Roma, 29 maggio 2006
Il Memorial Day 2006 del SAP e dell’ AVICRI
Per non dimenticare
L
a giornata del 23 maggio, quattordicesimo anniversario della strage di Capaci nella quale persero la vita il Giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli Agenti Rocco di Cillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro, è stata per il Sap e per gli amici dell’Avicri, l’Associazione vittime della criminalità e del terrorismo che con noi ha organizzato gli eventi del "Memorial Day 2006 – Per non dimenticare", un’occasione importante di commemorazione, di ricordo e soprattutto di insegnamento. L’arrivo dei ciclisti tedofori ad Aosta accolti dal Segretario Generale del Sap; la bella iniziativa fiorentina con 600 studenti che hanno affollato i prestigiosi saloni di Palazzo Vecchio; la deposizione di una corona a Roma all’Altare della Patria alla presenza, tra i tanti, dell’onorevole Olga D’Antona; gli appuntamenti e le manifestazioni di Palermo con la partecipazione delle massime autorità politiche regionali e comunali. Insomma, un 23 maggio di assoluto significato, ma non una vuota e semplice commemorazione. Per il Sap e per l’Avicri, il 23 maggio è in primo luogo un momento per comprendere, ancora una volta, ancora di più, l’importanza dei valori di Giustizia e Libertà la cui difesa è costata la vita a tanti onesti e bravi Servitori dello Stato. Gente dello Stato che è morta anche per contrastare quella parte di Stato silente, omertosa e, a volte, collusa con le organizzazioni criminali e mafiose. L’impegno del Sap non finisce qui. Altre manifestazioni sono in programma nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, secondo il calendario presente sul portale www.pernondimenticare.cc (sono per altro già disponibili numerose foto ed immagini degli eventi). Il 19 luglio, inoltre, sarà l’anniversario dell’attentato palermitano – neanche due mesi dopo quello di Capaci – nel quale persero la vita il Giudice Paolo Borsellino, gli Agenti Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta), Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cusina e Claudio Traina. Il Sap non se ne scorderà. Per non dimenticare.Di seguito, alcuni lanci di agenzia. La rassegna stampa completa è sul nostro sito internet www.pernondimenticare.cc
SICILIA: PALERMO RICORDA SACRIFICIO GIUDICE FALCONE E STRAGE CAPACI
(ASCA) Palermo, 23 mag Un'intera giornata dedicata al ricordo. Una giornata per non dimenticare quel 23 maggio del 1992, quando il giudice Giovanni Falcone, la moglie, Francesca Morvillo, e gli uomini della scorta saltarono in aria, sulla via di Capaci, uccisi in un attentato dinamitardo organizzato da Cosa Nostra. Oggi sul luogo dell'esplosione, e in Via Notarbartolo, a Palermo, dov'era la casa del magistrato, la commemorazione delle vittime. 'Oggi e' una giornata simbolica per la giustizia', ha affermato il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, entrando nell'aula bunker del carcere dell'Ucciardone di Palermo per partecipare assieme ai 'mille' studenti delle scuole medie e superiori italiane, giunti con la 'nave della legalita'' e a quelli siciliani alle manifestazioni per il 14.mo anniversario della strage di Capaci. Il ministro all'Istruzione, Giuseppe Fioroni, presente anch'egli alla manifestazione nell'aula bunker, ha poi ricordato che 'la scuola e' uno strumento essenziale baluardo per la democrazia, un elemento fondante per la liberta' e la cultura della legalita''. Sempre questa mattina il presidente della Provincia di Palermo, Francesco Musotto, ha deposto una corona di fiori sul luogo dell'attentato mentre il sindacato di Polizia Sap ha organizzato un torneo fra gli studenti di diverse scuole medie. Alle 16 dall'aula bunker dove si sono trovati insieme ai ministri Mastella e Fioroni anche il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, il procuratore generale di Torino, Giancarlo Caselli, il procuratore capo antimafia Piero Grasso, e' partito il corteo che raggiungera' l'Albero Falcone, in via Notarbartolo, simbolo della voglia di tanti cittadini onesti di sconfiggere la mafia, in via Notarbartolo. Cinquemila, secondo gli organizzatori, le persone che hanno dato vita al corteo accompagnato dalla colonna sonora del film 'I cento Passi', insieme a Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso dalla mafia, al sindaco del capoluogo siciliano, Diego Cammarata, Liliana Ferraro, Luigi Berlinguer, consigliere del Csm e Giannicola Sinisi. Le celebrazioni in ricordo della Strage di Capaci termineranno questa sera con una messa alle 19, nella chiesa di San Francesco di Sales e con un concerto alle 21 al Teatro Politeama, dell'Orchestra sinfonica siciliana. Mentre alla stessa ora, allo Spasimo, verra' realizzato un altro spettacolo. dod/mcc/alf 231810 MAG 06
STRAGE CAPACI:A FIRENZE TEMI NATI 1992 'PER NON DIMENTICARE'
COMMEMORAZIONE DI FALCONE IN PALAZZO VECCHIO (ANSA) FIRENZE, 23 MAG I temi di 200 studenti, tutti nati nel 1992, dedicati agli attentati di mafia che, proprio in quell' anno, insanguinarono Palermo. Cosi' Firenze ha scelto di ricordare quel tragico 23 maggio di 14 anni fa, quando a Capaci (Palermo) un'autobomba della mafia uccise il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca e gli agenti della sua scorta. Ma il ricordo e' stato esteso a tutte le vittime della mafia e del terrorismo, compreso il procuratore aggiunto di Palermo Paolo Borsellino, ucciso insieme agli agenti della sua scorta il 19 luglio del 1992. Questa mattina, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, si e' svolta la premiazione del concorso indetto dalla segreteria provinciale di Firenze del Sap, il sindacato autonomo di polizia, insieme agli assessorati comunali alla pubblica istruzione e alla sicurezza e alla vivibilita' urbana. Gli elaborati degli studenti saranno raccolti in un volume intitolato 'Per non dimenticare', a cura del Sap e dell'assessorato alla pubblica istruzione. 'In questa giornata ha detto l'assessore comunale alla pubblica istruzione Daniela Lastri abbiamo voluto coinvolgere gli studenti perche' sentiamo un dovere nei confronti delle giovani generazioni: il ricordo e' un dovere per testimoniare la gratitudine verso le vittime, verso chi ha sostenuto l'estremo sacrificio per la legalità'. All' iniziativa fiorentina erano presenti, tra gli altri, il procuratore aggiunto di Firenze Francesco Fluery, il segretario generale aggiunto del Sap Giovanni Paladini, il sostituto procuratore fiorentino Giuseppe Nicolosi, uno dei magistrati che insieme a Gabriele Chelazzi, Piero Luigi Vigna e lo stesso Fleury, ha contribuito a individuare mandanti ed esecutori degli attentati del 1993 a Firenze, Milano e Roma, e Fausto Vinci, un funzionario dello Sco (il servizio centrale operativo della polizia di Stato) che ha partecipato alla cattura al boss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano. (ANSA).
STRAGE CAPACI:BONAUDO,E' TEMPO RICORDO MA ANCHE INDIGNAZIONE
CICLISTI TEDOFORI GIUNTI A AOSTA DOPO VIAGGIO INIZIATO A PALERMO (ANSA) AOSTA, 23 MAG 'Il giorno della Memoria deve servire per stringerci intorno ai parenti delle vittime, per farle rivivere attraverso il ricordo, ma anche per indignarci di chi non e' corretto e non fa il suo dovere fino in fondo rendendo inutile ogni sacrificio'. Lo ha detto il procuratore di Aosta, Maria Del Savio Bonaudo, intervenendo ad Aosta alla cerimonia per il 14/o anniversario della strage di Capaci. Ricordando Bruno Caccia, procuratore prima di Aosta e poi di Torino assassinato nel 1983, il capo della Procura aostana ha voluto ribadire il valore della legalita' e il ruolo del magistrato, 'che non e' una persona uguale alle altre perche' si prende delle responsabilita' che deve saper affrontare'. 'Bruno Caccia e' stato ucciso ha concluso perche' era troppo capace e troppo perbene, mentre la criminalita' organizzata auspicava che al suo posto ci fosse un magistrato piu' malleabile'. Oggi pomeriggio sono giunti ad Aosta i nove ciclistitedofori partiti il 15 maggio da Palermo 'per celebrare tutte le vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalita''. Un' iniziativa del Sap e dell' Avicri, premiata con la medaglia d' argento della Presidenza della Repubblica, 'che per dieci giorni come ha spiegato Massimo Denarier, segretario del Sap Valle d' Aosta ci ha visto come portatori di memoria, oltre ad incontrare parenti delle vittime che si sentono ancora sole, abbandonate nel loro dolore'. Infine, per Ego Perron, presidente del Consiglio regionale valdostano (che patrocina l' iniziativa), 'la fiaccola di questi tedofori deve essere un messaggio di pace e di speranza nel mondo, per mantenere vivo il sentimento civile di ribellione verso l' illegalita''. (ANSA). MZ 23MAG06 18:53
Vacanza contrattuale
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l 25 maggio l’Ufficio per le Relazioni Sindacali del Dipartimento ha trasmesso al Sap una nota inviata dal Servizio Tep e Spese Varie al Ministero dell’Economia e delle Finanze – disponibile su www.sap-nazionale.org nella quale si annuncia la corresponsione dell’indennità di vacanza contrattuale al personale di Polizia (salvo avviso contrario dello stesso Ministero delle Finanze), in virtù del superamento del periodo di tre mesi dalla data di scadenza dell’accordo economico 20042005. Il comma 3 dell’articolo 1 del Dpr 301/2004 prevede la corresponsione di un aumento provvisorio della retribuzione pari al trenta per cento del tasso di inflazione programmato, elevato al cinquanta per cento dopo ulteriori tre mesi. L’onere di questa vacanza contrattuale verrà coperto, informa il Dipartimento, con i 70 milioni di euro previsti per l’anno 2006 dal comma 184, art. 1, legge 266/2005, a cui si aggiungono 105 milioni per il 2007. La misura dell’aumento è stata determinata nell’1,7 per cento e il pagamento – arretrati compresi – dovrebbe avvenire nella mensilità di giugno.Indennità servizi esterni
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n relazione ad una serie di quesiti posti in primo luogo dal Sap, il Dipartimento ha emanato una circolare ministeriale – disponibile sul www.sap-nazionale.org – relativa alla possibilità di corrispondere l’indennità per servizi esterni in misura doppia qualora nella medesima giornata lavorativa un dipendente sia impiegato in due diverse tipologie di attività che presentino le caratteristiche per essere qualificate come "esterne". Il personale che espleta lavoro straordinario – sia programmato che esterno – può essere destinatario dell’indennità per servizi esterni, qualora siano presenti i presupposti normativamente prescritti (attività qualificata "esterna", organizzata anche in turni non continuativi, disposta con formali ordini di servizio). Quindi, nell’ipotesi in cui il personale sia comandato, nell’arco della stessa giornata di lavoro, in due servizi esterni diversi, dovrà essere attribuita una indennità per ciascuno dei servizi svolti. Resta fermo che tale doppia indennità potrà essere corrisposta solo nell’ipotesi in cui il dipendente effettui il secondo servizio oltre il turno ordinario.Parere schema decreto indennità Polizia Postale
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on riferimento alla bozza schema di decreto interministeriale relativa all’indennità da corrispondere al personale in forza alla Specialità della Polizia Postale, il Sap ha espresso il proprio parere al Dipartimento, auspicando alcune importanti modifiche. L’articolo 3 dello schema di decreto, integralmente disponibile sul nostro sito internet www.sap-nazionale.org, prevede che il 70 per cento delle somme da erogare sia corrisposto in ragione della presenza in servizio di ciascun operatore, salvo che durante l’anno le assenze non siano state superiori a 30 giorni di congedo straordinario, non dipendenti da causa di servizio. Nella misura del restante 30%, invece, viene corrisposta secondo la verifica dei risultati raggiunti. Il Sap contesta questo rapporto di percentuali che produrrebbe un rilevante danno economico agli operatori. Inoltre occorre eliminare il limite dei 30 giorni di assenza oltre il quale si vorrebbe impedire il godimento dell’indennità di specialità. Come per la produttività, l’emolumento in questione va corrisposto in ragione dei giorni di presenza in servizio, comprendendo anche le aggregazioni presso altri Uffici.MAFIA: MANNOIA; SAP, MI AUGURO CHE DDA CI RIPENSI PER AGENTE A FINE CARRIERA 1/10 DI QUELLO PROMESSO A PENTITO
(ANSA) ROMA, 26 mag 'Ci mancava solo questa'. Cosi' il segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap) Filippo Saltamartini commenta l'ipotesi che al pentito di mafia Marino Mannoia lo Stato conceda una liquidazione, sottolineando che un poliziotto, a fine carriera, 'prende un decimo di quello promesso a Mannoia'. 'Mi auguro aggiunge che la Direzione distrettuale antimafia di Palermo ci pensi e ci ripensi prima di dar seguito all'annuncio del versamento milionario a favore di uno dei piu' importanti pentiti siciliani'. Saltamartini ricorda che 'la buonuscita di un poliziotto e' tra i 70 e i 100 mila euro e dopo almeno 35 anni di lavoro: un decimo del milione di euro che potrebbe intascare l'ex boss dopo 17 anni di 'onorato servizio' al fianco dello Stato'. 'Se questo conclude deve essere il nostro ringraziamento di fine programma di protezione, mi chiedo a cos'altro potremo andare incontro: il pentitismo, in vent'anni, ci ha permesso di arrivare a tanti arresti eccellenti ma va scongiurata qualsiasi pubblicizzazione e tanto peggio mercificazione di uno strumento che ha il merito di aver infranto il muro dell'omerta' mafiosa ma di cui gli organi preposti devono sempre dimostrare di saper mantenere il controllo'. (ANSA). COMGUI 26MAG06 17:14