del 08 aprile 2001

E agli immigrati danno un dépliant "turistico"


Una sorta di dépliant turistico, un vademecum che fornisce le notizie indispensabili su cosa fare non appena entrati in Italia: ne erano in possesso alcuni clandestini intercettati, negli ultimi giorni, dalla Polizia di frontiera subito dopo aver attraversato a piedi il confine italo-sloveno di Gorizia, primo passo per approdare nell’area Schengen.
Le organizzazioni che trasportano fino al confine sloveno di Gorizia gli extracomunitari offrono nel dépliant indicazioni in diverse lingue, consigliando agli immigrati di rivolgersi in Questura e di richiedere il decreto di espulsione. Viene anche spiegato che un pasto caldo e assistenza medica saranno loro forniti dalla Caritas, che dalla stazione di Gorizia si puň agevolmente raggiungere Milano e Venezia e che il decreto consente loro di viaggiare "tranquillamente" per 15 giorni.

Intanto, la scorsa notte, la Polizia di frontiera ha intercettato altri trenta clandestini di varie nazionalitŕ, tutti maschi. I gruppi piů numerosi erano formati da iracheni e turchi di etnia curda. A tutti i clandestini č stato notificato il decreto di espulsione dall’Italia firmato dal prefetto.