sulla
sicurezza relativi alla legge Finanziaria (nella foto, da destra, il
Segretario Generale Saltamartini durante il suo intervento assieme allo stato
maggiore di An). Alla manifestazione hanno preso parte il presidente
Gianfranco Fini, gli onorevoli La Russa, Mantovano e Gasparri, il responsabile
della sicurezza del partito Ascierto, sindacati e rappresentanti delle Forze di
Polizia e delle Forze Armate. Il Sap era presente con una
nutrita delegazione delle Segreteria Generale, della Segreteria Regionale Lazio
e Provinciale di Roma. I temi al centro dell’attenzione sono stati quelli
riguardanti il Riordino delle Carriere, lo Sganciamento e l’inadeguatezza dei
fondi che non hanno trovato corrispondenza nella Finanziaria che sta per essere
varata. Il Sap, che è intervenuto al dibattito con il Segretario Generale Filippo Saltamartini, ha sottolineato il particolare stato di disagio e frustrazione delle Forze dell’Ordine, costrette in questo delicato passaggio politico, nel quale sembra prevalere la volontà di una penalizzazione del Comparto Sicurezza, a manifestare il proprio scontento attraverso forme di protesta assolutamente legittime e democratiche, alle quali comunque non si dovrebbe mai arrivare. Saltamartini, nel ricordare che il Sap sta lavorando per l’organizzazione di una manifestazione delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che si terrà il 5 dicembre, ha ribadito l’esigenza di proseguire sulla strada dell’approvazione del provvedimento di Riordino delle Carriere, atteso da tutto il personale dopo il via libera della Camera dei Deputati nella scorsa legislatura. Il Sap ha ricordato che nel testo di legge Finanziaria attualmente in discussione non sono previste nuove risorse né per il Riordinamento né per lo sganciamento dal pubblico impiego, senza contare che il Contratto di lavoro – scaduto da dieci mesi – rischia di essere rinnovato con incrementi retributivi molto scarsi, pari a circa 20 euro mensili.
Da parte dei massimi esponenti di Alleanza Nazionale, è stata mostrata stima ed attenzione nei confronti del Sindacato Autonomo di Polizia e delle battaglie che da sempre il Sap porta avanti.
L’on. Gasparri ha denunciato l’inadeguatezza dei fondi per la sicurezza e il Riordino delle Carriere, oltre all’assurdità dell’articolo 33 della legge di bilancio relativo alla chiusura di Prefetture e Questure, assicurando il proprio impegno in Parlamento.
L’on. Ascierto ha elencato una serie di emendamenti migliorativi della Finanziaria che recepiscono anche le indicazioni del Sap e che verranno presentati in Aula nei prossimi giorni.
Infine, l’on. Mantovano ha posto con forza la problematica del Riordino delle Carriere e delle risorse fino ad oggi stanziate che rischiano di “sparire” nei meandri dei vari capitoli di bilancio della Finanziaria. Una eventualità assolutamente da scongiurare.