazioni lavorative dopo aver già espletato l’ordinario turno di servizio. In una nota datata 28 settembre 2006 e disponibile sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org, l’Ufficio per le Relazioni Sindacali del Dipartimento precisa che "qualora la prestazione ‘aggiuntiva’ venga espletata quale prosecuzione dell’ordinario turno (ad esempio, personale con turno 13/19 che per sopravvenute esigenze protrae, senza interruzione, la prestazione lavorativa fino alle 21), il dipendente percepirà per le ore eccedenti il solo compenso per lavoro straordinario. Nel caso in cui vi sia, invece, una interruzione rispetto al turno ordinario (riprendendo l’esempio di cui sopra, si pensi al dipendente che, terminato il turno alle 19, per eccezionali sopravvenute esigenze viene richiamato in servizio alle 21 con prestazione aggiuntiva fino alle 23), oltre al compenso per lavoro straordinario dovrà essere corrisposta anche l’indennità di reperibilità nella misura fissata in sede di Accordo per la ripartizione del Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali". La differenza fra le fattispecie sopra citate, conclude il Ministero, "risiede infatti nella circostanza che, nel secondo caso, essendosi verificata una soluzione di continuità tra il turno e la prestazione aggiuntiva, si è determinato evidentemente un maggior disagio per il dipendente che viene richiamato in servizio dopo aver concluso il proprio turno".Scrutini Sovrintendenti
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l Servizio Sovrintendenti, Assistenti ed Agenti del Dipartimento procederà a breve all’espletamento dello scrutinio a ruolo aperto e per merito comparativo per il conferimento della qualifica di Sovrintendente Capo e allo scrutinio a ruolo aperto e per merito assoluto per il conferimento della qualifica di Sovrintendente. Per i primi, sarà necessario essere in possesso di sette anni di anzianità nella qualifica al 31.12.2000. Per i secondi, occorreranno sette anni di anzianità nella qualifica di Vice Sovrintendente alla data del 31.12.2006. Le relative circolari sono disponibili sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org.Polizia ferroviaria
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elle prossime settimane si tornerà a parlare di riorganizzazione degli Uffici della Specialità della Polizia Ferroviaria. Una prima riunione con i sindacati di Polizia è prevista per l’11 ottobre prossimo.Il SAP, come sempre, informerà gli iscritti e il personale in tempo reale attraverso il sito internet www.sap-nazionale.org e il nostro Flash.
Ispettorato P.S. "Vaticano"
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uovo personale verrà inviato presto all’Ispettorato Generale di P.S. "Vaticano". L’esigenza, sottolinea in una circolare la Segreteria del Dipartimento, nasce da una cronica carenza di organico "aggravata dall’avvio al corso di formazione di un elevato numero di Allievi Agenti trattenuti ivi in servizio", oltre alla "necessità di garantire piena funzionalità dei peculiari e delicati servizi istituzionali di vigilanza, tutela e scorta, determinano – anche in relazione alla delicata situazione internazionale – l’urgente necessità di potenziare il menzionato Ufficio".Dal 30 ottobre prossimo, dunque, saranno trasferiti all’Ispettorato Vaticano 22 colleghi, appartenenti al Ruolo Agenti-Assistenti e preferibilmente di età inferiore ai 36 anni.
Al momento la forza è di circa 130 uomini.
Il personale verrà movimentato da Roma a Roma secondo le modalità indicate nella nota pubblicata anche sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org.
Romagnoli, collega campione
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i recenti Campionati Europei di fucile ad anima liscia svoltisi a Kavala, in Grecia, dal 2 al 9 settembre scorsi, si è imposto – oltre a Roberto Vezzoli di cui abbiamo parlato nello scorso Flash - anche il collega Gianluca Romagnoli, vincendo una splendida medaglia d’argento a squadre nella cosiddetta "Divisione Open".Sarebbe opportuno che anche il sito internet della Polizia di Stato (www.poliziadistato.it) segnalasse sempre tutte le notizie relative al personale che si impone nelle competizioni sportive.